(11) RICEVO DAL DOTT. MAURO RANGO E PUBBLICO.
Non essendo medico non sono in grado di valutare
le affermazioni/informazioni del dott. Mauro Rango.
Mi auguro che altri possano valutarne la
correttezza scientifica.
Certamente se i processi descritti avessero
successo, bigfarma guadagnerebbe pochino,
rispetto alla gestazione e gestione di un vaccino.
Questo messaggio è scritto da
Mauro Rango
Whatsapp n.ro
00393480965229
Email: mauro.rango@gmail.com
Vi scrivo i miei riferimenti perché mi assumo la piena responsabilità
di quello che sto dicendo e vi chiedo, dopo aver letto il mio messaggio, di
valutare se aiutare me e alcuni amici medici nella nostra battaglia,
diffondendolo.
Non mi trovo in Italia ma vengo a sapere da un amico che ieri sera
nella trasmissione di Fazio il Prof. Burioni (che
da quel che mi dicono gli viene dato molto ascolto in questa vicenda
epidemica) asserisce alcune cose *che devo necessariamente correggere.*
1. Burioni: Parla di SPERIMENTAZIONE COL
PLASMA x evidenze scientifiche che attestino l'efficacia su contrasto a
coronavirus
1. Rango: Il CONCETTO DI SPERIMENTAZIONE E'
FUORVIANTE. *La tecnica della Plasmaferesi è in uso da molte decine di anni.* I due responsabili della plasmaferesi a Mantova e
a Pavia l'hanno appresa quasi 30 anni fa a Padova, in quella che allora si
chiamava Clinica Pneumologica. (Privatamente, a chi sarà interessato, via
email posso fornire tutta la storia e i dettagli.)
*Qui in Africa,*
dove vivo attualmente, hanno iniziato a fare LA PLASMAFERESI DOPO I PRIMI
DECESSI. Da quando hanno iniziato a trattare i pazienti con la
plasmaferesi, in un mese si è registrato UN SOLO DECESSO - parlo della
Repubblica di Mauritius (controllate i dati nel sito dell'Organizzazione
Mondiale della Sanità).
2. Burioni afferma che tra i fattori di
criticità c'è il fatto che non tutti i guariti producono plasma efficace.
2. Rango. È vero. Circa la metà dei guariti ha nel proprio plasma la
quantità di anticorpi necessaria a curare un altro soggetto ammalato.
*È per questo che esiste un
protocollo di selezione del plasma che va seguito.*
*Lo sappiamo fare qui in Africa.* *Lo abbiamo appreso da voi in Italia. Se
lo avete scordato inviateci un medico che gli ricordiamo come si fa.
3. Mi riferisce l'amico italiano che nella trasmissione di Fazio si è
detto che la plasmaferesi è efficace SOLTANTO nei soggetti che non siano in
stadio avanzato.
3. Rango : NON È VERO. Nei soggetti in stadio
avanzato la plasmaferesi è NECESSARIA ma va ACCOMPAGNATA con
antinfiammatori e anticoagulanti (qui mi esprimo per gli addetti ai lavori:
necessari per bloccare l'attivazione dei mediatori flogogeni e
l'alterazione della scala coagulatoria, bloccando
il quadro di CID locale responsabile del decesso).
4. Mi riferisce sempre il mio amico che si è poi parlato della produzione
di plasma sintetico perchè il sangue dei guariti
non sarebbe sufficiente.
4. NON È VERO. Fate il calcolo voi stessi. Controllate il numero di
persone guarite (che stanno continuando ad aumentare, con il numero di
persone infette SINTOMATICHE che continua a diminuire e verificherete che
non c'è bisogno di plasma sintetico. È sufficiente mobilitare tutte le
associazioni di donazione del sangue.
Plasma sintetico significa: FARMACO. Che è uguale a PROFITTO. Ma soprattutto,
ed è questo che ci interessa, significa ATTENDERE ANCORA LA MORTE DI
QUALCHE MIGLIAIO DI PERSONE.
Sono mesi che il sottoscritto e parecchi medici in Italia cercano
inutilmente di fare arrivare ai vertici dell'informazione queste
informazioni. La terribile realtà, difficilissima da accettare, è che
migliaia di vite si sarebbero potute salvare *con farmaci e strumenti già
in possesso e in uso in Italia.*
Farmaci e strumenti che hanno il GRAVE DIFETTO di COSTARE POCHISSIMO.
FINALMENTE, dopo migliaia e migliaia di morti si inizia a parlare di
uno di questi strumenti: Plasmaferesi.
*Ma da solo non basta. Non è
sufficiente per salvare tutti (o quasi).*
ATTENZIONE: Nei casi gravi a
questo va accompagnato un potente antinfiammatorio, un anticoagulante e l'azitromicina.
Il comportamento del virus nel corpo umano presenta due aspetti:
a) Il primo è SIMILE alla polmonite interstiziale da Micoplasma
b) Il secondo (ancora da definire completamente) SIMILE ad una vasculite.
(Dico 'ancora da definire' perchè alcuni
medici, in Italia, dopo alcune autopsie eseguite affermano che è l'affezione ai
vasi sanguigni a determinare i trombi e dunque l'esito fatale. Mentre altri
specialisti in pneumologia affermano che sia l'infiammazione polmonare a
determinare, nella fase finale, la formazione di trombi e il decesso.)
*MA POCO IMPORTA AI FINI DEL
SALVATAGGIO DELLA VITA DELLE PERSONE!*
L'atteggiamento da tenere, in attesa di chiarire l'aspetto di cui
sopra, è quello di *usare i farmaci GIÀ ESISTENTI* come se si dovesse
affrontare, nel contempo, una polmonite interstiziale da micoplasma e una vasculite con esiti trombotici.
I FARMACI E STRUMENTI ESISTONO GIÀ. E sono quelli che ho già indicato:
Plasmaferesi
Antinfiammatori
Anticoagulante
Azitromicina x 6 giorni
*A Mauritius li stiamo
utilizzando dall'inizio dell'epidemia.*
Dall'inizio epidemia abbiamo avuto 10 decessi. I primi 9 perchè non era ancora consolidata la plasmaferesi. Il
decimo, ritengo, (ma non ho ancora la certezza a riguardo e mi sto
informando) che sia stato dovuto al fatto che non gli sia stato
somministrato l'anticoagulante.
L'Italia possiede tutti gli strumenti e farmaci, fin dall'inizio
dell'epidemia, che avrebbero potuto evitare più del 90% dei decessi (di
certo non si sarebbe potuto evitare il decesso di un malato terminale di
cancro aggredito dal virus a cui restava soltanto, a causa del cancro,
qualche giorno o qualche settimana di vita).
*Purtroppo gli scienziati che
hanno occupato e che ancora continuano ad occupare l'informazione in Europa
e negli Stati Uniti hanno impedito che le informazioni scritte qui sopra
arrivassero all'opinione pubblica.* MA HANNO
IMPEDITO CHE ARRIVASSERO ANCHE AI MEDICI IN PRIMA LINEA CHE STANNO
DURAMENTE LOTTANDO E MORENDO A CAUSA DI QUESTE CARENZE INFORMATIVE.
*
Anche le molte nostre lettere scritte ai giornali italiani sono state
censurate.
Io non credo ci sia un complotto come spesso si legge in rete (qualche
scienziato che occupa l'informazione probabilmente tace perchè
le case farmaceutiche spingono per il business degli antivirali ma non è un
complotto, non c'è un disegno) credo piuttosto all'ignoranza, alla
supponenza e dell'incapacità nel nostro sistema politico, medico e
informativo a far fronte ad una epidemia che, ripeto, se affidata a qualche
vecchio pneumologo, della vecchia scuola italiana oppure ad un medico
generalista mauriziano (che a quella scuola ha attinto il suo sapere)
*sarebbe già stata completamente debellata.*
PER FAVORE, VE LO CHIEDO A NOME DI CHI STA SOFFRENDO IN QUESTO MOMENTO,
se condividete, fate girare questo messaggio. Il più rapidamente
possibile. Con tutti i mezzi che avete. A quante più persone possibile. Ora
che si comincia a parlare di Plasmaferesi in Italia è il momento per dare
la spallata finale, per spingere l'opinione pubblica e il sistema
informativo e, alla fine, quello medico a *misurarsi sull'evidenza dei
fatti* e non sulle parole di illustri scienziati più interessati a
dibattiti accademici e più preoccupati del loro prestigio, che di
interrogarsi su come salvare qualche vita umana.💙
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