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(2) CONTE NUGNAFA’. MATTARELLA COSTRETTO AD INTERVENIRE.
3-11-2020
ANSA. Fico e Casellati al
Quirinale, incontro con Mattarella. Al Colle i Presidenti di Camera e
Senato
3-11-2020 AGI. MATTARELLA A FICO E CASELLATI:
"AGEVOLARE IL DIALOGO"
Il presidente della Repubblica ha ricevuto
oggi pomeriggio i presidenti del Senato e della Camera, Elisabetta
Casellati e Roberto Fico. L'argomento principale al centro del colloquio è
stato quello di studiare le modalità per agevolare in Parlamento il dialogo
tra le forze politiche sulla lotta al Covid.
 Adesso il
presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, scopre che l’Italia è in
stato d’emergenza. Non quello dichiarato da Conte, ma quello vero a cui il
povero Conte non sa porre rimedio.
Per Conte il
coinvolgimento delle forze di minoranza consisteva nell’informarle circa le
decisioni da lui prese, mezz’ora prima che somministrasse – a reti
unificate - la pappa ai cittadini.
Mattarella è
stato costretto a sostituirsi quindi a Conte nel cercare convergenze
con l’opposizione sulla strategia politica da adottare. Prima convocando i
presidenti delle Regioni, ed oggi la seconda e terza carica dello stato.
Il povero Conte
ha sperato – da fatalista – che lo stellone d’Italia ci evitasse la seconda
passata di covid. Sarebbe stato un suo trionfo! Non
ha fatto granché oltre ad incrociare le dita. La qualcosa,
dopo otto mesi di inconcludenze, ha fatto incrociare le palle anche a Mattarella.
Il quale ha scoperto, a spese del paese, che non basta contarsi in
maggioranza in Parlamento per partorire un governo con capacità e
responsabilità di gestione della cosa pubblica.
Coinvolgere la
minoranza su una vicenda tanto grave significa costituire un organismo che
analizzi i problemi, valuti le soluzioni migliori alla luce delle risorse a
disposizione. E ponga in essere le decisioni per il raggiungimento degli obiettivi.
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