CENACOLO
DEI COGITANTI |
L'Europa, un club alla
ricerca ( da "Stampa,
La" del 15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Obama lo sa bene. Quanto alla Cina
è troppo presto per esprimere un giudizio - come diceva Zhou Enlai della
Rivoluzione francese. Almeno americani e cinesi hanno una qualche loro identità
mentre l'Europa, di cui non sapremmo definire nemmeno i confini, non ha né
l'unità, né la volontà, né la possibilità di sistemare il mondo.
Se cadi rialzati subito
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: e per questa fermezza Barack Obama
è andato in ospedale a stringerle la mano. Ci sono i profughi che da tutto il
mondo cercano rifugio negli Stati Uniti: sauditi o somali o etiopi o iraniani.
Arrivano con aerei carichi di speranze, si disperdono e si confondono nel
grande paese, si portano dietro tutto il poco o tanto che possiedono,
VENERDI' 15 MAGGIO SALE
CONVEGNI ORE 10,30 SALA GIALLA - Cesare e l'Egitto. Una conversaz...
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: 30 SALA AZZURRA - Viaggio
nell'America di Obama. Incontro con Mario Calabresi. In occasione della
pubblicazione del suo libro «La fortuna non esiste» a cura di Mondadori ORE
18,30 SALA ROSSA - Anticorpi: il potere delle idee, a cura di Editori Laterza.
Interv. Luciano Canfora, Ezio Mauro, Aldo Schiavone.
Prima dell'incontro con il
Papa, che mercoledì aveva toccato il nervo più scoperto di...
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: secondo il quotidiano di Tel Aviv
«Haaretz», l'Amministrazione Obama ha lanciato al nuovo governo israeliano. E
lo dimostra l'enfasi che ha messo il premier israeliano, dopo l'incontro con il
Pontefice, alla richiesta che Benedetto XVI «faccia sentire alta la sua voce
contro coloro che chiedono la distruzione di Israele», cioè Ahmadinejad.
"Cristiani e
musulmani insieme contro l'odio"
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: premier Netanyahu a suggellare la
mediazione vaticana nel piano di Obama e quella con i leader religiosi per
invocare insieme da Dio la pace in Terra Santa. In mezzo al fuoco incrociato
delle critiche israeliane scatenate dal monito a Betlemme contro il Muro in
Cisgiordania e di Hamas per «la mancata denuncia dei crimini di Israele», il
Pontefice saluta in arabo («assalam aleikum»,
Ora tocca a derivati e
carte di credito ( da "Stampa,
La" del 15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Obama di «aumentare la protezione
dei cittadini» che in molti casi hanno perduto pensioni e risparmi a causa
degli illeciti commessi proprio nella gestione di derivati dei quali non si
conosceva neanche l'esistenza. Barney Frank, capo della commissione Finanze
della Camera, si è detto disposto a «lavorare da subito» sulla base delle
indicazioni ricevute dal Tesoro e fra i primi punti
"Se io fossi Obama
cancellerei lo smog" ( da "Stampa,
La" del 15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Se io fossi Obama cancellerei lo
smog" [FIRMA]GIORGIA GARBEROGLIO «Se io fossi Obama per prima cosa
cancellerei un po' di inquinamento e poi metterei pannelli solari». Questa è la
strada (tema della Fiera) che percorrerebbe Edoardo Sanquirico, nove anni,
sguardo allegro e maglietta della sua scuola: Matteotti di Collegno,
[FIRMA]GIUSEPPE CULICCHIA
Tra tutti i giornalisti accreditati alla Fiera del Libro, che sono cent...
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Però abbiamo visto la presentazione
del libro delle lettere dei bambini a Obama», sottolinea Irene. «Ci hanno anche
fotografate mentre prendevamo appunti». Chiedo alle due giornaliste di
Papersera se non fanno fatica a scrivere i loro articoli con il baccano che le
circonda. Si scambiano un'occhiata complice e poi ammettono: «Mah, sai, in
classe non è poi così diverso».
Oggi c'è Marchionne Anche
Sergio Marchionne (foto), alla Fiera del libro. Tra un vi...
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Tra un viaggio negli Stati Uniti e
uno in Germania, oggi alle 18,30 sarà in Sala Azzurra con Mario Calabresi per
presentare La fortuna non esiste (Mondadori), il libro in cui il neodirettore
della Stampa racconta il suo viaggio nell'America di Obama che cerca di uscire
dalla crisi.
Pelosi: "La Cia ci ha
ingannati" ( da "Stampa,
La" del 15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: amministrazione Obama equipara alle
torture. La scelta del terza carica dello Stato è così di riunire i giornalisti
in sala stampa e affrontarli di persona, leggendo dal podio, e con le bandiere
americane alle spalle, un lungo testo confezionato dai propri consiglieri
legali per essere la base della difesa da ogni sospetto.
La sfida sull'elicottero
di Obama ( da "Corriere
della Sera" del 15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: come se andasse su una vecchia
Plymouth volante La sfida sull'elicottero di Obama DAL NOSTRO INVIATO NEW YORK
Il taglio delle spese per il nuovo elicottero della Casa Bianca rischia di
avere un effetto «boomerang» per Obama. Anziché risparmiare rischia di sprecare
soldi, ha scritto ieri il «New York Times» in un commento insolitamente severo
nei confronti del leader democratico.
D'Alema boccia il nucleare
di Sarko
Argomenti:
Obama
Abstract: indicata da Barack Obama. «Utile, a
portata di mano, e più rispondente alla vocazione del Paese», l'ha definita
rispondendo a Dario Di Vico del «Corriere della Sera». Mentre sul fronte della
geopolitica energetica e finanziaria i timori di una strapotenza della Russia o
di un'eccessiva ingerenza della Libia nell'economia italiana appaiono
eccessivi.
Ora Obama diventa anche un
guru del management ( da "Corriere
della Sera" del 15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Si chiama Barack Obama e il suo
talento manageriale ormai fa scuola. Anzi. L'Obama Style è talmente attraente,
che più d'un manager tenta di metterci il suo cappello. «Ma le adesioni
superficiali non bastano, perché la strategia del cambiamento è molto più
difficile da applicare di quanto sembri», spiega Marco Rotondi,
E Schwarzy (in rosso) si
vende il Colosseo ( da "Corriere
della Sera" del 15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Se non annullerà la decisione,
varata a febbraio, di tagliare gli stipendi agli infermieri a domicilio
iscritti ai sindacati, l'amministrazione Obama ritirerà i finanziamenti
federali. Se non agirà entro il primo luglio, la California rischia di perdere 6,8
miliardi di dollari. Schwarzenegger Alessandra Farkas
la california è senza
soldi schwarzy vende san quintino - alberto flores d'arcais
( da "Repubblica, La"
del 15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Obama è deciso a ritirare i
finanziamenti federali per la California previsti dal piano di stimolo, e il
Golden State dovrà fare a meno della bella cifra di 6,8 miliardi di dollari. Il
governatore ha preso carta e penna, ha scritto alla Casa Bianca chiedendo di
fare un´eccezione visto che il deficit attuale è comunque molto alto (
l'afghanistan ringrazia
emergency strada: "e pensare che volevano cacciarci" - giampaolo
cadalanu ( da "Repubblica,
La" del 15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: amministrazione Obama». «Il popolo
afgano apprezza moltissimo quanto Gino Strada e la sua organizzazione hanno
fatto nel nostro Paese - ha detto Fatimie - Loro sono abituati ad essere
concreti e a rispondere ai bisogni con velocità ed efficienza. Emergency può
diventare un modello, in contatto con il Comitato Internazionale della Croce
Rossa»
La Saberi ha lasciato
l'Iran "Starò qualche giorno a Vienna"
( da "Repubblica.it"
del 15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: ancora più incandescente nel
momento in cui il presidente Usa, Barack Obama, tenta di migliorare le
relazioni con il 'regime degli ayatollah'. "Passerò qualche giorno a
Vienna, perché è un posto calmo e rilassante". Sono state le prime parole
della giornalista al suo arrivo all'aeroporto della capitale austriaca.
Obama: "Tornano i
tribunali militari" ( da "Stampaweb,
La" del 15-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: ultime settimane aveva più volte
ammonito Obama: le promesse iniziali di trasparenza potevano mettere a
repentaglio la sicurezza degli Stati Uniti. La decisione di Obama di
rimangiarsi il suo assenso alla pubblicazione delle foto delle sevizie inflitte
dai militari americani ai detenuti nelle carceri in Iraq e Afghanistan «per
motivi di sicurezza» - esattamente la tesi di Cheney -
guantanamo, obama fa
marcia indietro - vittorio zucconi
( da "Repubblica, La"
del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Obama ha dato un altro saggio di
obamismo, vietando la diffusione delle immagini scattate nelle segrete di Abu
Ghraib a Bagdad, per non provocare la sommossa fra i quadri dell´esercito e di
fatto bloccando le prospettive di processi contro i responsabili tra i
militari, il governo civile e nella Cia.
aborto, sondaggio shock la
maggioranza è contro ( da "Repubblica,
La" del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Mentre il presidente Barack Obama
mette a punto una strategia per disinnescare una nuova guerra tra favorevoli e
contrari all´aborto, due fra le più prestigiose società di indagini
demoscopiche calcolano la consistenza delle "divisioni" contrapposte.
Stando alla Gallup, per la prima volta nella storia recente, la maggioranza
degli americani si dichiara pro-
e sergio ringrazia obama
"ripresa usa già in estate europa in ordine sparso" - paolo griseri
( da "Repubblica, La"
del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: niente accordo con Chrysler E
Sergio ringrazia Obama "Ripresa Usa già in estate Europa in ordine
sparso" Battuta sferzante sui vecchi dirigenti Fiat: "Erano il
colesterolo dell´azienda" PAOLO GRISERI TORINO - Più giù di così le
economie mondiali non scenderanno. Nel giorno in cui le statistiche segnalano
un calo record del Pil, Sergio Marchionne garantisce che «il peggio è passato.
LA RITIRATA DI OBAMA
( da "Stampa, La" del
16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Enzo Bettiza LA RITIRATA DI OBAMA I
primi passi di Barack Obama sui campi minati della politica estera stanno
suscitando una miscela di consensi, di perplessità e di delusioni. Il lato
negativo, nell'ottica di tanti sostenitori e oggi censori del Presidente,
sembra guadagnare terreno soprattutto nel delicato settore dei diritti civili,
Credo che la questione più
importante sia se ci sono segnali di ripresa o se resteremo a raschi...
( da "Stampa, La" del
16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: impressione che negli Usa la
politica del governo Obama non sia stata sufficientemente incisiva sui bilanci
delle banche. E con le banche bloccate, l'economia mondiale rischia una
deflazione come è avvenuto in Giappone negli Anni '90. Una speranza può
arrivare dalla ripresa della Cina. L'Italia da sola può fare poco per uscire
dalla crisi.
Fiat-Chrysler è nata
perché Obama è diventato presidente degli Stati Uniti
( da "Stampa, La" del
16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: IL NUOVO SPIRITO «Fiat-Chrysler è
nata perché Obama è diventato presidente degli Stati Uniti»
Marchionne e gli States la
rivincita dell'emigrante ( da "Stampa,
La" del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: un ragazzo di 44 anni che ha
lasciato un lavoro strapagato a Wall Street» per lavorare nella task force di
Obama per l'auto e per cercare di salvare le Big Three di Detroit dal collasso.
«La risposta è stata: perché vorrei che nella mia lapide venga scritto "ha
fatto una differenza". Questo è lo spirito con il quale stanno lavorando,
ce ne sarebbe bisogno anche in Italia».
DAL CORRISPONDENTE DA
NEWYORK La Cia respinge al mittente le accuse sollevate da Nancy Pelosi sug...
( da "Stampa, La" del
16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: equiparato da Obama alla tortura -
allora a non dire la verità è la Pelosi, che ricevette il 4 settembre del 2002
il briefing dagli 007. La scelta di Panetta, un clintoniano doc scelto da Obama
per riportare ordine nella Cia dopo gli anni di Bush, nasce dal bisogno di
mantenere ordine a Langley dove sono numerosi gli agenti pronti a svelare
segreti imbarazzanti per i leader democratici.
Obama ripristina i
tribunali speciali a Guantanamo ( da "Stampa,
La" del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Obama ripristina i tribunali
speciali a Guantanamo [FIRMA]MAURIZIO MOLINARI CORRISPONDENTE DA NEW YORK
Barack Obama riapre i tribunali militari a Guantanamo istituiti da George W.
Bush scatenando le proteste dei gruppi liberal che gli rimproverano di smentire
se stesso e le promesse agli elettori.
ramazzotti: meno amore,
più impegno le mie canzoni per un mondo perduto - giuseppe videtti roma
( da "Repubblica, La"
del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: a rimboccarsi le maniche e a
lavorare per rimediare - Obama aiutaci tu! Qualcuno dirà: sei fortunato, hai i
soldi, che hai da lamentarti? Ma ci sono cose che la ricchezza non può
comprare: l´onestà, l´amicizia, la salute. Sopravvivere a una malattia
terribile a volte può essere più formativo di tanti colpi di fortuna.
nel tempio laico di renzo
piano "un omaggio alla città di obama" - alberto flores d'arcais
chicago ( da "Repubblica,
La" del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Un omaggio alla città di
Obama" "Lavoro bene qui in America perché sanno riconoscere il valore
umanistico della civitas" ALBERTO FLORES D´ARCAIS CHICAGO dal nostro
inviato «Lo potrei definire un tempio laico». Renzo Piano passeggia nella
Modern Wing, il nuovo edificio dell´Art Institute of Chicago che «ancora per
poche ore è la mia creatura ma che ora mi porteranno via»
Il Papa: prego per due
Stati in Terra Santa ( da "Stampa,
La" del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: una regione in attesa dei nuovi
negoziati promossi da Obama: «L'amore deve prevalere, il suo spirito
riconciliatore deve rimuovere ogni ostacolo che si frappone alla nostra comune
testimonianza a Cristo. La pace in Terra Santa è possibile». E ha aggiunto sul
conflitto israelo-palestinese: «Sono amico di entrambi i popoli, non posso fare
a meno di piangere per le loro sofferenze»
"Non assillatemi
troverò l'amore" ( da "Stampa,
La" del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: «Berlusconi è un po' farfallone, fa
gaffe con Obama e con la Merkel, ma perché non è nato politico. Le Veline le
hanno inventate nelle sue tv ai tempi di Drive In: certo, se fosse tutto vero
quel che si legge, il suo non sarebbe un buon esempio».
nel salone dei divi tra
paure e futuro - torino ( da "Repubblica,
La" del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: e ora è stato chiamato da Barack
Obama a salvare la Chrysler in crisi. Eppure Marchionne non è stato l´unica
star della giornata. Anzi, il pubblico (ancora in crescita in vista del pienone
di oggi e domani) si è affollato anche a un appuntamento in curioso contrasto
con i temi della rinascita industriale quello con Vandana Shiva e il suo libro
Ritorno alla terra (
LE TROPPE LINEE
DELL'OCCIDENTE ( da "Corriere
della Sera" del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Barack Obama ha deciso di recarsi a
Mosca il 7 e 8 luglio portando in dono una intesa di disarmo nucleare. L'elenco
delle incongruenze potrebbe continuare, ma la diagnosi è già chiara: nei
confronti della Russia l'Occidente esprime una grave forma di nevrosi politica,
aggravata da complicanze economiche e storiche.
Tremonti: autostrade,
poste e Iva ci dicono che la caduta si è arrestata
( da "Corriere della Sera"
del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Anche Obama lo ha detto, ma non è
riuscito fino in fondo. Noi stiamo chiedendo a tutti i manager pubblici di
autoridursi gli stipendi. Lo abbiamo chiesto anche alla Rai, e sembra ci sia
qualche consenso». In Germania il governo ha chiesto garanzie sull'occupazione
alla Fiat, in caso di acquisizione della Opel.
Gli arabi conquistati
dalla missione di Ratzinger ( da "Corriere
della Sera" del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: il primo Papa che entra nella
moschea di Al Aqsa» ( Al Arab Online), il Santo Padre che «in sintonia con
Obama vuole riportare sul giusto binario una disputa troppo lunga» ( Al Hayat).
Unica voce dissonante, Al Jazeera: sarà anche per questo che, sul volo di
ritorno, il Pontefice ha voluto parlare con un suo giornalista. F. Bat.
Vetro e acciaio, il museo
Argomenti:
Obama
Abstract: Il capo di gabinetto di Obama:
capolavoro Vetro e acciaio, il museo «verde» L'ultima opera americana di Piano
DAL NOSTRO INVIATO CHICAGO Era un po' contrariato, ieri mattina, Renzo Piano.
Gli schermi di tela bianca, che filtrano la luce dalle grandi finestre
dell'edificio, erano abbassati.
Marchionne: il piano Opel
è quasi pronto ( da "Corriere
della Sera" del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Obama determinate per Chrysler»
Marchionne: il piano Opel è quasi pronto «Sì al tavolo con governo e
sindacati». «Gli operai possono stare tranquilli» DAL NOSTRO INVIATO TORINO Il
tavolo sull'auto, con governo e sindacati, si farà. «E' un impegno che abbiamo
preso, andremo a Roma per affrontare il problema »,
BUSH: LA VITA PRIVATA DI
UN PRESIDENTE A RIPOSO ( da "Corriere
della Sera" del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: insediamento del presidente Obama,
sembra che l'ex inquilino della Casa Bianca il presidente George W. Bush si sia
dissolto, solo poche notizie e talvolta curiose. Mi permetta una sola domanda:
lei crede che l'opera di G. W. Bush potrà essere mai rivalutata dalla storia, e
perché, oppure sarà considerato, come sembra essere, uno dei presidenti più
sfortunati che gli Usa abbiano mai avuto.
Argomenti:
Obama
Abstract: Grazie a Barack Obama lo è. Ma
negli anni Trenta anche Franklin Delano Roosevelt inaugurò una nuova era più
ottimista e di speranza». Tra cinquanta anni, quali immagini verranno usate per
documentare il nostro tempo? «Penso alla scena a cui ho assisto proprio ieri: un
barbone che dormiva con la faccia affondata nella terra di un'aiuola,
Argomenti:
Obama
Abstract: La green economy entra nella
Regione come sta accadendo nell'America di Barak Obama: un impianto
fotovoltaico e un impianto di aria condizionata per risparmiare fino al 60% di
energia elettrica, oltre al rifacimento delle facciate sono i tre progetti
presentati ieri da Piero Marrazzo che partiranno nei prossimi mesi nella sede
della giunta nei pressi di piazzale dei Navigatori.
Yes We Can: arriva il Pop
Surrealismo ( da "Corriere
della Sera" del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: lo slogan che ha accompagnato
Barack Obama durante la campagna elettorale per la presidenza degli Stati Uniti
d'America è stato scelto per una mostra collettiva, che sarà possibile visitare
fino al 10 luglio nei locali della Dorothy Circus Gallery, lo spazio dedicato
alle nuove tendenze dell'arte figurativa e in particolare al Pop Surrealism.
Il Pd a
Argomenti:
Obama
Abstract: Ogni occasione è buona per
ricordare Obama dice Paolo Gentiloni Non perché siamo dei maniaci, ma perché ha
dato un segnale politico fondamentale. E perché ha condotto una campagna
elettorale con novità strepitose». E allora ecco il Pd che prova a capire dalla
viva voce del guru di Obama, Ben Self, come sia stato possibile che un
outsider,
Nuovo dietrofront di Obama
Sì alle corti militari speciali ( da "Corriere
della Sera" del 16-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: ha spiegato Obama, «era motivata
dalla mancanza di un quadro legale legittimo », che ora invece lui intende
fornire. Non basta questo, però, a mettere Obama al riparo dall'ira dei
militanti dei diritti umani. Tanto più che i repubblicani del Congresso hanno
subito applaudito l'annuncio: «E' un passo in avanti verso il rafforzamento
delle nostre politiche di detenzione»
Abstract: «Nel caso di Obama sicuramente, oggi è il politico che dice esattamente quello che la gente vuole ascoltare, e lo dice più forte e meglio degli altri. Bisognerà vedere fra sei mesi». Vale anche per Berlusconi? «Berlusconi è più originale, diciamo così, del nuovo presidente americano.
Abstract: boicottaggi e proteste domani Barack Obama sarà l?ospite d?onore alla cerimonia di laurea dell?università di Notre Dame, ateneo cattolico dell?Indiana. Una partecipazione che, già a marzo quando il rettore ha reso noto l?invito, ha provocato le proteste di gruppi e gerarchie cattoliche che non accettano che l?
Abstract: WASHINGTON - La Casa Bianca ha annunciato che il presidente Barack Obama farà tappa in Russia e in Ghana, in occasione del viaggio in Italia per partecipare al G8 all'Aquila dell'8-10 luglio. Obama andrà a Mosca dal 6 all'8 luglio per discutere della possibile collaborazione sul controverso programma di scudo antimissile.>
g8, ecco il
"condominio" dei grandi della terra - giuseppe caporale
( da "Repubblica, La"
del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Obama deve ancora sciogliere la
riserva GIUSEPPE CAPORALE L´AQUILA - Due palazzine color sabbia, con un piccolo
giardino e qualche albero. Sarà questo il "condominio" dei Grandi
della Terra, per il G8 che si terrà a L´Aquila il prossimo mese di luglio.
perché le aree blu fanno
bene a genova - paolo pissarello ( da "Repubblica,
La" del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: non solo in Europa ma anche negli
Stati Uniti di Obama, dove la tendenza verso le piccole cilindrate (sancita
dall´alleanza Chrysler-Fiat) e la decisione di investire nel trasporto pubblico
spingono verso una limitazione dell´uso dell´auto, specie all´interno delle
città. La politica del Comune di Genova va in questa direzione e si può
sintetizzare con un messaggio molto semplice:
i tamil assediati
dall'esercito "pronti a un suicidio di massa" - raimondo bultrini
( da "Repubblica, La"
del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: l´ultima da parte del presidente
americano Barack Obama - non ha rallentato di un giorno l´inflessibile e
spietata strategia a tenaglia accelerata nell´ultimo anno dall´esercito di
Colombo, tranne per brevissimi cessate il fuoco che hanno permesso
l´evacuazione di almeno 200 mila persone nell´ultima fase dell´offensiva.
internet batte la censura
di obama ( da "Repubblica,
La" del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Pagina 11 - Esteri Internet batte
la censura di Obama Diffuse in tv e nel web le immagini inedite delle torture
Usa Oggi nasconderle non è possibile, quando ogni telefono cellulare è un
testimone Le foto diffuse dai media australiani, cioè di un Paese che partecipò
alla guerra
l'america sceglie un
repubblicano ambasciatore in cina
( da "Repubblica, La"
del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Obama ha nominato ambasciatore in
Cina il governatore repubblicano dello Utah, John Huntsman, il contendente più
agguerrito nelle presidenziali del 2012. Huntsman, considerato un moderato,
parla correntemente mandarino e conosce bene la Cina, dove è stato a lungo come
missionario mormone.
la copertina - ettore
livini ( da "Repubblica,
La" del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: ma stregando gli americani e
persino Barak Obama con lo stile, l´appeal ecologico e il design della sua
utilitaria. La cartina di tornasole della terza giovinezza dell´italian logo
sono però i prodotti firmati Paolo Salotto: trolley, marsupi e bagagli in pelle
rigorosamente olandesi, confezionati in loco e venduti in vetrine di lusso
all´aeroporto di Schipol,
TRIONFA IL PARTITO DELLA
GANDHI ( da "Stampa,
La" del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: ELEZIONI INDIANE Una vibrante
democrazia Conferma i valori di libertà TRIONFA IL PARTITO DELLA GANDHI Barack
Obama Presidente degli Stati Uniti d'America
[FIRMA]FRANCESCO SEMPRINI
NEW YORK Tra marce, sit-in e forum, il popolo dell'Universit...
( da "Stampa, La"
del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: il popolo dell'Università di Notre
Dame si prepara a contestare Barack Obama ospite d'onore oggi alla cerimonia di
consegna dei diplomi di laurea. Da giorni intorno alla cittadina universitaria
dell'Indiana, cuore pulsante dell'insegnamento cattolico, è un pullulare di
giovani, insegnanti, politici e gruppi religiosi.
"Ma i fondamentalisti
tradiscono lo spirito della Chiesa romana"
( da "Stampa, La"
del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Università di Notre Dame di laureare
ad honorem Barack Obama, nono presidente degli Stati Uniti a essere oggetto di
tanta gloria. Decisamente contrario è poco più di un quarto dei cattolici. Dopo
tutto, è possibile riconoscere le sottili complessità delle domande sulla vita
- quando inizia? come fare ricerca «etica» sulle cellule staminali?
"Giornali e sinistra
alimentano l'ansia" ( da "Stampa,
La" del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Berlusconi può essere contento
anche dell'incontro tra Medvedev e Obama che si svolgerà prima del G8 e dopo la
visita del premier italiano a Washington (15-16 giugno): anche sul problema
della ripresa del dialogo tra le due superpotenze la diplomazia italiana, per
ammissione di russi, ha fatto la sua parte.
Grossman: spero in Obama
Spero che il presidente americano Obama, nel suo prossimo incontro...
( da "Stampa, La"
del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: spero in Obama «Spero che il
presidente americano Obama, nel suo prossimo incontro con il nostro premier
Netanyahu, gli imponga la soluzione dei due Stati, israeliano e palestinese»:
lo ha detto David Grossman alla Fiera del libro. «Spero che glielo imponga», ha
spiegato lo scrittore israeliano, «perché mi auguro che in fondo al suo cuore
Netanyahu desideri che qualcuno lo costringa,
Ma chi l'ha detto che in
Italia si legge sempre meno? E che per avere uno stuolo di ragazzini c...
( da "Stampa, La"
del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: neppure con Obama si riuscirà a
svoltare. Perché è l'uomo che è impreparato a cambiare testa, e poco importa se
il Presidente degli Stati Uniti è più o meno illuminato. Una botta di
pessimismo che sarebbe valsa la pena indagare. E dire che di lì a poche ore,
davanti a quello stesso tavolo, sono sfilati giornalisti di caratura come
Eugenio Scalfari,
Il Pd si divide su
Tremonti E Letta: troppo fatalista
( da "Corriere della Sera"
del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: non è un caso che in America la
situazione stia migliorando più velocemente che in Europa: Obama ha varato un
piano serio di forte impatto. In Italia invece ci sono stati tantissimi
annunci, ma i soldi veri non si sono proprio visti. E i risultati si vedono:
nel nostro Paese la situazione è ben peggiore rispetto al resto dell'Europa».
L'ascesa del
Argomenti:
Obama
Abstract: poco meno di Obama e di suo padre
Rajiv quando divenne premier. Ma che fino a tempi recenti era visto qui come
uno dei tanti rampolli ricchi e viziati, speciale solo nel cognome (che con il
Mahatma, ricordiamo, non ha relazione). Studi non proprio brillanti in Florida
e a Cambridge, una fase da imprenditore nell'informatica,
Voi trattate l'Islam come
un pericolo ( da "Corriere
della Sera" del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Non manca un giudizio su Obama:
«Ovviamente sono stato e sono un suo sostenitore, il che non è difficile visto
che la controparte era Bush. Ma non lo idealizzo e mi preoccupa chi lo fa.
Andrà misurato sulla sua capacità di rispettare con coerenza i principi
fondamentali dell'etica politica».
Mormone e repubblicano
l'uomo di Obama in Cina ( da "Corriere
della Sera" del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: uomo di Obama in Cina Il
governatore dello Utah ambasciatore a Pechino DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
WASHINGTON Per l'impero di mezzo, Barack Obama pesca dal campo avversario un ex
missionario mormone. Sarà Jon Huntsman, governatore repubblicano dell'Utah, ex
co-presidente della campagna di John McCain e potenziale speranza moderata per
la Casa Bianca nel 2012,
Il vero slogan di Barack?
Argomenti:
Obama
Abstract: quello che emerge è un evidente
innamoramento degli autori dei discorsi di Obama per l'idea di sintetizzare ciò
che propone il presidente nel concetto di creare nuove fondamenta per il paese.
Nel corso della settimana, Obama ha utilizzato quattro volte in altrettanti
discorsi il riferimento alla New Foundation, l'ultima delle quali nel
tradizionale videomessaggio del weekend.
Il corpo (attraente) del
leader: un dilemma americano ( da "Corriere
della Sera" del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: mettendo Barack Obama in copertina:
hanno un eccellente motivo, «il nostro nuovo vicino è hot». Oddio, quando si fa
riprendere al lavoro, Obama è in giacca e cravatta; quando va a vedere il
basket, Obama è irrimediabilmente fico in giubbotto nero, si fa una birretta,
batte il cinque con vicini di posto prossimi al deliquio.
I cattolici: non date la
laurea a Obama ( da "Stampa,
La" del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: la laurea a Obama Tra gli
oltranzisti della base «pro life» che manifestano anche 74 vescovi Diploma in
legge «ad honorem» per il Presidente «Un leader carismatico» Dedicata alla
Madonna Proteste al campus di Notre Dame: è abortista [FIRMA]FRANCESCO SEMPRINI
NEW YORK Tra marce, sit-in e forum, il popolo dell'Università di Notre Dame si
prepara a contestare Barack Obama ospite d'
Internet batte la censura
di Obama In tv e nel web le torture Usa
( da "Repubblica.it"
del 17-05-2009)
Argomenti:
Obama
Abstract: Il presidente Obama ci aveva
provato, e vediamo il perché. Ora che qualche foto dell'album degli orrori
americani consumati nella fogna di Abu Ghraib è, come era inevitabile, dilagata
via Internet, l'oscenità di quelle immagini spiega la sua ansia. Perché esse
sono più di una battaglia perduta, come si disse delle "Mie Prigioni"
di Silvio Pellico.
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti: Obama
LA 22ª FIERA
INTERNAZIONALE DEL LIBRO ATTUALITA' L'Europa, un club alla ricerca E' davvero
possibile un terreno culturale comune tra i cittadini dei vari Stati del
Vecchio Continente? di un'identità DONALD SASSOON La parola «crisi» viene immancabilmente
invocata quando si discute dell'Europa, eppure è un club che nessuno vuole
lasciare e al quale molti vogliono aderire. Paradossalmente, nell'era della
globalizzazione, si dovrebbe parlare della crisi dello Stato-nazione ma oggi
gli stati sono più numerosi che mai, soprattutto nel nostro continente, dove
nel 1945 ve n'erano 27, già cinque in più rispetto al 1914, mentre oggi ce ne
sono più di quaranta. E come costruirla, questa Europa, quando tutte le
principali prerogative di uno Stato rimangono allo stato-nazione: la difesa,
l'istruzione, la salute, il fisco, la legge e l'ordine e il controllo del
sistema audiovisivo? Fino a poco fa molti ritenevano che ciò che poteva unire
gli europei era l'idea del libero mercato. L'attuale congiuntura economica ha
rimesso in discussione anche il liberismo. Ma alla crisi del modello
neo-liberale non è emersa alternativa credibile, salvo un possibile ritorno
all'altrettanto utopico status quo. Sia il vecchio sistema di Bretton Woods che
il regime di deregulation degli ultimi trent'anni erano stati creati
all'insegna dell'egemonia americana. Ma oggi, anche se gli Stati Uniti sono
ancora la massima potenza sia militare che culturale, non hanno più la forza di
imporre un nuovo ordine economico. Bush non lo aveva capito, Obama lo sa bene. Quanto alla Cina è troppo presto per esprimere un
giudizio - come diceva Zhou Enlai della Rivoluzione francese. Almeno americani
e cinesi hanno una qualche loro identità mentre l'Europa, di cui non sapremmo
definire nemmeno i confini, non ha né l'unità, né la volontà, né la possibilità
di sistemare il mondo. E' proprio necessario che l'Europa abbia una sua
identità? Questa identità europea deve fare i conti con un passato difficile,
lordo di sentimenti di superiorità, di razzismo, dell'idea discutibile che essa
abbia avuto una «missione civilizzatrice», come si dice in Francia.
Storicamente, non è solo il continente della Dichiarazione dei Diritti
dell'Uomo. E' anche il continente del colonialismo, della tratta degli schiavi,
di Auschwitz e del Gulag. Ma è anche quello che di recente ha ratificato la
Corte penale internazionale, il Protocollo di Kyoto, che ha abolito la pena di
morte, che ha i più avanzati sistemi di welfare. L'Europa sociale e dei diritti
civili non è ancora morta. Esiste un'Europa culturale? Certo abbiamo un
patrimonio culturale comune, la poesia, i romanzi, i saggi, la musica. Ma
spesso è la cultura dei colti, non quella della maggioranza. Quanto a cultura
popolare, in Europa oggi esiste solo quella americana, dalla musica alla tv e
al cinema. Certo ogni Paese apprezza i propri cantanti, i propri programmi,
anche i propri scrittori, ma poco quelli degli altri paesi. Le varie culture
nazionali comunicano poco tra loro. Si può costruire un'identità europea?
Occorre farlo? L'unico modello che abbiamo è la costruzione delle identità
nazionali, che ha richiesto scuole, eserciti, religioni, guerre, patriottismo,
burocrazie, governi, bandiere e lingue nazionali. I popoli degli Stati-nazione
europei non hanno mai, in realtà, davvero scelto la loro nazione. Abbiamo fatto
l'Italia, ora dobbiamo fare gli Italiani, si è detto dopo il Risorgimento.
Questo vale anche per gli altri. All'inizio c'era la nazione, poi sono stati
fatti i cittadini. Siamo diventati cittadini perché ci hanno tassato, ci hanno
mandato in guerra, ci hanno fatto cantare inni nazionali; e poi anche perché ci
hanno fatto votare. Così siamo diventati italiani, francesi, polacchi, ecc. Ma
non abbiamo ancora imparato ad essere europei. Forse non lo impareremo mai.
SABATO 16 MAGGIO SALA AZZURRA ORE 12 Conferimento del Premio Alassio
Internazionale a Donald Sassoon. A seguire una Lectio magistralis sul tema
«L'identità culturale degli Europei dall'Ottocento a oggi», a cura di Fiera del
libro e Premio Alassio 100 libri - Un autore per l'Europa. Intervengono: Paolo
Mauri e Monica Zioni
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti: Obama
LA 22ª FIERA
INTERNAZIONALE DEL LIBRO PROTAGONISTI Se cadi rialzati subito Operai, profughi,
reduci e tante altre persone che sanno reinventarsi una vita: ecco il
significato vero del riscatto Calabresi, storie dall'America di oggi ALBERTO
PAPUZZI I 738 operai dello stabilimento di Jansville (Wisconsin) della General
Motors che reagiscono alla chiusura della loro fabbrica, la più antica del
gruppo americano, miniera d'oro capace di produrre 20 mila Suv al mese,
tornando a studiare per cercare di riciclarsi in nuove attività: fisioterapisti
o cuochi, poliziotti o infemieri, o tecnici radiologi. Una madre single di tre
figlie si è iscritta a un corso di Criminal Justice per andare a lavorare nelle
carceri minorili. Oppure ecco Tammy Duckworth, elicotterista abbattuta dalla
guerriglia irachena, prima donna soldato a perdere entrambe le gambe, operata
trenta volte in soli due mesi, un giorno sì un giorno no, una che non si dà mai
per vinta, fa immersioni subacquee, guida aerei da turismo, festeggia come un
secondo compleanno il giorno in cui è stata abbattuta, e
per questa fermezza Barack Obama è andato in ospedale a stringerle la mano. Ci sono i profughi
che da tutto il mondo cercano rifugio negli Stati Uniti: sauditi o somali o
etiopi o iraniani. Arrivano con aerei carichi di speranze, si disperdono e si
confondono nel grande paese, si portano dietro tutto il poco o tanto che
possiedono, in un sacchetto o in bauli, i più giovani scommettono sul
proprio futuro, gli altri fanno il salto per dare un futuro ai figli. Sono
tutti ambiziosi e determinati, puntano al loro posto al sole. Oppure c'è Jawad,
24 anni, che è stato un bambino afgano colpito da una grave poliomielite: fino
all'adolescenza era incapace di stare in piedi, ma bruciando le tappe e
diventando americano ha imparato quattro lingue, è capace di programmare un
computer, ha fatto gli studi in tempi record, li ha completati in un college
europeo e in una università americana. Ora si muove su una supertecnologica
carrozzina e scrive relazioni sull'Afghanistan destinate a Obama.
Gli operai di Jansville, i profughi dall'Iran, l'elicotterista Tammy, il
poliomielitico Jawad sono personaggi che, con molti altri, popolano il libro
«La fortuna non esiste» (Mondadori) in cui Mario Calabresi racconta una serie
di storie vere raccolte durante i suoi viaggi, dall'Illinois alle Hawaii, dal
Montana alla Florida, da Chicago a New Orleans, per seguire la corsa alla Casa
Bianca. E' l'America dell'orgoglio e del riscatto, dove non importa quante
volte cadi, conta la velocità con cui ti rimetti in piedi. E' l'America dove è
sempre possibile un nuovo inizio, una seconda chance. Questa tenacia emerge
dalle pagine del libro come l'identità americana. E' il collante del
melting-pot che tiene insieme etnie, linguaggi, culture, tradizioni
estremamente diverse, ma sempre disposte a mettersi in gioco nelle sfide del
momento. Come dice Jawad, l'americano venuto da Kabul, «Ho avuto la fortuna di
incontrare "Aspettando Godot" di Samuel Beckett e mi è stato chiaro
che cosa volevo o non volevo essere». Il libro si apre a Braddock,
Pennsylvania, luogo che ha anticipato le odierne emergenze, caso eclatante di
declino industriale: era un centro di produzione dell'acciaio, negli Anni
Cinquanta contava ancora ventimila abitanti, ora ne ha meno di tremila, è
diventato una città fantasma. Eppure in questo deserto sociale - buono per
ambientarci la location del film tratto dal romanzo «La strada» di McCarthy -
due persone, il sindaco John Fetterman e la bibliotecaria Vicky Vargo,
continuano una personale battaglia per restituire vitalità all'ex santuario del
sogno americano. Fetterman, un gigante, due metri per 140 chili, studi a
Harvard, cerca di attirare artisti, lancia progetti per i giovani, apre centri
di formazione, offre condizioni d'oro per avere una catena alimentare, mentre
Vicky, una cinquantenne instancabile, riservata e silenziosa, offre l'accesso
ai computer, rilancia il teatro della biblioteca, inventa una rassegna
cinematografica (aperta dal film «Arsi, matrimonio persiano», della regista iraniano-americana
Marjan Teherani). L'immagine più nota del declino è quella delle larghe scatole
di cartone in cui chi perde il posto raccoglie le sue cose d'ufficio al momento
di andarsene. Il giornalista segue una processione di impiegati che escono definitivamente
da un grattacielo reggendo le loro scatole: «Le segretarie sono quelle che
hanno le scatole più grosse, piene di foto, cartoncini, pupazzetti - scrive
Calabresi -. Erano loro a rendere l'ambiente un po' più umano, sono quelle che
domani faranno più fatica di tutti a sopravvivere». Con la crisi di Wall Street
brillanti carriere si riducono a una scatola di cartone che contiene gli
estremi di una esistenza. Una vice-presidente donna trentacinquenne,
duecentomila dollari l'anno senza contare i bonus, porta uno scatolone
pienissimo e pesantissimo dopo 11 anni alla JP Morgan; così pieno che non
glielo lasciano portare via, hanno deciso che devono ispezionarlo. Glielo
mandano a casa l'indomani, finisce non smontato fra il divano e il caminetto:
«E' tutto il mio passato. Non ho il coraggio di aprirlo». VENERDI' 15 MAGGIO
SALA AZZURRA ORE 18,30 Viaggio nell'America di Obama.
Incontro con Mario Calabresi. In occasione della pubblicazione del suo libro
«La fortuna non esiste» a cura di Mondadori
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti: Obama
VENERDI' 15
MAGGIO SALE CONVEGNI ORE 10,30 SALA GIALLA - Cesare e l'Egitto. Una
conversazione di Valerio Massimo Manfredi ORE 10,30 SALA AZZURRA - Norberto
Bobbio, le parole di tutti i giorni. A cento anni dalla nascita a cura di Fiera
del libro in coll. con Giulio Einaudi editore. Interv. Walter Barberis, Bruno
Gambarotta, Giovanni Tesio. Coordina Andrea Bobbio. Letture Ascanio Celestini
ORE 10,30 SALA ROSSA - Lo spazio tricolore. Storie di uomini che hanno visto le
stelle, a cura di UTET e Finmeccanica. Interv. Maurizio Cheli, Pier Francesco
Guarguaglini, Dario Laruffa, Piergiorgio Paterlini, Enrico Saggese ORE 10,30
CAFFÈ LETTERARIO - La cultura costa. L'ignoranza è gratis, a cura di Fiera del
libro e V commissione cultura Città di Torino. Interv. Fiorenzo Alfieri, Luca
Cassiani, Michele Coppola, Rolando Picchioni. Coordina Alberto Mattioli ORE 12
SALA AZZURRA - L'intelligenza degli animali. Lectio magistralis di Danilo
Mainardi, a cura di Cairo Editore, Blu Edizioni e Fiera del libro. Interviene
Claudia Bordese ORE 12 CAFFÈ LETTERARIO - La Storia al femminile. Incontro con
Linda Ferri, Romana Petri, Cinzia Tani, a cura di Cavallo di Ferro, Edizioni
e/o e Mondadori. Interviene Mario Baudino ORE 13 SALA BLU - Ricette e poesie
dell'amore perduto. Pres. del libro di Egi Volterrani Frattaglie, a cura di BLU
Edizioni. Interviene Khaled Fouad Allam. Letture Giuseppe Cederna ORE 13 CAFFÈ
LETTERARIO - Narrazioni intorno alle collezioni e dialoghi interculturali, a
cura di Città di Torino. Interv. Fiorenzo Alfieri, Iuliana Biciusca, Andrea
Bonfiglio, Rita Catarama, Guido Curto, Gianluca De Serio, Gregory Ivawe,
Daniele Jalla, Emma Rabino Massa, Emanuele Rata, Vincenzo Simone, Michivo
Tomita Gonella. ORE 14 SALA ROSSA - 1859-2009. Zanichelli: una storia lunga 150
anni. In occasione della pubblicazione online del Catalogo storico della Casa
Editrice e di Castelli di Carte di Federico Enriques, edito da Il Mulino, a
cura di Zanichelli e Il Mulino. Con l'autore interv. Ugo Berti, Tullio De
Mauro, Paola Dubini, Ulrico Hoepli, Stefano Salis ORE 14,30 SALA BLU - La
cultura religiosa nell'editoria italiana. A proposito di Giuliano Vigini-Marco
Roncalli, L'editoria religiosa in Italia. Contributi e materiali per una
storia, a cura di Associazione Sant'Anselmo - Progetto culturale CEI, Unione
Editori e Librai Cattolici e Fiera del libro. Interv. Andrea Gianni, Elio
Guerriero, Luciano Pazzaglia, Giuliano Vigini, Annibale Zambarbieri ORE 14,30
CAFFÈ LETTERARIO - Vivere a Beirut. Incontro con Rashid Daif e Najwa Barakat, a
cura di Fiera del libro. Interviene Isabella Camera d'Afflitto ORE 15 SALA
GIALLA - Il caso Politkovskaja e i Diritti Umani nel mondo, a cura della Fiera
del libro. Interv. Emma Bonino e Pietro Marcenaro. Coordina Francesca Sforza
ORE 15 SALA AZZURRA - Incontro con Vladimir Luxuria. In occ. della present. del
suo libro Le favole non dette, a cura di Bompiani - RCS Libri. Interviene
Camilla Baresani ORE 16 SALA AZZURRA - Raccontare la RAI, cambiare
l'informazione, a cura di Chiarelettere e Marco Tropea editore. Interv.
Oliviero Beha e Carlo Rognoni ORE 16 SALA BLU - Mostre e musei oggi, a cura de
L'Indice e Artelibro. Interv. Enrico Castelnuovo, Marisa Dalai Emiliani,
Giovanni Romano, Orietta Rossi Pinelli. Coordina Michela di Macco. A seguire
present. delle iniziative per la celebrazione del centenario della nascita di
Giulio Carlo Argan. ORE 16 CAFFÈ LETTERARIO - Scrivere gli altri. Vite più che
vere. Present. del libro di Silvia Ronchey Il guscio della tartaruga, a cura di
Nottetempo. Con l'autrice interv. Alessandro Barbero e Luciano Canfora.
Letture: Patrizia Zappa Mulas ORE 16,30 SALA GIALLA - Il mestiere del
poliziotto, Genova e dintorni. Present. dei volumi di Carlo Bonini, Giacomo
Gensini e Simona Mammano, a cura di Giulio Einaudi editore, Mondadori e Stampa
Alternativa. Coordina Marco Neirotti ORE 17 SALA ROSSA - Il corpo del Capo.
Come si conquista un paese. Incontro con Marco Belpoliti e Maria Latella. In
occasione della pubblicazione dei loro libri, a cura di Guanda e Rizzoli-RCS
Libri. Con gli autori interviene Emanuele Pirella. Coordina Cesare Martinetti
ORE 17 CAFFÈ LETTERARIO - Vita da cani ovvero "L'arte di correre sotto la
pioggia". Present. del romanzo di Garth Stein, a cura di Piemme. Con
l'autore interviene Alessandra Casella ORE 17,30 SALA AZZURRA - Il ritorno
della Califfa e dell'Eros. Incontro con Alberto Bevilacqua, a cura di Giulio
Einaudi editore e Mondadori. Interv. Cesare De Michelis e Bruno Quaranta ORE
17,30 SALA BLU - Scrittori dal mondo. "Ultima notte ad Alessandria".
Present. del romanzo di André Aciman, a cura di Fiera del libro e Guanda. Con
l'autore interv. Emmanuelle de Villepin ed Elena Loewenthal. Coordina Wlodek
Goldkorn ORE 18 SALA GIALLA - "Ritorno alla terra". Incontro con
Vandana Shiva. In occasione della pubblicazione del suo libro, a cura di Fazi
editore e Fiera del libro. Interv. Ermanno Olmi e Carlo Petrini. Green Point.
Per accedere è necessario ritirare il biglietto d'ingresso gratuito allo
sportello situato all'ingresso del Terzo Padiglione ORE 18 CAFFÈ LETTERARIO -
Il cappotto di Proust. Present. del libro di Lorenza Foschini, a cura di
Portaparole. Con l'autrice interv. Alessandra Ruffino e Giorgio Treves ORE 18,30 SALA AZZURRA - Viaggio nell'America di Obama. Incontro con Mario Calabresi. In
occasione della pubblicazione del suo libro «La fortuna non esiste» a cura di
Mondadori ORE 18,30 SALA ROSSA - Anticorpi: il potere delle idee, a cura di
Editori Laterza. Interv. Luciano Canfora, Ezio Mauro, Aldo Schiavone.
Introducono e coordinano: Alessandro e Giuseppe Laterza ORE 18,30 SALA BLU -
Simenon mio padre. Incontro con John Simenon, a cura di Adelphi. Interv. Luca
Crovi e Alessandro Perissinotto ORE 19 CAFFÈ LETTERARIO - Un'ora con. Patrick
Fogli. In occasione della pubblicazione del suo romanzo Il tempo infranto a
cura di Piemme. Interviene Massimo Carlotto e Giovanni Pacchiano ORE 19,30 SALA
GIALLA - Incontro con Francesco Guccini. In occasione della pubblicazione del
libro Scusi è questo il mulino dei Guccini? di Silvano Bonaiuti e M. Rosa
Prandi, a cura di L'Arcobaleno Editore. Con gli autori interv. Gualtiero
Palmieri e Raffaella Zuccari ORE 19,30 SALA AZZURRA - Abusi. Present. del
romanzo Vento scomposto di Simonetta Agnello Hornby, a cura di Feltrinelli. Con
l'autrice interviene Elena Loewenthal ORE 19,30 SALA BLU - Testimone di
un'epoca. 50 anni di fotografia in Marocco. Present. del libro di Maraji,
fotografo della famiglia reale marocchina, a cura del Centro culturale
Italo-Arabo dar al-Hikma. Interviene l'autore ORE 20 SALA ROSSA - Incontro con
Enrico Letta. In occasione della pubblicazione del suo libro Costruire una
cattedrale, a cura di Mondadori. Interv. Giuseppe Berta, Gianfranco Carbonato,
Elsa Fornero. Coordina Lucia Annunziata. ORE 20 CAFFÈ LETTERARIO - Sócc'mel.
Espressione etrusca che significa stupore e smarrimento. Incontro con Andrea
Mingardi, a cura delle Edizioni Pendragon. Interviene Bruno Gambarotta ORE 21
SALA GIALLA - Sellerio: 40 anni di un editore indipendente, a cura di Sellerio
editore. Interv. Luciano Canfora, Gianrico Carofiglio, Riccardo Chiaberge,
Daria Galateria, Luciano Genta, Alicia Giménez Bartlett, Pietro Grossi, Carlo
Lucarelli, Paolo Mauri, Salvatore Silvano Nigro, Antonio Troiano. Messaggi
video di Andrea Camilleri e Adriano Sofri. Coordina Gaetano Savatteri. ORE 21
SALA AZZURRA - "La donna che morì dal ridere e altre storie" ovvero I
misteri del Sé. Silvio Orlando legge pagine di V.S. Ramachandran, Jonah Leher e
Oliver Sachs, a cura di Lorenza Accusani per la Fondazione Rosselli e Fiera del
libro ORE 21 SALA ROSSA - "Un amore supremo". I grandi del jazz.
Concerto-reading di Luca Ragagnin in occasione della pubblicazione del suo
libro, a cura di Instar Libri. Con Emanuele Cisi (sax) e Furio Di Castri
(basso) ORE 21 SALA BLU - Il mondo degli altri: gli Inuit. Incontro con Jorn
Riel. In occasione della pubblicazione del suo romanzo Prima di domani, a cura
di Iperborea e Fiera del libro. Con la proiez. dell'omonimo film, tratto dal
libro. Interviene Carlo Grande ORE 21 CAFFÈ LETTERARIO - Allarme minorenni:
violati e violenti. Bullismo e abuso sui minori. In occasione della
pubblicazione del romanzo Il gioko di Matteo Fontana, a cura di Salerno
editrice. Con l'autore Interv. Ernesto Caffo, Marida Lombardo Pijola, Davide
Rondoni. Coordina Roberta Serdoz SPAZI INCONTRI ORE 10,30 SPAZIO AUTORI A -
Siamo solo molecole? Tra scienza e fede, Darwin oggi e domani- A proposito di
Francisco Ayala, Dono di Darwin alla religione, Jaca Book; Valter Danna-Alberto
Piola Scienza e fede: un dialogo?, Effatà, a cura di Cattedra del Dialogo,
Associazione Sant'Anselmo - Progetto culturale CEI, Fondazione CRT e con il
portale Documentazione Interdisciplinare Scienza e Fede. Interv. Ugo Amaldi,
Michele Luzzatto, mons. Luciano Pacomio ORE 10,30 SPAZIO AUTORI B - Parola di
sport. La Carta Etica per lo Sport Piemontese. Letture da Giovanni Arpino di
Darwin Pastorin, Giancarla Tenivella e Fabrizio Turco, a cura di TOP Torino
2006 Olympic Park. Interv. Maurizio Laudi e Pierpaolo Maza ORE 10,30 SALA
ARANCIO - Io giovane. L'Europa che vorrei. Premiazione del Concorso Letterario
per le Scuole Superiori. Interv. Bruna Casorio, Bruno Gambarotta, Paolo
Ferraris, Patrizia Foresto, Catia Lugli, Maurizio Manconi, Giacomo Mosca ORE 11
SALA AVORIO - Raccontare la crisi. In occasione della present. della cinquina
dei finalisti del Premio Biella Letteratura e Industria, a cura del Premio
Biella Letteratura e Industria. Interv. Claudio Bermond, Giuseppe Berta, Marco
Neiretti, Giuseppe Lupo. Coordina Pier Francesco Gasparetto ORE 11 INCUBATORE -
L'artiglio di Leonardo. Present. del libro di Antonio Del Giglio, a cura di
Suntek. Interviene l'autore ORE 11 PIAZZA ITALIA - Comunicare in scienza e
medicina, a cura di Forum Italiano di Europa Donna, Istituto Europeo di
Oncologia (IEO) e Fondazione Umberto Veronesi per il progresso delle scienze.
Interv. MariaGiovanna Gatti Luini, Stefano Michelini, Monica Ramaioli ORE 11,30
SPAZIO AUTORI B - André Héléna (1919-1972), un grande autore noir per la prima
volta tradotto in italiano, a cura di Aisara. Interviene Michele Mari ORE 12
SPAZIO AUTORI A - Il viaggio da io agli altri. Folco Quilici in dialogo con
Giovanni Agnolini. Anteprima del festival "I luoghi delle parole", a
cura di Fondazione Novecento di Chivasso, Fondazione Esperienze di Cultura
Metropolitana di Settimo Torinese e SBAM Nord-Est. Introduce Giorgio Vasta ORE
12 SALA AVORIO - Il gioco dei quattro. Present. del nuovo thriller di Katia
Ferri, a cura di Zonza Editori. Con l'autrice interv. Giacomo Ferrari e
Salvatore Tropea ORE 12 INCUBATORE - Mettiti in proprio - Senza soldi. Present.
del libro di Paolo Trentini, a cura di Errekappa Edizioni. Con l'autore interv.
Alessandro Bassetti e Valter Carasso ORE 12 SALA ARANCIO - Nel segno della
magia. Interv. Mauro Bodini, Nicola Carlone, Martina Corgnati, Annamaria Cossu,
Mario De Filippis, Carlo di Gianbattista, Andrea Flamini, Tommaso Lo Russo,
Benedetta Palmirani, Lorenzo Prioglio ORE 12 PIAZZA ITALIA - Present. dei libri
Sa grutta de sos mortos Musiche e musicisti in Sardegna Narrando Paulo Freire e
Antica madre, a cura di Carlo Delfino editore. Interv. Giovanni Maria Bellu,
Carlo Delfino, Ignazio Macchiarella, Annino Mele, Myriam Quaquero, Nicola
Tanda, Paolo Vittoria ORE 12,30 SPAZIO AUTORI B - Galileo astrologo: mito o
realtà?, a cura di Avverbi Edizioni e CICAP. Interv. Andrea Albini e Piero
Bianucci ORE 13 SALA AVORIO - Il volo di Icaro. Il ruolo del filosofo nella
società multimediale, a cura de Il Prato. Interv. Jacopo Agnesina, Diego
Fusaro, Sossio Giametta, Giuseppe Girgenti, Anacleto Verrecchia ORE 13,30
SPAZIO AUTORI B - Lingue di confine. Dodici poeti cuneesi, a cura di Torino
Poesia. Letture: Irene Avataneo, Remigio Bertolino, Silvia Caratti, Gian Piero
Casagrande, Fabio Donalisio, Nicola Duberti, Pier Mario Giovannone, Antonia
Griseri, Beppe Mariano, Carlo Regis, Claudio Salvagno, Lorenzo Volpe.
Introducono: Tiziano Fratus e Brunella Pelizza ORE 14 SPAZIO AUTORI A - Il
bambino di cioccolato. Un neuropsichiatra infantile racconta. Incontro con
Roberto Grande, a cura di Ponte alle Grazie. Interv. Cesare Castellani, Sabina
Minardi, Marco Neirotti, Margherita Oggero ORE 14 SALA AVORIO - Colui che
fumava le prugne degli dei. Gianluca Morozzi, autore di Colui che gli dei
vogliono distruggere (Guanda) e Luca Ciarabelli, autore de Il bambino che
fumava le prugne (Il Maestrale) a colloquio, a cura dell'Agenzia letteraria
Nabu ORE 14 INCUBATORE - Una labile traccia indelebile. Present. del libro di
Paolo Federici, a cura di 0111 edizioni. Interviene l'autore ORE 14 PIAZZA
ITALIA - Aisha. Sposa del Profeta. L'Islam al femminile. Present. del libro di
Asma Lamrabet, a cura di Edizioni Al Hikma. Interv. Patrizia Khadija Dal Monte
e Angela Lano ORE 14,30 SPAZIO AUTORI B - Piatti reali e trionfi di zucchero.
Carte di casa Bonaccorsi nella Macerata seicentesca a cura di Retecamere.
Interv. Ugo Bellesi e Tommaso Lucchetti ORE 14,30 SALA ARANCIO - Gli archivi
storici delle case editrici. A cura di Regione Piemonte, Università di Torino e
Fondazione Tancredi di Barolo. Interv. Giulia Boringhieri, Aldo Cecconi,
Antonella Pompilio, Micaela Procaccia, Diego Robotti, Silvia Savioli, Pompeo
Vagliani. Coordina Dimitri Brunetti. Introducono: Rosaria Campioni, Walter
Martiny, Eugenio Pintore ORE 15 SPAZIO AUTORI A - Sollazzo chi si diletta di
girare per il mondo (e giunge quindi in Basilicata). Present. del libro di
Edrisio (El Idrisi), a cura del Consiglio regionale della Basilicata.
Interviene Prospero De Franchi ORE 15 SALA AVORIO - Federico Zeri. Dietro
l'immagine. Opere d'arte e fotografia, a cura di Fondazione Federico Zeri in
coll. con Umberto Allemandi & C. Interv. Umberto Allemandi, Alessandra
Mottola Molfino, Mauro Natale ORE 15 INCUBATORE - Un abbraccio un'emozione ecco
l'adozione e Con la mente e il cuore. Riflessioni per un'adozione consapevole.
Present. dei libri di Laura Lucchini Balbo, a cura di Umberto Cuomo Editore.
Interviene l'autrice ORE 15 PIAZZA ITALIA - Rimetti a noi i ns. debiti.
Biografia di un amore. Present. del libro di Enrico Marzetti, a cura de Il
Ciliegio. Interviene l'autore ORE 15,30 SPAZIO AUTORI B- Present. dei libri. La
commessa dagli occhi verdi di Paola Grandi e Movenze di Dora Mauro, a cura di
Genesi editrice. Interv. Giorgio Barberi Squarotti e Sandro Gros-Pietro ORE 16
SPAZIO AUTORI A - La scuola siamo noi. Incontro con Emiliano Sbaraglia, a cura
di Fanucci Editore. Interviene Margherita Oggero ORE 16 SALA AVORIO - Sedie
vuote. Gli anni di piombo dalla parte delle vittime, a cura de Il Margine.
Interv. Alberto Conci, Paolo Grigolli, Natalina Mosna ORE 16 INCUBATORE - Fiabe
non più fiabe. Il mondo adulto le rilegge, se ne appropria, le muta. In
occasione della pubblicazione del libro E morirono tutti felici e contenti
curato da Massimo Avenali , a cura di Neo. Edizioni. Con il curatore interv.
Francesca Andriani, Ivano Bariani, Marco Cassini, Giovanni Di Iacovo, Nicola
Manuppelli, Antonio Pizzola ORE 16 PIAZZA ITALIA - Piccole Storie. Present.
della collana a cura di Edizioni. Creativa e Forum Italiano di Europa Donna.
Interv. gli autori della collana. Introduce: Maria Giovanna Luini ORE 16,30
SPAZIO AUTORI - Italo-Marocchina. Present. del libro di Anna Mahjar-Barducci, a
cura di Edizioni Diabasis. Con l'autrice interv. Vittorio Dan Segre e Giuseppe
Rippa ORE 17 SPAZIO AUTORI A - Henry Dunant. Il fondatore della Croce Rossa, a
cura di Claudiana. Interv. Massimo Barra, Roberto Coaloa, Dante Ferraris,
Franco Giampiccoli ORE 17 SALA AVORIO - Naufragio. Present. del libro di Enrico
Borla ed Ennio Foppiani, a cura di Moretti&Vitali. Con gli autori
interviene Carla Stroppa. Introduce: Enrico Moretti ORE 17 INCUBATORE - Scappa
scappa galantuomo. Present. del libro di Gaetano Parmeggiani, a cura di La
Lepre Edizioni. Interviene l'autore ORE 17 SALA ARANCIO - Libro. Opera d'Arte,
a cura dell'Associazione Artistica Culturale ViviArteViva. Interv. Massimo
Centini, Maurizio Macale, Alessandra Maritano, Danilo Tacchino, Antonio Zappia
ORE 17 PIAZZA ITALIA - I chicchi di Manni, a cura di Manni editori. Interv.
Roberto Barbolini, Maria Rosa Cutrufelli, Antonio Debenedetti, Piero Manni,
Sergio Pent, Antonio Prete, Dario Voltolini. Con la partecipazione di Alfonso
Berardinelli Guido Davico Bonino ORE 17,30 SPAZIO AUTORI B - Scrivo racconti.
Incontro con Gaia Manzini, Letizia Muratori e Giancarlo Pastore, a cura di
Adelphi, Fandango Libri e Instar Libri. Interviene Benedetta Marietti ORE 18
SPAZIO AUTORI A - Le nuove relazioni tra le due sponde dell'Atlantico, a cura
della rivista il Mulino. Interv. Piero Ignazi, Angelo Panebianco, Vittorio
Emanuele Parsi ORE 18 SALA AVORIO - E ti comunico. Present. del libro di Ezio
Margelli, a cura di VIS Volontariato Internazionale per lo Sviluppo. Con
l'autore interv. Giuseppe Cederna, Niccolò Fabi, Ulisse Jacomuzzi, Antonio
Raimondi, Massimo Zortea ORE 18 INCUBATORE - I porti dell'amore. Present.
dell'audiolibro di Alessandro Betti , a cura di Alfaudiobook Audiolibri. Con
l'autore interv. Fabio Bezzi, Veronica Balocco, Luca Vittori ORE 18 PIAZZA
ITALIA - Asinara: il parco nazionale, area marina protetta. Present. del libro
di Carlo Forteleoni e Vittorio Gazale, a cura del Parco Nazionale dell'Asinara.
Con gli autori interviene Carlo Delfino ORE 18,30 SPAZIO AUTORI B - Il caso
Ilva. Viaggio nel territorio più inquinato d'Europa, a cura di Edizioni
Ambiente. Interv. Luigi De Magistris, Antonio Troiano, Carlo Vulpio ORE 19
SPAZIO AUTORI A - La vedova, il Santo e altre storie.Incontro con Gaetano
Cappelli, a cura di Marsilio. Interviene Antonio d'Orrico ORE 19 SALA AVORIO -
Ius Sanguinis. Rabbia, impotenza e speranza nella punta dello stivale. Present.
del romanzo di Paola Bottero, a cura di Città del Sole Edizioni. Con l'autrice
interv. Franco Arcidiaco, Caterina Luciano, Fulvio Mazza ORE 19 INCUBATORE -
Leggere il terremoto. I libri del centenario (Messina 1908-2008), a cura di DAF
- Associazione culturale. Interv. Marco Carroccio, Giuseppe Ministeri, Pompeo
Oliva ORE 19 PIAZZA ITALIA - Present. dei vincitori del Premio Vittorini 2009,
a cura di DAF - Ass. culturale / Messina. Interviene Nicola Bono alla presenza
di autori premiati e giuria. Coordina Arnaldo Lombardi ORE 19,30 SPAZIO AUTORI
B - Verso il califfato universale. Presentazione del libro di Bat Ye'or, a cura
di Edizioni Lindau in collaborazione con Ass. Italia Israele. Con l'autrice
intervengono Dario Peirone e Ugo Volli ORE 20 SPAZIO AUTORI A - Il posto di
ognuno. L'estate del commissario Ricciardi. Present. del libro di Maurizio De
Giovanni, a cura di Fandango Libri. Con l'autore interv. Roberto Giacobbo e
Stefano Incerti ORE 20 SALA AVORIO - Reading poetico e present. delle novità
2009, a cura di Edizioni Joker. Coordinano: Gennaro Fusco e Monica Liberatore
ORE 20 PIAZZA ITALIA - I giovani, i sentimenti, la vita. Present. dei libri.
Ascoltando Coltrane, Quindici giorni d'estate, La grande casa rossa e Les
ecrevisses, a cura di Neos edizioni. Interv. Federico Manassero, Walter
Micheletto, Piergiorgio Mora, Patrizia Valpiani ORE 20,30 SPAZIO AUTORI B -
Letture animali, a cura di: duepunti edizioni. Interv. Silvia Ajelli, Matteo
Caccia, Giorgio Vasta, Dario Voltolini ORE 21 SPAZIO AUTORI A - Pasolini. Con
la forza dello sguardo. Reading di Gianmarco Tognazzi ed Edoardo Siravo. In
occ. della pubblicazione del libro di David Parenti, a cura di Don Quijcote
Editore. Interviene l'autore ORE 21 SALA AVORIO - Presentazione dei libri
Leggere l'Anima. Sistema di Grafologia Moderna di Riccardo Bruni e Sergio
Sapetti e Anime nella Pietra. Stone watching. Il mistero dei Gamahes di Rodolfo
Alessandro Neri, a cura di Psiche 2. Interv. gli autori ORE 21 INCUBATORE -
L'invasione degli Ultragay. Present. del libro di Corrado Farina, a cura di
Zero91. Con l'autore interviene Costantino Margiotta ORE 21 SALA ARANCIO -
Collisioni. Proiezione video di Conversazione con Andrea Camilleri a cura di
Collisioni. Interv. Stefano Caselli, Filippo Taricco, Davide Valentini ORE 21
PIAZZA ITALIA - Cercando Fabrizio, storia di un'attesa senza resa, a cura di
Neos edizioni. Interv. Silvana Accossato, Caterina Migliazza Catalano, Elisa
Pozza Tasca, Silvia Maria Ramasso, Marilù Tomaciello PAESE OSPITE: L'EGITTO ORE
10,30 SALA GIALLA - Cesare e l'Egitto. Una conversazione di Valerio Massimo
Manfredi ORE 11 TERRAZZA PIEMONTE - L'influsso della letteratura italiana sulla
letteratura egiziana. Con Hussein Mahmoud ORE 12 SALA GIALLA - Segreti e
scoperte dall'antico Egitto. Lectio magistralis di Zahi Hawass ORE 12 SALA
ROSSA - La sfida di Akhenaton, Faraone del Sole. Conversazione di Francesco
Tiradritti, a cura di Fiera del libro e Palazzo Bricherasio ORE 12 TERRAZZA
PIEMONTE - Il teatro egiziano e le influenze italiane. Interv. Nuccio Messina e
Ahmad Ethman Iman Ezz Eddin ORE 14 TERRAZZA PIEMONTE - Una mostra panoramica
del patrimonio egiziano. Lectio magistralis di Fathi Saleh ORE 15 TERRAZZA
PIEMONTE - Scrittori egiziani. Incontro con Youssef El Kaid e Raouf Mosaad.
Coordina Monica Ruocco ORE 16 TERRAZZA PIEMONTE - Letteratura e promozione dei
diritti nell'area mediterranea, a cura della Direzione Generale per i Beni
Librari del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Interv. Maria Luisa
Albano, Salvo Andò, Isabella Camera s'Afflitto, Francesca Corrao, Emad El
Baghdaby, Yakoub El-Sharouny, Maurizio Fallace, Hanan Mounib, Moheb Saa,
Mohamed Salmawy, Ciro Sbailò ORE 18 TERRAZZA PIEMONTE -Scrittori egiziani.
Incontro con Ahmed Etman. Interviene Francesca Corrao ORE 19 TERRAZZA PIEMONTE
- Scrittori egiziani. Incontro con Khairy Shalaby. Interviene Monica Ruocco ORE
20 TERRAZZA PIEMONTE - Italiani in Egitto. Interv. Mohamed Afifi, Khaled Azab,
Salwa Bakr, Franco Greco ORE 21 TERRAZZA PIEMONTE - Reading delle più belle
pagine della narrativa egiziana d'oggi. Introduce: Francesca CORrao LINGUA
MADRE ORE 11 ARENA PIEMONTE - Concorso letterario nazionale Lingua Madre.
Parole e immagini: un blog per raccontarsi. Interv. Emiliano Bartolucci,
Maurizio Bartolucci, Antonia Colasante, Roberta Dho, Anna Olmo. Introduce:
Daniela Finocchi ORE 12 ARENA PIEMONTE- Editoria enogastronomica: quale ruolo e
quali prospettive? Filosofia, sogni e progetti di due alleati. Interv. Sergio
Giunti e Carlo Petrini. Introduce e Coordina Alberto Sinigaglia ORE 13,30 ARENA
PIEMONTE - Giochi linguistici, a cura di Codice. Idee per la cultura in coll.
con Giochi ex Libris. Interv. Claudia Matera e Stefano Tedeschi ORE 14,30 ARENA
PIEMONTE - Da Israele: Sayed Kashua. Introduce e Coordina Stefano Jesurum ORE
16 ARENA PIEMONTE - Omaggio al Caucaso Meridionale. Dall'Armenia: Sonya
Orfalian in coll. con Slow Food. Introduce e Coordina Carlo Bogliotti ORE 17
ARENA PIEMONTE - Dalla Spagna: Ixiar Rozas. Introduce e Coordina Riccardo Greco
ORE 18 ARENA PIEMONTE - Dalla Turchia: Magden Perihan. Introduce Farian Sabahi
ORE 19 ARENA PIEMONTE - Improvvisatori toscani. Interv. Enrico Rustici e Realdo
Tonti. Introduce Fabio Mugnaini ORE 20 ARENA PIEMONTE - Presentazione del cd
dell'Orchestra di Porta Palazzo, a cura di Edizoni Mangrovie. Interv. Francesco
Vietti e i musicisti dell'Orchestra ORE 21 ARENA PIEMONTE - Concerto Renato
Borghetti Quartetto (Rio Grande do Sul - Brasile), a cura di Folkclub. Con
Renato Borghetti (fisarmonica), Daniel Sá (chitarra), Pedro Figueiredo
(sassofono e flauto), Vitor Peixoto (piano) BOOKSTOCK INCONTRI ORE 10,30 ARENA
BOOKSTOCK - La strada del cambiamento. Com'è cambiata l'Italia. Qui l'alta
velocità non passa. Incontro con Franco Arminio e Marcello Fois. Coordina Mao,
a cura della Fiera del libro ORE 10,30 SPAZIO BOOK 8-9 ANNI - La gatta magica.
Incontro con Mathilde Bonetti e Marco Albiero, a cura di Battello a
vapore-Piemme Junior ORE 10,30 SPAZIO STOCK DA 12 ANNI - La strada delle storie
Piccole Gang. Chi si ribella al pizzo è un infame? Incontro con Luisa Mattia, a
cura di Rizzoli - RCS Libri e Fiera del libro ORE 10,30 - 12 STUDYINPIEMONTE -
Ma quante ne sai? Sfida live tra studenti-sapientoni. Chi è più secchione fra
te e il tuo compagno di banco?, a cura di Torino Youth Center ORE 10,30 - 14
STUDYINPIEMONTE - Grillo Parlante Sono il Grillo parlante, cantastorie e saggio
narratore. Vuoi ascoltarmi? Ti racconterò le professioni del sapere, a cura di
Torino Youth Center ORE 11,30 ARENA BOOKSTOCK - La strada della scienza LHC, il
grande gioco della fisica. Super-esperimento tra "particella di Dio"
e fine del mondo. Incontro con Mauro Anselmino, Michela Chiosso, Pietro Frè,
Angelo Maggiora. Coordina Piero Bianucci, a cura della Fiera del libro ORE
11,30 SPAZIO BOOK DA 8 ANNI - Nina, la bambina della Sesta Luna in audiolibro.
Incontro con Moony Witcher e Cecilia Dazzi, a cura di Emons audiolibri.
Presenta: Giorgia Garberoglio ORE 11,30 SPAZIO STOCK 8-9 ANNI - Il cane Piero:
Avventure di un fantasma. Incontro con Tito Faraci, a cura di Battello a vapore
- Piemme Junior ORE 11,30 NATI PER LEGGERE PIEMONTE 6 anni - Nato per far
leggere. e disegnare. Incontro con Altan, a cura di Nati per Leggere Piemonte
ORE 12,30 ARENA BOOKSTOCK - Le strade della lettura: Libri in gioco. Finali del
torneo di lettura on-line per le scuole elmentari, a cura della Fiera del
libro. Conducono: Anna Parola ed Eros Miari ORE 12,30 SPAZIO BOOK. DA 12 ANNI -
La strada delle storie Chiedimi chi sono. Incontro con Anna Lavatelli e Anna
Vivarelli, a cura di San Paolo Edizioni e Fiera del Libro ORE 12,30 SPAZIO
STOCK 8-10 ANNI - Distructor: Il bullismo si affronta ridendo! Incontro con
Silvio Conte e Mariella Ottino, a cura di Raffaello Editrice. Interviene
Michele Bizzi ORE 13,30 SPAZIO BOOK - Italia in viaggio: viaggi e paesaggi.
Presentazione delle staffette di scrittura, a cura di Bimed Exposcuola,
Comitato Italia 150 e Comune di Torino - Iter e gli allievi del Liceo
Baldessano - Roccati di Carmagnola. Interviene Claudio Rinaldi ORE 13,30 SPAZIO
STOCK - La pace inizia con Me, a cura della Regione Militare Nord, Lions Clubs
International - Distretto 108 - la1 e Direzione Scolastica Regionale. Interv.
Franco Cravarezza, Maria Elisa Demaria, Francesco De Sanctis. ORE 13,30 NATI
PER LEGGERE PIEMONTE. Da 4 a 6 anni (bambini e genitori)- Storie del bosco
antico raccontate da Mauro Corona , a cura di Nati per Leggere Piemonte ORE
14,30 ARENA BOOKSTOCK - La strada del cambiamento. Com'è cambiata l'Italia: è
qui l'America?! Import-Export di modelli culturali. Incontro con Pierfrancesco
Pacoda e Hamid Ziarati. Coordina Mao, a cura di Fiera del libro ORE 14,30
SPAZIO STOCK - Isotta, strega farlocca simpaticissima, pasticciona e.Incontro
con animazione teatrale, a cura di Paoline editoriale Libri. Interv. Severino
Burato, Renato Ferraro, Angela Ladiana, Elisabetta Papakristo, Alessandra Sala,
Antonella Scorza ORE 14,30 NATI PER LEGGERE PIEMONTE (bambini da 3 anni e
genitori) - Pappamolla Caccapupù! Superconiglio. Incontro con Stephanie Blake,
a cura di Nati per Leggere Piemonte ORE 15 SPAZIO BOOK - L'officina immensa.
Viaggio nella storia del Lingotto, a cura del Centro online Storia e Cultura
dell'Industria. Interv. Pier Luigi Bassignana e Luciano Gallino ORE 15 - 17
STUDYINPIEMONTE - Speedbook 7 minuti per raccontare un libro che ti ha fatto
ridere, piangere, sognare, crescere?, a cura di Torino Youth Center ORE 15,30
ARENA BOOKSTOCK - Nati per leggere. Conferimento del Premio Crescere con i
Libri, a cura di Città di Torino in coll. con la Fiera del libro. Interv.
Fiorenzo Alfieri, Stephanie Blake, Umberto Magnoni, Paolo Messina, Luigi
Saragnese. Coordina Eros Miari A seguire: Presentazione del Premio Nazionale
Nati per leggere Con la partecipazione di Altan, a cura di Coordinamento
Nazionale Nati per Leggere, Regione Piemonte, Città di Torino e Fiera del
libro. Interv. Valeria Anfossi, Emy Beseghi, Giovanna Malgaroli, Stefania Manetti,
Eros Miari, Gianni Oliva, Anna Parola, Rita Valentino Merletti. Coordina
Eugenio Pintore ORE 15,30 SPAZIO STOCK - Le avventure di Tom Sawyer in
audiolibro. Incontro con Eleonora Calamita e Valentina Salmaso, a cura de Il
Narratore audiolibri ORE 16 SPAZIO BOOK - Il Teatro della Donazione. Present.
del doc. video "Qualcosa più di un cuore" e del Laboratorio "La
Famiglia Organelli" a cura del Centro Reg. dei prelievi di Organi e
Tessuti. Interv. Riccardo Bosco, Giuseppe Naretto, Raffaele Potenza, Esther Ruggiero
ORE 17 SPAZIO STOCK - Presentazione Scuola di Alti Studi sulle Politiche
Alimentari Orientate alla Sostenibilità, a cura dell'Assessorato
all'Università, Ricerca e Innovazione della Reg. Piemonte. Interv. Andrea
Bairati, Valter Cantino, Ezio Pelizzetti, Carlo Petrini ORE 17 - 19
STUDYINPIEMONTE - Professional-mente. Cosa si dicono un professionista e uno
psicologo? Quello che avresti voluto sapere ma non hai mai osato chiedere, a
cura di Torino Youth Center ORE 17,30 ARENA BOOKSTOCK - Le ali sotto ai piedi.
Incontro con Cesare Cremonini a cura di Rizzoli - RCS Libri. Interviene
Raffaella Silipo ORE 17,30 SPAZIO BOOK - Ragazzi che fare? Cultura e formazione
per giovani difficili, a cura di SSF Rebaudengo - Università Pontificia
Salesiana. Interv. Andrea Bairati, Fabio Geda, Antonio Pappalardo, Ezio Risatti
ORE 18,30 ARENA BOOKSTOCK - L'immigrazione dal sud e il lavoro in fabbrica.
Intervista in presa diretta a Luigi Nocera, emigrante a Torino ed ex operaio
FIAT, a cura di Memoro - Banca della Memoria in coll. con Fiera del Libro ORE
19 ARENA BOOKSTOCK - Quale futuro? Massa. Vivere in troppi e troppo a lungo è
sostenibile? Il demografo Hervé Le Bras incontra Vittorio Emanuele Parsi,
esperto di geopolitica, a cura dell'Assessorato all'Università, Ricerca e Innovazione
della Regione Piemonte. Conduce Romeo Bassoli ORE 19 - 20.30 STUDYINPIEMONTE -
Living utopia. Un nuovo mondo è possibile? Medioevo o scenario post atomico?, a
cura di Torino Youth Center ORE 20 ARENA BOOKSTOCK - Io vengo dalla Luna. J Ax
vs. Paolo Ferrari. Nuovi media e nuovi linguaggi musicali, a cura
dell'Assessorato all'Università, Ricerca e Innovazione della Regione Piemonte e
di Hiroshima Mon Amour. ORE 21,30 ARENA BOOKSTOCK - Orchestra di Porta Palazzo.
Musica mondiale di quartiere Reading - concerto per la presentazione del nuovo
cd, a cura di Orchestra di Porta Palazzo e Regione Piemonte BOOKSTOCK
LABORATORI NURSERY LETTERARIA - Babysitting per i bambini da 5 a 12 anni a cura
di Arca di Noè dalle 16,30 alle 22 ORE 10,30 LABORATORIO AUTORI NATI PER
LEGGERE PIEMONTE 3-6 ANNI - Aspettando Crescere con i libri: soli o in
compagnia... Fratellino Zuccavuota, a cura di Laboratori di lettura Pinocchio,
Le Masche, Villino Caprifoglio e Atelier Elios ITER in coll. con le Biblioteche
Civiche Torinesi, i nidi d'infanzia della Città di Torino ORE 10,30 LAB.
ILLUSTRAZIONE 8-10 ANNI - L'anima del disegno. Incontro con Maurizio Quarello,
a cura di Logos. Interviene Lina Vergara. ORE 10,30 LAB. D'ARTE 3-7 ANNI -
Mappa, mappe, a cura Anna Pironti e Paola Zanini - Dip. Educazione del Castello
di Rivoli. La mappa: percorsi astratti, mentali e fisici ORE 10,30 LAB. AUTORI
7-10 ANNI - La strada delle storie. Dalla mostra al libro: i canti dei ghiacci.
Incontro con Luigi Dal Cin, a cura di Franco Cosimo Panini Editore e Mostra
Internazionale di Illustrazione di Sarmede, in coll. con la Fiera del Libro.
ORE 10,30 LAB. DEL CIELO 9-13 ANNI - Il sole, la nostra stella dagli Egizi ad
oggi, a cura di Sez. Didattica del Museo Regionale di Scienze Naturali e Staff
di Infini.to - Parco Astronomico di Pino Torinese ORE 10,30 LAB. SCRITTURA
HOLDEN 14-18 ANNI - Scrivere di sé, a cura della Scuola Holden. Interviene
Gessica Franco Carlevero. La scrittura autobiografica come declinazione e
sviluppo del concetto "Io, gli altri" ORE 10,30 LAB. IMMAGINE 10-13
ANNI - Ragazzi e ragazze in cammino. Percorsi di formazione sullo schermo.
Incontro con Massimo Quaglia, a cura di Aiace e Sottodiciotto Filmfestival. Da
Stand by me a La generazione rubata, da Central do Brasil a Il ladro di bambini
ORE 10,30 REDAZIONE 9-12 ANNI - Facciamo un giornale a fumetti! Econews e
fumetti per l'ambiente. Incontro con Valentina De Poli a cura di Topolino.
Coordina Aldo Carrier Ragazzi. Gli artisti e gli sceneggiatori della redazione
di Topolino conducono un laboratorio creativo per realizzare un vero giornale a
fumetti ORE 11,30 LAB. ILLUSTRAZIONE 6-10 ANNI - Il gioco della verità: e tu
chi sei? Incontro con Sophie Fatus, a cura di Fond. Mostra Internaz.
d'Illustrazione per l'Infanzia di Sarmede e Regione Veneto in coll. con Fiera
del Libro ORE 11,30 LAB. AUTORI 6-10 ANNI - In compagnia degli angeli. Incontro
con Agata Reitano Barbagallo a cura di Effatà Editrice ORE 12 LAB. D'ARTE 3-7
ANNI - Transiti, a cura del Dip. Educativo Fondazione Merz ORE 12 LABORATORIO
SCIENZA 8-11 ANNI - Darwin e l'evoluzione a tracce 200° compleanno di Darwin, a
cura di Editoriale Scienza ORE 12 LAB. DEL CIELO 9-13 ANNI - Il sole, la nostra
stella dagli Egizi ad oggi, a cura di Sez. Didattica del Museo Reg. di Scienze
Naturali e Staff di Infini.to - Parco Astronomico di Pino Torinese ORE 12 LAB.
SCRITTURA HOLDEN 10-13 ANNI - Lungo la strada, a cura di Scuola Holden.
Interviene Gessica Franco Carlevero ORE 12 LAB. IMMAGINE 11-18 ANNI - Trucchi
del cinema muto, a cura di Museo Nazionale del Cinema e Cooperativa
Duecentesimi ORE 12,30 NATI PER LEGGERE PIEMONTE 3-6 ANNI - Aspettando Crescere
con i libri: soli o in compagnia... Fratellino e sorellina, a cura di
Laboratori di lettura Pinocchio, Le Masche, Villino Caprifoglio e Atelier Elios
ITER in coll. con le Biblioteche Civiche Torinesi, i nidi d'infanzia della
Città di Torino ORE 12,30 LAB. ILLUSTRAZIONE 4-6 ANNI - La strada delle storie
Pappamolla. Incontro con Stephanie Blake, a cura di Babalibri e Fiera del libro
ORE 12,30 LAB. AUTORI DA 7 ANNI - Pennino Finnegan e la fabbrica di baci.
Incontro con Nicola Brunialti a cura di Lapis Edizioni ORE 13 LAB. SCIENZA 7-10
ANNI - Galileo e i giochi con l'aria 2009, anno Galileiano, a cura di
Editoriale Scienza ORE 13,30 LAB. ILLUSTRAZIONE 6-10 ANNI - Il gioco della
verità: e tu chi sei? Incontro con Sophie Fatus a cura di Fond. Mostra
Internaz. d'Illustrazione per l'Infanzia di Sarmede e Regione Veneto in coll.
con Fiera del libro ORE 13,30 LAB. D'ARTE 8-13 ANNI - Perdersi, a cura di Anna
Pironti e Paola Zanini - Dip. Educazione del Castello di Rivoli ORE 13,30 LAB.
AUTORI. DA 6 ANNI - La strada delle storie Rosso papavero. Incontro con Chiara
Dattola e Anselmo Roveda a cura di Lapis Edizioni e Fiera del Libro ORE 13,30
LAB. DEL CIELO 9-13 ANNI - Il sole, la nostra stella dagli Egizi ad oggi, a
cura di Sez. Didattica del Museo Reg. Scienze Naturali e Staff di Infini.to -
Parco Astronomico Pino Torinese ORE 13,30 LAB. IMMAGINE 11-18 ANNI - Trucchi
del cinema muto a cura di Museo Nazionale del Cinema e Cooperativa Duecentesimi
ORE 13,30 REDAZIONE 9-12 ANNI - Facciamo un giornale a fumetti! Econews e
fumetti per l'ambiente. Incontro con Valentina De Poli, a cura di Topolino.
Coordina Aldo Carrier Ragazzi ORE 14 LAB. SCRITTURA HOLDEN 14-18 ANNI - Scrivere
di sé a cura della Scuola Holden. Interviene Gessica Franco Carlevero ORE 14
LAB. SCIENZA 7-10 ANNI - Einstein e i viaggi nello spazio 2009, International
Year of Astronomy a cura di Editoriale Scienza ORE 15 LAB. D'ARTE 8-13 ANNI -
Strade: suoni e rumori, a cura di Anna Pironti e Paola Zanini - Dip. Educazione
del Castello di Rivoli wroong stumb crash ORE 15 LAB. DEL CIELO 9-13 ANNI - Il
sole, la nostra stella dagli Egizi ad oggi, a cura di Sez. Didattica del Museo
Reg. di Scienze Naturali e Staff di Infini.to - Parco Astronomico Pino Torinese
ORE 15 LAB. IMMAGINE 11-18 ANNI - Trucchi del cinema muto, a cura di Museo
Nazionale del Cinema e Cooperativa Duecentesimi ORE 15,30 NATI PER LEGGERE
PIEMONTE 3-6 ANNI - Aspettando Crescere con i libri: soli o in compagnia...
Rosabianca e Rosaspina, a cura di Laboratori di lettura Pinocchio, Le Masche,
Villino Caprifoglio e Atelier Elios ITER in coll. con le Biblioteche Civiche
Torinesi, i nidi d'infanzia Città di Torino ORE 15,30 LAB. D'ILLUSTRAZIONE 5-10
ANNI - Maremè. Incontro con Antonella Abbatiello, a cura di Fatatrac ORE 16
LAB. SCIENZA DA 16 ANNI - Playdecide, a cura di ESOF2010 ORE 16 LAB. SCRITTURA
HOLDEN TUTTE LE FASCE DI ETÀ - Sportello dello scrittore, a cura di Scuola
Holden. Consigli in pillole dagli scrittori della Scuola Holden. A disposizione
del pubblico: Gessica, Franco Carlevero. ORE 16,30 NATI PER LEGGERE PIEMONTE
FINO A 36 MESI CON GENITORI - Storie per coccolare, a cura di SBAM Nord Est -
Biblioteca civica di Settimo ORE 16,30 LAB. D'ARTE TUTTE LE FASCE DI ETÀ -
Transiti. A cura di Dip. Educativo Fondazione Merz. ORE 17 LAB.SCRITTURA HOLDEN
TUTTE LE FASCE DI ETÀ Sportello dello scrittore, a cura di Scuola Holden. A
disposizione del pubblico: Marco Lazzarotto. ORE 17,30 - 19,30 NATI PER LEGGERE
PIEMONTE 3-8 ANNI - Una zuppa di fiabe, a cura del progetto del Sistema
Bibliotecario del Verbano Cusio Ossola - Biblioteca civica di Verbania ORE
17,30 E 18,30 LAB. D'ARTE TUTTE LE FASCE DI ETÀ - Andar per paesaggi, a cura di
Anna Pironti e Paola Zanini - Dip. Educazione del Castello di Rivoli PROGRAMMA
PROFESSIONALI ORE 10 SALA BLU - Bambini e ragazzi. Come leggono e comprano oggi
i clienti della libreria di domani a cura di AIE - Associazione Italiana
Editori in coll. con la Fiera del libro. Interv. Roberto De Lucca, Luca
Domeniconi, Alberto Galla, Antonio Monaco, Stefano Parise, Giovanni Peresson,
Claudio Saporiti, Miria Savioli, Mauro Zerbini ORE 10,30 SALA PROFESSIONALI -
Le riviste di cultura e la formazione dell'opinione pubblica, a cura del Coordinamento
Riviste di Cultura (CRIC) in coll. con Associazione Sant'Anselmo - Progetto
culturale CEI. Interv. Ilario Bertoletti (Humanitas), Gian Mario Gillio
(Confronti), Enzo Marzo (Critica Liberale), Bruno Simili (il Mulino). Coordina
Rosario Garra (CRIC) ORE 10,30 SALA COPENAGHEN - TorinoFilmLab. Training,
development e funding per nuovi talenti internazionali, a cura di
TorinoFilmLab. Interviene Savina Neirotti (TorinoFilmLab, IT). Business.
Ingresso riservato, pass Ibf, Espositori e Stampa ORE 11,30 SALA COPENAGHEN -
Book to book. Translation Rights Exchange, a cura di IBF in coll. con ICE -
Istituto naz. per il Commercio Estero. Interv. Lisa India Baker (Faber &
Faber, UK), Anna Knutson (Maria B. Campbell Associates, US), Marco Vigevani
(Agenzia Letteraria Marco Vigevani, IT). Business. Ingresso riservato, pass
Ibf, Espositori e Stampa ORE 12 SALA PROFESSIONALI - Lo stato dell'arte, a cura
di l'AutoreInvisibile e Fiera del libro. Interv. Katherine Clifton
(Associazione Italiana Traduttori e Interpreti), Magda Olivetti (Istituto
Internazionale per la Traduzione Letteraria), Oliviero Ponte di Pino
(Garzanti), Alessandro Trigona Occhipinti (Sindacato Nazionale Scrittori).
Coordina Diego Marani (Commissione Cultura - Comunità Europea) ORE 14 SALA
DUBLINO - Secondo corso di aggiornamento professionale per promotori
editoriali, a cura di ANARPE - Associazione Nazionale Agenti Rappresentanti e
Promotori Editoriali. Interv. Domenica Cominci, Marcello Costa, Angelo Novello.
Introduce: Roberto Cerreto. Business. Ingresso riservato pass Ibf, Espositori e
Stampa ORE 15 SALA PROFESSIONALI - L'etica del traduttore, a cura di
l'AutoreInvisibile e Fiera del libro. Interv. Rossella Bernascone, Elena
Loewenthal, Monica Randi (Il Saggiatore), Giuseppe Strazzeri (Mondadori). Coordina
Ilide Carmignani ORE 15 SALA COPENAGHEN - Il mercato dei diritti sulle reti
digitali. Nuove logiche di sviluppo b2b per la gestione, valorizzazione e
fruizione dei contenuti in un contesto digitale a cura di Consorzio P.E.R. i
libri e mEDRA (Agenzia Europea di Registrazione del DOI). Interv. Piero
Attanasio (mEDRA, IT), Enrico Iacometti (presidente Consorzio P.E.R. i Libri,
IT), Paolo Moretti (giurista, IT), Claudio Papalia (FERT Rights, IT)Business.
Ingresso riservato pass Ibf, Espositori e Stampa ORE 15 SALA ISTANBUL - La
presentazione del Katalogo. Come migliorare la comunicazione tra casa editrice
e libreria, a cura di Fiera del libro e AIE - Associazione Italiana Editori in
coll. con ALI - Associazione Librai Italiani, Scuola Librai Italiani di Orvieto
e con la UEM - Scuola per Librai Umberto ed Elisabetta Mauri. Business.
Ingresso riservato pass Ibf, Espositori e Stampa ORE 15,30 SALA ROSSA - Scritti
sui banchi. L'italiano a scuola. Presentazione del volume di Luca Serianni e
Giuseppe Benedetti, a cura di Edizioni Carocci in coll. con Accademia della
Crusca e MIUR - Direz. gen. per gli ordinamenti scolastici, Ufficio Scolastico
Regionale per il Piemonte. Con gli autori interv. Gian Luigi Beccaria,
Francesco de Sanctis, Bice Mortara Garavelli, Francesco Sabatini. Introduce
Mario Dutto. Coordina Ugo Cardinale ORE 16,30 SALA PROFESSIONALI - La lettura e
i luoghi Comuni. Premio Città del Libro 2009, a cura del Centro per il Libro e
la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Interv. Antonella
Agnoli, Fiorenzo Alfieri, Domenico Cersosimo, Flavia Cristiano, Melina Decaro,
Marcello Fois, Giuseppe Laterza, Vincenzo Santoro ORE 18 SALA PROFESSIONALI La
città si cura. Cure domiciliari e qualità della vita: l'esperienza di Torino, a
cura di Legacoop Piemonte e Obiettivo Lavoro spa. Interv. Tom D'Alessandri,
Carlo Mitra, don Gianpaolo Pauletto, Giuliano Poletti, Stefano Zamagni DALLE
ORE 18 NATI PER LEGGERE PIEMONTE. PER GENITORI ED EDUCATORI - Leggo anch'io!
Sentire con gli occhi.Sentire con le mani tra le pagine dei libri tattili
illustrati, a cura di Nati per Leggere Piemonte. Interv. Laura Anfuso, Stefania
Manetti, Rita Valentino Merletti ORE 18,30 SPAZIO STOCK - Abracadabra
Lucertolina. La dislessia e altri disturbi dell'apprendimento, a cura di
Mammeonline. Interv. Donatella Rosa, Maria Giuliana Saletta, Cristiana Zucca,
Adele Zuccoli ORE 19,30 SPAZIO STOCK - Educativamente: riprendere a educare per
promuovere agio, a cura di Anpe Piemonte. Interv. Sergio La Terra Maggiore,
Antonio Pappalardo, Roberto Rossi Precerutti. Coordina Giuseppe Rulli SPAZIO
RAI ORE 10 CORNER NUOVI MEDIA - Blog. Scrittori dalla Fiera alla Rete. Gli
autori incontrano i loro lettori sulle pagine del blog letterario ORE 10,50
PALCO RADIO - Diretta Radio3 - Radio3scienza. Il quotidiano scientifico di
Radio3 parla di libri in compagnia di autori e studenti. Conduce Rossella
Panarese ORE 11 PALCO RAI - La prima volta del telefono. La storia del 3131 dal
1969 al 1995. Presentazione del libro di Raffaele Vincenti. Con l'autore
interv. Peppino Ortoleva, Barbara Scaramucci, Sergio Valzania. Coordina
Francesco Devescovi ORE 11 CORNER NUOVI MEDIA - Laboratori per bambini. Il
libro lo faccio io. Colla forbici e fantasia per creare insieme tanti libri
divertenti ORE 12,10 PALCO RADIO - Diretta Radio2 - Amnèsia. Programma di
Matteo Caccia e Alessandro Genovesi. Conduce Matteo Caccia ORE 13 PALCO RAI -
Concorso "I libri da gustare". Partecipa per Rai Eri il libro Le
spezie della salute di Ciro Vestita ORE 14,30 PALCO RADIO - Diretta Radio3 - Il
terzo anello musica. Dal vivo con Calibro35. Conduce Luca Damiani ORE 14,30
PALCO RAI - La guida utente HD-Alta Definizione, a cura della Direzione
Strategie Tecnologiche e HD Forum Italia. Interv. Benito Manlio Mari, Alberto
Morello, Aldo Pellegrini, Luigi Rocchi ORE 15 PALCO RADIO - Diretta Radio3 -
Fahreneit. Il mondo del libro e i grandi temi culturali e civili. Musica dal
vivo: Calibro35. Conduce Marino Sinibaldi ORE 16 PALCO RAI - Il viaggio
dimagrante. Presentazione del libro di Rosanna Lambertucci. Coordina Francesco
Devescovi ORE 16 CORNER NUOVI MEDIA - L'angolo della lettura. Letture di libri,
favole e storie per bambini e ragazzi ORE 17 PALCO RAI - Amnèsia. Presentazione
del libro di Matteo Caccia e Alessandro Genovesi. Coordina Francesco Devescovi
ORE 17 CORNER NUOVI MEDIA - Blog. Scrittori dalla Fiera alla Rete. Gli autori
incontrano i loro lettori sulle pagine del blog letterario ORE 18 PALCO RAI -
2012: il mistero della fine del mondo. Presentazione del libro di Roberto
Giacobbo. Coordina Francesco Devescovi ORE 18 PALCO RADIO - Diretta Radio2 -
Caterpillar. La prima rassegna di recensioni mai tentata, "Il piccolo
critico". Conducono: Massimo Cirri e Filippo Solibello ORE 19 PALCO RAI -
Diretta Rai Italia - Il caffè. Conduce Cinzia Tani FUORI FIERA ORE 9 SCUOLA
ELEM. FONTANA, Via Buniva 19 - Incontro con Teresa Buongiorno ORE 9,30 PRIMO
LICEO ARTISTICO STATALE, Via Carcano 31 - Incontro con Stefano Faravelli, in
coll. con EDT ORE 10 IST. PLANA Piazza Robilant 5 - Mauro Corona incontra gli
studenti, in coll. con Mondadori ORE 10 IST. PROFESSIONALE PER I SERVIZI
COMMERCIALI E TURISTICI GIULIO, Via Bidone 11 - Incontro con Ahmed al-Aidy ORE
10,30 SCUOLA MEDIA NIEVO MATTEOTTI, Corso Sicilia 40 - Margherita Oggero
incontra i ragazzi partecipanti alla Staffetta Letteraria Nazionale ORE 11
BIBLIOTECA CARLUCCIO, Via Monte Ortigara 95 - Apertura ufficiale VI Padiglione.
Con cerimonia di inaugurazione del busto di Majakovskij ORE 11,30 IST. SANTORRE
DI SANTAROSA, corso Peschiera 230 - Isabelle Caro incontra gli studenti, in
coll. con Cairo Editore ORE 15,30-19 BIBLIOMEDIATECA MUSEO NAZ. DEL CENEMA
MARIO GROMO via Serao 8/a Omaggio al cinema egiziano. Proiezione dei film
Al-Zauga al-Thanja (La seconda moglie), Awdat el-Ibn el-Daal (Il ritorndo del figliol
prodigo) a cura di Museo Naz. del Cinema e Fondazione per il Libro la Musica e
la Cultura ORE 16 VERDE LIBRI, Via Nizza 133 - Incontro con Sergio Motolese.
Presentazione dei volumi Voglio guarire in pace e Voglio mangiare in pace, in
coll. con Edizioni Verde Libri ORE 17 SALA CONSIGLIO COMUNALE , piazza Palazzo
di Città 1. Piacere Ada Gobetti. L'emozione educativa. Proiez. del doc. per la
regia di Teo De Luigi e la sceneggiatura di Andrea Gobetti. Interv. Anna Foa e
Marco Revelli ORE 17 FACOLTA' DI BIOTECNOLOGIE , via Nizza 52 - Incontro con
Bruno Tinti. in coll. con Chiarelettere ORE 17 BIBLIOTECA SHAHRAZÀD via Madama
Cristina 41 - Sara Casiraghi presenta Torino a colori, in coll. con Edizioni
Pro ORE 17 ART IN TOWN via Berthollet 25 Memorie di donne Presentazione del
volume Filo spinato, acc. musicale e letture di Simona Carapella a cura
dell'Ass. Donne per la difesa della società civile ORE 17,30 E 19,30
BIBLIOMEDIATECA MARIO GROMO, Via Matilde Serao 8/a - Proiezione del film muto
«La signorina e il teppista». Regia di Vladimir Majakovskij ed Evgenij
Slavinskij, tratto dal racconto «La maestrina degli operai» di Edmondo De
Amicis, ambientato nel Borgo San Paolo di fine '800 ORE 18 - 24 EUT ECOMUSEO
URBANO TORINO via Millio 20 1° piano - 24 ore per Torino Maratona letteraria.
Raccontare Torino: scrittori torinesi e il loro rapporto con la città. Interv.
Emiliano Amato, Rocco Ballacchino, Giorgio Ballario, Mario Barbero, Fabio
Beccaccini, Sara Benedetti, Andreina Bert, Marzio Bertotti, Luciano Bianco, Giovanni
Emilio Buzzelli, Enzo Caporaso, Fabio Caucino, Sergio Caucino, Giuliana
Cerrato, Barbara Colombotto Rosso, Antonio Ferrero, Gessica Franco Carlevero,
Carla Gariglio, Beppe Marchetti, Pierfranco Massia, Luciana Navone Nosari,
Walter Peirone, Marco Reviglio, Luca Rinarelli, Massimo Tallone, Filippo
Taricco, Giuseppina Valla Innocenti, Marco Volpatto. Conduce Mariella Fabbris.
Concludono: Emiliano Poddi e Fabio Geda, premio Grinzane Cavour 2009 ORE 18
CENTRE CULTUREL FRANÇAIS DE TURIN, Via Saluzzo 60 - Incontro con Pascale
Kramer, in occasione dell'uscita del libro L'implacabile brutalité du rèveil
ORE 18 CASA DI RECLUSIONE "RODOLFO MORANDI" DI SALUZZO. Via Regione
Bronda 19/bis Saluzzo; cr.saluzzo@giustizia.it. VOLTAPAGINA. Incontro con Gianrico
Carofiglio, in coll. con Sellerio Editore. Conducono: Fulvio Gianaria e Massimo
Numa ORE 18 LIBRERIA THÉRÈSE, Corso Belgio 49/bis - Incontro con Paola
Calvetti, in coll. con Mondadori ORE 18 BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO, Lungo
Dora Agrigento 94 - 1989-2009: Conferme ed esordi nella letteratura romena, a
cura di Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia in coll. con
Biblioteche civiche torinesi e Fieri. Interv. Petru Cimpoesu, Filip Florian,
Monica Joita, Roberto Merlo, Ioana Nicolaie, Doina Rusti, Ana Maria Sandu,
Lucian Dan Teodorovici ORE 18 BIBLIOTECA MUSICALE DELLA CORTE, Corso Vercelli
15 - Incontro con Luca Scarlini, in coll. con Bollati Boringhieri e Gaffi
editore ORE 18,30 TERRAZZE SUL PO, Corso Moncalieri 18 - Incontro con Marcello
Fois ORE 19 TEATRO ORFEO, via Sant'Anselmo 34b - Presentazione del libro La
taverna di Brest. Incontro con Salvatore Smedile, in coll. con Edizioni ETS, a
cura dell'associazione culturale Urzene ORE 22 CAFÉ LIBER, corso Vercelli 2 -
Medley letterario con reading ORE 22 TEATRO ORFEO, via Sant'Anselmo 34b -
Direfarebaciare@straziocostanzoshow Performance di Beppe Perla, Roberto Vajo e
Luca Atzori SABATO 16 PROGRAMMA SALE CONVEGNI ORE 10,30 SALA DEI 500 - Gli
affari del Vaticano. Presentazione dei libri di Michele Ainis, Gianluigi Nuzzi
e Marco Politi, a cura di Chiarelettere, Garzanti Libri e Mondadori. Con gli
autori interviene Maurizio Belpietro ORE 10,30 SALA AZZURRA - Arabi, cristiani
ed ebrei nello specchio degli altri, a cura di Fiera del libro. Interv. Paolo
Branca, Giulio Busi,don Ermis Segatti. Coordina Khaled Fouad Allam ORE 10,30
SALA ROSSA - "Fare cultura in un Paese dominato" Leone Ginzburg a
cento anni dalla nascita, a cura di Giulio Einaudi editore e Fiera del libro.
Interv. Walter Barberis, Luisa Mangoni, Domenico Scarpa. Letture: Eugenio
Allegri ORE 10,30 CAFFÈ LETTERARIO - Scrittori dal mondo. Incontro con Yehoshua
Kenaz. In occasione della pubblicazione del suo romanzo Paesaggio con tre
alberi, a cura di Fiera del libro. Interviene Elena Loewenthal ORE 11,30 CAFFÈ
LETTERARIO - Eros nel mondo arabo. Incontro con Salwa Al-Neimi, a cura di Fiera
del libro. Interviene Elisabetta Bartuli ORE 12 SALA DEI 500 - Verità e
menzogna: categorie irrinunciabili o moraliste?, a cura di Micromega. Interv.
Bettino Englaro, Paolo Flores d'Arcais e Marco Travaglio. Green Point. Per
accedere è necessario ritirare il biglietto d'ingresso gratuito allo sportello
situato all'ingresso del Terzo Padiglione ORE 12 SALA GIALLA - La manutenzione
delle parole. Incontro con Gianrico Carofiglio, a cura della Fiera del Libro.
Green Point. Per accedere è necessario ritirare il biglietto d'ingresso
gratuito allo sportello situato all'ingresso del Terzo Padiglione ORE 12 SALA
AZZURRA - Conferimento del Premio Alassio Internazionale a Donald Sassoon. A
seguire una sua lectio magistralis sul tema. L'identità culturale degli Europei
dall'Ottocento a oggi, a cura di Fiera del libro e Premio Alassio 100 libri -
Un autore per l'Europa. Interv. Paolo Mauri e Monica Zioni ORE 12 SALA ROSSA -
Ipertrofie dell'Io. Il Cesarismo Lectio magistralis di Luciano Canfora, a cura
della Fiera del libro ORE 12 SALA BLU - Storia della punteggiatura in Europa.
Presentazione del libro curato dal Bice Mortara Garavelli, edito Laterza a cura
di MIUR - Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e Accademia della
Crusca, Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte . Con la curatrice interv.
Tullio De Mauro, Lorenzo Renzi, Francesco Sabatini. Coordina Ugo Cardinale ORE
12,30 CAFFÈ LETTERARIO - Raccontare la Palestina. Incontro con Liana Badr, a
cura della Fiera del libro. Interviene Valentina Colombo ORE 13 SALA ROSSA -
L'Islam in Occidente. Incontro con Tariq Ramadan. In occasione della
pubblicazione del suo nuovo libro, a cura di Rizzoli-RCS Libri e Fiera del
libro. Interviene Paola Caridi ORE 13 SALA BLU - Scrittori dal mondo. Incontro
con Adonis, a cura di Fiera del libro e PEN Club Italia in coll. con Donzelli.
Interv. Mario Baudino, Giuseppe Conte, Francesca Corrao, Sebastiano Grasso ORE
13,30 SALA DEI 500 - Incontro con Orhan Pamuk, a cura della Fiera del libro.
Interviene Marco Ansaldo. Green Point. Per accedere è necessario ritirare il
biglietto d'ingresso gratuito allo sportello situato all'ingresso del Terzo
Padiglione ORE 13,30 SALA GIALLA - Incontro con Erri De Luca. In occasione
della pubblicazione del suo romanzo Il giorno prima della felicità a cura di
Feltrinelli e Fiera del libro ORE 13,30 SALA AZZURRA - Scrittori dal mondo.
Incontro con Arturo Pérez-Reverte, a cura di Marco Tropea editore. Interviene
Bruno Arpaia ORE 13,30 CAFFÈ LETTERARIO - Nuove identità ebraiche. Incontro con
Howard Jacobson. In occasione della pubblicazione del suo romanzo Kalooki
Nights, a cura della Fiera del libro e Cargo. Interviene Luigi Sampietro ORE 14
SALA BLU - Gli altri. Il diverso come icona del male. Luce Irigaray in dialogo
con Marco Aime, a cura di Bollati Boringhieri e Fiera del libro ORE 14,30 SALA
GIALLA - La bicicletta cambia il mondo. Lectio magistralis di Marc Augé, a cura
di Bollati Boringhieri. Interv. Giuseppe Cederna e Bruno Gambarotta ORE 14,30
SALA AZZURRA - Diritti diversi. La legge negata ai gay. Presentazione dei libri
di Annamaria Bernardini De Pace e Franco Buffoni, a cura di Bompiani-RCS Libri
e Marcos y Marcos. Con gli autori interviene Alessandro Cecchi Paone ORE 14,30
SALA ROSSA - Scrivere di sé, a cura di Fiera del libro e Presìdi del libro
Piemonte. Interv. Alfonso Berardinelli, Giorgio Ficara, Elena Loewenthal ORE
14,30 CAFFÈ LETTERARIO - "La ragazza che non voleva morire". Incontro
con Emmanuelle De Villepin. In occasione della pubblicazione del suo romanzo, a
cura di Longanesi. Interviene Antonella Parigi ORE 15 SALA DEI 500 - Scrittori
dal mondo. Incontro con David Grossman, a cura di Mondadori e Fiera del libro.
Interviene Giovanna Zucconi. Green Point. Per accedere è necessario ritirare il
biglietto d'ingresso gratuito allo sportello situato all'ingresso del Terzo
Padiglione ORE 15 SALA BLU - Creatività e dissidenza. Incontro con Nawal
Al-Saadawi, a cura di Giunti e Fiera del libro. Interviene Isabella Camera
d'Afflitto. ORE 15,30 SALA GIALLA - Incontro con Claudio Magris. In occasione
del conferimento dell'Ordine delle Arti e delle lettere di Spagna, a cura del
Ministero per la Cultura di Spagna. Interviene il Ministro per la cultura di
Spagna Angeles Gonzalez-Sinde. A seguire: La cultura spagnola oggi, a cura del
Ministero per la Cultura di Spagna. Interv. Antonio Grempneda e Fernando
Savater ORE 15,30 CAFFÈ LETTERARIO - Scrittori dal mondo. Incontro con Juli
Zeh. In occasione della pubblicazione del libro Un semplice caso crudele, a
cura di Baldini Castoldi Dalai in coll. con il Goethe Institut di Torino.
Interviene Luigi Forte ORE 16 SALA AZZURRA - L'Io tra letteratura e pittura
Melania Mazzucco incontra Rosellina Archinto. In occasione della pubblicazione
del suo romanzo La lunga attesa dell'angelo, a cura di Rizzoli-RCS Libri e
Fiera del libro ORE 16 SALA ROSSA - L'Io secondo Freud, Jung e Lacan, a cura di
Fiera del libro e Bollati Boringhieri. Interv. Anna Ferruta, Massimo Recalcati,
Luigi Zoja. Coordina Giovanni Jervis ORE 16,30 SALA DEI 500 - DEall'io al noi.
Un'alternativa: fraternità e condivisione. Lectio magistralis di Enzo Bianchi,
a cura di Giulio Einaudi editore e Fiera del libro. Green Point. Per accedere è
nece4ssario ritirare il biglietto d'ingresso gratuito allo sportello situato
all'ingresso del Terzo Padiglione ORE 16,30 SALA BLU - Io critico, io lettore.
La lezione di Francesco De Sanctis, a cura di Fondazione Francesco De Sanctis e
Intesa Sanpaolo. Interviene Giulio Ferroni. Coordina Giorgio Ficara ORE 16,30
CAFFÈ LETTERARIO - Raccontare Milano. Presentazione del libro di Corrado
Stajano La città degli untori, a cura di Garzanti Libri. Con l'autore interv.
Furio Colombo e Vincenzo Consolo ORE 17 SALA GIALLA - Io, noi. Raccontare la
famiglia. Rosetta Loy incontra Daria Bignardi, a cura di Mondadori, Rizzoli-RCS
Libri e Fiera del libro. Coordina Dario Voltolini ORE 17 SALA AZZURRA - Pino
Roveredo incontra Susanna Tamaro. In occasione della pubblicazione del suo
nuovo libro Attenti alle rose, a cura di Bompiani-RCS Libri ORE 17,30 SALA
ROSSA - L'Io e il cervello. La risposta delle neuroscienze. Lectio magistralis
di Edoardo Boncinelli, a cura della Fiera del libro ORE 17,30 SALA BLU - Un
paese non basta. Presentazione del libro di Arrigo Levi, a cura de Il Mulino.
Con l'autore Interv. Mario Calabresi, Piero Fassino, Gad Lerner, Alberto
Sinigaglia ORE 18 SALA GIALLA - Incontro con Lella Costa. In occasione della
pubblicazione di Amleto, Alice e la Traviata, a cura di Feltrinelli. Interviene
Michele Serra. Green Point. Per accedere è necessario ritirare il biglietto
d'ingresso gratuito allo sportello situato all'ingresso del Terzo Padiglione
ORE 18 SALA 500 -La modernità. Nascita, fulgore, declino. Lectio magistralis di
Eugenio Scalfari, a cura della Fiera del libro in coll. con Giulio Einaudi
editore. Green Point. Per accedere è necessario ritirare il biglietto
d'ingresso gratuito allo sportello situato all'ingresso del Terzo Padiglione
ORE 18 CAFFÈ LETTERARIO - L'Archivio Storico Olivetti. Un archivio per il
territorio, a cura dell'Archivio Storico Olivetti in coll. con la Provincia di
Torino. Interviene Bruno Lamborghini. Introduce: Valter Giuliano. A seguire
Globa folies spettacolo con gli attori della compagnia L'interezza non è il mio
forte ORE 18,30 SALA ROSSA - Perché gli scienziati non sono pericolosi.
Scienza, etica, politica. Presentazione del libro di Gilberto Corbellini, a
cura di Longanesi. Interv. Riccardo Chiaberge e Antonio Pascale. Conduce
Gabriele Beccaria ORE 18,30 SALA BLU - Staminalia. Il nuovo caso Galileo? La
cultura italiana tra scienza e antiscienza a cura di Guanda. Interv. Armando
Massarenti, Alberto Piazza, Telmo Pievani ORE 19 SALA GIALLA - Immaginare
l'Italia di qui a vent'anni, a cura di Minimum Fax, Torino 150 e Circolo dei
Lettori. Interv. Tullio Avoledo, Alessandro Bergonzoni, Giorgio Falco, Giuseppe
Genna, Tommaso Pincio, Giorgio Vasta. Coordina Michele Serra ORE 19 CAFFÈ
LETTERARIO - Scrivere l'Io. Incontro con Nicolai Lilin, a cura di Giulio Einaudi
editore. Interviene Marino Sinibaldi ORE 19,30 SALA DEI 500 - "Io sono
Dio" Giorgio Faletti racconta in anteprima il suo nuovo romanzo, a cura di
Baldini Castoldi Dalai. Green Point. Per accedere è necessario ritirare il
biglietto d'ingresso gratuito allo sportello situato all'ingresso del Terzo
Padiglione ORE 20 SALA ROSSA - Perché Stalin creò Israele Presentazione del
libro di Leonid Mlecin, a cura di Sandro Teti editore. Interv. Corrado Augias,
Luciano Canfora, Enrico Mentana. La politica sovietica in Medio Oriente e la
nascita di Israele. ORE 20 SALA BLU - Abitare la Terra, dominare il mondo. A
proposito di Silvano Petrosino, Capovolgimenti, Jaca Book, a cura di
Associazione Sant'Anselmo - Progetto culturale CEI e Jaca Book. Interv. Mirta
Da Pra Pocchiesa, Massimiliano Finazzer Flory, Pierluigi Nicolin, Silvano
Petrosino ORE 20 CAFFÈ LETTERARIO - Raccontare l'Io. Paolo Giordano presenta
quattro nuovi scrittori, a cura della Fiera del libro. Interv. Christian
Frascella, Martino Gozzi, Gaia Manzini, Laura Sandi ORE 21 SALA AZZURRA -
Sandokan inedito. L'ultima avventura di Hugo Pratt, a cura di Rizzoli
Lizard-RCS Libri. Interv. Giuseppe Camuncoli, Gianrico Carofiglio, Patrizia
Zanotti. Coordina Giuseppe Culicchia ORE 21 SALA ROSSA - Disputa su Dio e dintorni.
Incontro con Corrado Augias e Vito Mancuso. In occasione dell'uscita del loro
libro, a cura di Mondadori. Green Point. Per accedere è necessario ritirare il
biglietto d'ingresso gratuito allo sportello situato all'ingresso del Terzo
Padiglione ORE 21,30 SALA GIALLA - Lotta di classe. Ascanio Celestini presenta
il suo nuovo romanzo, a cura di Giulio Einaudi editore. Con Roberto Boarini
(violoncello) e Matteo D'Agostino (chitarra). Green Point. Per accedere è
necessario ritirare il biglietto d'ingresso gratuito allo sportello situato
all'ingresso del Terzo Padiglione ORE 21,30 CAFFÈ LETTERARIO - Per voce di sola
madre dall'audiolibro Mi manchi di Ippolita Avalli, a cura di Il Narratore di
Audiolibri. Con l'autrice interviene Paola Legnaro. Voce di Alessadra Bedino.
SPAZI INCONTRI ORE 10 SALA AVORIO - Il notaio e la città, a cura del Consiglio
Nazionale del Notariato. Interv. Giuliana Bartolini, Maria Eugenia Cadeddu,
Carlo Cerrato, Roberto Martino, Gian Savino Pene Vidari, Paolo Piccoli, Vito
Piergiovanni ORE 10 PIAZZA ITALIA - Infolib.net, il software per l'editoria, a
cura di Alcor Sistemi. Interv. Rossella Patuzzo e Massimo Sisti ORE 10,15
SPAZIO AUTORI B - InediTO 2009 - Premio Letterario Città di Chieri e Colline di
Torino. Proclamazione vincitori VIII Edizione e presentazione dell'opera Il
ragazzo scompare (Le voci della luna) di Paolo Valentino, vincitrice della
sezione poesia 2008 a cura di Associazione Culturale Il Camaleonte. Interv.
Bruno Babando, Giorgio Ballario, Fabrizio Bianchi, Giuseppe Cerchio, Gian Luca
Favetto, Lodovico Gillio, Alberto Gozzi, Antonio Guarini, Giampiero Leo, Andrea
Monticone, Gianni Oliva, Rolando Picchioni, Umberto Piersanti, Davide Rondoni,
Christiana Ruggeri, Flavio Santi, Nicoletta Sipos, Edoardo Tamagnone, Sergio
Zoppi. Coordina Valerio Manni Vigliaturo ORE 10,30 SPAZIO AUTORI A - Fantasmi.
Presentazione del libro di Pierre Assouline, a cura di Portaparole. Con
l'autore Interv. Jean-Pierre Bertin-Maghit, Oliviero Diliberto, Lorenza
Foschini ORE 10,30 SALA ARANCIO - Piemonte. Da Torino alle Alpi. Presentazione
del volume di Francesco Soardo, a cura di Regione Piemonte e Carlo Delfino
editore. Con l'autore Interv. Carlo Delfino e Angelo Mistrangelo ORE 11
INCUBATORE - A tutto giallo. Presentazione dei libri «Seconda B» di Patrizio
Pacioni; «Anche tu come noi smetterai di respirare (AA.VV.) e «Platone segugio
e i delitti delle monade» di Silvio Aparo a cura di Melino Merella Edizioni.
Con gli autori Interv. Maddalena Bonaccorso, Elena Cassia, Giuseppe
Lissandrello. ORE 11 PIAZZA ITALIA - Pedagogia steineriana: la scuola Waldorf e
il suo piano di studi, a cura di Il leone verde Edizioni, Associazione
Sostenitori scuola Rudolf Steiner e Associazione Crescendo. Interv. Simona
Fossati, Antonio Masci, Fabio Tizian ORE 11,30 SPAZIO AUTORI A - Quale
relazione tra Egitto e Israele? Conversazione di Zvi Mazel, a cura dell'Ass.
Italia Israele ORE 11,30 SPAZIO AUTORI B - Il mio agente Sasha. La Russia e
l'Italia e la seconda guerra fredda. Pres. del libro di Paolo Guzzanti a cura
di Aliberti Editore. Con l'autore interv. Alessandro Di Nuzzo, Sabina Guzzanti,
Pierangelo Sapegno ORE 11,30 SALA AVORIO - Il lato invisibile del paradiso.
Pellegrinaggi ai confini del Tibet. Presentazione del libro di Giovanni Da Col
e Luke Duggleby, a cura di Montura Editing. Interviene Giovanni Da Col ORE 12
INCUBATORE - Oltre la grande barriera. Presentazione del libro di Stefania
Caterina a cura di Casa Editrice Luci dell'Esodo. Interviene Renzo Allegri ORE
12 SALA ARANCIO - Le parabole di un Pierino. Presentazione del volume di don
Antonio Mazzi, a cura di Editrice Elledici. Con l'autore interviene Francesco
Antonioli ORE 12 PIAZZA ITALIA - Presentazioni dei libri. Breve di Villa di
Chiesa, Il dottor Vu Cumprà e Sardegna e Mediterraneo negli scritti di Giovanni
Lilliu, a cura di Carlo Delfino editore. Interv. Carlo Delfino, Alberto
Moravetti, Bassirou Sow ORE 12,30 SPAZIO AUTORI A - L'amore difficile. A filo
doppio con le persone fragili Walter Veltroni incontra Clara Sereni, a cura di
Cairo editore. Interv. Oliviero Beha, Giovanni Maria Bellu, Gloria Buffo,
Barbara Garlaschelli, Pulsatilla. Coordina Benedetta Centovalli ORE 12,30
SPAZIO AUTORI B - Fantasia di sparizione. Presentazione del libro di Massimo
Fagioli, a cura de l'Asino d'oro edizioni. Con l'autore interv. David Armando,
Lorenzo Fagioli, Matteo Fago, Giacomo Marramao, Marco Pettini ORE 12,30 SALA
AVORIO - Conoscere comprendere amarsi amare. Presentazione del libro di Luciana
Ferrari, a cura della Editrice Shamor. Con l'autrice interviene Remo Salvadori
ORE 13 INCUBATORE - Il fascino del quotidiano. Il cinema di Isabel Coixet,
presentazione del libro di Alas Lou a cura di Unibook. Interviene l'autore ORE
13,30 SPAZIO AUTORI A - Ricordo di Ugo Zatterin, in occasione della
pubblicazione del suo romanzo «L'apparizione». A cura di Cavallo di Ferro.
Interv. Giorgio Ferrari, don Andrea Gallo, Alberto Papuzzi ORE 13,30 SPAZIO
AUTORI B - Ricette dalla Terra degli Elfi. Presentazione del libro di Giuliana
Cerrato, a cura di Pietro Pintore editore. Con l'autrice interviene Mariangela
Cerrino ORE 13,30 SALA AVORIO - Percorsi di vita. L'arte come strumento
d'integrazione dei detenuti, a cura di VSSP. Interv. Pietro Buffa, Anna Greco,
Caterina Laria, Silvio Magliano, Gabriella Picco, Lucia Sartoris. Introduce:
Ernesto Bodini. Letture e accompagnamento musicale: Chiara Borio ed Enrico
Ciarlone ORE 13,30 SALA ARANCIO - Le fonti musicali in Piemonte. Cuneo e
provincia. Presentazione del volume curato da Diego Ponzo, a cura di Libreria
Musicale Italiana e Regione Piemonte. Con l'autore interv. Alberto Basso,
Raffaele Costa, Linda Govi ORE 14 INCUBATORE - Dall'impotenza alla creatività,
a cura di Silvano Agosti - Edizioni L'Immagine. Interv. Silvano Agosti e Franco
Promo ORE 14 PIAZZA ITALIA - Il vento che rubava cappelli, a cura di
Prospettiva editrice. Con l'autore Vittorio Graziosi interv. gli studenti e i
docenti dell'Istituto "Varnelli" di Cingoli (MC). Coordina Andrea
Giannasi ORE 14,30 SPAZIO AUTORI A - Periferie da problema a risorsa.
Presentazione del libro di Maria Immacolata Macioti e Franco Ferrarotti, a cura
di Sandro Teti editore. Con gli autori interv. Khaled Fouad Allam e Laura
Peretti ORE 14,30 SPAZIO AUTORI B - I riciclasti. Presentazione del libro di
Andrea Satta, leader dei Tête de bois, a cura di Ediciclo. Con l'autore interv.
Carlo Annese e Darwin Pastorin ORE 15 INCUBATORE - L'importanza di ciò che
appare. Presentazione del libro di Lorenzo Bartolozzi, a cura de L'Arcobaleno
Editore. Con l'autore interviene Mariabenedetta Bisetti. Coordina Davide Monda
ORE 15 SALA ARANCIO - La scrittura della guarigione. Da concorso a libro, a
cura di Concorso letterario Storie di Guarigione - Biella. Interv. Rinaldo
Chiola, Flavio Como, Elisabetta Farina, Giovanni Geda, Alberto Manto, Beppe
Tibaldi ORE 15 PIAZZA ITALIA - Smettila di camminarmi addosso. Presentazione
del libro di Claudia Priano, edito da Guanda, a cura di Forum italiano Europa
Donna. Interviene l'autrice ORE 15,30 SPAZIO AUTORI A - Quartetto Cetra.
Antologia di canzoni, sketch e parodie. Presentazione del libro-dvd curato da
Enrico de Angelis e Carlo Savona, a cura di Fandango Libri e Fondazione Gaber.
Interv. i curatori ORE 15,30 SPAZIO AUTORI B - Birmania. Oltre la repressione.
Presentazione del libro di Marco Buemi, a cura di Infinito Edizioni. Con l'autore
interviene Beaudee Zawmin. Coordina Carola Carazzone ORE 15,30 SALA AVORIO - Le
mani sul fuoco. Presentazione del libro di Luca Goldoni, a cura di Zonza
Editori. Con l'autore interviene Franca De Paoli ORE 16 INCUBATORE - Come
l'insalata sotto la neve. Presentazione del libro di Luca Gallo, a cura di
Intermezzi Editore. Con l'autore interv. Guido Barosio, Chiara Fattori, Gianni
Oliva ORE 16 PIAZZA ITALIA - Il MAGO. Il Gesù di Pilato: una storia diversa.
Presentazione del libro di Massimo Gusso, a cura di Kellermann Editore. Con
l'autore interviene Teresa Bernardi ORE 16,30 SPAZIO AUTORI A - Incontro con
Stefania Bertola, in occasione della pubblicazione del suo romanzo «La
soavissima discordia dell'amore». A cura di Salani. Interviene Bruno Gambarotta
ORE 16,30 SPAZIO AUTORI B - Mamma dalla A alla T. Presentazione del libro di
Tiziana Rocca, a cura delle Edizioni Messaggero Padova. Con l'autrice
interviene Massimo Maggio ORE 16,30 SALA AVORIO - I Tossici - Un viaggio nel
Paese dell'Albero della Melarosa. Presentazione del libro di Marina Minghelli,
a cura di Armando editore. Con l'autrice interv. Leopoldo Grosso e
Michelguglielmo Torri ORE 16,30 SALA ARANCIO - I nuovi racconti di Panis, a
cura dell'Associazione Centro Studi Panis onlus. Interv. Elisa Ghirardi, Andrea
Maia, Anna Rita Zara. Letture: Mirella Rosso e Simona Sola ORE 17 INCUBATORE -
Arte Primaria. Quando l'arte non è per tutti ma per ciascuno. Presentazione del
libro di Giuliano Arnaldi, a cura di Tribale Globale - Primary Art. Con
l'autore interv. Pierre Amrouche e Simonetta Graziani ORE 17 PIAZZA ITALIA -
Una passione algerina. Presentazione del libro di Wassyla Tamzali, a cura di
Filema edizioni. Con l'autore interv. Simona Marino e Paolo Mauri ORE 17,30
SPAZIO AUTORI A - "Il giorno dell'indipendenza". Incontro con Letizia
Muratori, a cura di Adelphi. Interviene Dario Voltolini ORE 17,30 SPAZIO AUTORI
B - Oltre Girard. Rivalità e desiderio nella letteratura italiana. In occ.
della pubblicazione del volume Identità e desiderio curato da Pierpaolo
Antonello e Giuseppe Fornari, a cura di Transeuropa Edizioni. Interv. Daniele
Giglioli e Giulio Milani ORE 17,30 SALA AVORIO - L'ancella di Euterpe.
Presentazione del libro di Eugenio Zacchi, a cura di Gaffi Editore. Con
l'autore interv. Andrea Milanesi e Amarilli Nizza ORE 18 INCUBATORE - Difendere
le donne: stalking e altri abusi Mi manda Somerset - Il caso Benedetto.
Presentazione dell'audiolibro di Rory Cappelli, a cura di Alfaudiobook
audiolibri. Con l'autrice interv. Fabio Bezzi, Cristina Cerrato, Nadia
Perciabosco, Luca Vittori ORE 18 SALA ARANCIO - Torino che cambia. Dalle
ferriere alla Spina 3, a cura della Fondazione Vera Nocentini. Interv. Ezio
Boero, Tom Dealessandri, Marco Demarie, Giovanni Durbiano, Stefano Musso, Paolo
Verri ORE 18 PIAZZA ITALIA - La diagnosi precoce dei tumori femminili: guarire
di più è possibile, a cura di Forum Italiano di Europa Donna, Istituto Europeo
di Oncologia (IEO) e Fondazione Umberto Veronesi per il progresso delle
scienze. Interv. Maria Giovanna Gatti Luini, Mario Sideri, Paolo Veronesi ORE
18,30 SPAZIO AUTORI A - Grazie a Dio ho le corna. Incontro con Rosita
Celentano, a cura di Salani. Interviene Marco Travaglio ORE 18,30 SPAZIO AUTORI
B - Sacco e Vanzetti. Una tragedia italiana, a cura di Claudiana. Interv. Pietro
Adamo, Giorgio Bouchard, Lorenzo Tibaldo ORE 18,30 SALA AVORIO - Terra in
bocca. Gloria e sconfitta dei Giganti, a cura de Il Margine. Interv. Brunetto
Salvarani e Odorado Semellini ORE 19 INCUBATORE - Presentazione dei libri
Torino di Anna Bosco. Panna Smontata di Luca Gastaldi e TAGS (AA.VV.), a cura
di 18:30 edizioni. Interv. Anna Bosco, Luca Gastaldi, Gioacchino Lonobile,
Gisella Modica, Roberto Pellico, Peppa, Federico Sanna, Salvatore Scardina,
Elena Vesnaver, Marisa Vinci ORE 19 PIAZZA ITALIA - Io, gli altri. Ponti con
l'alterità al di là dei conflitti Gruppi ed esperienze transculturali in
"Anamorphosis" 7, a cura di Ananke. Interv. Fabio Borotto, Monica
Burato, Valeria Bianchi, Elena Bonassi, Silvana Ceresa, Anna Laura Comba,
Adriana Corti, Giulia D'Ambrosio, Chiara De Marino, Gigi Dotti, Fabrice Dubosc,
Claudio Frasson, Daniela Gariglio, Maurizio Gasseau, Carla Giubbolini, Giorgio
Girard, Marco Greco, Bianca Maria Monti, Luigi Spadarotto, Vera Vano.
Coordinano: Stefano Cavalitto e Wilma Scategni ORE 19,30 SPAZIO AUTORI A -
Incontro con Vauro, a cura di Edizioni Piemme. Interviene Lilli Gruber ORE
19,30 SPAZIO AUTORI B - Genizah News: fatti del giorno nell'area mediterranea
di un millenio fa. Corrispondenze dal Cairo, a cura della Comunità ebraica di
Torino. Interv. Bruno Chiesa e Giuliano Tamani.Coordina Sarah Kaminski ORE
19,30 SALA AVORIO - Nasce Zines. Libri senza confini. Anteprima di libri per
l'estate, a cura di Agra editrice. Con gli editori Sergio Auricchio e Giuseppe
Marchetti Tricamo Interv. Bruno Amatucci, Rosario D'Agata, Daniela Di Battista,
Melo Freni, Daniele Grespan, Alberto Levi Kessler, Beppe Lopez, Gian Carlo
Marchesini, Mauro Milesi ORE 19,30 SALA ARANCIO - Piemonte in Cina. Giovani e
mobilità. Presentazione del libro di Alessandro Arduino e Maria Cristina
Bombelli, editrice Il Punto, a cura dell'Assessorato al Welfare, Lavoro,
Immigrazione ed Emigrazione della Regione Piemonte. Con gli autori interv.
Corrado Marra, Teresa Angela Migliasso, Stefania Stafutti. Coordina Fabrizio Bruno
ORE 20 INCUBATORE - Una conversazione nella cucina delle immagini. Proiez.
delle immagini di Davide Dutto e spazio alle storie di blogger, lettori,
produttori, chef e appassionati. A cura di Cibele Edizioni. Interv. Davide
Dutto, Flavio Ghigo e le donne del progetto ADALINE curato da Pari-Go onlus ORE
20 PIAZZA ITALIA - Incontro con gli autori di Edizioni Creativa, a cura di
Edizioni Creativa. Interv. Max Borella, Sara Caravero, Andrea Dalla Corte,
Andrea Friedrich, Lorenzo Fusoni, Andrea Giachi, Gian Paolo Grattarola, Ignazio
Guerrieri, Marco Pedone, Tiziana Pedone, Alessio Pracanica, Lazar Vittone.
Coordinano: Gianluca Ferrara e Maria Giovanna Luini ORE 20,30 SPAZIO AUTORI A -
Note a margine. Present. del libro di Peppe Voltarelli, a cura di Del Vecchio
Editore. Con l'autore interv. Alessandro Besselva Averame, Mauro Ermanno
Giovanardi, L'Aura, Mao ORE 20,30 SPAZIO AUTORI B - Panopticon. Una nuova
collana di testi teatrali, a cura di Edizioni Joker. Interv. Andrea Laiolo,
Donatella Lessio, Serena Stefani, Liliana Ugolini, Luca Zendri. Coordina Sandro
Montalto. Introduce: Gennaro Fusco ORE 20,30 SALA AVORIO - Il numero delle
bestie. Proiezione video di animazione di Ericailcane, a cura delle edizioni
Logos. Interviene Andrea Lo Salvo ORE 21 INCUBATORE - In This Life-Bob Marley
raccontato da Bob Marley. Presentazione del libro di Bob Marley e F.T. Sandman,
a cura di Chinaski Edizioni. Con l'autore interv. Bunna ed Edo Rossi ORE 21
SALA ARANCIO - L'uomo sfuocato: il barbone. Premiazione tesi di laurea su Torino
2009, a cura del Premio Tesi di Laurea su Torino. Interv. Cinzia Barbero,
Andrea Foresto, Antonio Gagliardi, Gianluigi Savio, Giovanni Vecchione ORE 21
PIAZZA ITALIA - Perché non possiamo fare a meno di ridere. e meno che mai della
religione. Presentazione del libro di Sergio Velluto, a cura de Il pozzo di
Giacobbe. Con l'autore interv. Carlo Cornaglia e Paolo Naso ORE 21,30 SPAZIO
AUTORI A - Vita quotidiana in Egitto. Conversazione di Michelle Mazel, a cura
dell'Associazione Italia Israele ORE 21,30 SPAZIO AUTORI B - Le golosità del
commissario, cibo e trame in Camilleri. Presentazione del libro di Cetta
Berardo, a cura di Zedde. Con l'autrice interv. Beppe Gabutti, Francesco
Rodolfo Russo, Franco Zanet ORE 21,30 SALA AVORIO - Materiali di Nuova Poesia
Italiana. Letture da Versi a Morsi di Dome Bulfaro, Il lupo di Trana e altre
poesie naturali di Tiziano Fratus e La coinquilina scalza di Isabella Leardini,
a cura di Torino Poesia. Interv. gli autori, rispettivamente direttori di
Poesia Presente, Monza; Festival Torino Poesia, Torino; Parco Poesia, Riccione
PAESE OSPITE: L'EGITTO ORE 10,30 SALA GIALLA - Dieci anni di ricerche
archeologiche in Egitto. Dalle sabbie delle oasi al mare di Alessandria.
Conversazione di Paolo Gallo. Interv. Maurizio Assalto e Francesco Tiradritti
ORE 11 TERRAZZA PIEMONTE - Maestri di cultura egiziana del Novecento. 1. Taha
Hussein. Interviene Gaber Asfour ORE 12 TERRAZZA PIEMONTE - La civiltà
arabo-islamica e il Rinascimento europeo. Interv. Salah Fadl, Atef El-Iraqi, p.
Giuseppe Scattolin ORE 13 TERRAZZA PIEMONTE - Maestri di cultura egiziana del
Novecento. 2. Tawfik el-Hakim, Interviene Ahmad Ethman ORE 14 TERRAZZA PIEMONTE
- L'Egizio che verrà. Il nuovo concept del Museo di Torino, a cura del Museo
Egizio di Torino. Interv. Alain Elkann ed Eleni Vassilika ORE 15 TERRAZZA
PIEMONTE - Scrittori egiziani. Incontro con Ahmed al-Aidy. Interviene Paola
Caridi ORE 16,30 TERRAZZA PIEMONTE - Le meraviglie dell'arte islamica in
Egitto. Interv. Khaled Azab e Emad Abu Ghazi ORE 17,30 TERRAZZA PIEMONTE -
Scrittori egiziani. Incontro con Khaled Al-Khamissi e Ibrahim Abd al-Magid.
Coordina Lorenzo Casini ORE 18 SALA AZZURRA - Scrittori egiziani. Incontro con
Ala Al-Aswani. Interv. Wlodek Goldkorn e Caterina Soffici ORE 18,30 TERRAZZA
PIEMONTE - L'architettura del Novecento egiziano: l'impronta italiana. Interv.
Mohamed Aud, Galila El-Qadi, Leyla El-Wakil, Cristina Pallini ORE 19,30 SALA
AZZURRA - L'Egitto delle scrittrici: incontro con Salwà Bakr. Conduce Valentina
Colombo ORE 20 TERRAZZA PIEMONTE - Luce d'Oriente. Vetri e cristalli di rocca
nell'arte islamica egiziana. Conversazione di Sherif El Sebaie, a cura del
Museo di Arte Orientale di Torino ORE 21 SALA BLU - Reading delle più belle
pagine di Naguib Mahfouz, premio Nobel, a cura di Fiera del libro e Newton
Compton. Introduce: Isabella Camera d'Afflitto ORE 21 TERRAZZA PIEMONTE -
Serata poetica con Ahmed Abdel e Muti al-Hegazi ORE 21 SALA DEI 500 -
Spettacolo del Gruppo Nilo di musica popolare LINGUA MADRE ORE 11 ARENA
PIEMONTE - Concorso letterario nazionale Lingua Madre. Donne nell'obiettivo.
Interv. Matteo Fresi, Francesca Mautino, Maria Ester Negro, Bruna Ponti con la
troupe e le attrici del booktrailer. Introduce: Daniela Finocchi ORE 12 ARENA
PIEMONTE - Dalla Giordania: Rabih Alameddine. Introduce e Coordina Francesca
Caferri ORE 13,30 ARENA PIEMONTE - Raccontare Cuba: incontro dedicato a Yoani
Sanchez. Interv. Erick de Armas e Gordiano Lupi. Introduce e Coordina OMEro
Ciai ORE 15 ARENA PIEMONTE - Dal Pakistan: Nadeem Aslam. Introduce e Coordina
Anna Nadotti ORE 16 ARENA PIEMONTE - Omaggio al Caucaso Meridionale. Georgia.
Dalla Polonia: Wojciech Górecki. Introduce e Coordina Monika Bulaj ORE 17 ARENA
PIEMONTE - Omaggio a Beirut, Capitale Mondiale del Libro Unesco 2009. Incontro
con Zeina Abirached. Interviene Stas' Gawronski ORE 17 ARENA PIEMONTE - Omaggio
al Caucaso Meridionale. Dall'Armenia: Antonia Arslan. Introduce e Coordina
Stas' Gawronski ORE 18 ARENA PIEMONTE - Dalla Somalia e dal Congo Igiaba Scego
dialoga con Jadelin Mabiala Gangbo. Introduce e Coordina Fabio Geda. Interventi
musicali: Federico Marchesano e Saba Anglana ORE 19,30 ARENA PIEMONTE -
Improvvisatori sardi: L'arte de is mutetus. Interv. i contadori Gianni Cogoni,
Marco Melis, Antonello Orrù, Agostino Valdes, Paolo Zedda ORE 21 ARENA PIEMONTE
- Acoustic Night 9, a cura di Folkclub. Con Marco Beasley, Beppe Gambetta, Mike
Marshall BOOKSTOCK INCONTRI ORE 10,30 ARENA BOOKSTOCK - La strada del
cambiamento. Come sta cambiando il mondo: emergenza energetica, ecologica ed
economica: che fare?. Incontro con Piero Bianucci e Paolo Pininfarina. Coordina
Giuseppe Culicchia, a cura della Fiera del libro ORE 10,30 SPAZIO BOOK - ORE
10,30 SPAZIO STOCK DAI 6 ANNI - C'era una volta in Egitto. Storie e leggende al
tempo dei Faraoni, a cura di Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino
e REAR. Incontro con gli egittologi del Museo Egizio di Torino ORE 10,30 - 12
STUDYINPIEMONTE - Ma quante ne sai? Sfida live tra studenti-sapientoni. Chi è
più secchione fra te e il tuo compagno di banco?, a cura di Torino Youth Center
ORE 10,30 - 14 STUDYINPIEMONTE - Grillo Parlante. Sono il Grillo parlante,
cantastorie e saggio narratore. Vuoi ascoltarmi? Ti racconterò le professioni
del sapere, a cura di Torino Youth Center ORE 11,30 ARENA BOOKSTOCK - La strada
della scienza 2009, l'Anno dell'aria. L'Io mette le ali: Olimpiadi del Volo a
Torino. Incontro con Maurizio Cheli e Marco Galloni. Coordina Piero Bianucci, a
cura della Fiera del libro ORE 11,30 SPAZIO STOCK DAI 6 ANNI - C'era una volta
in Egitto. Storie e leggende al tempo dei Faraoni, a cura di Fondazione Museo
delle Antichità Egizie di Torino e REAR. Incontro con gli egittologi del Museo
Egizio di Torino ORE 12 NATI PER LEGGERE PIEMONTE DA 0 A 6 ANNI (bambini e
genitori) - Cinzia Tani legge storie di animali, a cura di Nati per Leggere
Piemonte ORE 12,30 ARENA BOOKSTOCK - Le strade della lettura. Libri in gioco
Finali del torneo di lettura on-line per le scuole medie, a cura della Fiera
del libro. Conducono: Anna Parola e Eros Miari ORE 12,30 SPAZIO STOCK -
Premiazione dei concorsi di illustrazione Uomo nero verde blu Gli animali sono
miei amici e io non mangio i miei amici, a cura di Accademia Pictor in coll.
con Interlinea. Interv. Laura Frus e Gianfranco Goria ORE 13,30 SPAZIO BOOK -
Italia in viaggio: viaggi e paesaggi. Presentazione delle staffette di
scrittura, a cura di Bimed Exposcuola, Comitato Italia 150 e Comune di Torino -
Iter e gli allievi del Liceo Baldessano - Roccati di Carmagnola. Interv.
Giovanni Del Ponte, Guido Quarzo ORE 13,30 SPAZIO STOCK - Il Viandante.
Presentazione del volume di poesie e filastrocche, a cura di Il Capitello e
Scuola Toscanini di Torino. Interv. Mario Dino, Marta Lembo, Gogliardo Palazzi,
Luciana Pasino, Vanna Piardi, Pompeo Vagliani, Luisa Vinciguerra ORE 14,30
ARENA BOOKSTOCK - La strada del cambiamento. Com'è cambiata l'Italia: il Bel
Paese visto dalla strada. Incontro con Stefano Baldini e Pao. Coordina Mao, a
cura della Fiera del libro ORE 15 - 17 STUDYINPIEMONTE - Speedbook 7 minuti per
raccontare un libro che ti ha fatto ridere, piangere, sognare, crescere?, a
cura di Torino Youth Center ORE 15,30 ARENA BOOKSTOCK - La strada del
cambiamento. Com'è cambiata l'Italia: l'importanza dello sguardo. Incontro con
Gianni Berengo Gardin e Beppe Sebaste. Coordina Mao, a cura della Fiera del
libro ORE 15,30 SPAZIO BOOK - L'Arte dei bambini per la pace e la natura, a
cura di Scuola di Pace - Roma: Interviene Italo Cassa ORE 15,30 SPAZIO STOCK -
Dagli invisibili ad Acqua tagliente. Dieci anni nel mistero con Giovanni Del
Ponte, a cura di De Agostini. Con l'autore interv. Chiara Campione, Claudio
Foti, Federica Valenti ORE 16 - 18 NATI PER LEGGERE PIEMONTE. DA 3 ANNI -
Goccedivoce. Un mare pieno di pesci, da creare con pennelli e colori
smaglianti. Incontro con Antonella Abbatiello, a cura di Nati per Leggere
Piemonte ORE 16,30 ARENA BOOKSTOCK - Moncaliericomics, festival internazionale
del fumetto. Il linguaggio del fumetto tra carta stampata, cinema e autori, a
cura di Tangram. Interv. Daniele Barbieri, Davide Barzi, Luca Cassiani, Angelo
Ferrero, Noemi Gallo, Giuseppe Palumbo. Coordina Egisto Quinti Seriacopi ORE
16,30 SPAZIO BOOK - Favole e filosofia - Un teatro per pensare insieme ai
bambini. Presentazione del libro "Favolosofia n. 1", a cura del Progetto
Favole Filosofiche - Fondazione TRG, in coll. con i Servizi Educativi del
Comune di Torino. Interv. Silvano Antonelli, Pasquale Buonarota, Aldo
Garbarini, Graziano Melano, Fabio Naggi, Alessandro Pisci ORE 17 - 19
STUDYINPIEMONTE - Professional-mente. Cosa si dicono un professionista e uno
scienziato? Quello che avreste voluto sapere ma non avete mai osato chiedere, a
cura di Torino Youth Center ORE 17,30 ARENA BOOKSTOCK - La ragazza drago 2.
L'albero di Idhunn. Incontro con Licia Troisi, a cura di Mondadori. Interviene
Luca Bianchini ORE 17,30 SPAZIO BOOK - Occhiobrusco e Taccuino di un
animalista. Incontro con Maurizio Quarello, a cura di Logos-oqo collana.
Interviene Fabio Regattin ORE 17,30 SPAZIO STOCK - Tranquillo, fratello!
Presentazione del volume di Alex Wheatle, a cura di Edizioni Spartaco in coll.
con la Fiera del Libro. Con l'autore interv. Francesco Forlani, Francesca
Orlati, Fabrizio Vespa ORE 18,30 ARENA - I giochi dei bambini di una volta.
Intervista in presa diretta a Ferruccio Frigerio, che ricorda i giochi in
strada dei bambini d'un tempo, a cura di Memoro - Banca della Memoria in coll.
con Fiera del Libro ORE 18,30 SPAZIO STOCK - PerFiducia: trenta minuti d'autore
per raccontare la "fiducia" nel futuro. Proiezione dei cortometraggi:
Il Premio di Ermanno Olmi, Stella di Gabriele Salvatores, La Partita lenta di
Paolo Sorrentino, a cura dell'Assessorato all'Università, Ricerca e Innovazione
della Regione Piemonte. Interv. Andrea Bairati ed Enrico Salza ORE 19 ARENA
BOOKSTOCK - Quale Futuro? Energia L'agricoltura come sostentamento o come fonte
energetica? Lo scienziato Vincenzo Balzani incontra Carlo Petrini fondatore di
Slow Food, a cura dell'Assessorato all'Università, Ricerca e Innovazione della
Regione Piemonte. Conduce Rossella Panarese ORE 19 - 20,30 STUDYINPIEMONTE -
Living utopia. Un nuovo mondo è possibile? Medioevo o scenario post atomico?, a
cura di Torino Youth Center ORE 19,30 SPAZIO BOOK - 1989-2009: Conferme ed
esordi nella letteratura romena, a cura di Istituto Romeno di Cultura e Ricerca
Umanistica di Venezia in coll. con Biblioteche civiche torinesi e Fieri.
Interv. Petro Cimpoesu, Lucian Dan Teodorovici, Filip Florian, Monica Joita,
Roberto Merlo, Ioana Nicolaie, Doina Rusti, Ana Maria Sandu ORE 19,30 SPAZIO
STOCK - La Scienza dalla A alla Z. Esperimenti e giochi, a cura del Festival
della Scienza. Interv. Raffaella Denegri e Andrea Sessarego ORE 20 ARENA
BOOKSTOCK - Io vengo dalla Luna. Marracash vs. Paolo Ferrari. Nuovi media e
nuovi linguaggi musicali, a cura di Hiroshima mon Amour e Assessorato
all'Università, Ricerca e Innovazione della Regione Piemonte ORE 21,30 ARENA
BOOKSTOCK - I Misteri di Londra. Tragedia per marionette e attori di Guido
ceronetti, a cura di ODS - Operatori Doppiaggio Spettacolo e Teatro dei
Sensibili in coll. con Teatro Stabile di Torino, regia di Manuela Tamietti con
Erika Borroz, Patrizia Da Rold, Luca Mauceri, Valeria Sacco. BOOKSTOCK
LABORATORI NURSERY LETTERARIA - Servizio di babysitting per i bambini da 5 a 12
annia cura di Arca di Noè dalle ore 10 alle 22 ORE 10,30 - 12 LAB. AUTORI NATI
PER LEGGERE PIEMONTE 3-6 ANNI - Carezze in rima, a cura del progetto Sistema
bibliotecario cuneese - Biblioteca civica di Cuneo Ore 10,30 Laboratorio d'Arte
3-7 anni - Transiti, a cura del Dip. Educativo Fondazione Merz ORE 10,30 LAB.
SCIENZA. DA 16 ANNI - Playdecide, a cura di ESOF2010 ORE 10,30 LAB. DEL CIELO
9-13 ANNI - Il sole, la nostra stella dagli Egizi ad oggi, a cura di Sez.
Didattica del Museo Regionale di Scienze Naturali e Staff di Infini.to - Parco
Astronomico di Pino Torinese ORE 10,30 LAB. SCRITTURA HOLDEN 10-13 ANNI - Lungo
la strada, a cura della Scuola Holden. Interviene Gessica Franco Carlevero ORE
10,30 REDAZIONE 9-12 ANNI - Facciamo un giornale a fumetti! Econews e fumetti
per l'ambiente. Incontro con Valentina De Poli, a cura di Topolino. Coordina
Aldo Carrier Ragazzi ORE 11 LAB. IMMAGINE 5-10 ANNI - C'è un drago in museo, a
cura del Servizio Educativo Fondazione Torino Musei - Palazzo Madama ORE 11,30
LAB. ILLUSTRAZIONE DA 7 ANNI - Come nasce un'idea? Incontro con AnnaLaura
Cantone, a cura di Fondazione Mostra Internazionale d'Illustrazione per
l'Infanzia di Sarmede e Regione Veneto in coll. con Fiera del Libro ORE 11,30
LAB. SCIENZA. DA 8 ANNI - La fisica del miao. Incontro con Monica Marelli e
Annalisa Bugini, a cura di Editoriale Scienza. Letture animate ed esperimenti
divertenti ORE 12 LAB. D'ARTE 3-7 ANNI - Dinamica-mente, a cura di Anna Pironti
e Paola Zanini - Dip. Educazione del Castello di Rivoli. Ginnastica per gli
occhi, esercizi per la mente. Il dinamismo del colore oltre la percezione
retinica ORE 12 LAB. DEL CIELO 9-13 ANNI- Il sole, la nostra stella dagli Egizi
ad oggi, a cura di Sez. Didattica del Museo Regionale di Scienze Naturali e
Staff di Infini.to - Parco Astronomico di Pino Torinese ORE 12 LAB. IMMAGINE
5-10 ANNI - C'è un drago in museo, a cura del Servizio Educativo Fondazione
Torino Musei - Palazzo Madama. Fiabe popolari e laboratorio interculturale ORE
13,30 - 17 NATI PER LEGGERE PIEMONTE. FINO A 36 MESI CON GENITORI - Storie per coccolare,
a cura di Laboratori di lettura Pinocchio, Le Masche, Villino Caprifoglio e
Atelier Elios ITER in coll. con le Biblioteche Civiche Torinesi, i nidi
d'infanzia della Città di Torino ORE 13,30 LAB. D'ARTE TUTTE LE ETÀ -
Dinamica-mente, a cura di Anna Pironti e Paola Zanini - Dip. Educazione del
Castello di Rivoli ORE 13,30 LAB. DEL CIELO 9-13 ANNI - Il sole, la nostra
stella dagli Egizi ad oggi, a cura di Sez. Didattica del Museo Regionale di
Scienze Naturali e Staff di Infini.to - Parco Astronomico di Pino Torinese ORE
14 LAB. SCIENZA DA 8 ANNI - La fisica del bau. Incontro con Monica Marelli e
Annalisa Bugini, a cura di Editoriale Scienza. Baffi, denti e piume raccontano
la scienza. Letture animate ed esperimenti divertenti ORE 14,30 LAB. ILLUSTRAZIONE
DA 8 ANNI - La magia del disegno: i colori e le forme di Maia Settemisteri.
Incontro con Paola Valente, a cura di Raffaello Editore ORE 15 LAB. D'ARTE
TUTTE LE ETÀ - Mental maps, a cura di Anna Pironti e Paola Zanini - Dip.
Educazione del Castello di Rivoli. Forme e colori per creare spazi della
memoria ORE 15 LAB. DEL CIELO 9-13 ANNI - Il sole, la nostra stella dagli Egizi
ad oggi, a cura di Sez. Didattica del Museo Regionale di Scienze Naturali e
Staff di Infini.to - Parco Astronomico di Pino Torinese ORE 15,30 LAB.
ILLUSTRAZIONE 6-10 ANNI - Io bambino, gli altri bambini, a cura di Emergency
Storie di "altri" bambini: video, disegni e parole da un'idea di
Vauro Senesi ORE 15,30 LAB. SCIENZA DA 16 ANNI - Playdecide, a cura di ESOF2010
ORE 16 LAB. SCRITTURA HOLDEN TUTTE LE ETÀ - Sportello dello scrittore, a cura
della Scuola Holden. Consigli in pillole dagli scrittori della Scuola Holden. A
disposizione del pubblico Simone Laudiero ORE 16 LAB. IMMAGINE 8-14 ANNI -
Racconti lontani, a cura del Serv. Educativo Fond. Torino Musei - MAO Museo
D'Arte Orientale. Lettura di miti, storie, racconti dall'Asia ORE 16,30 LAB.
D'ARTE TUTTE LE ETÀ - Mental maps, a cura di Anna Pironti e Paola Zanini - Dip.
Educazione Castello di Rivoli ORE 16,30 LAB. SCIENZA 5-10 ANNI- Il bosco di
Gian Frusaglia. Incontro con Umberto Carbone e Giusi Cardillo a cura di ass.
Bruchi & Farfalle ORE 17 LAB. IMMAGINE 8-14 ANNI - Racconti lontani, a cura
del Servizio Educativo fondazione Torino Musei - Mao Museo d'Arte Orientale ORE
17 LAB. SCRITTURA HOLDEN TUTTE LE ETÀ - Sportello dello scrittore, a cura di
Scuola Holden. A disposizione del pubblico Mario Capello ORE 17,30 - 19,30 NATI
PER LEGGERE PIEMONTE 3-8 ANNI - Grandi autori per i più piccoli, a cura di Lab.
di lettura Pinocchio, Le masche, Villino Caprifoglio e Atelier Elios Iter in
coll. con Biblioteche civiche torinesi, nidi d'infanzia Città di Torino ORE
17,30 LAB. ILLUSTRAZIONE 5-10 ANNI - La favola della pace: "il segreto di
mezzogiorno", a cura di Emergency. Racconto animato ORE 17,30 E 18,30 LAB.
D'ARTE TUTTE LE ETÀ - Alfabeti di strada, a cura di Anna Pironti e Paola Zanini
- Dip. Educazione Castello di Rivoli PROGRAMMA PROFESSIONALI ORE 10,30 SALA BLU
- IL giornalismo in libreria. Nuove tendenze e nuovi protagonisti del mercato,
a cura del premio Alassio 100 libri - un editore per l'Europa. Interv. Antonio
Caprarica, Alessandro Feroldi, Giovanni Peresson, Stefano Salis, Monica Zioni.
Coordina Giuliano Vigini ORE 10,30 SALA PROFESSIONALI - L'editoria in Piemonte,
a cura di Aie - Ass. Italiana Editori, Editori Piemontesi Associati e Regione
Piemonte. Interv. Walter Martiny, Gianni Oliva, Rolando Picchioni, Silvia
Ramasso, Luigi Ricca, Giulia Rodano. Coordina Fabio Del Giudice ORE 10,30 SALA
COPENAGHEN - Cross-media factual content: studio di casi produttivo-editoriali.
La non-fiction editoriale e il documentario audiovisivo convergono verso nuove
forme produttive rese possibili dall'integrazione fra libro e tecnologie
digitali, a cura di Book Film Bridge. Business. Ingresso riservato a chi
esibisce il pass ibf, espositori e stampa ORE 11,30 SPAZIO BOOK - Digital
Childood: progettare il web per bambini. Presentazione del portale
navediclo.it, a cura di fattoreq*/comunicare cultura. Interv. Barbara Bruschi,
Silvia Carbotti, Ilaria Godino ORE 11,30 SALA DUBLINO -64º congresso nazionale
dell'ALI. Legge sul prezzo fisso, rapporti con le istituzioni e con gli
editori/distributori, formazione permanente, nuovi scenari del mercato a cura
di ALI - Associazione Librai Italiani. Business. Ingresso riservato a chi
esibisce il pass Ibf, Espositori e Stampa ORE 12,30 SALA PROFESSIONALI - La
traduzione di testi illustrati: graphic novel, fumetti, libri per ragazzi, a
cura di l'Autoreinvisibile e Fiera del libro. Interv. Daniele Brolli, Fiammetta
Giorgi (Mondadori ragazzi), Gino Scatasta, Isabella Zani. Coordina Ilide
Carmignani ORE 14,30 SALA COPENAGHEN - Il valorew del marchio della Fiera del
libro. Forza e potenzialità a cura della Fierra del libro. Interv. Pier Angelo
Biga, Guido Bolatto, Rolando Picchioni, Maurizio POma, Luigi Sergio Ricca.
Business. Ingresso riservato a chi esibisce il pass Ibf, Espositori e Stampa
ORE 18,30 SPAZIO BOOK -Fondamentali, Universali, Iviolabili, INDivisibili.
Strumenti per un'educazione partecipativa ai e per i diritti umani. Incontro
con Carola Carazzone e Francesca Lange, a cura del VIS Volontariato
Internazionale per lo Sviluppo. Interv. don Luca BArone, Antonio Papisca,
Farian Sabahi, Blerina Vila. Coordina Pietro Marcenaro SPAZIO RAI ORE 10,30
CORNER NUOVI MEDIA - L'angolo della lettura. letture di libri, favole e storie
per bambini e ragazzi ORE 10,50 PALCO RADIO - Diretta Radio3 - Radio3Scienza.
Il quotidiano scientifico di Radio3 parla di libri in compagnia di autori e
studenti. Conduce Rossella Panarese ORE 11 CORNER NUOVI MEDIA - Blog. Scrittori
dalla fiera alla rete. Gli autori incontrano i loro lettori sulle pagine del
blog letterario ORE 11 PALCO RAI - Dop - Dizionario di ortografia e di
pronunzia. Presentazione del volume curato da bruno Migliorini, Carlo Tavaglini,
Piero Fiorelli. Interv. Piero Fiorelli e Renato Parancandolo. Coordina
Francesco Devescovi ORE 13 PALCO RAI - Corso di scrittura creativa. Coordina
Paola Gaglianone ORE 13 PALCO RADIO - Diretta Radio2 - Tutti i colori del
giallo. Una due giorni interamente dedicata al mistero. Interv. Elisabetta
Bucciarelli, Giovanni Emilio Buzzelli, Lorenzo Calza, Roberto De Luca, Björn
Larsson, Andrea Mingardi, José Rodriguez Dos Santos. Conduce Luca Crovi ORE 14
PALCO RADIO - Il terzo anello musica. Dal vivo con Banda Elastica Pellizza e
Renato Borghetti Quartet (diretta radio3). Conduce Luca Damiani ORE 15 PALCO
RADIO - Diretta Radio3 - Fahreneit. Il mondo del libro e i grandi temi
culturali e civili. musica dal vivo: Banda Elastica Pellizza. Conduce Marino
Sinibaldi ORE 16 PALCO RAI - Zibaldone del servizio pubblico radiotelevisivo.
Jader Jacobelli e la consulta di qualità. Presentazione del libro curato
Giorgio Giovannetti. Con l'autore interviene il presidente Rai paolo Garimberti
con Piero Angela, Massimo Bernardini, Gian Piero Jacobelli. Coordina Francesco
Devescovi ORE 16 CORNER NUOVI MEDIA - L'angolo della lettura. Letture di libri,
favole e storie per bambini e ragazzi ORE 18 CORNER NUOVI MEDIA - Blog.
Scrittori dalla fiera alla rete. Gli autori incontrano i loro lettori sulle
pagine del blog letterario ORE 18 PALCO RAI - Noi che. Presentazione del libro
di Carlo Conti. Con l'autore interv. Alessandra Comazzi e Emanuele Giovannini.
Coordina Francesco Devescovi FUORI FIERA ORE 10-18 EUT ECOMUSEO URBANO TORINO,
via Millio 20 1° piano - 24 ore per Torino. Maratona letteraria dedicata alla
nostra città e ai nostri autori. Scrittori a Torino: autori torinesi presentano
le loro opere. Conduce Mariella Fabbris. Ore 10: Fiorenzo Oliva presenta Il
mondo in una piazza in coll. con Stampa Alternativa; ore 11: Simone di Maggio
presenta Avevo sei anni e mezzo con Emanuela Tittocchia, Wlady Tallini e
musiche di Gigi Rivetti in coll. con Fazi Editore; ore 12: Andrea Malabaila
presenta L'amore ci farà a pezzi in coll. con Azimut. Torino si racconta:
presentazione volumi dedicati a storia e memoria della città; ore 15: Bruno e
Sergio Donna presentano Via Monginevro com'era in collab. con Ass. Piemonte
Cultura; ore 15,30: Giancarlo Zedde, Fabio Caucino e Sergio Caucino presentano
Raccolta inedita di 104 canzoni popolari piemontesi di Leone Sinigaglia in
coll. con Zedde; ore 16: Un quartiere di carta. Viaggio letterario nella storia
di Borgo San Paolo, lett. teatrali-musicali di Place du Marché; ore 17: Gian
Enrico Ferraris presenta Il borgo si racconta. Vanchiglia, Vanchiglietta e
borgh del füm tra microstoria e memoria; Ugo Sartorio presenta Borgo Vecchio e
dintorni. San Donato, Campidoglio e Parella; Maurizio Ternavasio presenta
Crocetta, storia di un quartiere in coll. con Graphot ORE 11 BIBL. SHAHRAZÀD,
via Madama Cristina 41 - Che tesi che fa. San Salvario, origini, storia e
identità urbanista ed architettonica di un quartiere. Dialogo tra Giovanni
Vecchione e Fabio Cistriani, interviene Anita Calcatelli a cura dell'ass. Premio
Tesi di Laurea su Torino ORE 11 BIBLIOTECA SHAHRAZÀD, via Madama Cristina 41 -
Sara Bagnato presenta Tutti su un tetto, in coll. con Edizioni Libreria Cortina
ORE 15-18 BORGO MEDIEVALE parco del Valentino Festa conclusiva del progetto
Amici dei bambini di Lougà. Lettura di fiabe per conoscere il Senegal ORE 16,30
TERRAZZE SUL PO, c. Moncalieri 18 - La mia San Salvario. Incontro con Andrea
Bajani. Conduce Mario Bianco ORE 17,30 COOPERATIVA BORGO PO E DECORATORI, via
Lanfranchi 28 - Celebrazione del ventennale dell'Ass. Due Fiumi. Consegna
premio "Una vita per la poesia" a Veniero Scarselli presentato dal
presidente Luigi Tribaudino. Recital di brani dalla sua opera. Tessitura
musicale di Federico Notario. Letture Silvana Copperi, Sergio Notario, Marino
Tarizzo. Introduce Massimo Rossi ORE 17 LIBRERIA THÉRÈSE, Corso Belgio 49/bis -
Incontro con Clara Sereni, in coll. con Cairo Editore e CEPIM ORE 17 LIBRERIA
LINEA 451, Via Santa Giulia 40/a - Incontro con Oliviero Beha, in coll. con
Chiarelettere ORE 17,30 ART IN TOWN, Via Berthollet 25 - La cronaca nera scrive
romanzi. Incontro con Claudio Giacchino ORE 17,30 LIBRERIA ZANABONI, Corso
Vittorio Emanuele II 41 - Presentazione del libro Creature dell'impossibile.
Incontro con Cristiano Daglio ORE 18 CENTRO CULTURALE ITALO-ARABO DAR AL HIKMA,
via Fiochetto 15 - Incontro con Liana Badr ORE 18 BIBLIOTECA SHAHRAZÀD, Via
Madama Cristina 41 - Agnese Seranis presenta Joelle, in coll. con Edizioni Coop
CS. Introducono Nicoletta Buonapace e Daniela Pastor ORE 20 TEATRO ORFEO, via
Sant'Anselmo 34b - Luca Lusso presenta Antologicapoetica del "Circolo dei
poeti nascosti ". Proiezione del video Il cosmonauta e la lepre a cura di
Ass. Il Tiglio ORE 22 CAFÉ LIBER, corso Vercelli 2 - Nicolaj Lilin presenta il
suo libro Educazione siberiana. DJ set di DJ Armeni Oleg, Mamed Old e New
Tunes, in coll. con Giulio Einaudi Editore DOMENICA 17 PROGRAMMA SALE CONVEGNI
ORE 10,30 SALA DEI 500 - Le stagioni della memoria. Autobiografia e militanza
politica nel Novecento a cura di Ponte alle Grazie. Interv. Fausto Bertinotti,
Massimo D'Alema, Giovanni De Luna, Piero Fassino. Green Point. Per accedere è
necessario ritirare il biglietto d'ingresso gratuito allo sportello situato
all'ingresso del Terzo Padiglione ORE 10,30 SALA GIALLA - Storie d'Italia,
disastri di Stato, a cura di Rizzoli-RCS Libri e Il Saggiatore. Interv. Enrico
Deaglio, Furio Colombo, Sergio Rizzo. Coordina Jacopo Iacoboni ORE 10,30 SALA
AZZURRA - L'Io non è Io senza rapporto con il Tu. Incontro con Giovanni Reale,
a cura di Bompiani-RCS Libri. A seguire conversazione di Vittorio Sgarbi sulle
opere filosofiche di Teodorico Moretti Costanzi ORE 10,30 SALA ROSSA - Le nuove
frontiere della lotta alla camorra e alla mafia a cura di Chiarelettere, Giulio
Einaudi editore e Sperling&Kupfer. Le stagioni della memoria. Autobiografia
e militanza politica nel Novecento, a cura della Fiera del libro. Nando Dalla
Chiesa, Claudio Fava, Antonella Mascali. Coordina Gian Carlo Caselli ORE 10,30
SALA BLU - Il sogno del filologo. "Otto personaggi in cerca (con
autore)" Omaggio a Primo Levi, tra scienza e letteratura. Presentazione
del libro di Bijorn Larsson, a cura di Iperborea. Con l'autore interviene
Giovanni Tesio ORE 10,30 CAFFÈ LETTERARIO - Torino, promozione della città e
grandi eventi, a cura della Città di Torino. Interv. Alessandro Altamura, Chito
Guala, Anna Martina, Silvia Vergani. ORE 11,30 SALA BLU - Dodici parole per una
società giusta. Presentazione del libro Dizionario minimo di Salvatore Veca, a
cura di Frassinelli. Con l'autore interviene Luciano Violante ORE 11,30 CAFFÈ
LETTERARIO - Scrittori dal mondo. Incontro con Percival Everett, a cura della
Fiera del libro. Interv. Sara Antonelli, Marco Rossari, Luigi Sampietro ORE 12
SALA DEI 500 - Crisi globale: le vie d'uscita, a cura della Fiera del libro in
coll. con la Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino.
Interv. Franco Bassanini, Luciano Gallino, Loretta Napoleoni. Coordina Marco
Zatterin. Introduce Guido Bolatto. Green Point. Per accedere è necessario ritirare
il biglietto d'ingresso gratuito allo sportello situato all'ingresso del Terzo
Padiglione ORE 12 SALA GIALLA - Italia annozero. Presentazione del libro di
Marco Travaglio, Vauro e Beatrice Borromeo, a cura di Chiarelettere. Interv.
gli autori. Green Point. Per accedere è necessario ritirare il biglietto
d'ingresso gratuito allo sportello situato all'ingresso del Terzo Padiglione
ORE 12 SALA AZZURRA - L'evoluzione continua. Quinto Premio di scrittura
Zanichelli. In occasione del bicentenario dalla nascita di Darwin, a cura di
Zanichelli. Interv. Piero Bianucci, Miro Dogliotti, Irene Enriques, Adriana
Giannini, Michele Mirabella ORE 12 SALA ROSSA - Lavoro da morire, a cura di
Giulio Einaudi editore, Mondadori, Sellerio editore e Fiera del libro. Interv.
Tullio Avoledo, Massimo Lolli, Michela Murgia, Laura Pariani, Antonio Pascale,
Francesco Recami. Coordina Andrea Bajani ORE 12,30 SALA BLU - Scrittori dal
mondo. Incontro con Todd Hasak-Lowy, a cura della Fiera del libro e Minimum
Fax. Interv. Elena Loewenthal, Piero Negri Scaglione, Mattia Testa ORE 12,30
CAFFÈ LETTERARIO - Scrittori dal mondo. Incontro con James Frey. In occasione
della pubblicazione del suo romanzo Buongiorno Los Angeles, a cura di TEA.
Interv. Alan D. Altieri e Gian Paolo Serino ORE 12,30 SALA MADRID - Il mondo
nuovo. Riflessioni per il Partito Democratico. Presentazione del libro di
Massimo D'Alema a cura della Fondazione Italianieuropei. Con l'autore
intervengono Ferruccio De Bortoli e Carlo Ossola ORE 13,30 SALA GIALLA - La
Giustizia al bivio, a cura di Fiera del libro, Giulio Einaudi editore e
Chiarelettere. Interv. Carlo Federico Grosso, Adriano Prosperi, Bruno Tinti.
Coordina Stefano Passigli ORE 13,30 SALA ROSSA - La povertà, spreco, nuovi
stili di vita, a cura di Giulio Einaudi editore, Rizzoli-RCS Libri e
Sperling&Kupfer. Interv. Cristina Gabetti, Antonio Galdo, Alberto Salza.
Coordina Piero Bianucci ORE 13,30 SALA BLU - Fare storia della Palestina.
Incontro con Ilan Pappé, a cura della Fiera del libro. Interv. Paola Caridi e
Khaled Fouad Allam ORE 14 SALA DEI 500 - Incontro con Salman Rushdie. In
occasione della pubblicazione del suo nuovo romanzo L'incantatrice di Firenze,
a cura di Mondadori e Fiera del libro. Interviene Giovanna Zucconi. Green
Point. Per accedere è necessario ritirare il biglietto d'ingresso gratuito allo
sportello situato all'ingresso del Terzo Padiglione ORE 14 CAFFÈ LETTERARIO -
La Via di Gerusalemme. In cammino da Roma alla Città tre volte santa.
Presentazione del libro di Enrico Brizzi e Marcello Fini, a cura di Ediciclo.
Con gli autori interviene Marco Aime ORE 14,30 SALA AZZURRA - Incontro con
Alicia Giménez-Bartlett. In occasione della pubblicazione del suo romanzo Il
silenzio dei chiostri, a cura di Sellerio editore. Interviene Lella Costa.
Green Point. Per accedere è necessario ritirare il biglietto d'ingresso
gratuito allo sportello situato all'ingresso del Terzo Padiglione ORE 15 SALA
DEI 500 - La notte della sinistra, a cura di Corbaccio e Ponte alle Grazie.
Interv. Fausto Bertinotti, Sergio Chiamparino, Antonio Di Pietro, Mirella
Serri. Coordina Luigi La Spina. Green Point. Per accedere è necessario ritirare
il biglietto d'ingresso gratuito allo sportello situato all'ingresso del Terzo
Padiglione ORE 15 SALA GIALLA - Incontro con Enrico Mentana. In occasione della
pubblicazione del suo nuovo libro Passionaccia, a cura di Rizzoli-RCS Libri.
Interv. Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella. Green Point. Per accedere è
necessario ritirare il biglietto d'ingresso gratuito allo sportello situato
all'ingresso del Terzo Padiglione ORE 15 SALA ROSSA - Incontro con Antonio
Scurati. In occasione della pubblicazione del romanzo Il bambino che sognava la
fine del mondo, a cura di Bompiani-RCS Libri. Interv. Gianni Vattimo e Sandro
Veronesi ORE 15 SALA BLU - Raccontare le città: Barcellona e Napoli. Francisco
Gonzáles Ledesma incontra Simonetta Poggiali, a cura di Neri Pozza e Fiera del
libro. Interviene Bruno Arpaia. Introduce e Coordina Giuseppe Russo. ORE 15
CAFFÈ LETTERARIO - Scrittori dal mondo. Incontro con Alan Drew, a cura di
Piemme e Fiera del libro. Interviene Marco Ansaldo ORE 16 SALA GIALLA -
"Venuto al mondo". Incontro con Margaret Mazzantini in occasione
della presentazione del suo romanzo, a cura di Mondadori. Green Point. Per
accedere è necessario ritirare il biglietto d'ingresso gratuito allo sportello
situato all'ingresso del Terzo Padiglione ORE 16 SALA AZZURRA - "Prima la
musica". Incontro con Paolo Conte. In occasione della pubblicazione del
libro di Manuela Furnari a lui dedicato, a cura de Il Saggiatore. Con l'autrice
interv. Antonio d'Orrico e Franco Fabbri. Green Point. Per accedere è
necessario ritirare il biglietto d'ingresso gratuito allo sportello situato
all'ingresso del Terzo Padiglione ORE 16 SALA BLU - Immaginare gli altri. Il
caso di "El Negro". Incontro con Frank Westerman. In occasione della
pubblicazione di El Negro e io, a cura di Fiera del libro e Iperborea.
Interviene Marco Aime ORE 16 CAFFÈ LETTERARIO - Il potere dei libri. Incontro
con Mikkel Birkegaard. In occasione della pubblicazione de I libri di Luca, a
cura di Fiera del libro e Longanesi. Interviene Mario Baudino ORE 16,30 SALA
ROSSA - Io e gli altri. I neuroni a specchio. Lectio magistralis di Giacomo
Rizzolatti, a cura della Fiera del Libro ORE 17 SALA DEI 500 - Incontro con
Rita Levi Montalcini. In occasione della pubblicazione del suo libro Cronologia
di una scoperta, a cura di Baldini Castoldi Dalai, Gallucci editore e Fiera del
libro. Interviene Daria Bignardi. Green Point. Per accedere è necessario
ritirare il biglietto d'ingresso gratuito allo sportello situato all'ingresso
del Terzo Padiglione ORE 17 SALA GIALLA - Profondo nero. Jeffery Deaver
incontra Donato Carrisi, a cura di Rizzoli-RCS Libri e Longanesi. Conduce Luca
Crovi. Green Point. Per accedere è necessario ritirare il biglietto d'ingresso
gratuito allo sportello situato all'ingresso del Terzo Padiglione ORE 17 SALA
AZZURRA - L'Io in letteratura. Lectio magistralis di Alberto Manguel, a cura
della Fiera del libro ORE 17 SALA BLU - Vergini polli e altre avventure italiane
Bruno Gambarotta incontra Giuseppe Pederiali. In occasione della pubblicazione
di Polli per sempre e La vergine napoletana, a cura di Garzanti Libri ORE 17
CAFFÈ LETTERARIO - Icone d'oggi: gli idoli postmoderni. Michel Maffesoli
incontra Francesco Bonami, a cura di Mondadori, Sellerio editore e Fiera del
libro. Interviene Giovanni Puglisi ORE 17,30 SALA ROSSA - L'Io e lo schermo.
Presentazione del libro di Pupi Avati e Filippo Timi, a cura di Garzanti Libri.
Con gli autori interviene Gianni Canova ORE 18 SALA DEI 500 - Incontro con
Magdi Cristiano Allam. In occasione della pubblicazione del suo libro Europa,
cristiana, libera, a cura di Mondadori ORE 18 SALA AZZURRA - Incontro con
Franca Valeri. In occasione dell'uscita del suo libro «Di tanti palpiti», a cura
di Baldini Castoldi Dalai. Interv. Pino Strabioli e Patrizia Zappa Mulas ORE 18
SALA BLU - Soldati. Storia dell'Esercito italiano. Presentazione del libro di
Gianni Oliva, a cura di Mondadori. Con l'autore interviene il gen. Franco
Cravarezza ORE 18,30 SALA GIALLA - Certamen per i sessant'anni della BUR Marx
(Donald Sassoon) vs. Nietzsche (Eugenio Scalfari), a cura di BUR-RCS Libri
Arbitra: Giovanna Zucconi. Green Point. Per accedere è necessario ritirare il
biglietto d'ingresso gratuito allo sportello situato all'ingresso del Terzo
Padiglione ORE 18,30 CAFFÈ LETTERARIO - Gli orti felici. Incontro con Paolo
Pejrone, a cura di Electa. Interviene Antonio Ricci ORE 19 SALA AZZURRA - La
guerra dei figli. Incontro con Lidia Ravera, a cura di Garzanti Libri e Salani.
Interviene Gherardo Colombo ORE 19 SALA ROSSA - Le favole con animali. Scrivere
di sé parlando d'altro Margherita Oggero in dialogo con Bruno Gambarotta, a
cura di Giulio Einaudi editore e Garzanti Libri ORE 19 SALA BLU - La piazza del
diamante Lella Costa legge Mercè Rodoreda, a cura de La Nuova Frontiera.
Introduce: Flavio Soriga ORE 19,30 SALA DEI 500 - SaleMilano. Da Milano a
Salemi. Conversazione di Vittorio Sgarbi, a cura della Fiera del libro. Green
Point. Per accedere è necessario ritirare il biglietto d'ingresso gratuito allo
sportello situato all'ingresso del Terzo Padiglione ORE 19,30 CAFFÈ LETTERARIO
- "Brucia la città". Incontro con Giuseppe Culicchia, a cura di
Mondadori ORE 20 SALA GIALLA - I capitoli dell'infanzia. Spettacolo di e con
Davide Enia. In occasione della pubblicazione del suo libro+dvd, a cura di
Fandango Libri ORE 20 SALA AZZURRA - "È questa l'ora antica
torinese". Colloqui con Guido Gozzano di e con Giorgio Conte, a cura della
Fiera del libro. Violino: Claudio Rossi. Percussioni: Alberto Parone. Regia:
Luciano Nattino ORE 20 SALA ROSSA - Concerto dell'ensemble di Tatè Nsongan in
memoria di Miriam Makeba, a cura di Gorée. Interv. Valerio Corzani e Vittorio
Franchini ORE 20 SALA BLU - Reading di poesia, a cura di Fiera del libro,
Giulio Einaudi editore e Mondadori. Interv. Ottavio Fatica, Giancarlo Majorino,
Davide Rondoni, Cesare Viviani. Conduce Giovanni Tesio ORE 20,30 CAFFÈ
LETTERARIO - Riccardo Cassin 100, volti di un grande alpinista, a cura di
Fondazione Riccardo Cassin e Fiera del libro. Interv. Alessandro Gogna, Laura
Melesi, Daniele Redaelli SPAZI INCONTRI ORE 10 PIAZZA ITALIA - I ciottoli di
Jonas. Una nuova collana, a cura di Di Girolamo Editore. Interv. Mariela
Castrillejo, Massimo Recalcati, Nicolò Terminio ORE 10,30 SPAZIO AUTORI A -
Riflessi da un paradiso. Scritti sul cinema di Attilio Bertolucci, a cura di
Moretti&Vitali. Interv. Giuseppe Bertolucci, Paolo Lagazzi, Gabriella Palli
Baroni. Introduce: Enrico Moretti ORE 10,30 SPAZIO AUTORI B - Max e Benedetto. Presentazione
del libro di Jeanne Perego illustrato da Donata Dal Molin, a cura delle
Edizioni Messaggero Padova. Con le autrici interviene Massimo Maggio ORE 11
SALA AVORIO - Portandoti con me. Presentazione del libro di Dino Patruno, a
cura di SECOP Edizioni. Con l'autore interv. Angela De Leo, Giuseppe De Palma,
Claudia Lerro, Luigi Perrone. Coordina Raffaella Leone ORE 11 INCUBATORE - I
Superdotati. Presentazione del libro di AA.VV, a cura di Ad est dell'equatore.
Interv. Francesco Abate, Riccardo Brun, Enrico Caria, Alessio Deiana, Maurizio
De Giovanni, Angelo Petrella, Luigi Pingitore, Vanni Santoni, Gian Paolo
Serino, Michele Vaccai ORE 11 PIAZZA ITALIA - L'isola dei libri. Presentazione
della produzione libraria dell'editoria sarda, a cura di Associazione Editori
Sardi e Regione Sardegna. Coordinano: Ivan Botticini ed Elio Turno Arthemalle
ORE 11,30 SPAZIO AUTORI A - Novecento Italiano. I libri da salvare che
raccontano un secolo di storia. Presentazione della collana diretta da Guido
Davico Bonino, a cura di ISBN Edizoni. Con Guido Davico Bonino interv. Luca
Formenton, Ermanno Paccagnini, Marina Zancan ORE 11,30 SPAZIO AUTORI B - USA la
dieta italiana: pizza o hamburger, presentazione dei volumi Sai cosa mangi? e
Il Paniere degli alimenti a cura di Springer. Interv. Giorgio Donegani,
Margherita Speranza e Alfredo Vanotti. Coordina Carla Favaro ORE 12 SALA AVORIO
- Colazione da Proudhon. Presentazione del libro di Giorgio Filograna, a cura
dell'Associazione onlus Cultura e Solidarietà senza Confini. Con l'autore
interv. Luca Cassiano, Maria Celano, Maria Annunziata Cera ORE 12 INCUBATORE -
Diagonal Marketing. Presentazione dell'audiolibro di Patrizio Paoletti, a cura
di Edizioni 3P. Con l'autore interviene Stefano Magherini ORE 12 PIAZZA ITALIA
- Il problema delle vaccinazioni. Quel che bisogna sapere per poter decidere.
Presentazione del libro di Eugenio Serravalle, a cura de Il Leone Verde
Edizoni. Con l'autore interv. Luisa Mondo e Fabio Tizian ORE 12,30 SPAZIO
AUTORI A - A tu per tu con Silvana Giacobini. In occasione della pubblicazione
del libro Conosco il tuo segreto, a cura di Cairo editore. Interviene Roselina
Salemi ORE 12,30 SPAZIO AUTORI B - Omosessuali? Compagni che sbagliano.
Comunismo e omosessualità. Presentazione del libro di Enrico Oliari, a cura di
Prospettiva Editrice. Con l'autore interv. Franco Grillini e Daniele Priori.
Coordina Andrea Giannasi ORE 13 SALA AVORIO - Questa è la mia parola. Un
vangelo apocrifo approfondito mediante la parola profetica della nostra epoca,
a cura di Vita Universale. Interv. Annalisa Annoni e Anna Pilati ORE 13
INCUBATORE - Alice nel paese degli psicanalisti. Presentazione di Rauda Jamis,
a cura di La Lepre Edizioni. Interviene l'autrice ORE 13 PIAZZA ITALIA - Metodo
per Arpa Celtica. Presentazione del libro con concerto, a cura di Nadia
Camandona Editore. Interv. Nadia Camandona, Guido Donati, Enrico Euron ORE
13,30 SPAZIO AUTORI A - La circoncisione dall'Antico Egitto a oggi: storia di
una tradizione millenaria, a cura di Araba Fenice. Interv. Alessandro Barbero,
Carlo Calcagno, Fabrizio Dutto, Younis Tawfik ORE 13,30 SPAZIO AUTORI A - Il
terrore dei mari. Presentazione del libro di Daniel Sekulich, a cura di Ancora
del Mediterraneo ORE 13,30 SPAZIO AUTORI B - Chiedi alle mani. Presentazione
del libro di Maria Stella Eisenberg, a cura di Sovera Edizioni. Con l'autrice
interv. Ermelinda Federico, Francesco Forlani, Corrado Melegari, Salvatore
Merra ORE 14 SALA AVORIO - Le sfide della bioetica globale. Presentazione del
libro di Giuseppe Deiana, a cura di Aisara. Con l'autore interv. Mirella Bert,
Nadia Bettazzoli, Maurizio Mori ORE 14 INCUBATORE - Gravidanza Consapevole il
compito della donna: cambiare l'umanità. Presentazione del libro di Bianca
Buchal, a cura di Bambini nuovi per l'uomo del futuro edizioni. Con l'autrice
interviene Gloria Vani Gagliardo ORE 14 PIAZZA ITALIA - Le ali della gioia.
Presentazione del libro e musica dal vivo, a cura di The Golden Shore Edizioni.
Interviene Anna Lacanna ORE 14,30 SPAZIO AUTORI A - Italia Underground.
Presentazione del volume curato da Angelo Mastrandrea, a cura di Sandro Teti
editore. Interv. Ascanio Celestini e Marco Philopat ORE 14,30 SPAZIO AUTORI B -
Polvere negli occhi. Dalla contestazione giovanile alla strage di Bologna. In
occasione della pubblicazione del libro Polvere negli occhi, a cura di Editrice
Zona. Interviene Carmelo Pecora. Coordina Silvia Tessitore ORE 15 SALA AVORIO -
Nuovi committenti. Arte contemporanea, società e spazio pubblico, a cura di
a.titolo e Silvana Editoriale. Con le autrici interv. Stefano Arienti, Ilda
Curti, Francesco De Biase, Andrea Stara. Introduce: Laura Olivetti ORE 15
INCUBATORE - Il sosia operazione Syriaca. Presentazione del libro di Paolo
Puntar e Roberto Tassan, a cura di Granviale editori. Interv. gli autori ORE 15
SALA ARANCIO - I bambini del '35. Incontro tra ragazzi di ieri e di oggi, a
cura della Fondazione Colonnetti ORE 15 PIAZZA ITALIA - Guido Seborga, cento
anni dopo, a cura di Graphot - Spoon River editrice. Interv. Laura Hess,
Massimo Novelli, Nico Orengo, Bruno Quaranta ORE 15,30 SPAZIO AUTORI A -
Matematici nel sole Diego De Silva presenta il nuovo romanzo di Franco Stelzer,
a cura delle Edizioni Il Maestrale. Interviene l'autore ORE 15,30 SPAZIO AUTORI
B - Ciò che non lava l'acqua. Presentazione del libro di Bruno Tognolini, a
cura di Ilisso edizioni. Con l'autore interv. Flavio Soriga e Paola Soriga ORE
16 SALA AVORIO - CantaStoria. Cinquant'anni attraverso la canzone.
Presentazione del libro di Giorgio Olmoti, a cura di Editrice Zona. Con
l'autore interviene Isa ORE 16 INCUBATORE - 5+1=7. Presentazione dei libri Low
Cost. Torino - Dublino sola andata di Mauro Fiorio Plà Prestami una vita di
Gianna Zanata Benvenuti a Valleaurora di Veronica Pollini Dietro le quinte di
una mente comune di Manrico Gallotti Manuale di sopravvivenza al lutto amoroso
di Marina Mariotti, a cura di Edizionirebus. Con gli autori interviene Bruno
Catarsi. Letture: Elio Turno Arthemalle ORE 16 PIAZZA ITALIA - Rarissime
celesti eccezioni. Presentazione del libro di Flavio Massimo Lucchesi, a cura
di Ibis edizioni. Con l'autore interviene Roberto Carnero ORE 16,30 SPAZIO
AUTORI A - Carlo Levi ad Alassio: inventario delle carte. Presentazione del
libro curato da Luca Beltrami, a cura del Premio Alassio 100 libri - Un autore
per l'Europa. Interv. David Bidussa, Antonio Ricci, Giovanni Tesio, Monica
Zioni. Coordina Alberto Beniscelli ORE 16,30 SPAZIO AUTORI B - "È un
problema tuo". I tic linguistici. Presentazione del libro di Filippo La
Porta, a cura di Gaffi editore. Con l'autore interv. Mario Baudino, Giuseppe
Culicchia, Chiara Fenoglio, Giorgio Ficara, Dario Frascoli ORE 17 SALA AVORIO -
Alla scoperta delle emozioni. Presentazione del libro di Patrizio Paoletti, a
cura di Infinito Edizioni. Con l'autore interviene Antonella Selvaggio ORE 17 INCUBATORE
- Evasioni letterarie. Presentazione del libro degli allievi dell'Istituto
Superiore "A. Volta" - Sede Casa Circondariale di Pavia, a cura di
Edizioni O.M.P. Interv. Giuseppe Polimeni, Camillo Ricci, Elena Roveda, Anna
Zucchi ORE 17 PIAZZA ITALIA - Parco Nazionale delle Cinque Terre. Il parco
dell'uomo, a cura del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Interv. Franco
Bonanini, Luca Natale, Marco Stamegna ORE 17,30 SPAZIO AUTORI A - La delazione.
Presentazione del romanzo di Roberto Cazzola, a cura di Edizioni Casagrande.
Con l'autore interviene Alberto Cavaglion ORE 17,30 SPAZIO AUTORI B -
Campo/Quattro. La verità obliqua di Severino Casara. Presentazione del volume
di Alessandro Gogna e Italo Zandonella Callegher, a cura di
Priuli&Verlucca. Interv. Alessandro Gogna, Roberto Mantovani, Alessandra
Raggio, Annibale Salsa ORE 18 SALA AVORIO - Armonie e dissonanze nel confronto
interculturale. Dialogo tra Alberto Pirni e Khaled Fouad Allam a partire dal
volume Logiche dell'alterità curato da Alberto Pirni, a cura di Edizioni ETS.
Introduce: Daria Dibitonto ORE 18 INCUBATORE - I Mobbings. Mobbing, bullyng,
bossing e modelli di organizzazione del lavoro. Presentazione del libro di
Isabella Corradini, a cura di Themis. Con l'autrice interviene Raffaele Guariniello
ORE 18 SALA ARANCIO - I disturbi invisibili: quando il cibo toglie la parola, a
cura della Fondazione Colonnetti. Interv. Domenico Cosenza, Massimo Labate,
Rosa Revellino, Raffella Scarpa ORE 18 PIAZZA ITALIA - Venature Reading e
concerto di Violoncello e Arpa Celtica, a cura di Nadia Camandona Editore.
Interv. Mario Brusa, Nadia Camandona, Lamberto Curtoni, Giorgio Curtoni, Enrico
Euron, Sara Giudici ORE 18,30 SPAZIO AUTORI A - Scrittori dal mondo. Luan
Starova, a cura di Diabasis e Fiera del libro ORE 18,30 SPAZIO AUTORI B - Con
il nome di mio figlio. Dialoghi con Haidi Giuliani. Presentazione del libro
curato da Marco Rovelli, a cura di Transeuropa Edizioni. Con il curatore
interviene Haidi Giuliani ORE 19 SALA AVORIO - Presentazione delle raccolte di
poesie Saudades di Carlo Burdet e Ammuina di Rossano Onano, a cura di Genesi
editrice. Interv. Marcello Croce e Sandro Gros-Pietro ORE 19 INCUBATORE -
Apocalypse Wow/ Nove ballate per l'ultim'ora. Presentazione del libro di Marco
Visinoni, a cura di Unibook. Con l'autore interviene Marco Rizzini ORE 19
PIAZZA ITALIA - Bonding. Presentazione del romanzo di Antonio L. Falbo, a cura
di Edizioni Pendragon. Con l'autore interv. Fabio Geda, Gianluca Morozzi, Lisa
Parola ORE 19,30 SPAZIO AUTORI A - Come ho perso la guerra. Presentazione del
libro di Filippo Bologna, a cura di Fandango Libri. Con l'autore interviene
Sandro Veronesi ORE 19,30 SPAZIO AUTORI B - La solitudine delle madri.
Presentazione del libro di Marilde Trinchero, a cura di Edizioni Magi. Con l'autrice
interv. Costanza Cristianini e Alessandro De Filippi ORE 20 SALA AVORIO -
Quintino Sella uomo di cultura. Attualità di un grande statista, a cura
dell'Associazione Immagine per il Piemonte. Interv. Vittorio G. Cardinali,
Francesco De Caria, Claudia Ghirardello, Donatella Taverna ORE 20 PIAZZA ITALIA
- La triplice cinta. La geometria della bellezza nelle opere dei maestri di
ogni tempo. Presentazione del libro di Roberto Mosca e Alfonso Rubino, a cura
di Terra Nuova Edizioni. Interv. gli autori ORE 20,30 SPAZIO AUTORI A -
Incontro con Anna Pavignano. In occasione della pubblicazione del suo libro In
bilico sul mare, a cura delle Edizioni e/o. Interv. Antonella Parigi e Sergio
Rizzon ORE 20,30 SPAZIO AUTORI B - Più emozioni in letteratura con gli audiolibri.
Siddharta di Hermann Hesse. Reading di Enzo Decaro, a cura di Verdechiaro
edizioni. Interv. Roberto Armenia, Sonia Borghi, Riccardo Cimino, Paola
Giovetti ORE 21 INCUBATORE - Il cuore del nemico. Presentazione del libro di
Bijan Zarmandili, a cura di Cooper. Con l'autore interviene Farian Sabahi ORE
21 PIAZZA ITALIA - L'ultima fata. Presentazione del libro di Fabio Grosso, a
cura di Paola Caramella editrice. Con l'autore interv. Antonella Faggi e
Szilvia Szana PAESE OSPITE: L'EGITTO ORE 10,30 TERRAZZA PIEMONTE - Alessandria
d'Egitto oltre il mito. Archeologia, architettura e trasformazioni urbane, a
cura di Araba Fenice e Politecnico di Milano. Interv. Yasser Aref, Mohamed
Awad, Francesca Bonfante, Federico Bucci, Vincenzo Donato, Luisa Ferro, Paolo
Gallo, Cristina Pallini, Ramon Rispoli, Kyriakos Savvopoulos, Cécile Shalaan,
Angelo Torricelli ORE 12 TERRAZZA PIEMONTE- Roma e l'antico Egitto. Interv.
Abul Yusri Farah e Ahmad Ethman ORE 13 TERRAZZA PIEMONTE - Maestri di cultura
egiziana del Novecento 3. Naguib Mahfouz. Interv. Mohamed Salmawy e Youssef El
Kaied ORE 13,30 SALA AZZURRA - Egitto: uno spazio della suggestione. Lectio
magistralis di Edda Bresciani ORE 14 TERRAZZA PIEMONTE - Esploratori e
avventurieri italiani in Egitto. Interviene Ali Radwan ORE 15 TERRAZZA
PIEMONTE- Il sufismo e le manifestazioni spirituali dell'Islam. Presentazione
del volume di p. Giuseppe Scattolin e Ahmed Hasan. Con i curatori interv. Paolo
Branca, Giuseppe Cecere e Sherif El Sebaie ORE 16 TERRAZZA PIEMONTE - L'Egitto
nascosto in Piemonte. Collezioni e collezionisti. Conversazione di Silvia
Einaudi ORE 17 TERRAZZA PIEMONTE - Maestri di cultura egiziana del Novecento 4.
Salah Abdel Sabour. Interviene Ahmed Megahed ORE 18 TERRAZZA PIEMONTE -
"Cercando l'Aleph". La magia dell'Egitto negli acquerelli di Stefano
Faravelli, a cura di EDT. Interviene Alain Elkann ORE 19 TERRAZZA PIEMONTE - La
donna in Egitto. Interv. Emad Abu Ghazi, Sherif El Sebaie, Alda Maria Olivero,
Zeinab Radwan ORE 20 TERRAZZA PIEMONTE - Egitto magico. Onore, fertilità,
religione e magia negli amuleti, nei gioielli e nella cultura beduina
contemporanea. In occasione della pubblicazione del libro di Giovanni Carlo
Bonotto, a cura della Casa editrice Celid. Con l'autore Interv. Gianni Oliva e
Fathi Saleh. Coordina Sherif El Sebaie LINGUA MADRE ORE 11 ARENA PIEMONTE -
Dalla Palestina: Ibrahim Nasrallah. Introduce e coordina Isabella Camera
d'Afflitto ORE 12 ARENA PIEMONTE - Dal Marocco: Muhammad Barrada. Introduce e
Coordina Maria Elena Paniconi ORE 13 ARENA PIEMONTE - Improvvisazione.
Repentismo cubano. Interv. Alexis Dìaz Pimenta Pimienta ed Emiliano Sardinas.
Accompagnamento musicale: Fernando Murga Dìaz, Rubén Aguiar Munoz, Judith Rodes
Vos. Introduce: Giuliana Della Valle ORE 14 ARENA PIEMONTE - Giochi linguistici,
a cura di Codice. Idee per la cultura in coll. con Giochi ex Libris. Interv.
Claudia Matera e Stefano Tedeschi ORE 15 ARENA PIEMONTE - Dall'Albania: Anilda
Ibrahimi. Introduce e Coordina Elena Loewenthal ORE 16 ARENA PIEMONTE -
Dall'India: Padma Viswanathan. Introduce e Coordina Sandra Petrignani ORE 17
ARENA PIEMONTE - Omaggio al Caucaso Meridionale. Dalla Georgia: Elena Boç'orivili.
Introduce Carlotta Mismetti Capua ORE 18 ARENA PIEMONTE - Concorso letterario
nazionale Lingua Madre Senzavoce, senzaterra, soli. Rappresentazione teatrale con Maurizio
Bertolini, Roberta Bonetto, Massimo Caffarella, Francesca Carnevali, Laura
Malaterra, Elena Maritano, Sara Rossino, Massimo Valz Brentae con la
partecipazione di Sonia Aimiuwu ed Esther Ruggiero. Interv. Beppe Gromi,
Patrizia Nicola, Renzo Sicco. Introduce: Daniela Finocchi ORE 20 ARENA PIEMONTE
- Concerto Dijvan Gasparian Trio (Armenia), a cura di Folkclub. Con Armen
Ghazaryan (secondo duduk), Vazgyen Makaryan (duduk basso), Jivan Gasparyan
(duduk soprano) BOOKSTOCK INCONTRI ORE 10,30 ARENA BOOKSTOCK - La strada della
scienza. Nella fabbrica della vita. Biologia di domani: l'Io nel DNA. Incontro
con Laura Calzà, Luca Bonfanti e Aldo Fasolo. Coordina Piero Bianucci, a cura
della Fiera del libro ORE 10,30 SPAZIO BOOK DA 8 A 12 ANNI - Tessere visioni -
Il mito in gioco. Laboratorio Didattico - Alla scoperta della Villa Romana del
Casale e della città di Piazza Armerina, a cura di Flaccovio Editore. Interv.
Bianca Martorana Tusa e Lietta Valvo Grimaldi ORE 10,30 - 14 STUDYINPIEMONTE -
Grillo Parlante. Sono il Grillo parlante, cantastorie e saggio narratore. Vuoi
ascoltarmi? Ti racconterò le professioni del sapere, a cura di Torino Youth
Center ORE 11 SPAZIO STOCK - Soldati di pace in scenari operativi, a cura del Centro
Militare di Studi Strategici. Interv. Giorgio Cegna, Giacomo Guarnera, Catia
Eliana Gentilucci, Padre Gian Maria Polidoro ORE 11,30 ARENA BOOKSTOCK - Mondi
al limite 9 scrittori per medici Senza Frontiere per i tipi della Feltrinelli,
a cura di Medici senza Frontiere e La Feltrinelli. Interv. Mauro Covacich,
Sandrone Dazieri,Paolo Giordano, Antonio Pascale, Domenico Strarnone ORE 11,30
SPAZIO BOOK - Io, gli altri. Un incontro tra scuola e museo, a cura di Electa.
Interv. Botto e Bruno, Cristina Francucci, Anna Pironti, Paola Vassalli ORE 12
SPAZIO STOCK - ZEROTRE: Libri per crescere insieme ai bambini, a cura di Franco
Cosimo Panini Editore. Interv. Antonella Abbatiello, Emanuela Bussolati, Anna
Maria Curti, Bruno Tognolini, Antonella Vincenzi ORE 12,30 ARENA BOOKSTOCK - La
strada del cambiamento. Come sono cambiati gli italiani. Avanti giovani, ma per
dove? Incontro con Marco Costa e Massimo Livi Bacci. Coordina Giuseppe
Culicchia, a cura della Fiera del libro ORE 12,30 SPAZIO BOOK - Wunderkind. Una
lucida moneta d'argento. Incontro con G.L. D'Andrea, a cura di Mondadori.
Interviene Licia Troisi ORE 13 SPAZIO STOCK -Ragazzi a Torino. A proposito del
romanzo Cuori Imperfetti di Patrizia Varetto, a cura di Mondadori. Con
l'autrice interv. Fabio Geda e Margherita Oggero. ORE 13,30 ARENA BOOKSTOCK -
Il razzismo è una brutta storia. Ora lo dico con una poesia. Il Settimanale
Topolino e La Feltrinelli librerie presentano i vincitori del concorso per
giovani poeti, a cura di Topolino e La Feltrinelli in coll. con la Fiera del
libro. Interv. Donatella Bisutti, Giuseppe Caliceti, Valentina De Poli e Paolo
Mottura ORE 13,30 SPAZIO BOOK - Italia in viaggio: viaggi e paesaggi.
Presentazione delle staffette di scrittura, a cura di Bimed Exposcuola,
Comitato Italia 150 e Comune di Torino-Iter e gli allievi del Liceo Baldessano
- Roccati di Carmagnola. Interv. Paolo Giordano e Alessandro Perissinotto ORA
14 SPAZIO STOCK - La strada delle storie. Sei stato tu? La costituzione
attraverso le domande dei bambini. Incontro con Gherardo Colombo e Anna
Sarfatti, a cura di Salani e Fiera del libro ORE 14 NATI PER LEGGERE PIEMONTE
(bambini e genitori) - Tiritere e altre storie. Incontro con Antonella
Abbatiello e Bruno Tognolini, a cura di Nati per Leggere Piemonte ORE 14,30 ARENA
BOOKSTOCK - Quale Futuro? Tempo. Che cos'è il tempo? L'economista Fiorella
Kostoris incontra il fisico Gabriele Veneziano, a cura dell'Assessorato
all'Università, Ricerca e Innovazione della Regione Piemonte. Conduce Nicola
Nosengo ORE 15 - 17,30 SPAZIO STOCK DA 10 ANNI - Alla scoperta dei geroglifici:
come decifrare. Le iscrizioni degli antichi egizi. Breve corso di scrittura
geroglifica, a cura di Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino e
REAR. Incontro con gli egittologi del Museo Egizio di Torino ORE 15 - 19
STUDYINPIEMONTE - Speedbook 7 minuti per raccontare un libro che ti ha fatto
ridere, piangere, sognare, crescere?, a cura di Torino Youth Center ORE 15,30
ARENA BOOKSTOCK - La strada del cambiamento. Come sono cambiati gli italiani.
La fuga dei cervelli e il recinto della grammatica. Incontro con Andrea De
Benedetti e Nicola Gardini. Coordina Giuseppe Culicchia, a cura della Fiera del
libro ORE 15,30 SPAZIO BOOK - La Scienza dalla A alla Z. Esperimenti e giochi,
a cura del Festival della Scienza. Interv. Raffaella Denegri e Andrea Sessarego
ORE 16,30 ARENA BOOKSTOCK - Un mondo quasi perfetto. Incontro con Luigi
Pelazza, a cura di Zero91 edizioni. Interviene Costantino Margiotta ORE 16,30
SPAZIO BOOK - La giornata di Sidi e Karisa. Presentazione del libro e dei cd di
giochi, canzoni e ninna nanne della costa del Kenia, a cura di Editrice
Missionaria Italiana. Animazioni di Stefania Benedetti, Karisa Kahindi, Mela
Tomaselli ORE 16,30 NATI PER LEGGERE PIEMONTE (bambini e genitori) - Pimpa cappuccetto
rosso. Spettacolo con Gabriella Picciau, a cura di Nati per Leggere Piemonte.
Una produzione del Teatro dell'Archivolto. Regia: Giorgio Scaramuzzino ORE 17 -
19 STUDYINPIEMONTE - Professional-mente. Cosa si dicono un professionista e uno
psicologo? Quello che avresti voluto sapere e non hai mai osato chiedere, a
cura di Torino Youth Center ORE 17,30 ARENA BOOKSTOCK - Giufà e Re Salomone. Un
racconto in forma di spettacolo per tutte le età, a cura di Donzelli. Di e con
Ascanio Celestini. Illustrazioni: Maja Celija ORE 17,30 SPAZIO BOOK - Gli amici
animali nel mondo di Maria. Letture dai volumi Maria sotto il tavolo e Le
merende di Maria e realizzazione di make-up artistico per bambini, a cura di
Neos. Interv. Valeria Tomasi e le artiste del lab. Forme ORE 17,30 SPAZIO STOCK
- La Scienza dalla A alla Z. Esperimenti e giochi, a cura del Festival della
Scienza. Interv. Raffaella Denegri e Andrea Sessarego ORE 18,30 ARENA BOOKSTOCK
- Le donne e il lavoro. Intervista in presa diretta a Carla Griva, che racconta
le professioni femminili del dopoguerra, a cura di Memoro - Banca della Memoria
in coll. con la Fiera del Libro ORE 18,30 SPAZIO BOOK - Incipit da favola.
Scrivi tu il racconto. Presentazione del volume di racconti per bambini curato
da Scuola Holden e Paola Mastrocola, a cura di Casa Oz ORE 18,30 SPAZIO STOCK
-Rapsodia delle terre basse. Reading-concerto di Massimo Bubola. In occasione
dell'uscita del nuovo romanzo, a cura di Gallucci editore. Interv. Carlo
Gallucci e Giovanni Straniero. ORE 19 ARENA BOOKSTOCK - Quale futuro? Spazio.
Costruiremo case su Marte?. L'architetto Carlo Ratti incontra Roberto Vittori,
astronauta, a cura dell'Assessorato all'Università, Ricerca e Innovazione della
Regione Piemonte. Conduce Riccardo Luna ORE 19 - 20.30 STUDYINPIEMONTE - Living
utopia. Un nuovo mondo è possibile? Medioevo o scenario post atomico?, a cura
di Torino Youth Center ORE 19,30 SPAZIO STOCK - Curare "gli altri".
Diritto al cuore dell'Africa. L'ospedale "Salam" di Khartoum.
Incontro con Enrico Donegani, a cura di Emergency ORE 20 ARENA BOOKSTOCK -
Meglio un uomo oggi. Incontro con Geppi Cucciari, a cura di Mondadori ORE 21
ARENA BOOKSTOCK - Io vengo dalla Luna. Bugo vs. Alberto Campo. Nuovi media e
nuovi linguaggi musicali, a cura dell'Assessorato all'Università, Ricerca e
Innovazione della Regione Piemonte e di Hiroshima mon Amour BOOKSTOCK
LABORATORI NURSERY LETTERARIA - Servizio di babysitting per i bambini da 5 a 12
anni a cura dell'Arca di Noè dalle ore 10 alle 22 ORE 10,30 - 14,30 LAB. AUTORI
NATI PER LEGGERE PIEMONTE. FINO A 36 MESI CON GENITORI - Storie per coccolare,
a cura di Lab. di lettura Pinocchio, Le Masche, Villino Caprifoglio e Atelier
Elios ITER in coll. con Biblioteche Civiche Torinesi, nidi d'infanzia Città di
Torino ORE 10,30 LAB. D'ARTE TUTTE LE FASCE DI ETÀ - Viaggio, viaggiare,
viaggia mondo, a cura di Anna Pironti e Paola Zanini - Dip. Educazione del
Castello di Rivoli ORE 10,30 LAB. SCIENZA 5-10 ANNI - Il bosco di Gian
Frusaglia. Incontro con Umberto Carbone e Giusi Cardillo, a cura di Ass. Bruchi
& Farfalle ORE 10,30 LAB. DEL CIELO 9-13 ANNI - Il sole, la nostra stella
dagli Egizi ad oggi, a cura di Sez. Didattica del Museo Reg. Scienze Naturali e
Staff di Infini.to - Parco Astronomico di Pino Torinese ORE 11 LAB. IMMAGINE
7-12 ANNI - Giganti e pigmei nella città che sale, a cura del Servizio
Educativo Fondazione Torino Musei - GAM Galleria Civica d'Arte Moderna ORE 12
LAB. D'ARTE TUTTE LE FASCE DI ETÀ - Viaggio, viaggiare, viaggia mondo, a cura
di Anna Pironti e Paola Zanini - Dip. Educazione del Castello di Rivoli ORE 12
LAB. DEL CIELO 9-13 ANNI - Il sole, la nostra stella dagli Egizi ad oggi, a
cura di Sez. Didattica del Museo Regionale di Scienze Naturali e Staff di
Infini.to - Parco Astronomico di Pino Torinese ORE 12 LAB. IMMAGINE 7-12 ANNI -
Giganti e pigmei nella città che sale, a cura del Servizio Educativo Fondazione
Torino Musei - GAM Galleria Civica d'Arte Moderna ORE 13,30 LAB. D'ARTE TUTTE
LE FASCE DI ETÀ - Segni segnali segnaletica, a cura Anna Pironti e Paola Zanini
- Dip. Educazione del Castello di Rivoli ORE 13,30 LAB. DEL CIELO 9-13 ANNI -
Il sole, la nostra stella dagli Egizi ad oggi, a cura di Sez. Didattica del
Museo Regionale di Scienze Naturali e Staff di Infini.to - Parco Astronomico di
Pino Torinese ORE 15 - 16,30 NATI PER LEGGERE PIEMONTE 3-6 ANNI - Non solo
capricci, a cura di Lab.di lettura Pinocchio, Le Masche, Villino Caprifoglio e
Atelier Elios ITER in coll. con Biblioteche Civiche Torinesi e nidi d'infanzia
Città di Torino ORE 15 LAB. D'ARTE TUTTE LE FASCE DI ETÀ - Segni segnali
segnaletica, a cura di Anna Pironti e Paola Zanini - Dip. Educ. Castello di
Rivoli ORE 15 LAB. DEL CIELO 9-13 ANNI- Il sole, la nostra stella dagli Egizi
ad oggi, a cura di Sez. Didattica del Museo Reg. Scienze Naturali e Staff di Infini.to
- Parco Astronomico Pino Torinese ORE 16 LAB. SCIENZA TUTTE LE ETÀ - Bambini e
ragazzi: la strada delle storie. Gioco Scienza. Incontro con Delphine Grinberg,
a cura di Editoriale Scienza e Fiera del Libro ORE 16 LAB. IMMAGINE 5-10 ANNI -
Se fossi., a cura del Servizio Educativo Fondazione Torino Musei - Borgo
Medievale ORE 16,30 LAB. D'ARTE TUTTE LE FASCE DI ETÀ - Orizzonti, a cura di
Anna Pironti e Paola Zanini - Dip. Educ. Castello di Rivoli ORE 17 LAB.
SCRITTURA HOLDEN TUTTE LE FASCE DI ETÀ - Sportello dello scrittore, a cura di
Scuola Holden. Consigli in pillole dagli scrittori della Scuola Holden. A
disposizione del pubblico Fabio Geda ORE 17 LAB. SCIENZA DA 16 ANNI -
Playdecide, a cura di ESOF2010 ORE 17 LAB. IMMAGINE 5-10 ANNI - Se fossi., a cura
del Servizio Educativo Fondazione Torino Musei - Borgo Medievale ORE 17,30 LAB.
ILLUSTRAZIONE 6-10 ANNI - Io bambino, gli altri bambini, a cura di Emergency.
Storie di altri bambini: video, disegni e parole da un'idea di Vauro Senesi ORE
17,30 E 18,30 LAB. D'ARTE TUTTE LE FASCE DI ETÀ - Orizzonti, a cura del Dip.
Educazione del Castello di Rivoli ORE 17,30 - 19,30 NATI PER LEGGERE PIEMONTE
3-8 ANNI - Scopro il mondo dalla A alla Zebra, a cura di Laboratori di lettura
Pinocchio, Le Masche, Villino Caprifoglio e Atelier Elios ITER in coll. con le
Biblioteche Civiche Torinesi, i nidi d'infanzia della Città di Torino PROGRAMMA
PROFESSIONALI ORE 12,30 SALA PROFESSIONALI - Ritmo e traduzione, a cura di
l'AutoreInvisibile e Fiera del libro. Interv. Franco Buffoni, Glauco Felici,
Fabio Scotto. Coordina Ilide Carmignani ORE 14 SALA PROFESSIONALI - Il libraio
del territorio: commerciante o diffusore culturale, a cura di Bookshop - ALI
Associazione Librai Italiani. Interv. Aldo Addis, Oscar Farinetti, Bruno Mari,
Claudio Maria Messina, Rocco Pinto, Paolo Pisanti. Coordina Anna Ardissone
SPAZIO RAI ORE 10,30 CORNER NUOVI MEDIA - Blog. Scrittori dalla Fiera alla
Rete. Gli autori incontrano i loro lettori sulle pagine del blog letterario ORE
10,50 PALCO RADIO - Diretta Radio3 - Radio3scienza. Il quotidiano scientifico
di Radio3 parla di libri in compagnia di autori e studenti. Conduce Rossella
Panarese ORE 11 PALCO RAI - Dal bosco alla tavola. Racconti gastronomici.
Coordina Francesco Devescovi ORE 12 CORNER NUOVI MEDIA - Prova d'autore.
Instant editing. Racconti inediti fino a 30 righe valutati da Paola Gaglianone
e Alessandro Salas ORE 12,30 PALCO RAI - L'acchiappafumi. Presentazione del
libro di Armando Traverso ORE 13 PALCO RADIO - Diretta Radio2 - Tutti i colori
del giallo. Una due giorni interamente dedicata al mistero. Interv. Donato
Carrisi, Riccardo D'Anna, Jeffery Deaver, Fabrizio Foni, Gianluca Morozzi,
Piero Soria. Conduce Luca Crovi ORE 14 PALCO RADIO - Il terzo anello musica.
Dal vivo con Son e Her (Diretta Radio3). Conduce Luca Damiani ORE 15 PALCO
RADIO - Diretta Radio3 - Fahreneit. Il mondo del libro e i grandi temi
culturali e civili Musica dal vivo. Conduce Marino Sinibaldi ORE 15 CORNER
NUOVI MEDIA - L'angolo della lettura. Letture di libri, favole e storie per
bambini e ragazzi ORE 17 PALCO RAI - Il papa del sorriso. Presentazione del
libro di Luigi Bizzarri. Con l'autore interviene Enzo Bianchi. Coordina
Francesco Devescovi ORE 18 CORNER NUOVI MEDIA - Blog. Scrittori dalla Fiera
alla Rete. Gli autori incontrano i loro lettori sulle pagine del blog
letterario ORE 18,30 PALCO RAI - Da mamma Rai alla tv fai da te. Presentazione
del libro di Stefania Ercolani e Carlo Rognoni. Con gli autori interviene
Marino Sinibaldi. Coordina Francesco Devescovi FUORI FIERA ORE 10 GAZEBO ISOLA
PEDONALE AREA BENNET - Inaugurazione area espositori con i seguenti editori:
Alet, Ananke, Angolo Manzoni, Azimut, Becco Giallo, Blu Edizioni, Bradipolibri,
Editrice Il Punto - Piemonte in Bancarella, Editrice 9muse. Net, Edizioni Clandestine,
Edizioni Giralangolo, Edizioni Sonda, Fratelli Frilli, Graphot, Instar, Las
Vegas Edizioni, L'arciere, Pintore, Spoon River Edizioni, Stampa Alternativa,
Susa Libri, Zephiro Edizioni ORE 10-19 PARCO DEL VALENTINO c.M. D'Azeglio
angolo c. Vittorio Emanuele La Balena del Paese dei Balocchi, a cura di Ass. Il
Paese dei Balocchi e in coll. con Italia 150 ORE 10,30 GAZEBO ISOLA PEDONALE
AREA BENNET - Spettacolo La Pimpa, a cura di Fond. Teatro dell'Archivolto ORE
11 VILLINO CAPRIFOGLIO, via Medaglie d'oro 88 - Incontro con Giorgio
Scaramuzzino ORE 11,45 GAZEBO ISOLA PEDONALE AREA BENNET - Da Borgo San Paolo
ai Torinesi. Presentazioni dei libri. Borgo San Paolo, storia di un quartiere
operaio di Luisella Ordazzo e Federica Calosso, in coll. con Edizioni Graphot.
Torinesi di Riccardo Humbert, in coll. con Edizioni Sonda ORE 14,30 GAZEBO
ISOLA PEDONALE AREA BENNET - Ho preso in mano quella fotografia, in coll. con
Edizioni 9muse.net. Cabaret, musica e letture dall'omonimo libro di La Desy e
Alberto De Lillo ORE 15 GAZEBO AREA BENNET - La prima volta di.Presentazioni
dei libri Un'altra estate di Beppe Marchetti, in coll. con Las Vegas Edizioni;
Making movies di Hector Belial, in coll. con Las Vegas Edizioni; La fossa
comune di Alessandro Bastasi, in coll. con Edizioni Zerounoundici; L'amore ci
farà a pezzi di Andrea Malabaila, in coll. con Azimut ORE 16 GAZEBO AREA BENNET
- Volti noti e volti nuovi di scrittori torinesi. Presentazione dei libri
«Polli per sempre» di Bruno Gambarotta, in coll. con Garzanti Libri; «Il mondo
in una piazza» di Fiorenzo Oliva, in coll. con Stampa Alternativa; Mia sorella
è una foca monaca di Christian Frascella, in coll. con Fazi Editore; Le mie
cose di Marco Lazzarotto, in coll. con Instar Libri; Avevo sei anni e mezzo di
Simone di Maggio, in coll. con Fazi Editore ORE 16 CINETEATRO BARETTI, via
Baretti 4 - Alfredo Tassone presenta Controcampo, in coll. con Edizioni Il Filo
ORE 16,30 BIBLIOTECA SHAHRAZÀD, via Madama Cristina 41 - Letture poesie di
Maria Antonietta Macciocu e Donatella Moreschi dalla raccolta Extracomunitudine
ORE 17 LARGO SALUZZO - Esibizione dei Dervisci Rotanti. In caso di pioggia in
p. Madama Cristina ORE 17 GAZEBO ISOLA PEDONALE AREA BENNET - Incontro con
Alicia Giménez-Bartlett, in coll. con Sellerio ORE 18 GAZEBO ISOLA PEDONALE
AREA BENNET - Il nuovo giallo italiano si racconta, a cura di Fratelli Frilli,
Instar Libri e Edizioni Pintore. Interv. Mario Barbero, Carlo Frilli, Adele
Marini, Enrico Pandiani, Sergio Paoli, Cristina Rava, Diego Vasari ORE 18
CENTRO CULTURALE ITALO-ARABO DAR AL HIKMA, via Fiochetto 15 - Incontro con
Nawal Al-Saadawy ORE 18 BIBLIOTECA SHAHRAZÀD, via Madama Cristina 41 - Silvia
Treves presenta l'antologia di racconti Fata Morgana, in coll. con Edizioni
COOP CS ORE 18 CINETEATRO BARETTI, via Baretti 4 - Claudia Bocca presenta I
personaggi che hanno fatto grande Torino, in coll. con Newton & Compton ORE
18 ART IN TOWN, via Berthollet 25 - Alessandro Amaducci presenta il libro +
video Spoon river , in coll. con Edizioni Kaplan ORE 18 CASA DI RECLUSIONE
"RODOLFO MORANDI" DI SALUZZO - Via Regione Bronda
19/bis.cr.saluzzo@giustizia.it. VOLTAPAGINA. Incontro con Simonetta Agnello
Hornby, in coll. con Feltrinelli. Conduce Orlando Perera ORE 21,30 CORTILE DEL
MAGLIO BORGO DORA, via Andreis 18/10 - Concerto dell'Orchestra di Porta Palazzo
ORE 22 CAFÉ LIBER,corso Vercelli 2 - Reading musical - letterario di Emidio
Clementi, in coll. con Rizzoli - Rcs Libri LUNEDI' 18 MAGGIO PROGRAMMA SALE
CONVEGNI ORE 10,30 SALA AZZURRA - Alla ricerca di grandi e piccoli talenti
letterari. Il Premio "Il Battello a Vapore", a cura di Piemme Junior
e Fiera del libro. Interv. Pierdomenico Baccalario, Mino Milani, Anna
Vivarelli. Coordina Manolo Martini ORE 10,30 SALA ROSSA - Progetto Ludorì
2009-2010 con Ludus in Fabula, a cura dell'Associazione Culturale La Nottola di
Minerva. Interv. Dario Disegni, Daniela Formento, Valter Giuliano, Silvana
Mosca, Gianni Oliva, Giovanna Pentenero. Performance dal vivo: Crab, Faber
Teater, Francesco Giorda, Le Mele Volanti, Lo Stregatto, Luca Novelli, Pino
Pace, Rufus Teatro, Raffaella Tomellini. Coordinano: Serena Arato, Stefania
Costa, Carola Inardi ORE 10,30 SALA BLU - Scuola Musica Quiz. Campagna
educativa EMCA a cura di SIAE/AFI/IMAIE ORE 11 CAFFÈ LETTERARIO - Le radici di
Torino in collina. Presentazione del volume «I taurini sul confine», a cura du
Associazione Terra Taurina in coll. con la Provincia di Torino. Interv.
Fabrizio Diciotti, Filippo Maria Gambari, Graziano Riccardo ORE 12 SALA GIALLA
- Adotta uno scrittore. Incontro finale, a cura della Fiera del libro in coll.
con la Fondazione delle Casse di Risparmio Piemontesi. Interv. Emiliano Amato,
Andrea Bajani, Silvia Ballestra, Stefania Bertola, Giuseppe Culicchia , Gian
Luca Favetto, Bruno Gambarotta, Fabio Geda, Veronica Gilardi, Paolo Giordano,
Margherita Oggero, Giancarlo Pastore, Emiliano Poddi, Luca Rastello, Elisabetta
Severina, Flavio Soriga, Younis Tawfik, Elena Varvello, Giorgio Vasta, Dario
Voltolini, Hamid Ziarati ORE 12 SALA BLU - Das sprechende Buch - Il libro parlante,
a cura del Goethe Institut di Torino. Interv. gli studenti del Liceo
Scientifico "Marie Curie" di Pinerolo, del Liceo Valdese di Torre
Pellice e dell'ITC "Blaise Pascal" di Giaveno. Coordina Maria Antonia
de Libero ORE 12 CAFFÈ LETTERARIO - Pavese e le Langhe di ieri e di oggi, a
cura di Rubbettino Editore. Interv. Giorgio Barberi Squarotti, Gian Luigi
Beccaria, Valerio Castronovo, Lorenzo Mondo, Massimo Novelli ORE 14 SALA BLU -
Sulla via di Damasco. L'io e l'incontro con l'Altro: detenuti del carcere di
Torino leggono San Paolo, a cura di Associazione Sant'Anselmo - Progetto
culturale CEI, Polo Universitario carcere di Torino, Centro Frassati,
Associazione Presìdi del Libro del Piemonte, Città di Torino e Fiera del libro.
Interv. Pietro Buffa, Silvia Orsi, Teresa Pichetto ORE 14 CAFFÈ LETTERARIO -
Caffè storici in Piemonte. Alberghi, caffè, confetterie e ristoranti.
Presentazione del volume di Antonio Costantino e Antonella Pinna, a cura della
Casa editrice Celid. Con gli autori interv. Gianni Farinetti, Claudio Guagnini,
Carmelina Novembre. Coordina Marina Paglieri ORE 15 SALA AZZURRA - Filosofia
pop: alto e basso, vero e falso. Incontro con Maurizio Ferraris, a cura de Il
Melangolo. Interv. Carola Barbero, Ugo Nespolo, Simone Regazzoni ORE 15 SALA ROSSA
- Giovani e Primo Romanzo - Jeunes et Premier Roman, a cura di Premio Città di
Cuneo per il Primo Romanzo e Festival du Premier Roman de Chambéry in coll. con
la Fiera del libro. Interv. Alma Brami, Anilda Ibrahimi, Simone Laudiero, Paul
Vacca. Coordina Gérard Meudal ORE 15 SALA BLU - "Anche i morti
ballano" e "Cussanio-esterno-giorno". Proiezione del
cortometraggio di Beppe Calopresti e Andrea Bessone e della docufiction di
Beppe Calopresti e Giorgio Cugno, a cura di Dip. di Salute Mentale ASL Cuneo
n.1, Associazione Parole MOLEste in coll. con Presìdi del libro del Piemonte.
Con i registi interv. Stefano Delmastro, Federico Falloppa, Giovanni
Foresti,Giuseppe Gazzera, Renzo Lanfranco, Paola Omodeo Zorini, Giovanni Roagna
ORE 15 CAFFÈ LETTERARIO - Un nuovo sito sugli archivi della popolazione ideato
da Silvano Ferro, a cura dell'Associazione Nostre Origini. Interv. Donato
Bosca, Silvano Ferro, Giancarlo Libert, Gustavo Mola di Nomaglio, Diego
Robotti. Coordina Albina Malerba ORE 16 SALA AZZURRA - La voce nel deserto. In
memoria di Thomas Sankara. Presentazione del libro di Vittorio Martinelli e
Sofia Massai, a cura della rivista "Confronti" in coll. con Editrice
Zona. Con gli autori interv. Bunna, Gabin Dabiré, Gian Mario Gillio, Jean
Léonard Touadi, Andrea Ughetto. Interventi musicali: Andrea Ayassot, Daniele
Bertone, Andrea e Daniele Ughetto ORE 16 CAFFÈ LETTERARIO - Il mago dei
giardini. Incontro con Libereso Guglielmi, a cura della Fiera del libro.
Interv. Elena Accati e Carla Sacchi Ferrero ORE 16,30 SALA BLU - Il sé, la
vita, la morte. Ricordo di Paul Ricoeur. A proposito di Paul Ricoeur, Vivo fino
alla morte, Effatà e Francesco Tomatis, Libertà di sapere, Bompiani, a cura
dell'Associazione Sant'Anselmo - Progetto culturale CEI ed Effatà Editrice. Interv.
Francesca Brezzi, Daniella Iannotta, Francesco Tomatis ORE 17 SALA GIALLA - Per
Indro Montanelli. Nel centenario della nascita, a cura di Rizzoli-RCS Libri.
Interv. Mario Calabresi, Marcello Staglieno e Marco Travaglio. Coordina Mario
Baudino. ORE 17 CAFFÈ LETTERARIO - Tu dentro di me. Presentazione del romanzo
di Emilia Costantini, a cura di Aliberti Editore. Con l'autrice Interv.
Alessandro Di Nuzzo e Alain Elkann ORE 17,30 SALA AZZURRA - "Un paradigma
in cielo" Platone politico, da Aristotele al Novecento. Presentazione del
libro di Mario Vegetti, a cura di Carocci. Interviene Pierpaolo Portinaro ORE
17,30 SALA ROSSA - 60 anni Superga. In ricordo del Grande Torino, a cura di
Linguadoc Communication. Interv. Antonio Comi, Susanna Egri, Franco Ferraresi,
Sabrina Gonzatto, Giuliana Manica, Carla Maroso, Franco Ossola, Darwin
Pastorin, Paolo Pulici, Aldo Rabino, Claudio Sala, Sauro Tomà, Fabrizio Turco.
Coordina Giulio Graglia ORE 18 SALA BLU - Lombroso, cento anni dopo, a cura di
UTET. Interv. Giacomo Giacobini, Silvano Montaldo, Maurizio Mori, Claudio
Pogliano, Paolo Tappero ORE 18 CAFFÈ LETTERARIO - Io non posso stare con te.
Vita sociale delle piante, a cura della Fiera del libro. Interv. Elena Accati,
Angelo Garibaldi, Valentina Scariot. Coordina Piero Bianucci ORE 18,30 SALA
GIALLA - Gli occhi di Lucio. Recital con proiezioni di Lucio Dalla e Marco
Alemanno, a cura di Bompiani-RCS Libri ORE 19 SALA ROSSA - La paura della
crisi. I nostri soldi. Buoni e cattivi consiglieri del risparmio. Presentazione
del libro di Sandro Vita, a cura di Banca Mediolanum. Con l'autore interviene
Alessandro Caroleo SPAZI INCONTRI ORE 10,30 SPAZIO AUTORI B - Il mondo dei
giovani tra cinema e letteratura. In occasione della pubblicazione libro
Chitarre e lucchetti di Davide Boero, a cura di Le Mani editore. Con l'autore
interv. Giulio Graglia e Pompeo Vagliani ORE 11 SPAZIO AUTORI A - Guida al
consumo solidale. Dal contadino alla tua casa, a cura di Accademia Vis Vitalis.
Interv. Katia Bernacci e Cristina Gabetti ORE 11 SALA AVORIO - La vera storia
dell'eroe confederato svizzero Albin Fuchs, a cura delle Edizioni dell'Orso.
Interv. Michel Poletti e Carla Rossi. Letture: Rodolfo Baldini ORE 11 PIAZZA
ITALIA - Emigrazione e Mezzogiorno. I nuovi titoli della collana Radici, a cura
di Il Grappolo. Interv. Antonio Corbisiero e Francesco D'Episcopo ORE 12 SALA
AVORIO - Pinocchio verso il 2011, a cura del Comitato Italia 150 in coll. con
la Fondazione Nazionale Carlo Collodi. Interv. Pier Francesco Bernacchi,
Giovanni De Luna, Vinicio Ongini, Paolo Verri ORE 12 INCUBATORE - Italia
Quality: un viaggio tra gli alberghi italiani da favola, a cura di
CostaFioritaEdizioni. Interv. gli autori ORE 12 PIAZZA ITALIA - Acrobata sul
filo del tempo. Presentazione del libro di Adriana Valabrega, a cura di Paola
Caramella editrice. Con l'autrice interv. Alberto Cavaglion e Giuliana Giachino
ORE 12,30 SPAZIO AUTORI B - Presentazione dei libri. Il mio nome è Legione di
Demetrio Paolin e Quattro giorni per non morire di Marco d'Aponte e Marino
Magliani, a cura di Transeuropa Edizioni. Con gli autori interv. Giulio Mozzi,
Giorgio Vasta, Dario Voltolini ORE 13 SPAZIO AUTORI A - Caosduemila. Poesie dal
futuro per il presente passato. Present. del libro con cd di Gabriele Finotti,
a cura di Editrice Zona. Con l'autore interviene Silvia Tessitore ORE 13 PIAZZA
ITALIA - Una droga chiamata amore. Presentazione del libro di Daniela Coha, a
cura di Paola Caramella editrice. Con l'autrice interv. Maurizio Bonfiglio e
Raffaella Bortino ORE 14 SPAZIO AUTORI A - Incontro con Josè Altafini E
present. del catalogo di Acacia Edizioni, a cura di Acacia Edizoni. Interv.
Piercarlo Barberis e Franco Cappiello ORE 14 SPAZIO AUTORI B - Incontro con
Daniele Bogiatto, super esperto italiano di e-Bay, a cura di Edizioni Anteprima
ORE 14 SALA AVORIO - Dalle Langhe a Betlemme. I 35 anni del Presepe vivente di
Dogliani Castello, a cura di Araba Fenice. Interv. Donato Bosca, Chiara
Demaria, Alessandro Dutto, Chiara Musso, Gian Andrea Porro ORE 14 INCUBATORE -
Iota unum. Studio sulle variazioni della Chiesa cattolica del secolo XX, a cura
di Fede & Cultura. Interviene mons. Luigi Negri ORE 14 PIAZZA ITALIA - Il
ramarro verde. Present. del libro di Michele Riva, a cura di Edizioni Creativa.
Con l'autore interv. Eleonora Artesio, Nino Boeti, Adriano Chiò, Gianluca Dal
Lago, Gianluca Ferrara, Giuseppe Galanzino, Lorenzo Gigli, Gilberto Giuffrida,
Nicola Legrottaglie, Gabrielle Manero, Marco Nappi, Gabriella Serravalle, Sara
Strippoli ORE 15 SPAZIO AUTORI A - Ci salvi chi può. La TV italiana dopo il
2000. In occ. della pubblicazione del libro di Giorgio Simonelli, a cura di
Effatà Editrice. Con l'autore interv. Emilio Carelli, Alessandra Comazzi,
Roberto Fiori, Giovanni Minoli, Darwin Pastorin, Nicola Savino ORE 15 SPAZIO
AUTORI B - I nostri occhi sporchi di terra. Presentazione del libro di Dario
Buzzolan, a cura di Baldini Castoldi Dalai. Con l'autore interviene Giovanni De
Luna. Letture: Mauro Avogadro ORE 15 SALA AVORIO - Poesie per una città. I
segnalibri di Berlino. Presentazione del libro di Michele Tortorici e della sua
traduzione in tedesco, a cura di Campanotto. Con l'autore interv. Cinzia Burzio
e Maddalena Fumagalli ORE 15 INCUBATORE - Mir Senza Tempo & Luna e Nuvole:
due anime & un unico pensiero, due calamai & un'unica atmosfera . Presentazione
del libro di Elisa Rivola e Mirko Graziani, a cura di Imatica Edizioni. Interv.
gli autori ORE 15 SALA ARANCIO - Alpi in scena. Le minoranze Linguistiche e i
loro musei. Presentazione del volume di Paolo Sibilla, a cura di Daniela Piazza
editore ORE 16 SPAZIO AUTORI A - Cesare Lombroso e la scoperta dell'uomo
delinquente. Presentazione del volume di Pierluigi Baima Bollone, a cura di
Priuli&Verlucca. Con l'autore interv. Filippo Bogetto e Luigi La Sala ORE
16 SPAZIO AUTORI B - Presentazione dei libri. La Carta dei valori della
cittadinanza e dell'integrazione di Julio Savi e Il contributo bahá'í al
miglioramento del mondo, a cura di Bahá'í. Con l'autore interviene Guido
Morisco. Introduce: Fatollah Sabet ORE 16 SALA AVORIO - La carne degli spettri.
Tredici interventi sulla letteratura contemporanea. Presentazione del libro di
Federico Francucci, a cura di Edizioni OMP. Con l'autore interviene Giorgio
Vasta ORE 16 INCUBATORE - Manga Academica. Rivista di studi sul fumetto e sul
cinema di animazione giapponese, a cura di Editrice La Torre. Interviene
Gianluca Di Fratta ORE 16 PIAZZA ITALIA - Il Leon d'Oro. Presentazione con
letture del romanzo di Berto Gavioli, a cura di Edizioni Pendragon. Con
l'autore interv. Nathalie Caldonazzo, Gabriele Lavia, Maria Paiato, Giancarlo
Zanetti ORE 16,30 SALA ARANCIO - ... In mezzo scorre il Po. Presentazione della
guida Il fiume Po, a cura di Piemonte Parchi e Regione Piemonte. Interv. Enrico
Camanni, Mario De Casa, Nicola De Ruggiero, Toni Farina, Bruno Gambarotta,
Ippolito Ostellino, Dario Zocco ORE 17 SPAZIO AUTORI A - Come in uno specchio.
Scienza, cervello e post-modernità, a cura del Centro Scientifico Editore.
Interv. Gabriele Beccaria, Walter Martiny, Francesco Monaco, Maurizio Mori,
Ferdinando Rossi, Alessandro Zennaro ORE 17 SPAZIO AUTORI B - Adolescenti e
relazioni significative. In occasione della pubblic. del libro curato da Elena
Besozzi Tra sogni e realtà. Gli adolescenti e la transizione alla vita adulta
edito da Carocci. A cura dell'Università di Torino. Interv. Guido Lazzarini e
Mariagrazia Santagati. Conclusioni Adriano Luciano e Guido Sartorio ORE 17 SALA
AVORIO - L'inquilino dentro. Presentazione del libro di Francesco D'Antuono e
Giovanni Piazza, a cura di Sovera Edizioni. Con gli autori interviene Nicola
Modugno ORE 17 INCUBATORE - La mente di Darwin. Filosofia ed evoluzione.
Presentazione del libro di Andrea Parravicini, a cura di Negretto editore. Con
l'autore interviene Rossella Fabbrichesi ORE 17 PIAZZA ITALIA - Leggere è un
gusto! La tavola dei racconti, a cura de Il leone verde Editore. Interv. Irene
Cabiati, Stefania Campo, Luca Glebb Miroglio, Graziella Martina, Elisabetta
Tiveron, Enzo Tumminello. Coordina Anita Molino ORE 18 SPAZIO AUTORI A - Storia
e prospettive del nuovo «polo musicale saluzzese», a cura della Fondazione di
Alto Perfezionamento Musicale. Interv. Corrado Buffa, Renato Campajola, Alberto
Gedda, Daniele Griot, Piero Rabbia ORE 18 SPAZIO AUTORI B - Liberali duri e
puri. Pannunzio e la sua eredità. Presentazione del libro di Pier Franco
Quaglieni, Tiziana Conti e Anna Ricotti, edito da Genesi Editrice, a cura del
Centro Pannunzio. Con Pier Franco Quaglieni interv. Francesco Forte, Raimondo
Luraghi, Mirella Serri, Vittorio Sgarbi Jas Gawronski, Gaetano Quagliariello
ORE 18 SALA AVORIO - Francesco Misiano. Il pacifista che portava in valigia La
Corazzata Potemkin. Presentazione del libro di Nando Marzano e Fortunato
Nocera, a cura di Città del Sole Edizioni. Con gli autori interv. Franco
Arcidiaco, Paolo Ferrero, Tonino Terna ORE 18 INCUBATORE - Libri di celluloide,
a cura di DAF - Associazione culturale/ Messina-Ciniti Cineforum Italiano.
Interv. Marco Bellano, Massimo Caminiti, Alessandro Cuk, Gaetano Majolino,
Giuseppe Ministeri ORE 18 PIAZZA ITALIA - Yoga e vita spirituale. Presentazione
del libro e musica dal vivo, a cura di The Golden Shore Edizioni. Interviene
Anna Lacanna ORE 19 SPAZIO AUTORI A - I nemici del dialogo. Presentazione del
libro di Michelangelo Jacobucci, a cura di Armando Editore. Interviene l'autore
ORE 19 SPAZIO AUTORI B - Cantico del Nilo. Magia di un viaggio iniziatico.
Presentazione del libro di Vitti Sicuri, a cura di Anima Edizioni. Interviene
l'autrice ORE 19 INCUBATORE - Genealogia del primitivo. Presentazione del libro
di Camilla Pagani, a cura di Negretto Editore. Con l'autrice interviene
Cristina Zaltieri ORE 19 SALA AVORIO - Il dono. Presentazione del libro di
Giorgia Fiorio, a cura dell'editore Peliti Associati. Con l'autrice interv.
Gian Luca Favetto e Mario Peliti ORE 19 PIAZZA ITALIA - Adolescenti, ambiente e
sviluppo umano, a cura del Movimento per la Vita di Torino e Società Italiana
di Adolescentologia. Interv. Guido Lazzarini, Ester Maero, Manuela Maero.
Coordina Valter Boero ORE 20 PIAZZA ITALIA - Interpretare i luoghi del
Piemonte. Presentazione dei libri Villaggio Leumann, era bello vivere lì
Binari. e scarponi Lassù sotto la luna e La gestione della pesca in provincia
di Torino, a cura di Neos edizioni. Interv. Gian Vittorio Avondo, Roberto
Bergamino, Massimiliano Borgia,Gianni Castagneri, Giovanna Scovazzi, Valeria
Tomasi ORE 21 INCUBATORE - In viaggio con Don Gallo. Presentazione del libro di
AA.VV. e don Andrea Gallo, a cura di Chinaski Edizioni. Con l'autore interv.
Marco Porsia e Federico Traversa ORE 21 PIAZZA ITALIA - Soggetti al tempo delle
precarietà, a cura di Neos edizioni. Interv. Gianfrancesco Arzente, Maria
Bolgiani, Carmen Cassutti, Rosa Elena Manzetti, Antonella Meo, Silvia Morrone,
Ilaria Papandrea, Maria Laura Tkach PAESE OSPITE: L'EGITTO ORE 10,30 TERRAZZA
PIEMONTE - La biblioteca di Alessandria: prospettive e progetti di sviluppo.
Conversazione di Khaled Azab, a cura di AIB Piemonte. Introduce e Coordina
Rossana Morriello ORE 12 TERRAZZA PIEMONTE - Danza e musica in Egitto dai
faraoni ai nostri giorni, a cura del Centro culturale Italo-Arabo dar al Hikma.
Interviene Abdel Rahman El Shafei ORE 15 TERRAZZA PIEMONTE - L'arte della
traduzione. Incontro con Adel El-Siwi. Interviene Emad Baghdadi ORE 17 TERRAZZA
PIEMONTE - Un'Aida italiana al Cairo. Interviene Abbas Abou Ghazala LINGUA
MADRE ORE 11 ARENA PIEMONTE - Omaggio a Beirut, Capitale Mondiale del Libro
Unesco 2009. Incontro con Jabbour Douaihy. Introduce e Coordina Elisabetta
Bartuli ORE 12 ARENA PIEMONTE - Quarto Concorso letterario nazionale Lingua
Madre. Premiazione. Interv. Sabrina Gambino, Giuliana Manica, Gianni Oliva e le
rappresentanze diplomatiche dei paesi d'origine delle vincitrici. Letture
animate: Francesca Carnevali. Introduce: Daniela Finocchi ORE 14 ARENA PIEMONTE
- Giochi linguistici, a cura di Codice. Idee per la cultura in coll. con Giochi
ex Libris. Interv. Claudia Matera e Stefano Tedeschi ORE 15 ARENA PIEMONTE -
Dal Perù: Braulio Muñoz. Introduce e Coordina Antonio Melis ORE 16 ARENA
PIEMONTE - Omaggio al Caucaso Meridionale. Dall'Armenia: Gabriella Uluhogian.
Introduce e Coordina Martina Corgnati ORE 17 ARENA PIEMONTE - Dal Cile: Rayen
Kvyeh. Introduce e Coordina Antonio Melis ORE 18 ARENA PIEMONTE - Dal
Nicaragua: Gioconda Belli. Introduce Vera Schiavazzi ORE 19 ARENA PIEMONTE -
Yellowzone Music Club. Un viaggio tra rancheros, narcocorridors, mariachi e hip
hop chicano ORE 19,30 SALA GIALLA - Etta Scollo con Ottava Nota e Nabil Salameh
in concerto, a cura di Folkclub. Interviene Franco Battiato BOOKSTOCK INCONTRI
ORE 10,30 ARENA BOOKSTOCK - La strada del cambiamento. Come sta cambiando il
mondo: la convivenza tra antichi e nuovi barbari. Incontro con Padre Antonio
Menegon e Aldo Morrone. Coordina Mao, a cura della Fiera del libro ORE 10,30
SPAZIO BOOK DA 7 A 11 ANNI - Popoli indigeni e civiltà dei consumi. Incontro
con Sofia Gallo, Ana Cecilia Ponce Paredes e Marco Paci, a cura di EDT -
Giralangolo ORE 10,30 - 12 STUDYINPIEMONTE - Ma quante ne sai? Sfida live tra
studenti-sapientoni. Chi è più secchione fra te e il tuo compagno di banco?, a
cura di Torino Youth Center ORE 10,30 - 14 STUDYINPIEMONTE - Grillo Parlante.
Sono il Grillo parlante, cantastorie e saggio narratore. Vuoi ascoltarmi? Ti
racconterò le professioni del sapere, a cura di Torino Youth Center ORE 11,30
ARENA BOOKSTOCK - La strada del cambiamento. Come sono cambiati gli italiani. I
giovani e la politica dagli anni settanta ad oggi. Incontro con Giorgia Meloni
e Luca Rastello. Coordina Giuseppe Culicchia, a cura della Fiera del libro ORE
11,30 SPAZIO BOOK DA 11 ANNI - La strada delle storie. Supereroi, fiori
parlanti e zie in polvere. Incontro con Luigi Ballerini, a cura di Giunti
Editore e Fiera del libro ORE 12,30 ARENA BOOKSTOCK - La strada del
cambiamento. Come sta cambiando il mondo. Anche i nostri figli si faranno
fotografare davanti a frigoriferi immaginari? Incontro con Marco Lodoli e Paolo
Landi. Coordina Giuseppe Culicchia, a cura della Fiera del libro ORE 12,30
SPAZIO BOOK DA 10 ANNI - La strada delle storie. Uno scrittore nel Museo
dell'Universo. Incontro con Pablo De Santis, a cura di Edt - Giralangolo e
Fiera del Libro. Conduce Eros Miari ORE 12,30 SPAZIO STOCK DA 11 ANNI - Mark il
piccolo detective. Incontro con Pietro Battipede, a cura di Secop edizioni.
Interv. Raffaella Leone e Livio Sossi ORE 13,30 ARENA BOOKSTOCK - La strada
della scienza 2009, l'Io nell'Anno europeo della Creatività. Cose mai viste in
arte, scienza e tecnologia. Incontro con Maurizio Ferraris, Vittorio Marchis e
Ezio Pelizzetti. Coordina Piero Bianucci, a cura della Fiera del libro ORE
13,30 SPAZIO BOOK - In viaggio: viaggi e paesaggi. Presentazione delle
staffette di scrittura, a cura di Bimed Exposcuola, Comitato Italia 150 e
Comune di Torino-Iter e gli allievi del Liceo Baldessano - Roccati di
Carmagnola. Interv. Marta Barone, Andrea Bajani, Margherita Oggero ORE 14,30
ARENA BOOKSTOCK - La strada del cambiamento. Come sono cambiati gli italiani.
L'eterna gioventù all'epoca della famiglia allargata. Incontro con Emidio
Clementi e Francesco Gungui. Coordina Mao. A cura della Fiera del libro ORE 15
SPAZIO BOOK DAI 6 ANNI - C'era una volta in Egitto. Storie e leggende al tempo
dei Faraoni, a cura di Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino e
REAR. Incontro con gli egittologi del Museo Egizio di Torino ORE 15 - 17
STUDYINPIEMONTE - Speedbook. 7 minuti per raccontare un libro che ti ha fatto
ridere, piangere, sognare, crescere?, a cura di Torino Youth Center ORE 15,30
ARENA BOOKSTOCK - Premiazione del miglior logo creato per la candidatura
"Paesaggi vitivinicoli tipici del Piemonte" a patrimonio mondiale dell'UNESCO,
a cura di Regione Piemonte. Premia Gianni Oliva. Interv. le scuole partecipanti
al concorso ORE 16,30 SPAZIO BOOK - Noi e gli altri, diversi senza paura.
Elogio della lentezza e della comunicazione per abbattere il mito della
velocità, a cura di Edizioni Erickson. Interv. Luca Giommi,Claudio Imprudente,
Roberto Parmeggiani, Carlo Scataglini ORE 17 - 19 STUDYINPIEMONTE -
Professional-mente. Cosa si dicono un professionista e uno psicologo? Quello
che avresti voluto sapere e non hai mai osato chiedere, a cura di Torino Youth
Center ORE 17 - 20,30 STUDYINPIEMONTE - Living utopia. Un nuovo mondo è
possibile? Medioevo o scenario post atomico?, a cura di Torino Youth Center ORE
17,30 ARENA BOOKSTOCK - Conferenza stampa di chiusura della XXII edizione della
Fiera Internazionale del Libro di Torino ORE 18,30 ARENA BOOKSTOCK - La vita
mondana e i divertimenti del dopoguerra. Intervista in presa diretta a Giulio
Alsona, uno dei primi professionisti del divertimento, a cura di Memoro - Banca
della Memoria in coll. con Fiera del Libro ORE 19 ARENA BOOKSTOCK - Quale
Futuro? Caos. Big Science o religioni, chi governerà il mondo? Il filosofo
Ervin Lászl? incontra il matematico Massimo Marchiori , a cura dell'Assessorato
all'Università, Ricerca e Innovazione della Regione Piemonte. Conduce Gabriele
Beccaria ORE 20 ARENA BOOKSTOCK - Io vengo dalla Luna. Offlaga DiscoPax e
Ministri vs. Alberto Campo. Nuovi media e nuovi linguaggi musicali, a cura
dell'Assessorato all'Università, Ricerca e Innovazione della Regione Piemonte e
di Hiroshima mon Amour ORE 21 ARENA BOOKSTOCK - Cristiano Godano legge,
racconta e canta Nick Cave. Presentazione della VI edizione del Traffic Torino
Free Festival, a cura di Traffic. Interv. Cosimo Ammendolia, Alberto Campo, Max
Casacci, Fabrizio Gargarone. BOOKSTOCK LABORATORI NURSERY LETTERARIA - Servizio
di babysitting per i bambini da 5 a 12 anni a cura dell'Arca di Noè dalle ore
16,30 alle 22 ORE 10,30 LABORATORIO AUTORI NATI PER LEGGERE PIEMONTE 3-6 ANNI -
Crescere con i libri: Quando divento grande. A più tardi, a cura di Laboratori
di lettura Pinocchio, Le Masche, Villino Caprifoglio e Atelier Elios ITER in
coll. con le Biblioteche Civiche Torinesi, i nidi d'infanzia della Città di
Torino ORE 10,30 LAB. ILLUSTRAZIONE 6-10 ANNI - Ritrovarsi viso tra i visi.
Incontro con Francesca Chessa, a cura di Fondazione Mostra Internazionale
d'Illustrazione per l'Infanzia di Sarmede e Regione Veneto in coll. con Fiera
del Libro ORE 10,30 LAB. D'ARTE 3-7 ANNI - Collage e décollage, a cura di Anna
Pironti e Paola Zanini - Dip. Educazione del Castello di Rivoli ORE 10,30 LAB.
AUTORI 7-10 ANNI - Achille e la fuga dal mondo verde. Incontro con Francesco
Gungui ,a cura di Mondadori ORE 10,30 LAB. DEL CIELO 9-13 ANNI - Il sole, la
nostra stella dagli Egizi ad oggi, a cura di Sez. Didattica del Museo Regionale
di Scienze Naturali e Staff di Infini.to - Parco Astronomico di Pino Torinese
ORE 10,30 LAB. SCRITTURA HOLDEN 14-18 ANNI - Scrivere di sé, a cura della
Scuola Holden. Interviene Gessica Franco Carlevero ORE 10,30 LAB. IMMAGINE
14-18 ANNI - In viaggio, lontano dalla civiltà. Il cinema racconta la ricerca
di nuove prospettive esistenziali. Incontro con Umberto Mosca, a cura di Aiace
e Sottodiciotto Filmfestival ORE 11,30 NATI PER LEGGERE PIEMONTE 3-6 ANNI - Io
fuori, io dentro. Un viaggio attraverso le emozioni. Incontro con Cosetta
Zanotti e Antongionata Ferrari, a cura di Laboratori di lettura Pinocchio, Le
Masche, Villino Caprifoglio e Atelier Elios ITER in coll. con le Biblioteche
Civiche Torinesi e i nidi d'infanzia Città di Torino ORE 11,30 LAB.
ILLUSTRAZIONE 6-10 ANNI - Leo e la cravatta infinita. Incontro con Luca Lissoni
e Valentina Bucci, a cura di EDT ORE 11,30 LAB. AUTORI 8-11 ANNI - Pinocchio
incontra Geppetto Pinocchio intorno al mondo a cura di Comitato Italia 150 in
coll. con la Fondazione Nazionale Carlo Collodi e l'Ufficio Scolastico
Regionale del Piemonte ORE 11,30 LAB. SCIENZA 6-9 ANNI - Bambini e ragazzi: la
strada delle storie. Gioco Scienza. Incontro con Delphine Grinberg, a cura di
Editoriale Scienza e Fiera del libro ORE 12 LAB. D'ARTE 3-7 ANNI - Transiti, a
cura di Dip. Educativo Fondazione Merz ORE 12 LAB. DEL CIELO 9-13 ANNI - Il
sole, la nostra stella dagli Egizi ad oggi, a cura di Sez. Didattica del Museo
Regionale di Scienze Naturali e Staff di Infini.to - Parco Astronomico di Pino
Torinese ORE 12 LAB. SCRITTURA HOLDEN 10-13 ANNI - Lungo la strada, a cura di
Scuola Holden. Interviene Gessica Franco Carlevero ORE 12 LAB. IMMAGINE 5-13
ANNI - Pupazzi animati, a cura di Museo Nazionale del Cinema - Cooperativa
Duecentesimi ORE 12,30 NATI PER LEGGERE PIEMONTE 3-6 ANNI - Crescere con i
libri: quando divento grande. Domani vado a scuola, a cura di Laboratori di
lettura Pinocchio, Le Masche, Villino Caprifoglio e Atelier Elios ITER in coll.
con Biblioteche Civiche Torinesi e i nidi d'infanzia Città di Torino ORE 12,30
LAB. ILLUSTRAZIONE 6-10 ANNI - Ritrovarsi viso tra i visi. Incontro con
Francesca Chessa, a cura di Fond. Mostra Intern. d'Illustrazione per l'Infanzia
di Sarmede e Regione Veneto in coll. con Fiera del Libro ORE 12,30 LAB. AUTORI
8-11 ANNI - Pinocchio incontra il grillo parlante Pinocchio intorno al mondo a
cura di Comitato Italia 150 in coll. con Fondazione Naz. Carlo Collodi e
l'Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte ORE 12,30 LAB. SCIENZA 8-11 ANNI -
Darwin e l'evoluzione a tracce 200° compleanno di Darwin, a cura di Editoriale
Scienza ORE 13,30 NATI PER LEGGERE PIEMONTE 3-6 ANNI - Crescere con i libri:
Quando divento grande. Grande, grande, grande, a cura di Lab. di lettura
Pinocchio, Le Masche, Villino Caprifoglio e Atelier Elios ITER in coll. con le
Biblioteche Civiche Torinesi, i nidi d'infanzia Città di Torino ORE 13,30 LAB.
ILLUSTRAZIONE 5-7 ANNI - Mani d'artista. Incontro con Anna Maria Curti, a cura
di Franco Cosimo Panini Editore. Anna Maria Curti si presenta attraverso le
tavole inserite nella rivista Giulio Coniglio e le Storie Piccole illustrate
per la collana ZEROTRE. ORE 13,30 LAB. D'ARTE 8-13 ANNI - Capovolgere la città,
a cura di Anna Pironti e Paola Zanini - Dip. Educ. Castello di Rivoli ORE 13,30
LAB. AUTORI 8-11 ANNI - Pinocchio incontra la fata. Pinocchio intorno al mondo
a cura di Comitato Italia 150 in coll. con la Fondazione Nazionale Carlo
Collodi e l'Ufficio Scolastico Reg. del Piemonte ORE 13,30 LAB. SCIENZA 7-10
ANNI - Galileo e i giochi con l'aria 2009, anno Galileiano a cura di Editoriale
Scienza ORE 13,30 LAB. DEL CIELO 9-13 ANNI - Il sole, la nostra stella dagli
Egizi ad oggi, a cura di Sez. Didattica del Museo Regionale di Scienze Naturali
e Staff di Infini.to - Parco Astronomico Pino Torinese ORE 13,30 LAB. IMMAGINE
5-13 ANNI - Pupazzi animati, a cura di Museo Nazionale del Cinema e Cooperativa
Duecentesimi ORE 14 LAB. SCRITTURA HOLDEN 14-18 ANNI - Scrivere di sé, a cura
della Scuola Holden. Interviene Gessica Franco Carlevero ORE 14,30 NATI PER
LEGGERE PIEMONTE 3-6 ANNI - Crescere con i libri: quando divento grande. Un
piccolo grande bambino, a cura di Laboratori di lettura Pinocchio, Le Masche,
Villino Caprifoglio e Atelier Elios ITER in coll. con le Biblioteche Civiche
Torinesi, i nidi d'infanzia Città di Torino ORE 14,30 LAB. ILLUSTRAZIONE 9-12
ANNI - Sulle orme dei griots. Presentaz. del volume di Donatella Ziliotto a
cura di Beisler Editore. Interviene Serena Gaudino ORE 14,30 LAB. AUTORI 8-11
ANNI - Pinocchio incontra Geppetto. Pinocchio intorno al mondo a cura di
Comitato Italia 150 in coll. con la Fondazione Naz. Carlo Collodi e l'Uff.
Scolastico Reg. del Piemonte ORE 14,30 LAB. SCIENZA 7-10 ANNI - Einstein e i
viaggi nello spazio 2009, International Year of Astronomy a cura di Editoriale
Scienza ORE 15 LAB. D'ARTE TUTTE LE ETÀ - Forme e colori della città a cura di
Anna Pironti e Paola Zanini - Dip. Educ. Castello di Rivoli ORE 15 LAB. DEL
CIELO 9-13 ANNI - Il sole, la nostra stella dagli Egizi ad oggi, a cura di Sez.
Didattica del Museo Regionale di Scienze Naturali e Staff di Infini.to - Parco
Astronomico di Pino Torinese ORE 15 LAB. IMMAGINE 5-13 ANNI - Pupazzi animati,
a cura di Museo Nazionale del Cinema - Cooperativa Duecentesimi ORE 15,30 NATI
PER LEGGERE PIEMONTE 3-6 ANNI - Laboratorio sul libro sonoro a cura del
progetto del Sistema bibliotecario Novese - Biblioteca civica di Novi Ligure
ORE 15,30 LAB. AUTORI 8-11 ANNI - Pinocchio incontra il grillo parlante
Pinocchio intorno al mondo a cura di Comitato Italia 150 in coll. con la Fond.
Nazionale Carlo Collodi e l'Uff. Scolastico Reg. del Piemonte ORE 16 LAB.
SCIENZA DA 16 ANNI - Playdecide, a cura di ESOF2010 ORE 16 LAB. SCRITTURA
HOLDEN TUTTE LE ETÀ - Sportello dello scrittore, a cura della Scuola Holden. A
disposizione del pubblico Emiliano Poddi ORE 16,30 E 17,30 LAB. D'ARTE TUTTE LE
ETÀ - Zig-zagando per le strade, a cura di Anna Pironti e Paola Zanini - Dip.
Educ. Castello di Rivoli ORE 17 LAB. SCRITTURA HOLDEN TUTTE LE ETÀ - Sportello
dello scrittore, a cura della Scuola Holden. A disposizione del pubblico
Emiliano Amato ORE 18-19,30 NATI PER LEGGERE PIEMONTE 3-8 ANNI - Che emozione,
a cura di Laboratori di lettura Pinocchio, Le Masche, Villino Caprifoglio e
Atelier Elios ITER in coll. con le Biblioteche Civiche Torinesi, i nidi
d'infanzia Città di Torino ORE 18,30 LAB. D'ARTE TUTTE LE ETÀ - Zig-zagando per
le strade, a cura di Anna Pironti e Paola Zanini - Dip. Educ. Castello di
Rivoli PROGRAMMA PROFESSIONALE ORE 11 SALA PROFESSIONALI - L'audiolibro e il
libraio, a cura di AEDA - Asspciazione Editori Audiolibri. Interv. Fabio Di
Pietro, Alberto Galla, Cristiana Giacometti, Grazia GOTTi, Dorothy Kressmann,
Andrea Milke, Rocco Pinbto, Luca Sossella, Viktopria von Schirach. Coordina Anna
Ardissone ORE 13,30 SPAZIO STOCK - Preadolescenza: il diritto ad abitare la
terra di mezzo. Present. del volume curato da Umberto Magnoni, Anna Maria
Venera, a cura di Iter. Interv. Miguel Benasayag, Aldo Garbarini, Mario Pollo,
Angélique del Rey, Luigi Saragnese ORE 14 SALA PROFESSIONALI - Il libro
contemporaneo: editoria, biblioteconomia e comunicazione scientifica. Present.
del libro di Giuseppe Vitiello, a cura di AIB Piemonte e Bibliografica.
Interviene l'autore ORE 15 SALA PROFESSIONALI - L'editoria elettronica
italiana: quali prospettive per la filiera del libro?, a cura di AIB Piemonte.
Interv. Andrea Angiolini, Barbara Casalini, Patrizia Cotoneschi, Emilia Groppo,
Claudio Leombroni, Giuseppe Vitiello. Coordina Tommaso Giordano ORE 15,30
SPAZIO STOCK - www.editorixragazzi.it. Il sito ufficiale degli editori per
ragazzi, a cura di AIE - Ass. Italiana Editori e AIB - Ass. Italiana
Biblioteche. Interv. Patrizia Lucchini, Antonio Monaco, Cristina Mussinelli.
Coordina Gianni Peresson ORE 16,30 SPAZIO STOCK - Essere valutati perché? Uno
psicodramma degli insegnanti d'Italia, a cura di Casa degli Insegnanti. Interv.
Cristina Coggi, Rino Coppola, Paola Domingo, Eliette Mazan, Mandy Morgan, Pilar
Otero, Enzo Pappalettera. Coordina Marco Masuelli ORE 17 NATI PER LEGGERE
PIEMONTE PER GENITORI ED EDUCATORI - Il primo libro della vita lo scelgo così.
Libri sinceri e di qualità per piccoli lettori. Incontro con Gigi Paladin e
Rita Valentino Merletti, a cura di Nati per Leggere Piemonte ORE 17,30 SPAZIO
BOOK - Il posto delle storie. Present. del quaderno di lavoro sulla lettura nei
nidi d'infanzia curato da Silvana Alberti, Valeria Anfossi, Flavia Manente, a
cura di Iter. Interv. Umberto Magnoni e Luigi Saragnese SPAZIO RAI ORE 10
CORNER NUOVI MEDIA - Blog. Scrittori dalla Fiera alla Rete. Gli autori
incontrano i loro lettori sulle pagine del blog letterario ORE 11 CORNER NUOVI
MEDIA - Lab. per bambini. Il libro lo faccio io. Colla forbici e fantasia per
creare insieme tanti libri divertenti ORE 11,30 PALCO RAI - Presentazione del
61° Prix Italia a Torino (20-26 settembre). Interviene il segretario generale
del premio Giovanna Milella ORE 14,30 PALCO RADIO - Diretta Radio3 - Il terzo
anello musica. Dal vivo con Max Manfredi. Conduce Luca Damiani ORE 15 PALCO
RADIO - Diretta Radio3 - Fahreneit. Il mondo del libro e i grandi temi
culturali e civili. Musica dal vivo: Max Manfredi. Conduce Marino Sinibaldi
FUORI FIERA ORE 14,30 SALA BARONALE, BORGO MEDIEVALE Po chiama Nilo, in coll.
con Università, Politecnico, Consolato Egiziano. Interv. Fiorenzo Alfieri,
Germana Buffetti, Mario Cornelio Levi, Elvira D'Amicone, Marco Galloni, Renato
Grilletto, Sherine Maher, Gianni Oliva, Ippolito Ostellino, Enrica Pagella,
Emma Rabino Massa, Mario Salomone, Rosa Tamborrini a cura Ass. Scholé ORE 16
TEATRO BARETTI via Baretti 4 - Alfredo Tassone presenta Controcampo in coll.
Ediz. Il Filo. Con Chiara Acciarini ORE 16,30 BIBLIOTECA SHAHRAZAC via Madama
Cristina 41 Lettura poesie di Maria Antonietta Maccioccu e Donatella Moreschi
dalla raccolta Extracomunitudine ORE 18 BIBLIOTECA SHAHRAZAC Silvia Treves
presenta Fata Morgana antologia di racconti partecipanti al concorso sul tema
"Porte e passaggi" in coll. con Edizioni Coops Cs ORE 17,30 CENTRO
SPORTIVO CIT TURIN corso Ferrucci 63 - Incontro con Nicola Legrottaglie, in
coll. con Piemme ORE 18 CASA DI RECLUSIONE "RODOLFO MORANDI" DI
SALUZZO via Regione Bronda 19/bis, cr.saluzzo@giustizia.it. VOLTAPAGINA.
Incontro con Giuseppe Culicchia, in coll. con Mondadori. Conduce Marco Pautasso
ORE 21 CINETEATRO BARETTI via Baretti 4 - Pres. del libro Egitto. Cercando
l'Aleph. Incontro con Stefano Faravelli ORE 21 LIBRERIA PSICHE, Via Madama
Cristina 70/b - Presentazione del libro Il potere della parola nella relazione
d'aiuto psicologico. Geniosi e Counseling. Incontro con Giuseppe Tirone
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti: Obama
Prima
dell'incontro con il Papa, che mercoledì aveva toccato il nervo più scoperto di
tutti, il «Muro da abbattere», il premier israeliano Benyamin Netanyahu è
andato a sorpresa in Giordania per discutere del futuro del negoziato israelo-palestinese.
Un incontro che forse doveva rimanere segreto, ma che invece è stato divulgato
dalla corte giordana. Qualche giorno fa, dopo aver accolto in piena sintonia
Benedetto XVI, re Abdallah è tornato da un viaggio lampo a Washington, con in
mano la bozza del piano di pace americano, che riprende a grandi linee quello
saudita. E che soprattutto ruota attorno alla soluzione «due Stati» respinta da
Netanyahu. Re Abdallah, scrive la corte giordana, lo ha esortato ad accettare
la creazione di uno Stato palestinese e il ritiro dai Territori occupati. Tutti
punti che il nuovo premier del Likud vuole mettere in soffitta. Secondo gli
analisti arabi e israeliani, però, è stato il nucleare iraniano a occupare gran
parte dell'incontro. Lo dimostrerebbe l'avvertimento a non attaccare a sorpresa
l'Iran che, secondo il quotidiano di Tel Aviv «Haaretz»,
l'Amministrazione Obama ha
lanciato al nuovo governo israeliano. E lo dimostra l'enfasi che ha messo il
premier israeliano, dopo l'incontro con il Pontefice, alla richiesta che
Benedetto XVI «faccia sentire alta la sua voce contro coloro che chiedono la
distruzione di Israele», cioè Ahmadinejad. Per non prestare troppo il
fianco alle pressioni di Obama, il premier israeliano
ha cercato di mostrarsi pronto al dialogo con i leader arabi moderati e in
grado di mantenere buone relazioni con Giordania ed Egitto. Ma il nodo resta la
soluzione «due Stati». Netanyahu dovrà affrontarla lunedì prossimo a
Washington. \
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti: Obama
OGGI TAPPA FINALE
A GERUSALEMME DEL VIAGGIO IN TERRA SANTA "Cristiani e musulmani insieme
contro l'odio" [FIRMA]GIACOMO GALEAZZI INVIATO A NAZARETH «Fedi unite nel
predicare il perdono, respingere l'odio, salvaguardare i bambini dal
fanatismo». Pregano abbracciati il Papa, il rabbino, l'imam, superando
«nell'interesse dell'armoniosa convivenza» il rischio-sincretismo degli
incontri interreligiosi. La giornata più temuta dai servizi segreti israeliani
(che hanno negato a Benedetto XVI il giro in papamobile nelle strade di
Nazareth e allontanato dalla città lo sceicco estremista Salim Sakhafa) è
racchiusa nelle strette di mano. Quella con il premier
Netanyahu a suggellare la mediazione vaticana nel piano di Obama e quella con i leader religiosi
per invocare insieme da Dio la pace in Terra Santa. In mezzo al fuoco
incrociato delle critiche israeliane scatenate dal monito a Betlemme contro il
Muro in Cisgiordania e di Hamas per «la mancata denuncia dei crimini di
Israele», il Pontefice saluta in arabo («assalam aleikum», la pace sia
con voi) i 40 mila fedeli, reclama la conciliazione tra le religioni ed esorta
cristiani e musulmani a respingere «il potere distruttivo del pregiudizio che
uccide l'anima umana prima che il corpo». Qui in Galilea, dove la croce e la mezzaluna
sono contrapposte, invita a «riparare il danno fatto, edificare ponti in
fedeltà all'unico Dio». Ieri assieme a Netanyahu il Pontefice ha affrontato «i
temi del processo di pace in Medio Oriente e i modi per farlo progredire», poi
le delegazioni israeliana e vaticana si sono incontrate per parlare per
l'accordo economico-giuridico tra Israele e Santa Sede (visti per i religiosi e
luoghi santi), dopo che mercoledì, con una «indelicatezza» protocollare,
persino il segretario di Stato Bertone e i cardinali del seguito papale sono
stati fatti scendere dalle macchine per attraversare a piedi il Muro. In
mattinata, sul Monte del Precipizio, Benedetto XVI ha realizzato il sogno di
Karol Wojtyla al quale nel 2000 le autorità proibirono di celebrare la messa
sulla collina. «Cristiani e musulmani convivano nel rispetto reciproco», ha
ammonito il Papa riferendosi alla lunga controversia che ha opposto a Nazareth
le due comunità per i diritti territoriali legati ai rispettivi luoghi santi.
Poi, durante il rito dei vespri, ha incoraggiato i «fedeli di Cristo a rimanere
qui nella terra che lui ha santificato con la sua presenza», a non emigrare
nonostante le difficoltà «per costruire una genuina riconciliazione tra i
diversi popoli che riconoscono Abramo come loro padre». Oggi, al Santo
Sepolcro, la solenne conclusione della visita papale per la quale scenderanno
dal tetto della basilica di Gerusalemme anche i venti monaci etiopici che hanno
nel solaio le loro celle da quando li ha confinati lì lo Statu Quo che regola
la custodia dei luoghi santi alle diverse confessioni cristiane. Intanto fa il
giro del mondo l'immagine-simbolo del pellegrinaggio. La preghiera comune di
ieri, con un cerchio di mani, al canto di «Salam, Shalom»: a sorpresa al
santuario dell'Annunciazione il Papa si è levato in piedi e, dando la mano al
rabbino David Rosen e a un leader religioso islamico della Galilea, ha pregato
con loro. Una risposta a chi, come l'Economist, ipotizza che del viaggio
resterà solo il ricordo delle sue gaffe. «Per le grandi potenzialità delle
tradizioni religiose nella promozione della pace», Benedetto XVI assegna alle
fedi che si fronteggiano in Terra Santa il delicato compito di «plasmare i
cuori dei giovani e il futuro dell'umanità».
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti: Obama
PARTE
L'OPERAZIONE PER PROTEGGERE DAGLI INTERESSI TROPPO ALTI CHI USA IL DENARO
ELETTRONICO Ora tocca a derivati e carte di credito [FIRMA]MAURIZIO MOLINARI
CORRISPONDENTE DA NEW YORK Regolamenti stringenti per i derivati finanziari e
una riforma delle carte di credito: sono le due richieste che la Casa Bianca
recapita al Congresso di Washington con il comune intento di rafforzare la
protezione del denaro dei cittadini. La necessità di «estendere la sorveglianza
sui mercati includendo i prodotti-ombra dei derivati» è contenuta in una
lettera di due pagine inviata ai leader del Congresso dal ministro del Tesoro,
Timothy Geithner, auspicando la creazone di un sistema elettronico
centralizzato per «registrare acquisti e vendite dei derivati finanziari»
simili a quelli oggetto delle speculazioni che hanno innescato la crisi del
settore immobiliare che ha poi portato alla recessione. Geithner vuole porre
fine all'eccezione costituita da «chi tratta i derivati sfuggendo ad ogni
controllo ma esponendo le controparti a gravi rischi». Da qui la necessità di
«un robusto regime di supervisione e regolamentazione» che dovrà «far uscire
dall'ombra» quei prodotti che a vengono spesso negoziati al di fuori dei
mercati tradizionali. «Le nuove norme devono prevedere standard di condotta,
norme sui capitali, obblighi di pubblicazione» aggiunge il ministro, incaricato
dal presidente Barack Obama di
«aumentare la protezione dei cittadini» che in molti casi hanno perduto
pensioni e risparmi a causa degli illeciti commessi proprio nella gestione di
derivati dei quali non si conosceva neanche l'esistenza. Barney Frank, capo
della commissione Finanze della Camera, si è detto disposto a «lavorare da
subito» sulla base delle indicazioni ricevute dal Tesoro e fra i primi punti
che i legislatori dovranno chiarire c'è la sorte degli hedge funds, molti dei
quali fanno largo uso di derivati. Per avere idea dell'opera che attende il
Congresso basta pensare che il mercato globale dei derivati ammonta a 600
trilioni di dollari. Poche ore dopo il passo di Geithner verso Capitol Hill è
stato Obama a recapitare un altrettanto esplicito
messaggio al Congresso facendo tappa a Rio Rancho, nel New Mexico che strappò
ai repubblicani durante le recenti presidenziali. Parlando nella cornice di un
«town hall meeting», che consente agli spettatori di fare domande, Obama ha detto che «è il momento di varare un'affidabile
protezione di chi adopera carte di credito» auspicando «trasparenza, mutua
responsabilità e possibilità di verificare» le informazioni che vengono date,
in primo luogo sui tassi applicati. Poiché milioni di americani adoperano le
carte di credito per pagare non solo i consumi quotidiani ma anche affitto,
assicurazione sanitaria e spese scolastiche Obama
chiede alle società che le emettono di «offrire accordi trasparenti e onesti»
nell'ambito di una «riforma capace di garantire un bilanciamento di
responsabilità». Se infatti da un lato «i consumatori devono sapere che le
carte di credito sono soldi veri e se vengono spesi devono essere restituiti rispettando
un calendario di scadenze fisse» dall'altro «chi le emette non può nascondere i
veri tassi in testi talmente complessi che serve una laurea per comprenderli»
così come «devono finire i giorni nei quali si scopre all'improvviso che i
tassi di interesse sono aumentati vertiginosamente». Per il Congresso ciò
significa redigere una legge che obblighi le società emittenti a «riscrivere i
moduli in maniera che tutti possano comprendere» come anche a sottoporsi a
«controlli per prevenire o punire gli abusi».
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti: Obama
I bimbi torinesi
"Se io fossi Obama cancellerei lo smog" [FIRMA]GIORGIA GARBEROGLIO «Se io
fossi Obama per prima cosa
cancellerei un po' di inquinamento e poi metterei pannelli solari». Questa è la
strada (tema della Fiera) che percorrerebbe Edoardo Sanquirico, nove anni,
sguardo allegro e maglietta della sua scuola: Matteotti di Collegno,
Istituto Comprensivo Borgata Paradiso. Siamo in un laboratorio organizzato in
occasione dell'uscita del libro «Caro Obama, ti è già
venuta qualche buona idea?» di John Jory, che ha raccolto lettere di bambini in
un programma di doposcuola americano. E qui a Torino si stanno svolgendo, in
piena regola, la stesura dei programmi, la scelta dei candidati, la votazione e
infine l'elezione del piccolo Obama torinese. A
coordinare Manuela Salvi, traduttrice del libro edito da Mondadori. Le schede
preparate per la votazione presentano la faccia del primo presidente nero degli
Stati Uniti e i bambini partecipanti votano il loro «Presidente dell'Italia»
(secondo Monica Laus, nove anni) o come diceva Edoardo «Un capo dell'Italia».
Noemi D'Agostino, 13 anni della Scuola Media Calvino di Torino, di Obama dice che è un presidente che ha idee mirate. Noemi è
preparata perché una sua cugina vive in America: «Io l'avrei votato e da
Toporeporter gli vorrei chiedere se la sua vita è cambiata». E nel frattempo i
futuri candidati espongono i loro programmi. Scartato - incredibilmente -
Nicolò Bardi che auspicava una scuola che finisse massimo alle 12, ecco quindi
i tre prescelti: Giulia Ruoto, con un programma di cinque punti (abbassare le
tasse, non rovinare la natura, non si ruba, non si spreca il cibo e non si
fanno i porcellini a mensa), Loris Pacchiella (non si devono accendere i fuochi
e no all'inquinamento), infine Anna Supino (aiutiamo i bambini poveri).
Ordinatamente si sono svolte le votazioni e lo spoglio delle schede. Con quasi
la maggioranza è stata eletta «Capo dell'Italia» Giulia, nove anni e cinque
punti in programma.
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti: Obama
[FIRMA]GIUSEPPE
CULICCHIA Tra tutti i giornalisti accreditati alla Fiera del Libro, che sono
centinaia e si aggirano tra un dibattito e l'altro alla ricerca non di rado
affannata di uno scoop o almeno di una battuta di Umberto Eco, magari sulle
ragioni per cui si è tagliato la barba ma non i baffi, ce ne sono due che si
divertono davvero. Si chiamano Giulia Massenz e Irene Calesini, hanno 14 anni e
normalmente frequentano la scuola media Italo Calvino, ma in questi giorni
fanno parte della redazione di Papersera, il giornale della Fiera del Libro
nato grazie alla collaborazione tra questa e Topolino. Il Papersera ha la sua
redazione in un angolo appartato del Bookstock Village. «Per noi è un'occasione
unica per vivere la Fiera in modo diverso dal solito», racconta Irene. «Gli
altri anni siamo venute qua con i nostri compagni ed è stato interessante, ma
mai come ora». Giulia è d'accordo. «Venire qui come semplici visitatori è bello
ma è un po' limitante. Vedi un mucchio di libri e incontri qualche scrittore, certo,
ma poter raccontare la Fiera è tutta un'altra cosa». Le due non sono qui per
caso «Ci hanno chiesto se volevamo fare il giornale della Fiera perché sanno
che ci piace scrivere», sorride Irene, che evidentemente non deve avere troppi
problemi in occasione dei compiti in classe di Italiano. «E anche perché ci
piace leggere», ci tiene a precisare Giulia, dando di gomito all'amica. Umberto
Eco l'hanno visto di sfuggita anche loro, ma non sono riuscite a intervistarlo:
troppa gente intorno. Peccato, soprattutto per il professore. «Però abbiamo visto la presentazione del libro delle lettere dei
bambini a Obama»,
sottolinea Irene. «Ci hanno anche fotografate mentre prendevamo appunti».
Chiedo alle due giornaliste di Papersera se non fanno fatica a scrivere i loro
articoli con il baccano che le circonda. Si scambiano un'occhiata complice e
poi ammettono: «Mah, sai, in classe non è poi così diverso». Giulia
aggiunge: «Poi comunque quando hai sentito e visto un incontro è facile
raccontarlo e tirare giù delle idee». Beh, penso, dipende dai casi. Ma è
evidente che le giornaliste di Papersera danno parecchi punti ai colleghi di
svariate altre testate. I tempi della redazione sono ferrei, proprio come
accade nei giornali che si stampano fuori dal Lingotto. «Dobbiamo consegnare i
testi entro le 16», mi raccontano, «perché altrimenti poi il giornale non
esce». Tutte e due hanno già dovuto fare i conti con le forbici del
caporedattore, e cioè di Valentina De Poli di Topolino, che dalla sua
postazione sorride divertita. «Ieri abbiamo scritto i nostri primi articoli ed
erano un po' troppo lunghi, così ci hanno spiegato che dobbiamo essere più
sintetiche». Insomma: lo stesso problema che hanno innumerevoli loro colleghi,
tra cui parecchie firme illustri. Chiedo a Irene e Giulia che cosa hanno
intenzione di fare dopo le medie. «Io voglio iscrivermi al classico con
indirizzo comunicazione», mi dice Irene, che evidentemente vuol perseverare.
«Io invece amo molto anche le materie scientifiche, e quindi credo che mi
iscriverà allo scientifico» Beh, intanto complimenti. E poi, in bocca al lupo!
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti: Obama
Oggi c'è
Marchionne Anche Sergio Marchionne (foto), alla Fiera del libro. Tra un viaggio negli Stati Uniti e uno in Germania, oggi alle
18,30 sarà in Sala Azzurra con Mario Calabresi per presentare La fortuna non
esiste (Mondadori), il libro in cui il neodirettore della Stampa racconta il
suo viaggio nell'America di Obama che cerca di uscire dalla crisi.
( da "Stampa, La" del
15-05-2009)
Argomenti: Obama
I DEMOCRATICI IN
DIFFICOLTÀ NELLA POLEMICA SUL WATERBOARDING Pelosi: "La Cia ci ha
ingannati" [FIRMA]MAURIZIO MOLINARI CORRISPONDENTE DA NEW YORK «Sulle
torture la Cia ha mentito sempre al Congresso degli Stati Uniti»: vestito
giallo, volto teso e rossetto ben marcato la presidente della Camera Nancy
Pelosi va al contrattacco delle indiscrezioni che la accusano di aver saputo
dal settembre 2002 che cosa erano gli «interrogatori duri» dei detenuti
jihadisti. Finora Pelosi aveva preferito non rispondere ai sospetti ma è il
commento pubblicato sul «Wall Street Journal» da Karl Rove, ex guru politico
del presidente Bush, a farle capire che il basso profilo non paga. «Nancy
Pelosi è stata complice delle "torture"» scrive Rove enumerando,
giorno per giorno, come la Cia mise al corrente il Congresso della tecnica del
«waterboarding», l'affogamento simulato, che ora l'amministrazione
Obama equipara alle
torture. La scelta del terza carica dello Stato è così di riunire i giornalisti
in sala stampa e affrontarli di persona, leggendo dal podio, e con le bandiere
americane alle spalle, un lungo testo confezionato dai propri consiglieri
legali per essere la base della difesa da ogni sospetto. «Il briefing della
Cia del 4 settembre 2002 avvenne ma non ci fu detto esplicitamente che il
waterboarding veniva adoperato» esordisce Pelosi, affermando che in seguito
«non io ma altri ricevettero dei briefing» sulle tecniche in questione, «io ne
fui informata e chi partecipò a quegli incontri scrisse una lettera» per far
conoscere il proprio disappunto. È una difesa debole perché non risponde
all'interrogativo su cosa fece Pelosi quando venne a sapere che il
«waterboarding» veniva adoperato. I giornalisti la incalzano, lei tentenna, ha
attimi di incertezza: torna a leggere alcuni passaggi della dichiarazione
scritta ma sembra non trovarli, si confonde nel leggere gli appunti. In diretta
tv i network trasmettono a milioni di americani l'immagine della donna più
potente di Washington che appare quasi con le spalle al muro. È lei stessa che
se ne rende conto e dunque passa al contrattacco: prima dice che «il mio
compito politico era di cambiare leadership al Paese come poi è avvenuto» e poi
picchia duro nei confronti della Cia: «Gli agenti che hanno condotto i briefing
ci hanno ingannato, hanno mentito sempre al Congresso». E' il più duro e
diretto attacco a Langley pronunciato da un'alta carica dello Stato
dall'indomani dell'11 settembre. I repubblicani si affrettano a sfruttare il
momento e John Boehner, leader della minoranza alla Camera, la smentisce: «Vi
sono stati numerosi briefing da parte degli agenti della Cia ai quali hanno
partecipato Pelosi e altri democratici della Camera e del Senato, anche noi
eravamo presenti, e possiamo dire che era piuttosto chiaro di quali tecniche di
interrogatori rafforzati stavano parlando». Passa mezz'ora e a replicare a
Pelosi è la stessa Cia, nella persona di George Little, titolare delle
relazioni pubbliche a Langley, che dice: «Spetta al Congresso dire se le note
che rendemmo pubbliche allora erano accurate o meno». Tali «note» comunque
saranno ora «esaminate dallo staff della Cia» e dunque potrebbero presto
diventare pubbliche. Lo stesso Little fa presente che dal febbraio 2003 al marzo
2009 in «13 briefing» la Cia discusse del «waterboarding» con «democratici e
repubblicani». Lo scontro fra Pelosi e Cia diventa pubblico. È il risultato che
cercava l'ex vicepresidente Dick Cheney quando per primo difese a spada tratta
i metodi di interrogatorio della Cia, spingendo i democratici ad uscire allo
scoperto in una battaglia politica che ora rischia di trasformarsi in un
boomerang per l'amministrazione.
( da "Corriere della Sera"
del 15-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Economia data: 15/05/2009 - pag: 31 Critiche Il «New York Times»:
oggi è come se andasse su una vecchia Plymouth volante La
sfida sull'elicottero di Obama DAL NOSTRO INVIATO NEW YORK Il taglio delle spese per il nuovo
elicottero della Casa Bianca rischia di avere un effetto «boomerang» per Obama. Anziché risparmiare rischia di
sprecare soldi, ha scritto ieri il «New York Times» in un commento
insolitamente severo nei confronti del leader democratico. Secondo il
giornale, Obama, più che dalla voglia di fare il
rigoroso, è mosso dal timore di attacchi da parte di John McCain, che ha più
volte criticato l'acquisto del VH-71. Accusato di dilatare troppo la spesa
pubblica e desideroso di dimostrare agli americani che i sacrifici per uscire
dalla crisi è pronto a farli anche lui, un paio di mesi fa il presidente aveva
annunciato la rinuncia al nuovo «Marine One»: un elicottero che era stato
commissionato durante la presidenza Bush, basato su un progetto Agusta-Westland
e costruito negli Usa dalla Lockheed con un importante contributo delle aziende
Finmeccanica. «Quello che ho va benissimo » aveva tagliato corto l'austero Obama. Che le cose non stessero esattamente così, era emerso
già un mese fa quando il ministro della Difesa Robert Gates, pur confermando la
rinuncia al programma, aveva spiegato che, risolto il caso, verrà comunque
indetta una nuova gara. Questo perché la flotta presidenziale, zeppa di
macchine che hanno più di 30 anni di vita, va comunque rinnovata.Il VH-71 era
finito nel mirino per il raddoppio dei costi (da 6,8 a 12 miliardi di dollari)
e i ritardi nello sviluppo. Lockheed (che ha già pagato il lavoro fatto dalle
imprese italiane) ha replicato che costi maggiorati e tempi più lunghi sono il
frutto delle richieste di capacità aggiuntive via via formulate dalla Casa
Bianca. Ma i sette elicotteri della versione di base quella meno costosa e
anche tecnologicamente meno sofisticata sono stati già pronti. Erano stati
concepiti come prototipi ed elicotteri «di transizione», ma sono certamente
migliori di quelli in linea oggi, alcuni dei quali risalgono all'era Carter. «È
come se mandassimo il presidente in giro su una vecchia Plymouth volante,
mentre gli elicotteri nuovi rimangono a terra inutilizzati» ironizza il «Times
». Probabilmente al risentimento del giornale e di molti parlamentari
democratici, soprattutto di New York non è estraneo il fatto che a Buffalo, nel
nord dello Stato, 1.500 persone lavorano alla costruzione dell'elicottero. I
«congressmen », capitanati dal senatore Schumer uno di quelli che in Parlamento
si stanno più impegnando per la riforma sanitaria di Obama
propongono un compromesso: la Casa Bianca potrebbe adottare il VH-71, ma nella
sua versione di base, senza quelle «meraviglie» elettroniche che ne fanno
lievitare il prezzo. Per ora non ci sono segnali di un ripensamento del
presidente, che sulla cancellazione era stato perentorio. Ma quella di
ripartire da zero rischia di essere la soluzione più costosa, visto che il
contribuente Usa ha già speso 3,2 miliardi di dollari per i nuovi elicotteri
già consegnati. Robert Gates Massimo Gaggi
( da "Corriere della Sera"
del 15-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Economia data: 15/05/2009 - pag: 32 Scelte energetiche D'Alema
boccia il nucleare di Sarko «La Libia? Strategica» DAL NOSTRO INVIATO LECCE
L'autobus del programma nucleare del governo è antiquato e meglio sarebbe non
salirci sopra. Ma alla fine saranno anche gli «speciali rapporti» tra il
premier Berlusconi e il presidente Sarkozy a costringere gli italiani a
prenderlo e a pagare un biglietto salato ai francesi che ne resteranno
saldamente alla guida. Quando tocca questi argomenti l'ex premier e ministro
degli Esteri Massimo D'Alema parla da «nuclearista storico», ma non ha dubbi:
l'accordo con Edf per gli impianti Epr è un pessimo modo per riacciuffare una
tecnologia perduta con il referendum del 1987. Ventidue anni fa gli italiani
bocciarono l'energia dell'atomo malgrado l'opposizione dell'allora segretario
regionale del Pci, che «rischiando persino l'incolumità fisica» durante un
comizio ad Avetrana anche oggi uno dei siti «papabili» per una centrale si
batteva per non respingerla. Ora al deputato Pd la prospettiva di grossi
esborsi in cambio di una tecnologia che giudica «obsoleta» non pare proprio la
strada giusta. Che la Puglia non sia territorio docile per il progetto
rilanciato dal «sì» del Senato dei giorni scorsi l'aveva d'altronde messo in
evidenza anche il governatore Nichi Vendola, che sempre ieri nel corso del
convegno d'apertura del «Festival dell'Energia» promosso da Aris e
Assoelettrica ha addirittura rispolverato le parole d'ordine della Guerra di Spagna
con un secco: «No pasaran». In attesa che la ricerca sul nucleare più evoluto
faccia il suo corso, sarebbe per D'Alema più ragionevole, e con ricadute quasi
immediate, seguire la via della «green economy» indicata da
Barack Obama. «Utile, a
portata di mano, e più rispondente alla vocazione del Paese», l'ha definita
rispondendo a Dario Di Vico del «Corriere della Sera». Mentre sul fronte della
geopolitica energetica e finanziaria i timori di una strapotenza della Russia o
di un'eccessiva ingerenza della Libia nell'economia italiana appaiono
eccessivi. Ai tempi dell'impero sovietico, ha detto, la dipendenza
energetica era addirittura maggiore. Quelli di Gheddafi, sono «investimenti non
speculativi e testimoniano la scelta di un partenariato strategico che dobbiamo
rafforzare». Stefano Agnoli
( da "Corriere della Sera"
del 15-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Lavoro data: 15/05/2009 - pag: 42 In libreria Ora Obama diventa anche un guru del management E' partito da una
start up con un piccolo ufficio e una segretaria, per costruire in due anni
un'azienda da 1.200 dipendenti. E' entrato in un mercato maturo, sbaragliando
con il suo stile inconfondibile una decina di concorrenti con molta più
esperienza di lui. Chi è? Si chiama Barack Obama e il suo talento manageriale ormai
fa scuola. Anzi. L'Obama Style
è talmente attraente, che più d'un manager tenta di metterci il suo cappello.
«Ma le adesioni superficiali non bastano, perché la strategia del cambiamento è
molto più difficile da applicare di quanto sembri», spiega Marco Rotondi,
autore insieme a Federico Mioni di Obama Leadership
(Franco Angeli), in libreria a fine maggio. Lo stile del nuovo presidente
americano, passato al microscopio nel libro, rompe con l'atteggiamento da Top
Gun dei suoi predecessori. «Quando i mercati prosperano, è facile coprire gli
errori dei manager autoritari, che privilegiano le decisioni rapide e poco
discusse, quindi rischiose», fa notare Rotondi. Oggi è più adatta la strategia
di Obama, che accetta la complessità e preferisce
darsi il tempo per condividere. E chiede spiegazioni, vuole capire, ma alla
fine decide lui. La copertina di «Obama Leadership»
(Franco Angeli), in libreria a fine maggio E.Co.
( da "Corriere della Sera"
del 15-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Esteri data: 15/05/2009 - pag: 17 Il governatore della California
E Schwarzy (in rosso) si vende il Colosseo DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK È
il più grande penitenziario Usa, l'unico in California con un braccio della morte.
Immortalato da Hollywood e mitizzato dalla letteratura, il Carcere di San
Quintino, a nord di San Francisco, potrebbe essere messo all'asta. Per risanare
i conti in rosso il governatore Arnold Schwarzenegger vuole mettere in vendita
la leggendaria prigione, costruita dai carcerati ospitati nella nave-prigione
Waban e inaugurata nel 1852. Lo rivela il Los Angeles Times. Sul mercato
potrebbero finire altri «gioielli» statali tra cui il Los Angeles Memorial
Coliseum, lo stadio olimpico in stile Art Deco. Se approvato, l'ambizioso piano
potrebbe fruttare tra i 600 milioni e il miliardo di dollari con cui
rimpinguare le casse dello Stato in 2-5 anni. Uno studio del 2001 fissò il
prezzo del carcere di San Quintino valutandolo dai 129 ai 664 milioni di
dollari. Ma contro la proposta di «Terminator» si sono mobilitati diversi
politici visto che, in caso di vendita, si dovrà costruire un nuovo
costosissimo penitenziario per ospitare 5200 detenuti. Schwarzenegger potrebbe
non avere scelta. Se non annullerà la decisione, varata a
febbraio, di tagliare gli stipendi agli infermieri a domicilio iscritti ai
sindacati, l'amministrazione Obama ritirerà i finanziamenti federali. Se non agirà entro il primo
luglio, la California rischia di perdere 6,8 miliardi di dollari. Schwarzenegger
Alessandra Farkas
( da "Repubblica, La"
del 15-05-2009)
Argomenti: Obama
Pagina 16 -
Esteri La California è senza soldi Schwarzy vende San Quintino Piano
anti-deficit del governatore: il penitenziario più famoso d´America sarà
lottizzato ALBERTO FLORES D´ARCAIS dal nostro inviato NEW YORK - I conti della
California sono in rosso e per metterli a posto Arnold Schwarzenegger vuole
vendere i principali gioielli immobiliari dello Stato, tra cui il Los Angeles
Coliseum e il penitenziario di San Quintino. Il piano di vendita (anticipato
dal Los Angeles Times) farebbe incassare tra 600 milioni e un miliardo di
dollari nel giro di qualche anno. All´inizio dell´anno le casse californiane
avevano un deficit di bilancio di 42 miliardi di dollari, ma negli ultimi mesi
(nonostante la crisi) il governatore repubblicano è riuscito quasi a dimezzarlo:
grazie all´aumento delle tasse (che gli è valso le critiche del suo partito) e
al taglio delle spese (su cui l´hanno attaccato i democratici). Tra queste
ultime, "Terminator" ha inserito anche gli stipendi degli infermieri
che assistono a domicilio i pazienti gravi, provocando una dura reazione
sindacale che ha investito della questione anche la Casa Bianca, provocando uno
scontro tra il presidente e Schwarzenegger. Se il governatore e il Congresso
statale daranno il via a questi tagli, Obama è deciso a ritirare i finanziamenti federali per la California
previsti dal piano di stimolo, e il Golden State dovrà fare a meno della bella
cifra di 6,8 miliardi di dollari. Il governatore ha preso carta e penna, ha
scritto alla Casa Bianca chiedendo di fare un´eccezione visto che il deficit
attuale è comunque molto alto (23 miliardi di dollari) ma (secondo il
Wall Street Journal) Obama ha risposto con un secco
no. è in questo clima che ha preso corpo l´idea di vendere le proprietà
immobiliari. Dal carcere di San Quintino il governo californiano conta di
ottenere diverse centinaia di milioni di dollari, una cifra che può variare,
secondo le stime, tra i 129 e i 664 milioni. Situato a San Rafael, in uno
splendido scenario naturale con vista sulla baia di San Francisco, il
penitenziario più famoso d´America fa gola da anni ai grandi gruppi
immobiliari. Ristrutturato, ricostruito, diviso in lotti e appartamenti
potrebbe valere già oggi (con il mercato in crisi) oltre un miliardo di
dollari, cifra che nei prossimi anni potrebbe quasi raddoppiare. Conosciuto in
tutto il mondo anche per diversi film, serial televisivi, libri e romanzi, San
Quintino ospita il braccio della morte per i detenuti maschi in attesa della
pena capitale. Venderlo e smantellarlo non sarà però facile, anche perché
essendo il più grande carcere degli Stati Uniti Schwarzenegger dovrà investire
su progetti alternativi in grado di sistemare migliaia di detenuti. Tra gli
altri immobili statali che il governatore proporrà di mettere sul mercato c´è
il Los Angeles Coliseum, il grande stadio che ha ospitato ben due Olimpiadi,
nel 1932 e nel 1984, e che é stato dichiarato patrimonio storico nazionale.
Tanto che il presidente della "L. A. Memorial Coliseum Commission",
Zev Yaroslavsky, dice che il progetto di vendita è «assurdo. Sarebbe come
vendere la Statua della Libertà». Altri immobili da vendere per fare cassa sono
sedi di fiere come l´Orange County Fairgrounds e la Cal Expo di Sacramento, e
il Cow Palace di Daly City, che ha ospitato sia nel 1956 che nel 1964 la
Convention nazionale dei repubblicani.
( da "Repubblica, La"
del 15-05-2009)
Argomenti: Obama
Pagina 21 -
Esteri Per il ministro della Sanità di Kabul è un modello di pace: "Sono
concreti e aiutano il nostro popolo" L´Afghanistan ringrazia Emergency
Strada: "E pensare che volevano cacciarci" GIAMPAOLO CADALANU Non c´è
pace senza la salute, e dunque senza assistenza sanitaria: «Un modello per
tutti c´è già, ed è Emergency». Ha usato termini entusiasti il ministro afgano
della Sanità, Sayed Mohammad Amin Fatimie, nel presentare a Washington
l´impegno dell´Ong italiana. «La strada per la transizione alla pace in
Afghanistan passa per la capacità del paese di fornire adeguata assistenza
sanitaria alla popolazione. Da questo punto di vista, Emergency può diventare
un modello per la nuova strategia per l´Afghanistan adottata dall´amministrazione Obama». «Il popolo afgano apprezza moltissimo quanto Gino Strada e la
sua organizzazione hanno fatto nel nostro Paese - ha detto Fatimie - Loro sono
abituati ad essere concreti e a rispondere ai bisogni con velocità ed
efficienza. Emergency può diventare un modello, in contatto con il Comitato
Internazionale della Croce Rossa». «E pensare che quello stesso governo
due anni fa ci ha costretto a chiudere i nostri ospedali per due mesi, perché
curavamo anche i "nemici"», commenta Gino Strada, aggiungendo: «è
senz´altro un passo avanti significativo». Secondo il fondatore di Emergency,
fra i "punti di forza" dell´organizzazione c´è proprio la convinzione
che «la strada per la pace passa attraverso l´assistenza sanitaria, e
attraverso il diritto di tutti a essere curati gratuitamente». Nel sessantesimo
anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, Emergency ha
firmato il "manifesto per una medicina basata sui diritti umani",
«un´idea opposta a quella di chi pensa solo alle opportunità di business», dice
Gino Strada. Di recente l´organizzazione ha incontrato i rappresentanti di nove
paesi africani - Sudan, Ciad, Sierra Leone, Repubblica centrafricana, Uganda,
Eritrea, Congo RDC, Ruanda, Egitto - per lavorare sul progetto di apertura dei
"centri d´eccellenza" anche nel continente africano, che presto verrà
presentato all´Organizzazione mondiale per la sanità e al G-8. Saranno reparti
specializzati, capaci di offrire gratuitamente agli ammalati un trattamento di
altissimo livello. «Una medicina non contaminata dall´ansia del profitto, ma
salda nella sua natura di arte e scienza, per salvare vite umane e migliorare
la qualità dell´esistenza», dice Strada. Tre anni di gestione costerebbero
appena 250 milioni di dollari, «goccioline in termini di budget per gli aiuti
umanitari. Per la gestione, ci saranno regole chiare: «I paesi devono
partecipare anche finanziariamente», dice Strada, «e comunque i centri medici
devono essere aperti anche a persone che vengono da altri paesi, come già
succede nel nostro ospedale in Sudan, dove gli ammalati arrivano persino
dall´Iraq». Che poi questa sia la strada per la pace, lo dimostra anche il
fatto che per parlare di questo progetto si siano seduti allo stesso tavolo
anche rappresentanti di paesi in pessimi rapporti, come Sudan e Ciad. «E quando
si sono alzati», racconta Gino Strada, «si scambiavano pacche sulle spalle».
( da "Repubblica.it"
del 15-05-2009)
Argomenti: Obama
VIENNA - Roxana
Saberi ha lasciato l'Iran ed è arrivata a Vienna. La giornalista
irano-americana, accusata dal regime islamico di spionaggio, ha lasciato nella
notte di Teheran, a bordo di un volo su cui c'erano anche i genitori. La
giornalista era stata rilasciata lo scorso lunedì, dopo che una sentenza che la
condannava a otto anni di carcere era stata ridotta a due, e poi sospesa in
appello. Saberi fu arrestata a gennaio, con l'accusa originaria di aver comperato
alcol, illegale in Iran. La vicenda era diventata un caso politico, ancora più incandescente nel momento in cui il presidente Usa,
Barack Obama, tenta di
migliorare le relazioni con il 'regime degli ayatollah'. "Passerò qualche
giorno a Vienna, perché è un posto calmo e rilassante". Sono state le
prime parole della giornalista al suo arrivo all'aeroporto della capitale
austriaca. Accompagnata dal padre Reza, dalla madre e dal fratello, la
Saberi non ha precisato quanto durerà il suo soggiorno viennese, né quando
intende tornare negli Stati Uniti. In compenso ha spiegato che tra le ragioni
della scelta di Vienna come prima destinazione sulla via del ritorno a casa c'è
la volontà di ringraziare l'ambasciatore austriaco a Teheran per il ruolo
svolto nella sua liberazione. "E' stato di grande aiuto - ha detto Roxana
Saberi - e vorrei ringraziarlo. (15 maggio 2009
( da "Stampaweb, La"
del 15-05-2009)
Argomenti: Obama
WASHINGTON Lannuncio
ufficiale sarà dato oggi, ma responsabili dellamministrazione
statunitense lo hanno anticipato parlando a condizione di anonimato, in attesa
che siano precisati i particolari: tornano i tribunali militari a Guantanamo.
Lo ha deciso Obama, dopo aver criticato George W. Bush durante la
campagna elettorale e dopo averli bloccati appena eletto presidente. I
tribunali militari giudicheranno un piccolo numero di prigionieri della base
statunitense nellisola di Cuba, ai quali sarà garantita una protezione giuridica migliore
di quella assicurata in precedenza. Barack Obama aveva
ordinato il blocco di queste corti marziali poche ore dopo il suo arrivo alla
Casa Bianca, in gennaio, in attesa di una riforma del loro funzionamento.
Tuttavia, non aveva rinunciato a perseguire i presunti terroristi. La
decisione, che sarà ufficializzata oggi, non mancherà di suscitare critiche.
Alcune organizzazioni di difesa dei diritti delluomo
hanno già protestato per il passo indietro del presidente sulla pubblicazione delle foto di tortura di
prigionieri in Iraq e in Afghanistan. Dopo avere promesso la massima
trasparenza, sia in campagna elettorale che al suo arrivo alla Casa Bianca, il
presidente Usa ha dovuto prendere nelle ultime settimane una serie di decisioni
che hanno messo in discussione il suo precedente impegno e provocato alcune
imbarazzanti inversioni di rotta. A gongolare sono i repubblicani e in
particolare lex vicepresidente Dick Cheney che nelle ultime
settimane aveva più volte ammonito Obama: le promesse iniziali di trasparenza potevano mettere a
repentaglio la sicurezza degli Stati Uniti. La decisione di Obama di rimangiarsi il suo assenso alla
pubblicazione delle foto delle sevizie inflitte dai militari americani ai
detenuti nelle carceri in Iraq e Afghanistan «per motivi di sicurezza» -
esattamente la tesi di Cheney - ha fatto cadere le braccia alle
organizzazioni che si battono per la difesa dei diritti umani. Ora il
dietrofront su Guantanamo: Barack Obama ha scoperto
che per risolvere il complesso problema di cosa fare dei sospetti terroristi
detenuti nella base militare Usa a Cuba i tribunali speciali sono forse il male
minore. Gran parte delle prove raccolte contro i detenuti sono frutto infatti
di interrogatori da parte dei militari Usa che non potrebbero essere usate in
tribunali normali, vincolati a tutelare anche i diritti dellimputato.
Anche la decisione più trasparente presa finora da Obama,
quella di rendere pubblici i memorandum dei legali della amministrazione Bush
che autorizzavano di fatto la tortura, si è trasformata in un boomerang per il
nuovo presidente per la incertezza mostrata (con dichiarazioni contrastanti)
sulla incriminabilità o meno degli autori dei documenti, e sulla opportunità o
meno di una commissione dinchiesta. Era stata proprio questa decisione
a provocare le battute più sferzanti di Cheney che, dopo otto anni vissuti allombra
del presidente George W. Bush, è diventato da gennaio il portavoce più visibile
della vecchia amministrazione e dello stesso partito repubblicano, che non ha ancora
trovato nuovi leader dopo la batosta elettorale del novembre scorso.
( da "Repubblica, La"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Pagina 15 -
Esteri Guantanamo, Obama fa marcia indietro Confermate
le corti marziali. Insorgono i liberal: tradite le promesse La Casa Bianca
sceglie la via pragmatica, ma garantisce i diritti della difesa Escluse le
testimonianze di terza mano e le confessioni estorte con la tortura VITTORIO
ZUCCONI WASHINGTON - L´eredità tossica dalla presidenza Bush, nessuna più
avvelenata della vergogna costituzionale e politica di Guantanamo, arriva sulla
scrivania di Obama e il conto è amaro. Le corti
marziali, chiamate pudicamente «commissioni», che devono processare i 200
ancora detenuti, non saranno abolite, ma i diritti degli imputati saranno
finalmente garantiti e i processi si celebreranno. Rimangono, ma almeno non
saranno kangaroo court, farse tragiche con sentenze preconfezionate e cappio
già insaponato alla maniera delle sbrigative corti coloniali inglesi. La
decisione del Presidente, che sta fra il salomonico e il legalistico, ha
scandalizzato i libertari, che avevano creduto alla promessa elettorale di
lavare la macchia, riportare i detenuti in territorio americano e sottoporli
alla giustizia ordinaria. Ma non ha rassicurato i vecchi jihadisti bushiani
come il riesumato Dick Cheney, che avevano violato ogni principio
costituzionale rinchiudendo battaglioni di presunti terroristi nelle stie di
Guantanamo, alcuni per otto anni, senza incriminazione e senza diritti, fino
all´intervento della Corte Suprema per contraddire Bush e Cheney. Saranno
esclusi dai processi, come vuole la procedura nelle nazioni civili e nei
tribunali ordinari, due dei pilastri dei processi farsa: il "sentito
dire", cioè la testimonianza di seconda o terza mano riportata da altri e,
soprattutto, le confessioni strappate con la "coercizione". La
tortura. E questo è il nervo esposto che ha scatenato il ritorno furioso di
personaggi come Cheney, intenti a difendere i loro metodi di interrogatorio,
quindi loro stessi. Dunque la scelta di modificare la procedura giudiziaria, ma
non di abolire lo strumento straordinario - le commissioni - può essere, come
spesso le scelte che scontentano tutti, la scelta giusta. Se non giusta,
certamente la più pragmatica, dunque quintessenzialmente obamiana, secondo il
modus operandi di un uomo che continua a confondere amici e avversari
applicando quella tecnica clintoniana della "triangolazione" che
consiste nel dire una cosa per soddisfare la propria base ideologica e poi
farne un´altra, per disarmare l´opposizione. In sostanza, Obama
smentisce quotidianamente sia chi lo aveva descritto come un ideologo sotto la
vernice affabile, sia chi si illude che lui accetti passivamente di seguire le
orme del predecessore. Mantenere i tribunali speciali offende gli avvocati di
diritti civili raccolti nella Aclu, la più militante delle associazioni legali.
Ma ristabilire il diritto alla difesa degli imputati, e soprattutto riaffermare
che la tortura non è in nessuno caso un metodo accettabile né
"americano" di procedere, cancella l´obbrobrio ereditato. Proprio
sulla tortura, su quella sevizia del waterboarding, dell´annegamento simulato
che dall´Inquisizione, alla Gestapo e poi ai parà francesi in Algeria è da
secoli un classico degli aguzzini, Obama ha dato un altro saggio di obamismo, vietando la diffusione
delle immagini scattate nelle segrete di Abu Ghraib a Bagdad, per non provocare
la sommossa fra i quadri dell´esercito e di fatto bloccando le prospettive di
processi contro i responsabili tra i militari, il governo civile e nella Cia.
Altra decisione che ha infuriato le intelligenze liberal, come Naomi Klein, ma
che ha confortato i profughi del gruppo neo conservatore, come Bill Kristol, e
che risponde alla necessità di non dare alla dispersa falange della destra,
oggi intenta a divorare sé stessa in un partito repubblicano allo sbando,
un´occasione di ricompattarsi. E vuole chiudere uno dei capitoli più velenosi
della lunga tragedia bushista, come Gerald Ford fece con il perdono esecutivo a
Richard Nixon. Ora, di fronte a un´altra, imminente decisione di importanza
storica come la scelta del giudice, o più probabilmente "della"
giudice, per sostituire uno dei nove supremi magistrati che si ritira dal
servizio, la tecnica della triangolazione politica, del gioco di sponda, sarà
di nuovo messa alla prova sul tavolo rovente del diritto di aborto. Il
candidato Obama aveva garantito la pronta approvazione
delle norme federali, dunque nazionali, a protezione della "libera
scelta" delle donne. Il presidente Obama ha
chiarito che quella legge «non è una delle mia priorità più urgenti» mentre
crea una commissione per cercare formule di compromesso. Un´altra operazione di
equilibrismo di fronte a un´opinione pubblica americana che si sta
radicalizzando, dopo anni di campagna virulenta anti aborto, e vede, dopo
decenni di maggioranza "per la scelta" invertirsi nei sondaggi le
parti e più americani dichiararsi contro i diritti delle donne. Il presidente
ha scoperto che la bipartisanship in politica «resiste al massimo tre minuti e
il tempo di un sondaggio» come ha detto l´ex stratega di Clinton, James
Carville. Soprattutto quando un capo del governo deve consumare il proprio
tempo nella bonifica della palude ereditata dal predecessore, dall´Iraq
all´Afghanistan, dal naufragio dell´economia all´acqua putrida di Guantanamo.
( da "Repubblica, La"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Pagina 15 -
Esteri Aborto, sondaggio shock la maggioranza è contro WASHINGTON - L´America
si scopre anti-abortista. Mentre il presidente Barack Obama mette a punto una strategia per
disinnescare una nuova guerra tra favorevoli e contrari all´aborto, due fra le
più prestigiose società di indagini demoscopiche calcolano la consistenza delle
"divisioni" contrapposte. Stando alla Gallup, per la prima volta nella
storia recente, la maggioranza degli americani si dichiara pro-life, per
la vita. Questo da quando, nel 1995, i sondaggi hanno iniziato a misurare la
temperatura degli umori e i valori della cittadinanza. Il 51 per cento degli
adulti si dice contrario all´aborto: un dato in netto aumento rispetto al 44
per cento di appena un anno fa. Allo stesso tempo le schiere degli abortisti si
assottigliano: scendono dal 50 al 42 per cento. Uno slittamento consistente in
soli 12 mesi. I risultati delle indagini Pew si discostano di poco: solo il 46
per cento è per la libera scelta, rispetto al 60 di 14 anni fa.
( da "Repubblica, La"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Pagina 2 -
Economia Marchionne: senza di lui niente accordo con
Chrysler E Sergio ringrazia Obama "Ripresa Usa già in estate Europa in ordine sparso"
Battuta sferzante sui vecchi dirigenti Fiat: "Erano il colesterolo
dell´azienda" PAOLO GRISERI TORINO - Più giù di così le economie mondiali
non scenderanno. Nel giorno in cui le statistiche segnalano un calo record del
Pil, Sergio Marchionne garantisce che «il peggio è passato. I numeri che
escono oggi fotografano una realtà già superata. Del resto, quando vi dicevamo
che i mercati stavano andando molto male, non stavamo raccontando frottole.
Oggi però, da più parti e da diversi segnali, sappiamo che il fondo è toccato.
Non sappiamo con quale velocità sapremo risalire la china. Ma è abbastanza
chiaro che stiamo risalendo. Ho grandissima fiducia che l´America ripartirà già
nel terzo trimestre di quest´anno. L´Europa tre-sei mesi dopo e in ordine
sparso, è una sua caratteristica: mai in fila». Ma non è chiaro come sarà il
mondo nuovo che uscirà da questa crisi. Stimolato dal direttore de La Stampa,
Mario Calabresi, Marchionne ha provato a raccontare le storie parallele della
rivoluzione di Obama e della ripresa della Fiat. Per
dire che «a differenza di quanto accade in Europa, nella cultura anglosassone
quel che conta è soprattutto la capacità di risalire dopo le sconfitte». Per
questo «gli americani non si sono stupiti più di tanto della bancarotta
controllata della Chrysler», mentre «in Europa il fallimento di una casa
automobilistica sarebbe vissuto come un dramma». A Calabresi, che ha descritto
la nascita della nuova America nel suo "La fortuna non esiste"
(Mondadori), Marchionne ha raccontato la sua esperienza di emigrato italiano
con qualche problema di integrazione («Ho perso sei anni di ragazze per il mio
accento - ha detto - ma poi mi sono rifatto») nei paesi di cultura
anglosassone. Per raccontare della sua personale ripartenza di studente che
diventa top manager, per rileggere nelle parole di Obama
il giorno della vittoria quella «grande capacità dell´America di poter
raccontare ai bambini di otto anni che un giorno potranno davvero diventare
presidenti, senza che quella sia presa come una favola ma come una
possibilità». Così, nell´incrocio delle due vite parallele è potuto accadere
che il manger ricevesse l´imprimatur di un presidente che ha cominciato la
campagna «raccogliendo finanziamenti da venti dollari nei cortili di Des
Moines»: «Senza Obama - riconosce Marchionne -
l´operazione Chrysler non sarebbe potuta avvenire». Il dialogo su economia,
cultura e filosofia, diventa l´occasione per parlare della rivoluzione di
Torino: «Quando sono arrivato - ricorda l´ad del Lingotto - eravamo davvero
alla frutta. La Fiat rischiava seriamente. Abbiamo cominciato a lavorare in
squadra. I ragazzi che erano con me non erano più di un centinaio. Dovevamo
soprattutto superare una mentalità burocratica che frenava le decisioni e
bloccava il sistema aziendale». Poi, la metafora impietosa: «Abbiamo dovuto
cambiare un gran numero di dirigenti. Erano diventati come il colesterolo, che
impedisce al sangue di circolare nelle vene».
( da "Stampa, La" del
16-05-2009)
Argomenti: Obama
Enzo
Bettiza LA RITIRATA DI OBAMA I primi passi di Barack Obama sui campi
minati della politica estera stanno suscitando una miscela di consensi, di
perplessità e di delusioni. Il lato negativo, nell'ottica di tanti sostenitori
e oggi censori del Presidente, sembra guadagnare terreno soprattutto nel
delicato settore dei diritti civili, dove la politica estera americana
stinge e si confonde con quella interna. Ora, al divieto di Obama
di pubblicare le foto dei prigionieri iracheni torturati da militari
statunitensi, si aggiunge la clamorosa notizia della sua intenzione di
mantenere in piedi i tribunali speciali istituiti per giudicare i detenuti di
Guantanamo. Obama dichiara che gli imputati potranno
godere di alcuni diritti di difesa; però i suoi critici liberal già ritengono
che si tratti di una foglia di fico garantista, destinata a coprire la vecchia
linea punitiva dell'amministrazione Bush contro i militanti o supposti
terroristi islamici. Le contraddizioni di Obama
meritano comunque una disanima più ampia e più attenta. Ai governi e alle
opposizioni europei erano piaciute le aperture del Presidente: la decisione di
chiudere Guantanamo, la mano tesa all'Islam e all'Iran prima e dopo la
liberazione di Roxana Saberi, le promesse ai palestinesi, l'indulgente
attendismo verso il gabinetto di destra israeliano, la diplomazia di riguardo
accennata nei confronti dell'America Latina e in particolare di Cuba. Tutto
questo, ammucchiato d'impeto sul fuoco dal nuovo inquilino della Casa Bianca,
aveva rassicurato gran parte d'Europa, soprattutto occidentale, che ha voluto
vedervi i sintomi di un profondo cambiamento rispetto all'unilateralismo
imperiale di Bush. Al tempo stesso, in maniera apparentemente contraddittoria,
non è dispiaciuto ai governi europei neppure il risvolto interventista della
diplomazia obamiana che, per esempio in Afghanistan, si presenta oggi simile a
una doccia scozzese in due versioni. Una morbida e politica, ispirata al
«surge» iracheno del generale David Petraeus, volta a evitare troppe vittime
civili e conquistare il sostegno psicologico e armato delle tribù offese dagli
eccessi dei mullah; l'altra invece più dura, più gendarmeresca, consegnata al
pugno di ferro del generale Stanley McChrystal, nuovo comandante Usa sullo
scacchiere afghano, esperto di controguerriglia che a suo tempo aveva eseguito
la cattura di Saddam Hussein e organizzato l'uccisione del capo qaedista Musab
al Zarkawi. Queste mosse più inflessibili, derivate dal vecchio Pentagono del
repubblicano Robert Gates, tuttora in carica, a cui s'aggiunge ora il clamore
destato dall'affare di Guantanamo, sembrano però tornare anch'esse utili agli
europei. Fa comodo a tutti l'Obama che con una mano
mette su un fuoco tante castagne promettenti, mentre, con l'altra, su un
secondo fuoco, mette quelle più compromettenti. Le cose si collocano in una
prospettiva diversa se guardiamo alla pubblica opinione americana, al
Congresso, alle incrinature trasversali nella maggioranza democratica e nel
partito repubblicano. Qui, alle notevoli speranze suscitate dagli interventi
del presidente in politica estera, si mescolando dubbi, domande, apprensioni,
incertezze. L'Europa, che deve vedersela essenzialmente con la sola crisi
economica, non conosce l'esponenzialità di una crisi doppia e simultanea come
quella che sta vivendo e affrontando l'America di Obama.
Roosevelt, all'epoca del New Deal, doveva combattere con pacifiche armi
keynesiane disoccupazione e povertà all'interno dei confini americani; non
doveva combattere contemporaneamente, mille miglia fuori dei confini nazionali,
una guerra erratica con milizie islamiste e terroriste. Oggi invece, al
peggiore dei crolli finanziari mai attraversati dagli Stati Uniti dal 1929, si
uniscono l'impatto di due guerre interminabili in Afghanistan e in Iraq, il
pericolo di una guerra latente ancorché evitabile con l'Iran, e la gravissima
minaccia di un coinvolgimento diretto nella guerra civile che sta dilaniando il
più inafferrabile dei Paesi musulmani: il Pakistan. Etnicamente frastagliato in
etnie e clan simili e dissimili, unito misticamente dall'Islam, privo di
frontiere reali con l'Afghanistan, perdipiù in possesso di un moderno arsenale
atomico, questo Stato artificiale e instabile era da tempo una venefica spina
nel fianco della strategia antiterroristica degli Stati Uniti. Dall'inizio di
maggio esso è diventato l'incubo centrale dell'amministrazione Obama. Da quando è divampata l'ultima e, almeno in
apparenza, la più vigorosa offensiva dell'esercito governativo contro i
paramilitari talebanizzati nella «valle incantata» di Swat, tutti gli altri pur
complessi problemi sul tavolo di Obama sono diventati
meno urgenti e meno ossessionanti. Basti pensare che il circondario di Swat,
dopo una tregua effimera stipulata in febbraio dal governo con i ribelli
ultrafondamentalisti, s'era configurato come uno Stato nello Stato: una prolunga
della miccia talebana dal vicino Afghanistan verso la santabarbara nucleare del
Pakistan. Vi regnava la legge coranica, la sharia, concessa dal governo ai
tribunali islamici locali, che decretavano decapitazioni pubbliche, mentre le
scuole integraliste istruivano, reclutavano e addestravano kamikaze minorenni.
Le donne cacciate dagli istituti scolastici e dagli uffici e private d'ogni
movimento autonomo per le strade. Si scopriva, nel frattempo, che importanti
territori limitrofi erano di fatto controllati da militanti talebani, pronti a
riaprire azioni di rappresaglia e di guerriglia contro le demoralizzate e
spesso equivoche forze dell'ordine. Le paralizzavano atavici istinti di
comunanza tribale e religiosa con i guerriglieri, nonché la tolleranza arrendevole
di tanti comandanti. Quello strano e labile armistizio tra le autorità legali e
l'autogoverno fondamentalista cessò il mese scorso, quando nutriti reparti
ribelli, tornati sul sentiero di guerra, scesero dalla vallata e raggiunsero la
città di Buner che dista 100 chilometri dalla capitale Islamabad. L'esercito
ufficiale li attaccò solo dopo che gli americani, allarmati, avevano accusato
il ministero della Difesa e la presidenza di Islamabad di «abdicare» davanti
all'avanzata dei talebani. Il Pakistan è ora nel caos. Mentre la guerra civile
imperversa nella provincia di Swat, e oltre un milione di profughi, due terzi
della popolazione regionale, scendono dalla vallata in fiamme in cerca di
riparo e di cibo, la stampa americana denuncia la corruzione e l'inettitudine
ambigua del governo del presidente Asif Zardari. Questi era giunto non a caso a
Washington il 6 maggio, chiedendo ancora armi e ancora dollari, proprio nelle
ore in cui le sue forze armate iniziavano la violenta battaglia di Swat. Appena
ripartito, i giornali hanno cominciato a chiedersi dove sono finiti i tanti
miliardi che l'America getta da anni nel vuoto pakistano ottenendo, in cambio,
il dilagare dei talebani e del talebanismo. Time e Newsweek hanno scritto che
Islamabad, più di Kabul, più di Teheran, più di Gerusalemme, è ormai «la sfida
maggiore alla politica estera di Obama». Il 4 giugno Obama sbarcherà al Cairo con l'annuncio, che si dà per
certo, di un suo originale piano di pace per il Medio Oriente. Lancerà parole
nuove e stimolanti agli israeliani, ai palestinesi, ai sauditi, ai giordani, ai
siriani, probabilmente anche agli iraniani. Ma il suo pensiero più intimo
resterà senz'altro concentrato sul Pakistan. Questo spiega oggi tante cose,
anche la retromarcia su Guantanamo.
( da "Stampa, La" del
16-05-2009)
Argomenti: Obama
Credo che la
questione più importante sia se ci sono segnali di ripresa o se resteremo a
raschiare il fondo per tanto tempo. Io sono pessimista e credo la recessione
sarà ancora lunga e dura. Ho l'impressione che negli Usa la
politica del governo Obama
non sia stata sufficientemente incisiva sui bilanci delle banche. E con le
banche bloccate, l'economia mondiale rischia una deflazione come è avvenuto in
Giappone negli Anni '90. Una speranza può arrivare dalla ripresa della Cina.
L'Italia da sola può fare poco per uscire dalla crisi. Rispetto a
Francia e Germania il nostro Paese ha un sistema pubblico più inefficiente:
alludo alla sanità, alle pensioni e all'evasione fiscale. New York University
( da "Stampa, La" del
16-05-2009)
Argomenti: Obama
IL
NUOVO SPIRITO «Fiat-Chrysler è nata perché Obama è diventato
presidente degli Stati Uniti»
( da "Stampa, La" del
16-05-2009)
Argomenti: Obama
Marchionne e gli
States la rivincita dell'emigrante Scusa, ma chi te lo ha fatto fare?», chiede
il manager al banchiere, «un ragazzo di 44 anni che ha
lasciato un lavoro strapagato a Wall Street» per lavorare nella task force di Obama per l'auto e per cercare di
salvare le Big Three di Detroit dal collasso. «La risposta è stata: perché
vorrei che nella mia lapide venga scritto "ha fatto una differenza".
Questo è lo spirito con il quale stanno lavorando, ce ne sarebbe bisogno anche
in Italia». Il manager che pone la domanda, mentre sta fumando
l'ennesima sigaretta durante una pausa della lunga trattativa per Chrysler, a
Washington, sulle scalinata di fronte agli uffici del Tesoro, è Sergio
Marchionne. La risposta del «ragazzo di 44 anni» serve a Marchionne per
raccontare l'America di Obama, un «fatto culturale»
che va al di là della lingua, della provenienza, fatto di spirito di sacrificio
e di voglia di ripartire. Riassunto nella sua spiegazione del «Chapter 11», la
legge fallimentare Usa. «Da noi fallire è impossibile, là è una opportunità per
ripartire». D'altra parte quella per Chrysler senza gente con quello spirito
con la quale trattare non sarebbe stato possibile giocarla, per la Fiat. E
senza la vittoria di Obama non sarebbe stata neppure
pensabile. Non solo per lo «spirito» che ha portato il presidente, ma anche per
un fatto molto, molto concreto come la sua idea rispetto alla necessità di un
intervento dello stato per sostenere l'economia. L'ammirazione per il
presidente Usa e per la sua «avventura incredibile» è evidente: legge in inglese
un passo del discorso del 4 novembre a Chicago, la notte della vittoria
elettorale. E in effetti sì, l'accento italiano che quando arrivo in Canada gli
causò qualche impiccio con le ragazze è sparito, («ci sono voluti sei anni, poi
mi sono rifatto»). Discorso memorabile che Marchionne si è perso, dice al
direttore de La Stampa, Mario Calabresi. Era a New York e stava lavorando su
Chrysler. La partita per la casa di Detroit era infatti già in pieno
svolgimento. È nata un anno fa, qui a Torino. «Tom LaSorda (vicepresidente
esecutivo della casa americana, ndr) è venuto qua, loro avevano bisogno di
tecnologia per fare auto più piccole e dai consumi più bassi e non avevano
tempo di svilupparla in proprio». Da lì sono partiti i contatti, le
prospettive, l'idea di entrare direttamente nella partita. Senza il senso della
«rivincita dell'emigrante» che salva uno dei simboli del Made in Usa. «Hanno
bisogno di tecnologia e noi diamo loro tecnologia, ci stanno pagando con il 20%
di Chrysler, ci stanno pagando così». Andrà lui stesso a gestirla, conferma,
«almeno per farla ripartire». Un modello che bisogna stare guardare con
ammirazione ma non acriticamente, avverte Marchionne. «Importare quel sistema
qui non si può fare». Diverso, dice, cercare di farlo in una grande azienda
come la Fiat. Rievoca il drastico cambio di dirigenti del gruppo, una delle
prime misure prese appena arrivato al Lingotto cinque anni fa: «Abbiamo tolto
tanta gente che era lì da anni, incrostava l'azienda, era come il colesterolo
nelle vene dell'azienda». Al loro posto una fila di quarantenni, motivati e con
tanta voglia di cambiare. Il merito della rinascita del Lingotto va a loro,
dice Marchionne, così come Obama quel quattro novembre
ringrazio i ragazzi che avevano lasciato la casa per «guadagnare poco e dormire
meno», come quel «ragazzo di 44 anni» con il quale fare due chiacchiere fumando
una sigaretta che ha lasciato il lavoro strapagato a Wall Street. Il problema,
quando hai fatto cose come riportare un'azienda sul lastrico a guadagnare soldi
e vendere macchine come dieci anni prima, quando aveva oltre il 10% del mercato
dell'auto europeo, «è che quando hai fatto quello non puoi fare altro». E
allora Chrysler, forse Opel, magari anche Saab e le molto redditizie attività
di General Motors in America Latina. Marchionne passerà molto tempo in Usa, a
Detroit. Anzi, a Auburn Hills, dove c'è la sede della Chrysler. «La superfice
coperta più grande degli Usa dopo il Pentagono» ricorda. Un edificio enorme,
pensato per «fare» auto, progettarle, realizzarle, farle funzionare. «Un
edificio enorme che per metà è vuoto, per colpa della crisi dell'azienda. Lì
andranno a lavorare anche dei ragazzi italiani, ce ne sono già quaranta». Il
sogno, ma non lo dice esplicitamento, sarebbe quello di riempirlo di nuovo.
Intanto c'è da far ripartire Chrysler e «ci stiamo ammazzando per farlo, mi
creda».
( da "Stampa, La" del
16-05-2009)
Argomenti: Obama
DAL
CORRISPONDENTE DA NEWYORK La Cia respinge al mittente le accuse sollevate da
Nancy Pelosi sugli «interrogatori rafforzati» ponendo la Casa Bianca di fronte
allo spettro di uno scontro frontale fra intelligence e Congresso. Era stata la
presidente della Camera dei Rappresentanti, e terza carica dello Stato, ad
accusare giovedì la Cia di aver «mentito al Congresso» sin dal 2002 su come e
quando vennero usati gli «interrogatori rafforzati» sui detenuti di Al Qaeda e
ieri la replica è venuta dal capo dell'Agenzia in persona. «Nancy Pelosi si
sbaglia, la Cia non ha mai mentito al Congresso» ha detto Leon Panetta con una
dichiarazione scritta diffusa dai portavoci di Langley che riflette
l'irritazione degli 007 per gli attacchi ricevuti dai democratici nelle ultime
settimane. «Abbiamo detto la verità al congresso nel 2002 sulle tecniche
rafforzate con cui venne interrogato Abu Zubayd, c'è una lunga tradizone di
intromissioni politiche nel nostro mestiere ma ora hanno raggiunto un nuovo
livello» scrive Panetta con parole che hanno implicazioni pesanti perché se la
Cia non ha mentito al Congresso sulla scelta di interrogare ricorrendo al
«waterboarding» - l'affogamento simulato equiparato da Obama alla tortura - allora a non dire
la verità è la Pelosi, che ricevette il 4 settembre del 2002 il briefing dagli
007. La scelta di Panetta, un clintoniano doc scelto da Obama per riportare ordine nella Cia
dopo gli anni di Bush, nasce dal bisogno di mantenere ordine a Langley dove
sono numerosi gli agenti pronti a svelare segreti imbarazzanti per i leader
democratici. I primi due sintomi si sono avuti ieri quando, in rapida
successione, prima una «gola profonda» ha svelato ad alcune agenzie che «nel
2004 la Pelosi fece andare all'aria un'operazione clandestina» e poi il sito
Internet DrugeReport ha pubblicato le prima immagine degli scatti sugli
interrogatori dei detenuti in Iraq e Afghanistan che la Casa Bianca ha vietato
di diffondere. «Washington è piena di gente che vuole raccontare cose
interessanti» ripetono i commentatori di Fox tv lasciando intendere che i
veleni dell'intelligence contro i democratici potrebbero essere solamente
all'inizio. La genesi delle tensioni è nella decisione dell'amministrazione Obama di rendere pubblici i memorandum che svelano le
«tecniche rafforzate» di interrogatorio dei detenuti di Al Qaeda perché molti
agenti ritengono che in questa maniera il presidente ha consentito ai
terroristi di prendere precauzioni e ha posto le basi legali per possibili
processi a loro danno con l'accusa di aver condotto «torture». A fomentare lo
scontento degli agenti è stato l'ex vicepresidente Dick Cheney con due interviste
tv nelle quali ha accusato Obama di «aver messo in
pericolo l'America» rivelando i contenuti dei memorandum ed ha difeso a spada
tratta la pratica del «waterboarding» definendola «utile per raccogliere
informazioni che hanno scongiurato nuovi attacchi contro l'America». A conferma
di tale tesi Cheney ha chiesto la declassificazione di due nuovi memo, andando
però incontro al veto della Casa Bianca.\
( da "Stampa, La" del
16-05-2009)
Argomenti: Obama
Obama ripristina
i tribunali speciali a Guantanamo [FIRMA]MAURIZIO MOLINARI CORRISPONDENTE DA
NEW YORK Barack Obama riapre i tribunali militari a
Guantanamo istituiti da George W. Bush scatenando le proteste dei gruppi
liberal che gli rimproverano di smentire se stesso e le promesse agli elettori. La decisione di riattivare le
«Military Commissions» è stata annunciata da un lungo comunicato scritto della
Casa Bianca che parla di «foro appropriato per processare i nemici che violano
le leggi di guerra» rimproverando a Bush di «non aver creato un legittimo
quadro legale» per i detenuti. Al fine di sanare tale vulnus vengono varati
quattro cambiamenti. Primo: le testimonianze ottenute con «metodi di
interrogatorio inumani» non saranno ammesse. Secondo: l'uso di testimonianze
non avvalorate da prove verrà limitato. Terzo: gli imputati avranno maggiore
libertà nella scelta dei legali. Quarto: chi rifiuta di testimoniare godrà
delle protezioni legali. «Queste riforme iniziano a ripristinare i tribunali
militari come un foro legittimo in sintonia con lo Stato di diritto» assicura
la Casa Bianca chiedendo al Congresso di varare entro 120 giorni i
provvedimenti necessari. Ciò significa che riprenderanno, con le nuove norme, i
procedimenti nei confronti di 13 detenuti - 5 dei quali imputati per l'11
settembre - e potranno essere seguiti da analoghi procedimenti verso un'altra
decina dei 241 prigionieri di «Camp Liberty». La decisione implica la
convinzione di poter celebrare a Guantanamo processi militari compatibili con
la legge americana e le convenzioni internazionali, ma per le organizzazioni
per la difesa dei diritti umani è un «tradimento». Anthony Romero, direttore
dell'Associazione per le libertà civili (Aclu), è duro: «I tribunali militari
sono basati su premesse incostituzionali perché non devono garantire processi
giusti ma solo detenzioni, ridurre i loro difetti non basta». Jonathan Hafetz,
legale dell'Aclu, accusa Obama di voler «resuscitare
un esperimento fallito» in contrasto con quanto lui stesso disse dell'«enorme
fallimento del nostro sistema di processare i detenuti di Guantanamo».
Centralino e sito della Casa Bianca sono stati inondati dalle proteste dei
militanti liberal e il briefing del portavoce Robert Gibbs ha avuto momenti di
forte tensione quando è stato bersagliato di domande sui «cambiamenti di idea
di Obama». «Nel 2006 votò a favore di uno statuto di
tribunali militari diverso da quello poi varato da Bush» ha replicato il
portavoce. I repubblicani hanno gioco facile ad affondare i colpi. «Il
presidente ha cambiato posizione sui tribunali militari come sulla diffusione
delle foto sui presunti abusi - commenta Ari Fleischer, ex portavoce di Bush -
perché si sta rendendo conto di come è il mondo in cui viviamo e di quali
assassini ci troviamo a confrontare». Sono i repubblicani a plaudire alla
decisione della Casa Bianca: «Rafforza le nostre norme di detenzione irrise in
tutto il mondo» assicura Linsey Graham, senatore del South Carolina stretto
collaboratore di John McCain.
( da "Repubblica, La"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Pagina 48 -
Spettacoli I ragazzi di oggi I talent show Ramazzotti: meno amore, più impegno
le mie canzoni per un mondo perduto Ho paura per i ragazzi fragili di oggi, io
alla loro età mi rifugiavo nei sogni ma sapevo di poter migliorare Odio i
reality show ma penso che da programmi come X-Factor e Amici siano usciti
cantanti di tutto rispetto GIUSEPPE VIDETTI ROMA Bruce Weber l´ha ritratto come
un vecchio rocker americano, chitarra in spalla, jeans consumati e qualche ruga
che non ha voluto correggere. A Eros Ramazzotti, 45 anni, il capello brizzolato
dona. Sarebbe un disastro se un giorno, come Bono degli U2, decidesse di
impiastricciarli di nero. «è arrivato il momento di sottolineare che non sono
più un ragazzo», esclama Eros, che il 22 maggio pubblica Ali e radici. Il
quindicesimo album che celebra 25 anni di carriera e 50 milioni di dischi
venduti nel mondo ha già superato le 210mila copie in prenotazione (triplo
disco di platino: per questo sarà premiato ai Wind Music Awards il 6 giugno
all´Arena di Verona). Vuol dire che l´artista non entrerà nell´agone delle
classifiche con l´angoscia di doversi confrontare con i neodivi dei talent
show, che in questi ultimi mesi monopolizzano i primi posti. «Non è mai stato
motivo d´angoscia per me», dichiara con serenità. «Odio i reality show, quelli
in cui contano solo tette, culi e bicipiti. Ma da X-Factor e Amici sono usciti
cantanti di tutto rispetto. Hanno ucciso Sanremo». è cresciuto Eros. Non è più
il ragazzo che parla ai coetanei, la mascotte delle periferie. Adesso è
l´adulto che parla. «Aurora (la figlia avuta con Michelle Hunziker, ndr) ha 12
anni», dice «fra pochi mesi mi chiederà di andare in discoteca e io avrò paura.
Cosa le dirò? Come la metterò in guardia?». Parla con me, una delle nuove
canzoni già in heavy rotation in tutte le radio, è «l´inizio del dialogo con
questa generazione smarrita. Per loro canto Non si uccide un dolore/
anestetizzando il cuore. Io alla loro età mi rifugiavo nei sogni, ero pieno di
speranze. Cioè, ero nella merda ma sentivo di poter migliorare. Cercavo la mia
terra promessa. Loro invece si realizzano solo nel branco, sono fragili,
insicuri. Facebook, l´aperitivo, la discoteca. Poi magari a schiantarsi nella
notte contro un albero, vittima di una pasticca che qualcuno gli ha messo in
mano. Noi, i ragazzi degli anni Settanta, siamo cresciuti tra eroina e
terrorismo. Se eri in gamba, riuscivi a schivarli. Oggi le trappole sono
migliaia, celate nel consumismo, nell´idea del villaggio globale, quindi ancora
più insidiose». Meno canzoni d´amore, più temi sociali. Ramazzotti canta con la
convinzione di Morandi (Appunti e note), con l´onestà dei Nomadi (Il cammino),
sfiorando persino la lucidità dei Coldplay (Non possiamo chiudere gli occhi).
«Un brano, Nessuno escluso, l´ho pensato proprio come la Terra promessa (1984,
il suo primo hit, ndr) del nuovo millennio. La risposta a quell´epoca in cui
gli ideali erano la forza dell´uomo. In questi anni il mondo si è diviso e,
quel che è peggio, nessuno è disposto ad ammettere i propri errori, a rimboccarsi le maniche e a lavorare per rimediare - Obama aiutaci tu! Qualcuno dirà: sei
fortunato, hai i soldi, che hai da lamentarti? Ma ci sono cose che la ricchezza
non può comprare: l´onestà, l´amicizia, la salute. Sopravvivere a una malattia
terribile a volte può essere più formativo di tanti colpi di fortuna. Le
bastonate non sempre fanno male». Ali e radici è il suo primo disco da
divorziato. Il primo in cui recupera un briciolo di serenità dopo la firma che
ha scritto la parola fine alla sua storia con Michelle. «Sapevo che niente
sarebbe più stato lo stesso dal primo momento che lasciai la nostra casa»,
precisa. «Ora, per la prima volta, riesco a sperare che qualcosa di nuovo e di
bello possa accadere per mio cuore». Si rifugia in una canzone: «Con l´anima
divisa a metà, fermarmi o continuare a volare? Difficile trovare una che mi
piaccia come lei», ammette. Un sospiro, poi taglia corto: «La saluto, vado a
mettere a letto la bambina».
( da "Repubblica, La"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Pagina 41 -
Cronaca Oggi a Chicago l´archistar italiana inaugura la Modern Wing dell´Art
Institute, che ospita opere contemporanee L´ultima creatura del progettista
genovese è una struttura in acciaio, vetro e pietra, costata 400 milioni di
dollari Nel tempio laico di Renzo Piano "Un omaggio
alla città di Obama"
"Lavoro bene qui in America perché sanno riconoscere il valore umanistico
della civitas" ALBERTO FLORES D´ARCAIS CHICAGO dal nostro inviato «Lo
potrei definire un tempio laico». Renzo Piano passeggia nella Modern Wing, il
nuovo edificio dell´Art Institute of Chicago che «ancora per poche ore è la mia
creatura ma che ora mi porteranno via». Una straordinaria opera da 400
milioni di dollari che l´architetto italiano ha iniziato a progettare dieci
anni fa e che questa mattina, dopo quattro anni di lavori e 8.500 disegni, «ci
pensi, sono come otto enormi dizionari», verrà inaugurato in pompa magna. «Io
sono attirato dagli edifici pubblici, perché quando si svolge bene il proprio
lavoro aiutano a tenere la barbarie fuori dalle città. Una delle ragioni per
cui sono felice quando lavoro in America è perché l´America riconosce i valori
umanistici della città. Oggi è Chicago, che non a caso è la città di Obama. La città è un´invenzione meravigliosa, se viene
intesa come civitas, civiltà. E questi valori l´America li va a cercare da noi,
in Europa. Non è un riconoscimento a una singola persona ma a un approccio
culturale, a un atteggiamento nei confronti della città». Piano spiega la sua
nuova struttura (acciaio, vetro, pietra calcare dell´Indiana), la copertura "a
tappeto volante" con le sue lame modellate in alluminio e il sistema
automatico di oscuramento, «un grande otturatore che serve per filtrare la
luce». Un sofisticato congegno che fa sì che le opere degli artisti (l´Art
Institute è il secondo museo americano dopo il Metropolitan di New York ed ha
una straordinaria collezione di arte moderna e contemporanea) si possano
ammirare alla perfezione. «Un edificio per l´arte gioca, flirta, gode con la
luce. Luce che prende di giorno dall´esterno e che restituisce di notte
all´esterno, come una sorta di lanterna magica. Questo è un edificio che
dialoga con la città. Da queste stanze vediamo i grattacieli, il parco. Anzi
quando incontrerò Richard Daley (il sindaco di Chicago, ndr) insisterò per fare
mettere qui davanti un semaforo. Lui non vuole perché ha paura che fermi il
traffico, ma voglio dimostrargli che non è vero». Visto che il semaforo non
l´aveva ottenuto Piano il "dialogo con la città" lo ha creato con il
Nichols Bridgeway, un ponte pedonale che con i suoi 190 metri collega il museo
a Millenium Park e al Pavillon & Walking Bridge di un altro grande
architetto, Frank Gehry. «Sono dieci anni che ci facciamo degli scherzi, io gli
dico che l´ho fatto così per vedere lui, altrimenti non lo vede nessuno. Tra le
nostre due opere c´è un dialogo, in tutti e due ci sono elementi leggeri,
quello che lui ha fatto lì col suono io l´ho fatto per l´aspetto visivo. Il suo
ponte è bellissimo però gli ho detto: "Frank, il tuo non va da nessuna
parte, il mio invece ti raggiunge"». A Chicago l´architetto italiano ha
lavorato bene e volentieri, perché qui esiste quel "civic pride",
l´orgoglio civico «di una città che nel 1871 è stata rasa al suolo dal famoso
incendio e vent´anni dopo il primo edificio pubblico che viene costruito, con i
soldi dei privati, è un palazzo classico, l´Art Institute. E adesso, 130 dopo,
il "civic pride" porta questa città allo stesso gesto, un´opera da
400 milioni di dollari tutta pagata dai privati. Questa volta non un palazzo
classico ma quello che è stato definito un tempio di luce». Piano continua a
camminare all´interno della sua "creatura". Scherza con il
proprietario del ristorante perché lo ha chiamato "Terzo Piano" (il
piano dove si trova all´interno del museo), continua a parlare di arte,
letteratura, dell´America che ha imparato ad amare con Jack Kerouac e la musica
di John Cage, «dell´originalità di Chicago», della «leggerezza che è la sua
cifra espressiva». «La teoria che i musei devono essere scatole vuote, isolate,
fuori dal mondo, è una teoria cretina», dice. All´inaugurazione osserverà di
nascosto le reazioni della gente. «Me lo ha insegnato Roberto Rossellini quando
girava un documentario: non guardare l´edificio, guarda in faccia quelli che lo
girano».
( da "Stampa, La" del
16-05-2009)
Argomenti: Obama
Il Papa: prego
per due Stati in Terra Santa Ultima giornata in Israele, il Pontefice
s'inginocchia al S. Sepolcro: no alla violenza [FIRMA]GIACOMO GALEAZZI INVIATO
A GERUSALEMME «Mai più muri. Basta violenza, subito i due Stati in Terra
Santa». Inginocchiato al Santo Sepolcro, Benedetto XVI lascia al Medio Oriente
il suo messaggio di pace prima di ripartire per Roma (in volo ha descritto
positivamente i risultati della visita). «Questa tomba vuota ci parla della
speranza che non delude perché è dono dello Spirito», invoca Benedetto XVI
concludendo nel luogo più sacro il suo intensissimo viaggio alle radici della fede.
Il «muro» che ha visto a Betlemme è stata «una delle visioni più tristi»,
perciò il Pontefice chiede «un futuro in cui i popoli della Terra Santa possano
vivere insieme in armonia senza bisogno di tali strumenti di sicurezza e
separazione». Con toni accorati, nella cerimonia di congedo all'aeroporto (tra
misure di sicurezza talmente stringenti che per la prima volta persino il
Pontefice ha la sua carta d'imbarco intestata a «His Holiness Benedict XVI»),
Joseph Ratzinger ha ricordato la Shoah. «Tanti Ebrei, madri, padri, mariti,
mogli, fratelli, sorelle, amici, furono brutalmente sterminati sotto un regime
senza Dio che propagava un'ideologia di antisemitismo e odio - ha scandito,
dopo le critiche che gli sono state rivolte per non aver citato il nazismo nella
sua visita di lunedì allo Yad Vashem -. Quello spaventoso capitolo della storia
non dev'essere mai dimenticato o negato». In mattinata, nella basilica del
Santo Sepolcro, il Papa ha tratto spunto dalla morte e risurrezione di Cristo
per invocare la pace in Medio Oriente. Si è inginocchiato in preghiera dopo
aver asperso d'incenso la pietra «dell'unzione», dove Cristo fu cosparso di
olii appena deposto dalla croce. Poi ha raggiunto il Calvario, il luogo della
crocifissione, e si è spostato al Patriarcato Greco-Ortodosso, 45 anni dopo lo
storico incontro di Paolo VI con Atenagora. «Ho a lungo desiderato questo
momento», ha confidato al patriarca Teofilo III ricambiando il suo abbraccio
«con calore» e ringraziandolo «per avermi offerto questa opportunità di
incontrare i molti leader di Chiese e comunità ecclesiali presenti a
Gerusalemme». Poi, salutando il presidente israeliano Peres e il premier
Netanyahu ha pronunciato parole destinate a lasciare il segno in una regione in attesa dei nuovi negoziati promossi da Obama: «L'amore deve prevalere, il suo
spirito riconciliatore deve rimuovere ogni ostacolo che si frappone alla nostra
comune testimonianza a Cristo. La pace in Terra Santa è possibile». E ha
aggiunto sul conflitto israelo-palestinese: «Sono amico di entrambi i popoli,
non posso fare a meno di piangere per le loro sofferenze». Il presidente
Peres gli risponde che il suo «pellegrinaggio di pace è stato commovente e la
richiesta di pace e sicurezza fra noi e i nostri vicini esprime un bisogno
vitale». Secondo il quotidiano israeliano Haaretz, «la missione di Benedetto
XVI è stata molto politica, sia per il carattere del Pontefice sia per la
vicinanza con la operazione Piombo fuso a Gaza». E puntualizza: «I discorsi del
Papa si sono trasformati in una competizione fra israeliani e palestinesi» su
chi riusciva a far riconoscere le proprie ragioni. «E hanno vinto i
palestinesi, grazie all'aperto sostegno del Papa». Hamas parla però di «due
pesi e due misure» chiedendosi perché il Papa non sia «venuto anche a Gaza».
Soddisfatto invece il custode di Terrasanta, padre Pierbattista Pizzaballa: «Il
bilancio del viaggio del Papa è assolutamente positivo». Di certo il messaggio
che ha lasciato sposa gli obiettivi della nuova Amministrazione Usa e anche le
speranze dei cristiani di Terra Santa. Il Papa ritiene possibile e reale la
soluzione di due Stati, che convivano pacificamente, all'interno di confini
riconosciuti e sicuri. L'ha ripetuto nonostante giovedì il premier Netanyahu
gli avesse fatto capire che il governo israeliano si muove su un'altra
lunghezza d'onda («non vogliamo dominare un altro popolo, ma non vogliamo
nemmeno che sorga accanto a noi uno Stato terrorista»). La diplomazia vaticana
guarda però più lontano, Oltreoceano, dove tra una settimana si svolgerà un
incontro cruciale tra Netanyahu e Barack Obama. Dopo
anni di silenzio e rassegnazione, la Santa Sede torna a sperare in un futuro di
pace per il Medio Oriente e per i cristiani che vi sono rimasti. Con il suo
viaggio, il Papa non ha conquistato Israele né il suo governo, ma ha
sicuramente ridato visibilità alla diplomazia della Santa Sede sulla scena
mediorientale.
( da "Stampa, La" del
16-05-2009)
Argomenti: Obama
Intervista Eros
Ramazzotti LA «PARTITA DEL CUORE» "Non assillatemi troverò l'amore"
"L'Abruzzo? Farò da solo, in silenzio Con Jovanotti c'è stato un
equivoco" MARINELLA VENEGONI «A Torino giocherò lunedì contro la mia
squadra, la Juve E spero venga anche Buffon» MILANO Che tempra. Eros Ramazzotti
non affoga nell'ansia: a 45 anni, si gode le piccole gioie della vita al riparo
di 50 milioni di dischi venduti nel mondo in 25 anni di carriera. Ha comprato
un ristorante in Brera, progetta di aprirne uno a Miami, si occupa della figlia
Aurora che ora ha 12 anni («È alta un metro e 70, è brava e tosta», dice
fiero). Anche la musica è per lui un mondo da affrontare con calma: seguito da
un tour mondiale in autunno, esce il 22, dopo quattro anni di silenzio, un album
di 11 nuove canzoni dal titolo Ali e radici. È un «Ramazzotti classic»
costruito e cantato con la cura meticolosa del vecchio artigiano; allinea
ballad - e solo ballad - di ampio respiro, che guardano al mercato
internazionale, in parte di impronta elettronica; nei testi invece, per la
prima volta Eros si avventura con decisione in tematiche sociali,
dall'incomunicabilità ai timori per un mondo diviso, fino alla storia di un
bambino simbolico, Nino, vittima di violenze. L'invenzione più curiosa sta
nella confezione dell'album, un elegante ecobook privo di plastica, con testi,
note e foto: una formula che porta l'Iva al 4% come per i libri, e il prezzo
fra i 18 e i 20 euro. Le prenotazioni dei sopravvissuti negozi e catene sono a
quota 210 mila e per questo Ramazzotti sarà premiato come star multiplatino ai
Wind Music Awards a Verona, nei giorni delle elezioni; mercoledì si racconterà
da Fazio, in un'edizione speciale di Che tempo che fa, lunedì sarà a Torino per
la «Partita del cuore» con la Nazionale Cantanti. Eros, si è molto discusso
della sua assenza dai progetti a favore dell'Abruzzo: non ha cantato in Domani
con il suo amico Jovanotti, il suo nome non compare nel concertone del 20
giugno a Roma. «Non ho partecipato a Domani perché stava uscendo il disco e non
mi sembrava giusto cavalcare i problemi gravi della gente. Ho lasciato un
messaggio a Lorenzo per spiegarglielo, ma lui non l'ha sentito; poi, però,
qualcuno in suo nome ha detto "no" alla partecipazione di Jovanotti a
un cortometraggio su di me che stiamo girando. Magari non ne sa niente, ma mi è
spiaciuto, io l'ho aiutato quando voleva cantare all'estero. Sull'Abruzzo
preferisco fare una cosa mia in silenzio». Il suo disco è molto «classic». «Ho
un gusto blues ma in Italia lo fanno altri. Così ho preferito optare per il
pop». Dei suoi colleghi italiani che si lanciano sul mercato internazionale,
lei è il più defilato. Non si agita, insomma. «Non devo per forza fare sapere
del disco; se è bello e se piace, vince il passaparola. Mi piace stare a casa.
Nel '94 Clive Davis mi chiamò in Usa per cantare lì e imparare l'inglese, ma
nacque mia figlia, dissi di no e non mi son pentito. Mi spiace solo per
l'inglese». Pensa di incontrare il secondo grande amore, dopo Michelle? «Ogni
settimana mi attribuiscono una fidanzata nuova. Non faccio querele perché
voglio vivere tranquillo, ho visto un montaggio allucinante su La vita in
diretta e pure mia figlia mi fa domande. Se smettono di martellarmi ogni
giorno, magari una donna giusta la trovo». Lunedì sarà alla «Partita del
cuore», a Torino... «Grazie a Torino, 28 mila biglietti sono esauriti. Io ho
chiamato Cassano, che verrà con noi cantanti: giocherò contro la mia squadra,
la Juve, con una formazione fatta da Del Piero, speriamo che venga Buffon».
Berlusconi dice che la nostra non è una società multietnica e lei se ne esce
cantando di questo Nino di dieci anni, che ha parenti neri bianchi e gialli...
«Ma non è che avete capito male? Mi sembra da pazzi, viviamo in un mondo
multietnico sì: e io qui denuncio i maltrattamenti ai bambini». Ha seguito le
vicende coniugali del premier, l'uscita di Veronica Lario? «Berlusconi
è un po' farfallone, fa gaffe con Obama e con la Merkel, ma perché non è nato politico. Le Veline le
hanno inventate nelle sue tv ai tempi di Drive In: certo, se fosse tutto vero
quel che si legge, il suo non sarebbe un buon esempio».
( da "Repubblica, La"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Pagina 44 -
Cultura NEL SALONE DEI DIVI TRA PAURE E FUTURO Da Sergio Marchionne a Vandana
Shiva, la fiera di Torino apre ai temi dell´economia e dell´ambiente. Dietro le
quinte le manovre degli editori preoccupati dalla crisi TORINO Con la sua
presenza Sergio Marchionne ha rischiato di oscurare gli altri eventi della
seconda giornata della Fiera del libro di Torino. L´amministratore delegato
della Fiat è venuto a presentare il libro La fortuna non esiste di Mario
Calabresi (Mondadori), storie di americani che hanno saputo ripartire da zero
di fronte a situazioni che sembravano senza speranza. E il pubblico stretto
nella Sala Azzurra ha ascoltato in un silenzio assoluto l´uomo che, rispondendo
alle domande del nuovo direttore della Stampa, raccontava come avesse preso la
guida di una Fiat che nel 2004 era, parole sue, «alla frutta» e ora è stato chiamato da Barack Obama a salvare la Chrysler in crisi. Eppure Marchionne non è stato
l´unica star della giornata. Anzi, il pubblico (ancora in crescita in vista del
pienone di oggi e domani) si è affollato anche a un appuntamento in curioso
contrasto con i temi della rinascita industriale quello con Vandana Shiva e il
suo libro Ritorno alla terra (Fazi). Ermanno Olmi e Carlo Petrini hanno
sostenuto la battaglia dell´ambientalista indiana per una nuova attenzione alla
natura e a quanto produce la terra come soluzione ai problemi, fame nel mondo
surriscaldamento globale, creati dal modello dei consumi occidentale.
Gradimento alto come sempre per i temi politici. Tra i dibattiti più seguiti di
ieri quello tra Aldo Schiavone, Luciano Canfora ed Ezio Mauro a partire dal
libro di Schiavone L´Italia contesa (Laterza), la celebrazione del centenario
di Norberto Bobbio (con letture di Ascanio Celestini) e la presentazione del
libro di Enrico Letta Costruire una cattedrale (Mondadori). E poi, nel «gran
varietà» delle giornate caotiche della Fiera, ecco personaggi come Francesco
Guccini e Vladimir Luxuria. Ma la Fiera non è solo una parata di «divi». Gli editori
nei loro stand sono attentissimi alle vendite, che nei primi due giorni
sembrano andate meglio del previsto, sconfiggendo le paure legate alla crisi.
Nei corridoi rimbalzano molte voci. E così Stefano Mauri, presidente del gruppo
Mauri Spagnol, ha dovuto derubricare a semplice «ipotesi» la notizia che dava
per fatta l´acquisizione della Bollati Boringhieri. Così come «ipotesi» è stata
definita quella che ieri veniva data per sicura: la cessione da parte dello
stesso gruppo all´editore Giunti della società Opportunity che distribuisce i
libri nei supermercati. Un tassello della strategia del gruppo che controlla le
Messaggerie Italiane (la più grande società di distribuzione di libri) per
fronteggiare l´ingresso recente compiuto da Feltrinelli nel settore della
distribuzione con l´acquisizione della Pde. Leopoldo Fabiani
( da "Corriere della Sera"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Prima Pagina data: 16/05/2009 - pag: 1 I RAPPORTI CON MOSCA LE
TROPPE LINEE DELL'OCCIDENTE di FRANCO VENTURINI S ilvio Berlusconi è in Russia
per rafforzare i suoi saldissimi legami di amicizia con il Cremlino. La Nato,
di cui l'Italia fa parte, sfida il nyet russo alle manovre in Georgia e
ingaggia con Mosca un ping-pong di espulsioni stile guerra fredda. Mezza
Europa, quella dell'est, non perde occasione per manifestare sospetti e timori
sulle intenzioni strategiche della Russia. Barack Obama ha deciso di recarsi a Mosca il 7
e 8 luglio portando in dono una intesa di disarmo nucleare. L'elenco delle
incongruenze potrebbe continuare, ma la diagnosi è già chiara: nei confronti
della Russia l'Occidente esprime una grave forma di nevrosi politica, aggravata
da complicanze economiche e storiche. L'Italia e la Germania (che è però
meno acritica) detengono il primato della solidarietà e dei buoni affari con
Mosca. La Francia ondeggia nel suo tardo gollismo, e ha meno bisogno del gas russo.
Gli europei venuti d'oriente hanno patito troppo a lungo la dominazione
moscovita per non continuare a temerla. E Barack Obama?
Da un lato sostiene la Nato nelle polemiche con il Cremlino, appoggia la
Georgia e l'Ucraina anche se con meno entusiasmo di Bush, non archivia del
tutto lo «scudo» antibalistico. Ma dall'altro ha bisogno della Russia, le
chiede di aiutare l'Occidente in Afghanistan, in Iran e nella Corea del Nord,
allunga verso Mosca la sua proverbiale mano tesa. E sul palmo, questa volta,
c'è un nuovo trattato di disarmo che piace a tutti ma che per l'obsoleto
arsenale russo diventa vitale. Il risultato è che l'alleanza transatlantica si
accosta alla Russia viaggiando non su due ma su tre binari diversi, perché non
c'è più la coincidenza di vedute che esisteva tra l'est europeo e
l'amministrazione Bush. Verrebbe da solidarizzare con Medvedev e Putin che si
trovano a decifrare un simile rompicapo se non fosse che anche la Russia,
quanto a nevrosi, si difende bene. La diarchia tra presidente e primo ministro
regge: basta capire che lo zar conta quanto un premier, e che il premier conta
quanto uno zar. Ma la crisi economica alimenta il già vivace nazionalismo
politico, le risorse del sottosuolo non sono più illimitate e si traducono in
una volontà di «dittatura energetica» paneuropea, i diritti civili sono in
continua sofferenza, e soprattutto incombono i fantasmi antichi dell'animo
zarista-sovieticorusso: la ricerca dello status di potenza e la paura
dell'accerchiamento. La prova del nove si è avuta in Georgia l'estate scorsa.
La risposta armata del Cremlino all'incauta provocazione di Saakashvili ha
rappresentato, per Mosca, un momento costituente nei rapporti con l'Occidente:
la nostra zona d'interesse esiste ancora è stato il messaggio e quando si
tratta di interessi nazionali la Russia non è disposta a transigere. Peccato
che da quelle parti esistano e si progettino anche oleodotti. Peccato che da
tempo gli Usa chiedano all'Europa una maggiore indipendenza energetica. E
peccato che, senza parlare di energia, non basterà a nessuno parlare di Nato e
di Iran. Possono confrontarsi e guarirsi a vicenda, le due nevrosi che tengono
in ostaggio la sicurezza europea e dunque quella di noi tutti? Non sarà facile.
Obama ci proverà. Ma anche il governo italiano
potrebbe dare un contributo importante, per esempio riducendo le distanze tra
occidentali invece di ampliarle.
( da "Corriere della Sera"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Primo Piano data: 16/05/2009 - pag: 3 L'incontro Il vertice di
ottobre dopo la bancarotta dell'Islanda ha rappresentato la svolta con la
discesa in campo dei governi Tremonti: autostrade, poste e Iva ci dicono che la
caduta si è arrestata Il ministro: i manager pubblici? Chiederemo a tutti
un'autoriduzione. A partire dalla Rai ROMA - «Con la discesa in campo dei
governi e della politica il rischio dell'apocalisse finanziaria globale non c'è
più. La crisi continua, ma come tutte le crisi avrà un termine e molti
indicatori lo anticipano». «L'Italia non ha il record del peggio, come tanti si
aspettavano, ma molto dipende da noi, dalle imprese, dalle banche, dai
consumatori» dice Giulio Tremonti. «A fine anno, forse, anche i numeri del
prodotto interno lordo saranno migliori di quelli di oggi» aggiunge,
determinato a spingere le banche a fare il «loro dovere», e a non mollare la
spinta etica. Nei comportamenti delle imprese, «è giusto chiedere che la Fiat
tuteli l'occupazione in Italia», e dei manager: «Nel pubblico, anche con la Rai,
stiamo spingendo all'autoriduzione degli stipendi» dice il ministro
dell'Economia rispondendo alle domande a tutto campo del «Corriere della Sera».
Sulla salute del governo, «dove i rapporti sono straordinari», la sinistra,
«ancora in tempo per abbandonare l'opposizione di principio», e la politica.
«Sull'immigrazione ci vuole saggezza, equilibrio e non demagogia per evitare la
xenofobia» dice Tremonti, che si ritiene il padre putativo della Bossi-Fini,
«originata da una proposta di legge popolare firmata Berlusconi, Bossi,
Tremonti». Ministro, qual è stata la scintilla della crisi? «Era in incubazione
dall'agosto del 2007, ma esplode nell'ottobre dell'anno scorso. Come per caso,
ma non è stato un caso, in un'isola remota del Nord Atlantico, a Reykjavik: la
Sarajevo della crisi, almeno in Europa. Dall'Islanda si estendeva e si
innervava una rete finanziaria che abbracciava tutta la dimensione nordica fino
a scendere nella City di Londra. Di Reykjavik avevano iniziato a parlarci i
ministri delle finanze nordici a Bruxelles, all'inizio di ottobre. C'era la
prospettiva di una bancarotta nazionale ». Quale è stato il punto di svolta?
«Il 9 ottobre, al Fondo Monetario a Washington, un venerdì, capiamo che il
mercato di Londra il lunedì successivo non può aprire. La notte del 9 l'Islanda
dichiara bancarotta. La svolta arriva il 12 ottobre, a Parigi, quando scendono
in campo i governi e la politica. È un vertice atipico, non attivato nella
logica europea: c'è un direttorio di governi e la presidenza forte di Nicholas
Sarkozy. Non è un vertice europeo per l'Europa, ma dei governi per la City, per
il sistema finanziario mondiale: Londra mobilizza enormi masse finanziarie, il
giorno dopo lo fa il Giappone. È la fine del principio. Ora non dico che la
crisi sia finita, ma abbiamo superato la fase della potenziale rottura del
sistema, il crollo delle banche, delle industrie, dell'occupazione. Avremmo
avuto l'effetto distruttivo di una guerra senza aver combattuto una guerra».
Perché Parigi è una svolta? «C'è un cambiamento radicale rispetto alla politica
della prima Europa, quella dove gli aiuti di Stato erano vietati. Passa la
logica dell'intervento pubblico per sostenere il sistema finanziario. Poco dopo
vengono i due G20, a Washington e Londra: la realtà della crisi comincia a
cambiare la struttura di governo del mondo. Insieme al G8, adesso lo strumento
con cui si sceglie di governare la crisi è il G20. Qui si decide di fare la
stessa politica, e poi di farla insieme, usando il Fondo Monetario come una
banca centrale globale». Siamo ormai fuori dalla crisi? «Superato il rischio
dell'apocalisse, la crisi si è spostata dalla dimensione finanziaria al
commercio internazionale, dove i volumi si sono abbattuti del 30 per cento. Una
serie di indicatori, se volete aneddotici, empirici, psicologici, sembrano
dirci ora che il crollo si sta fermando ». Anche in Italia? «Anche noi abbiamo
indicatori di questo tipo. C'era stata per la prima volta una riduzione del
traffico postale, e si è arrestata. Come si è fermato il calo del traffico
autostradale e delle merci. Anche la caduta delle entrate fiscali, del-- l'Iva,
è in rallentamento. La dinamica non dice che andiamo bene, ma molto ci dice che
la caduta si sta arrestando. Il mancato maleficio, a volte, nella psicologia
conta più del beneficio. L'Italia è una realtà piuttosto diversa, e meno peggio
di come ci si aspettava che fosse». Quali sono i nostri punti di forza? «È
bellissimo l'articolo di Giuseppe De Rita sul vostro giornale. Concordo in
pieno: la geografia fa la politica, e questo è un paese di 8 mila comuni, senza
grandi città e periferie cariche di tensioni sociali, c'è un welfare dove
all'Inps si aggiunge la famiglia. Quattro milioni di partite Iva sono un
fattore di forza, come lo è un sistema finanziario basato su un tasso di
risparmio straordinario. Il nostro debito pubblico sommato a quello privato, e
abbiamo visto che c'è osmosi tra i due, è pari a quello francese e tedesco.
Forse per qualcuno è una sorpresa, ma da noi per la prima volta il deficit e il
debito corrono meno rispetto all'Europa, la Borsa recupera più delle altre, il
differenziale con i titoli di Stato tedeschi si riduce. L'impressione in giro è
che che ci sia una tendenza al 'buy Italy'. Detto questo, fare previsioni sul
pil è difficile. A febbraio, davanti al meno 2% che ci annunciava Bankitalia,
dissi che erano congetture. Magari il 2%!». Con l'uscita dalla crisi c'è un
rischio d'inflazione? «Quella può essere come dicono in America un'exit
strategy dalla crisi. L'Europa, però, con la Banca centrale e il Trattato, è
costruita contro l'inflazione ed è bene così, perché l'inflazione
redistribuisce ricchezza al contrario». Perché solo tre banche hanno usato i
Tremonti Bond per capitalizzarsi e offrire più credito alle imprese? «Chiamarli
Tremonti Bond è sbagliato. Sono uno strumento europeo, non li ho inventati io.
È un mezzo che allarga la base patrimoniale delle banche e dunque la
possibilità di concedere credito. Ma quando le banche dicono che costa troppo
sbagliano, perché ragionano come se fosse uno strumento di debito. Non è stato
pensato per le banche, ma per le imprese: serve per finanziare l'economia, non
i loro bilanci. C'è il ritardo delle banche, è una responsabilità delle banche,
e questo è il vero costo scaricato sulle imprese». Cui farebbe bene anche
l'accelerazione dei pagamenti da parte dello Stato... «Stiamo andando avanti e
metteremo in campo la Sace (società pubblica di assicurazione dei crediti,
ndr). Però fino a prima della crisi, con gli interessi, il pagamento ritardato
quasi conveniva. La crisi ha accentuato i problemi di liquidità delle imprese,
il risanamento del bilancio fatto dal governo Prodi con la scelta di bloccare i
pagamenti ha inciso molto e poi c'è il commissariamento delle Regioni che non
rispettano i tetti della spesa sanitaria: a partire dal 2007 il governo non dà
più soldi e le Regioni non pagano. La combinazione di questi tre fattori crea
il problema, ma non sono vere le cifre iperboliche che si sentono. L'arretrato
dovrebbe essere di 30 miliardi, quasi tutto concentrato nella sanità. Sono
somme che si scaricano sul deficit e dobbiamo essere prudenti nella gestione.
Anche se dovremo risolvere il problema, perché le imprese hanno ragione». Si
può immaginare un termine oltre il quale scattino sanzioni e non solo interessi
legali? «È una cosa civile, ci stiamo lavorando. Molti di questi pagamenti
dipendono dai governi locali e con la riforma della Finanziaria, per troppi
anni ritardata e ora in arrivo, avremo finalmente un quadro unico di tutti i
bilanci di enti locali e Regioni, uno schema uniforme per tutti. È un passaggio
essenziale anche per la questione dei termini di pagamento». Nei frangenti
della crisi si è discusso del ruolo dei manager e della possibilità di mettere
un tetto ai loro stipendi. Che ne pensa? «L'etica spinge per la moderazione dei
salari, ci sono stati degli eccessi che vanno corretti, ma è difficile. Anche Obama lo
ha detto, ma non è riuscito fino in fondo. Noi stiamo chiedendo a tutti i
manager pubblici di autoridursi gli stipendi. Lo abbiamo chiesto anche alla
Rai, e sembra ci sia qualche consenso». In Germania il governo ha chiesto
garanzie sull'occupazione alla Fiat, in caso di acquisizione della Opel.
Il governo italiano farà lo stesso? «Quando abbiamo dato il bonus per la
rottamazione abbiamo previsto che ci fosse in termini di impegno la
conservazione dei livelli occupazionali in Italia. Abbiamo già posto condizioni.
È giusto, ed è una strada che seguiremo ». È vero che ci sono state tensioni
con Berlusconi e col ministro Brunetta? È di questi giorni lo scontro sulla
class action nel pubblico amministrazione. «I rapporti nel governo sono
straordinari. Brunetta sta facendo bene. È giusto dare degli standard ideali su
cui parametrare lo stato reale, ma non dare l'unico potere ai consumatori. Sono
discussioni normali. In passato ho avuto qualche difficoltà nella scelta di
concentrare la spesa pubblica a Palazzo Chigi. Ora riconoscono tutti che era
giusto concentrare e spendere in modo selettivo. Ci ha permesso tra l'altro di
mettere molti soldi, insieme alle Regioni e questo è un successo dello Stato e
non solo del governo, negli ammortizzatori sociali. Nove miliardi, anche se i
dati dell'Inps ci dicono che rispetto alle ore di cassa integrazione richieste
e autorizzate, il tiraggio reale è stato molto inferiore, 300 milioni di ore su
1,3 miliardi. Sono fatti su cui anche la sinistra, che in autunno ha puntato tutto
sulla crisi, dovrebbe riflettere». Cosa doveva fare? «Non si può scioperare
contro la pioggia. Nella crisi ha commesso un grosso errore politico.
Pretendeva che la discussione partisse da un diktat: ammettete che non avete
capito niente, che avete sbagliato tutto, e fate quello che vi diciamo noi. Non
è così, noi abbiamo cercato di fare le cose giuste e questo risulta tanto nei
voti, nei sondaggi, nelle sedi internazionali, dove la politica economica
italiana è considerata saggia e prudente. Prendete la social card, che tutto
sommato è un elemento marginale della nostra politica. Mi è dispiaciuto molto
che abbiano detto che, con questa, ghettizzavamo i poveri. Le carte acquisti le
hanno fatte Cofferati a Bologna, Penati a Milano, Cacciari a Venezia. Alla sinistra
è mancata la capacità di lettura della realtà. E sta perdendo una gande
occasione: nell'idea riformista c'è il concetto dell'utilità marginale,
discutere per portare a casa qualcosa. Con la Cgil è lo stesso: la logica è
quella del capitolato di resa. Finora a sinistra è stata prevalente la scelta
dell'opposizione fine a sé stessa, ma se vuole è ancora in tempo per rendersi
positivamente utile ai suoi elettori. Evitando che con il passare del tempo si
finisca per pensarci noi». Cosa pensa della politica sull'immigrazione? «Se si
vuol evitare la xenofobia, si deve evitare la formazione del partito opposto,
il partito degli immigrati. Ci vuole equilibrio, proprio nell'interesse degli
immigrati. Se li metti prima degli altri nelle liste per le case popolari o le
prestazioni sociali, non gli fai del bene, perché li metti contro tutti gli
altri. La sinistra non capisce che l'impatto dell'immigrazione è spesso
regressivo, fa più paura a chi ha di meno. Ed è una paura che non va
alimentata, ma ridotta, con saggezza, nell'interesse di tutti». Mario Sensini
( da "Corriere della Sera"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Primo Piano data: 16/05/2009 - pag: 6 I commenti Gli arabi
conquistati dalla missione di Ratzinger DAL NOSTRO CORRISPONDENTE GERUSALEMME
Sì, a loro è piaciuto. «Quando s'è trovato davanti al Muro dice Binsal Khadar,
inviato editorialista di Gulf News, giornale del Bahrein , Benedetto XVI ha
visto un cartello che diceva le sole cose possibili davanti a una simile
mostruosità: abbiamo bisogno di ponti, non di muri. E ha pronunciato le
migliori parole possibili». La sorpresa del viaggio in Terrasanta è questa:
doveva servire a ricucire con gli ebrei, di sicuro ha migliorato i rapporti con
l'Islam. «La gara fra israeliani e palestinesi è stata vinta dai palestinesi»,
riconosce il quotidiano israeliano Haaretz. E basta leggere i commenti degli
opinionisti arabi, per capirlo: «Non per difendere il Papa», titola il suo
editoriale Al Mustaqbal, giornale libanese, dove si ricorda che Ratzinger «non
è un rabbino e neppure un imam», «è stato tirato per il mantello da musulmani
ed ebrei», ma alla fine è stato capace di «un nuovo linguaggio» che «forse non
cancellerà del tutto le parole di Ratisbona», ma di sicuro ha migliorato le
relazioni. È molto piaciuto il richiamo, nella moschea di Amman,
all'espressione coranica del «Dio misericordioso e compassionevole» (tv Al
Arabiya), così un po' dappertutto si trovano opinioni di calore: addio
all'«ostico nemico», benvenuto «Il Papa che a Nazareth canta l'ode alla pace» (
Jordan Times), «il primo Papa che entra nella moschea di Al
Aqsa» ( Al Arab Online), il Santo Padre che «in sintonia con Obama vuole riportare sul giusto binario
una disputa troppo lunga» ( Al Hayat). Unica voce dissonante, Al Jazeera: sarà
anche per questo che, sul volo di ritorno, il Pontefice ha voluto parlare con
un suo giornalista. F. Bat.
( da "Corriere della Sera"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Cronache data: 16/05/2009 - pag: 24 Chicago Aperta la Modern
Wing. Il capo di gabinetto di Obama: capolavoro Vetro e acciaio, il museo «verde» L'ultima opera
americana di Piano DAL NOSTRO INVIATO CHICAGO Era un po' contrariato, ieri
mattina, Renzo Piano. Gli schermi di tela bianca, che filtrano la luce dalle
grandi finestre dell'edificio, erano abbassati. Non che il terzo piano
della Modern Wing del Chicago Art Institute ne risentisse in alcun modo: nella
sala piena di sculture di Brancusi e Giacometti, nessun riflesso ne disturbava
la visione quasi religiosa. Ma quelle cortine oscuravano il rapporto con la
città. Aveva ragione l'architetto a insistere: quando finalmente hanno
cominciato ad alzarsi, lo skyline del Millennium Park è diventato il quadro
naturale della parete. A quel punto Rahm Emanuel ha cominciato ad applaudire:
«Bravo, è straordinario ». Una visita guidata d'eccezione, quella di ieri,
attraverso l'ultima opera americana dell'architetto genovese: a seguirlo in quest'ennesima
combinazione di funzionalità e leggerezza, con il vostro cronista, c'era anche
il capo di gabinetto della Casa Bianca, in libera uscita nella sua città «per
vedere i miei figli e questo capolavoro», come ci ha detto. Ed è stato
interessante cogliere l'interazione tra due diverse concezioni del fare. Quella
politica di Emanuel, architetto di vittorie elettorali e parlamentari. E quella
artistica di Piano, artigiano visionario, costruttore di luoghi, protagonista
di un'architettura che vuole allo stesso tempo funzionare e ispirare. «Un museo
è un oggetto metafisico», diceva l'architetto. «Meta perché? », ribatteva
l'altro. «Perché è senza tempo, qui dentro si contempla e si gode l'arte, oltre
il luogo fisico nel quale si trova», rispondeva Piano. «Giusto, ma qui siamo
comunque a Chicago», osservava Rahm. Frammenti di un colloquio, che coglieva il
punto centrale. Con l'aggiunta della Modern Wing, costata 294 milioni di
dollari e aperta da stamane al pubblico, la città del vento celebra ancora una
volta il suo orgoglio civico: «Chicago spiega Piano è stata la prima città
moderna della nazione, completamente ricostruita dopo il Grande Incendio del
1871 e può ben rivendicare il titolo di primo laboratorio dell'architettura
moderna. Questa è una metropoli forte e fragile allo stesso tempo». Per la
Modern Wing, che aumenta la capacità espositiva del Chicago Art Institute fino
a farlo diventare il secondo maggior museo americano, l'architetto italiano ha
pensato due padiglioni su tre livelli in vetro e acciaio, le mura portanti
esternamente coperte di pietra indiana, separati da una navata: ci sono un
education center al pian terreno, la collezione permanente d'arte contemporanea
al secondo livello, quella d'arte moderna europea al terzo. I due colpi di genio
sono un «tappeto volante» e il ponte. Il primo è un tetto quadrato,
perfettamente in linea con la griglia originaria della città, fatto di lame di
alluminio inclinate e sostenuto da sottili pilastri di ferro, che fa passare la
luce proveniente da Nord e filtra quella da Sud: «Questo è possibile perché la
città è costruita in assi perfette, che l'edificio rispetta. E nel suo tragitto
a Est a Ovest non si sposta mai dalla verticale». Inoltre, il «tappeto volante»
consente un enorme risparmio energetico, aggiungendo la Modern Wing agli altri
progetti «verdi» di Piano. Il ponte pedonale, una lama di metallo lucente lunga
duecento metri, parte dai 9 metri del terzo livello e scende dolcemente verso
il Millennium Park, restituendo la Modern Wing alla città: «Quando lo proposi
al sindaco Daley, mi guardò strano, ma poi si è convinto e ora ne è entusiasta
». Paolo Valentino Interno Una sala, in cui si riflette la città
( da "Corriere della Sera"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Economia data: 16/05/2009 - pag: 29 Il Lingotto L'amministratore
delegato: «La Fiat sarà molto più forte. È una bella impresa. Obama determinate per Chrysler»
Marchionne: il piano Opel è quasi pronto «Sì al tavolo con governo e
sindacati». «Gli operai possono stare tranquilli» DAL NOSTRO INVIATO TORINO Il
tavolo sull'auto, con governo e sindacati, si farà. «E' un impegno che abbiamo
preso, andremo a Roma per affrontare il problema », ha confermato ieri
sera Sergio Marchionne al Salone del Libro, dove ha presentato «La fortuna non
esiste», l'ultimo saggio sull'America di Barack Obama
scritto dal neo direttore della Stampa Mario Calabresi. In precedenza era stata
resa nota la risposta che lo stesso Marchionne ha inviato al ministro
dell'Industria Claudio Scajola, in risposta all'appello sulla «centralità»
delle fabbriche italiane. «La ringrazio - ha scritto tra l'altro
l'amministratore delegato della Fiat al ministro - per le parole di
apprezzamento nei confronti delle iniziative che stiamo portando avanti negli
Stati Uniti e in Europa, con l'obiettivo di assicurare una prospettiva
industriale anche al sistema automobilistico italiano ». C'è dunque la
disponibilità a un incontro, anche se la data non è ancora stata indicata: sarà
fissata «non appena sarà possibile ipotizzare una concreta definizione delle
trattative in corso». Le trattative ovviamente sono quelle in corso con General
Motors, da un alto, e con il governo tedesco, dall'altro, sul destino della
Opel. Il piano della Fiat, ha detto in proposito Marchionne, «è quasi pronto» e
sarà presentato entro il 20 maggio, termine peraltro già noto, indicato a suo
tempo dalle autorità tedesche. Se il disegno andrà in porto, ha aggiunto,
«uscirà una Fiat molto più forte: ci sono pochissime aziende in grado di
aprirsi a livello internazionale come lo stiamo facendo noi». «E' una bella
impresa, speriamo di farcela. Ci stiamo ammazzando per questo...», ha aggiunto.
Nel frattempo dagli Usa arrivava la notizia che General Motors ha fatto passi
avanti nella trattativa con il sindacato dei metalmeccanici, la United Auto
Workers (Uaw), in vista della scadenza del primo giugno, tanto che un accordo
potrebbe essere annunciato già entro la prossima settimana. Nel quadro di un
generale taglio dei costi Gm ha annunciato inoltre che la propria rete di
vendita sarà ridotta nel 2010 di 1.100 unità, cioè del 18%. Un eventuale
accordo per Opel (di cui General Motors è il principale azionista) chiuderebbe
il cerchio delle intese avviate con l'operazione Chrysler, resa possibile, ha
ricordato Marchionne, grazie alla disponibilità del presidente Barack Obama. «Senza di lui l'alleanza non sarebbe stata
possibile». ha ammesso. E ancora: «Noi non abbiamo salvato Chrysler, ma abbiamo
trovato una grandissima opportunità sia per loro che per noi». Infine, per
quanto riguarda il problema della sopravvivenza delle fabbriche italiane, la
Fiat «farà del suo meglio » per cercare di «evitare danni» legati alla
situazione del mercato. «Gli operai possono stare tranquilli: l'impegno lo
abbiamo preso seriamente », ha concluso Marchionne. Giacomo Ferrari
gferrari@corriere.it L'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne,
mostra la prima pagina del quotidiano «Detroit News» con la notizia
dell'offerta del Lingotto per le attività europee del gruppo General Motors
( da "Corriere della Sera"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Lettere al Corriere data: 16/05/2009 - pag: 39 Risponde Sergio
Romano BUSH: LA VITA PRIVATA DI UN PRESIDENTE A RIPOSO A cento giorni dall'insediamento del presidente Obama, sembra che l'ex inquilino della Casa Bianca il presidente
George W. Bush si sia dissolto, solo poche notizie e talvolta curiose. Mi
permetta una sola domanda: lei crede che l'opera di G. W. Bush potrà essere mai
rivalutata dalla storia, e perché, oppure sarà considerato, come sembra essere,
uno dei presidenti più sfortunati che gli Usa abbiano mai avuto. Angelo
Bacchetta angelo.bacchetta@tin.it Caro Bacchetta, C redo che le occupazioni di
George W. Bush siano molto simili a quelle di quasi tutti i suoi predecessori
dopo la fine del loro mandato. La tradizione civile degli Stati Uniti vuole che
il presidente uscente si comporti come una regina madre: rispettata, onorata,
ma priva di qualsiasi influenza sugli affari del regno. Suppongo che stia
scrivendo le sue memorie e programmando la grande biblioteca in cui saranno
depositati i documenti della sua presidenza. Bush non sembra avere le ambizioni
di Clinton e Carter, decisi a occupare uno spazio nella vita pubblica americana.
Preferisce il Texas a Washington e il suo ranch alla Casa Bianca. Sa che i suoi
otto anni alla guida degli Stati Uniti sono materia di continue controversie e
non sembra che abbia l'intenzione di passare il resto della sua vita
combattendo in trincea contro i suoi critici. Nei toni dimessi e discreti delle
sue risposte ai giornalisti, durante l'ultima conferenza stampa, ho intravisto
una certa umiltà. La sua ostentata fede religiosa, negli anni in cui era alla
Casa Bianca, mi è parsa un pericolo per la laicità dello Stato, ma non ho mai
pensato che Bush fosse un impostore e un opportunista. La fede potrebbe
aiutarlo a sopportare pazientemente il coro di critiche che continueranno a
levarsi contro la sua gestione della politica estera e finanziaria. Non è
questa, invece, la linea del suo vicepresidente. Dick Cheney ha deciso a dare
battaglia contro i suoi critici e appare spesso in televisione per difendere la
linea adottata dalla Casa Bianca, anche nel trattamento dei prigionieri
politici. Ma Cheney può permettersi comportamenti che sarebbero poco decorosi
per un ex presidente. Alla sua domanda se Bush possa godere fra qualche anno di
una migliore valutazione rispondo che non ne sarei sorpreso. Per due ragioni.
In primo luogo perché è statisticamente impossibile che un uomo di Stato non
abbia fatto, durante otto anni al potere, qualcosa di buono. In secondo luogo
perché le opinioni pubbliche e gli intellettuali si stancano, prima o dopo,
delle verità consolidate e tendono a rimetterle in discussioni. Per amore di
contraddizione e di novità arriva sempre qualcuno che si propone di dimostrare
come persino gli statisti più giustamente criticati abbiano avuto meriti di cui
occorre tenere conto. Spero tuttavia che nessuno parli di un presidente
«sfortunato ». La parola si addice a coloro che furono travolti da circostanze
incontrollabili. Gli errori di Bush, invece, furono sempre il risultato di
freddi calcoli e meditate strategie.
( da "Corriere della Sera"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Eventi data: 16/05/2009 - pag: 41 L'intervista Per lo scrittore
Gay Talese i media continuano a osservare la realtà con spirito voyeuristico
«Ottimismo o denuncia Ma era tutta ideologia» «La depressione oggi? Nessuno sa
cosa accade davvero» di ALESSANDRA FARKAS «S e non fosse stato per quelle
fotografie e quei poster, i miei genitori non avrebbero neppure scoperto che
l'America era in depressione». Gay Talese, il settantasettenne scrittore
statunitense di origine italiana, autore di best seller quali «Onora il padre»
e «Ai figli dei figli», ha un approccio tutto particolare alle opere esposte da
oggi alla Fondazione Antonio Mazzotta di Milano nell'ambito della mostra «Usa
1929-1939. Dalla Grande Crisi al New Deal». «I miei genitori venivano dalla
Calabria, un tempo Regno delle Due Sicilie, e non conoscevano il significato
della parola 'depressione' perché erano reduci da secoli di fame e povertà,
dall'Impero romano in poi». Che cosa rivelano quelle immagini? «Due visioni
opposte dell'America. I poster erano prodotti dalla propaganda
dell'amministrazione Hoover, e all'insegna dell'ottimismo, promettevano un
futuro industrioso e insieme ricco e felice. Come la religione, anche il
governo serve a promuovere la speranza». Fa male a farlo? «Dico solo che la
Casa Bianca cercò di offuscare la verità che, come si evince dalle drammatiche
foto della mostra, era tutt'altro che rosea ». Il compito di raccontare la
verità spettava dunque ai fotografi? «Non proprio. Per loro la depressione rappresentava
un'opportunità per scattare grandi foto. Ma questi artisti, mossi da ideologia
socialista, sceglievano selettivamente i loro soggetti. In sostanza, scattavano
solo immagini di gente disperata e poverissima per ribadire le loro tesi
prestabilite. Penso a Walker Evans che immortalò la povertà agraria del vecchio
sud». È possibile che la propaganda dei poster cercasse di contro-bilanciare il
pessimismo di quelle immagini? «Certo, perché quelle fotografie ritraggono le
masse sofferenti, capaci di far scoppiare una rivoluzione come in Unione
Sovietica. Negli anni Venti e Trenta, l'America era terrorizzata da questa
prospettiva». Esiste un parallelo iconografico tra la crisi del 1929 e
l'attuale? «Nessuno sa davvero cosa stia accadendo oggi in America a causa del
bombardamento multi-mediatico che per ventiquattro ore al giorno ci ripete che
siamo ripiombati in depressione ». Non è forse così? «Come si spiega allora che
a New York i ristoranti sono tutti affollati ed è impossibile trovare biglietti
per teatri, concerti e cinema? Non crederò a questa crisi finché non vedrò code
di gente per strada in cerca di un lavoro ». I media oggi sono peggiori di
allora? «Lo ribadisco: quei fotografi erano tutti politicizzati e di estrema
sinistra. Oggi i media si scagliano contro Bernie Madoff soltanto per il
bisogno atavico che hanno di individuare un capro espiatorio». Vuol dire che
oggi la stampa svolge male il proprio lavoro? «I giornalisti sono sempre
estranei alla storia che raccontano. Scrivono di povertà e di guerra senza
sentirle nel cuore. Vanno e vengono. Piombano al fronte quello con le bombe
vere o l'altro, fatto di stenti e privazioni assolute e poi ripartono il giorno
dopo, come se nulla fosse. Sono semplici voyeur ». Cinismo? «È la natura della
bestia, c'è chi ha bisogno per sopravvivere di divorare una storia dopo
l'altra, meglio se negativa. Ma ciò era vero anche negli anni Venti e Trenta.
Guardi quelle fotografie: documentavano la povertà? Certo, ma lo facevano in un
modo forzato, teso a farci credere che tutte le persone al mondo stessero
morendo di fame. Ma è semplicemente falso». L'America di oggi è più ottimista
di allora? «Grazie a Barack Obama lo è. Ma negli anni Trenta anche Franklin Delano Roosevelt
inaugurò una nuova era più ottimista e di speranza». Tra cinquanta anni, quali
immagini verranno usate per documentare il nostro tempo? «Penso alla scena a
cui ho assisto proprio ieri: un barbone che dormiva con la faccia affondata
nella terra di un'aiuola, mentre accanto a lui passava un'elegante signorina
tutta in ghingheri in un costoso abito di Balenciaga». Viviamo in un'epoca
amorale? «Ieri passeggiando tra la Nona avenue e la Quarantaduesima strada ho
visto un operaio che su un Caterpillar spostava pietre enormi con una maestria
straordinaria. Gli ho chiesto il numero di telefono e gli ho detto che volevo
scrivere un articolo sulla gente come lui che sa ciò che fa e, anche se
guadagna poco, lo fa con orgoglio e passione. Più che l'amoralità, il problema
del nostro tempo è proprio questo: pochissimi, inclusi gli amministratori
delegati delle banche che guadagnano nove trilioni di dollari l'anno, sanno che
diavolo stanno facendo». \\ Come si spiega che a New York i ristoranti e i
teatri sono tutti affollati? Non crederò a questa crisi finché non vedrò code
di gente per strada in cerca di un lavoro
( da "Corriere della Sera"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Cronaca di Roma data: 16/05/2009 - pag: 5 I progetti di Marrazzo
«Ecco il fotovoltaico nella sede della Regione» La green
economy entra nella Regione come sta accadendo nell'America di Barak Obama: un impianto fotovoltaico e un
impianto di aria condizionata per risparmiare fino al 60% di energia elettrica,
oltre al rifacimento delle facciate sono i tre progetti presentati ieri da
Piero Marrazzo che partiranno nei prossimi mesi nella sede della giunta nei
pressi di piazzale dei Navigatori. Parte così «la trasformazione del
palazzo di vetro in palazzo del sole». «Abbiamo superato i 100 megawatt
prodotti con energie rinnnovabili - spiega Marrazzo - . Al nostro arrivo in
Regione si produceva un solo megawatt. Adesso si punta a 150 megawatt entro il
2009 ed a 600 nel 2010». Il governatore annuncia di voler chiedere «a giugno un
protocollo d'intesa con il sindaco di Roma e i presidenti delle province per
invertire la tendenza energetica negli edifici pubblici. In più chiederò agli
imprenditori della Regione di sottoscrivere un protocollo perchè la nostra
imprenditoria creda nella green economy ».
( da "Corriere della Sera"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Tempo Libero data: 16/05/2009 - pag: 15 Dorothy Circus Gallery
Yes We Can: arriva il Pop Surrealismo «Yes We Can»: lo
slogan che ha accompagnato Barack Obama durante la campagna elettorale per la presidenza degli Stati
Uniti d'America è stato scelto per una mostra collettiva, che sarà possibile
visitare fino al 10 luglio nei locali della Dorothy Circus Gallery, lo spazio
dedicato alle nuove tendenze dell'arte figurativa e in particolare al Pop
Surrealism. E proprio il ritratto di Obama appare
in primo piano tra le opere esposte, sapientemente miscelato a quello di
Abraham Lincoln. L'ha realizzato Ron English, artista quarantenne americano,
considerato l'Andy Warhol dei nostri giorni, che con questo ritratto ha creato
il manifesto per la campagna elettorale di Barack. In tutto, le opere esposte
sono una ventina. Oltre a English sono presenti altri quattro artisti
americani, appartenenti alla corrente del Pop Surrealism: da Camille Rose
Garcia, trentanovenne che vive e lavora a Los Angeles dipingendo mondi che
sembrano uscire da visioni allucinogene, a Ken Keirns, che ricrea un suo
personale American Gothic dal pathos californaino, con dark lady molto
inquietanti e scimmie dagli occhi umani. Kris Lewis propone invece fanciulle
romantiche e tagliatori di boschi, in una atmosfera che ricorda la metà del
secolo scorso, trasformando però l'ingenuità dell'epoca in un messaggio
sottilmente crudele. Infine Francesco Lo Castro, che ha un nome italiano perché
è nato a Catania nel 1976, ma è trapiantato stabilmente in Florida, dopo essere
cresciuto in Germania. I suoi disegni sembrano fotografie in cui i volti sono
alterati o seminascosti da sovrapposizioni di oggetti squillanti. Lauretta
Colonnelli Yes We Can. Dorothy Circus Gallery, via Nuoro 17, tel.06.7021179.
Fino al 10 luglio, dal martedì al giovedì dalle 11 alle 20, venerdì e sabato
dalle 15 alle 20. Ingresso gratuito. Ron English Green Elvis
( da "Corriere della Sera"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Politica data: 16/05/2009 - pag: 13 Il «guru» Self a Roma Il Pd a
«lezione» dallo stratega della Casa Bianca ROMA «Ogni
occasione è buona per ricordare Obama dice Paolo Gentiloni Non perché siamo dei maniaci, ma perché ha
dato un segnale politico fondamentale. E perché ha condotto una campagna
elettorale con novità strepitose». E allora ecco il Pd che prova a capire dalla
viva voce del guru di Obama,
Ben Self, come sia stato possibile che un outsider, un semisconosciuto
senatore dell'Illinois, per di più di colore, sia diventato presidente degli
Stati Uniti. E cosa debba fare il Pd compatibilmente con lo strapotere
berlusconiano per risalire la china nelle urne. Non è la prima volta che il
centrosinistra prova ad affidarsi alle virtù taumaturgiche di un guru della
politica. Ci provò Francesco Rutelli, nella campagna elettorale dell'Ulivo, nel
2001. Chiamò Stanley Greenberg, uno dei più noti consulenti in materia
elettorale, già consigliere di Bill Clinton. Non andò benissimo. Ma questa
volta è diverso, perché il Pd prova a darsi uno sguardo lungo e ad agganciare
la modernità. Self, approdato al Nazareno insieme al collega Dan Thain, è il
fondatore della Blue State Digital. E ce la mette tutta per spiegare le
strategie di comunicazione della campagna, tutte incentrate intorno al sito
mybarackobama.com. I numeri sono impressionanti. «Se Kennedy come ha ricordato
Gentiloni è stato il presidente della tv, Obama è
stato il presidente di Internet». Self e Thain hanno sfruttato al massimo la
potenzialità della rete. Raggiungendo 68 milioni di elettori e raccogliendo
oltre 500 mila dollari online (due terzi del totale). Al centro della strategia
le mail: «Spesso sottovalutate, sono invece il modo migliore per raccogliere
fondi». Per due giorni i due strateghi hanno fatto lezione al Nazareno. Con un
finale di lodi per il rinnovato sito del Pd 2.0, di fronte al capo della
comunicazione online Francesco Verducci e ai bravi e volenterosi ragazzi che si
occupano degli aspetti tecnologici, tra Youdem e sito: da Marco Laudonio a
Stefano Cagelli a Luca Di Bartolomei. Peccato che, come ha ricordato Self, la
tecnologia può ben poco se mancano due elementi essenziali: la forza del leader
(e loro potevano giocare la carta Obama, il Pd Dario
Franceschini). E la forza della passione: e qui la litigiosità della sinistra e
il ben noto autolesionismo non giovano alla causa. Ma, confidando nel futuro,
il partito prova a portarsi portarsi avanti. Gentiloni traccia un primo
bilancio: «Per ora guardiamo con simpatia e un po' di invidia all'America. Oggi
la rete è lo strumento migliore per coinvolgere i volontari e ravvivare la
partecipazione. Spero che si possano attivare contatti con lo staff di Obama per collaborare, confidiamo in belle sorprese nelle
prossime campagne elettorali». Per questa, nel frattempo, bisognerà
arrangiarsi. Alessandro Trocino
( da "Corriere della Sera"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della
Sera sezione: Esteri data: 16/05/2009 - pag: 18 Svolta La decisione attaccata
dai liberal e dalle associazioni umanitarie Nuovo dietrofront di Obama Sì alle corti militari speciali Dovranno processare i
detenuti di Guantánamo DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON Non tutto il
sistema creato dall' Amministrazione Bush per giudicare i presunti terroristi
islamici era da buttar via. Con una decisione che fa già infuriare i circoli
liberal e i gruppi per la difesa dei diritti umani, Barack Obama
ha deciso di tenere in piedi le speciali commissioni militari volute dal suo
predecessore, per un limitato numero di detenuti attualmente a Guantánamo. Ma
il presidente americano ha anche annunciato modifiche sostanziali rispetto al
passato, con l'introduzione di nuove e più forti garanzie legali per gli
imputati. Il presidente, che poco dopo il suo insediamento aveva ottenuto una
sospensione di 3 mesi dell'attività delle commissioni militari per
riconsiderare l'intero approccio al problema, ha chiesto una nuova proroga di
altri 120 giorni, per poter varare la versione rivista e aggiornata del
sistema. Concretamente, come ha spiegato Obama, le
nuove regole assicureranno fra l'altro che «ogni dichiarazione estorta usando
metodi d'interrogazione crudeli, disumani o umilianti non sarà ammessa come
prova nel processo». Inoltre, sarà limitato l'uso dei cosiddetti hearsay, i
sentito dire, in modo che l'onere della prova non ricada più sull'imputato.
Ancora, l'accusato avrà più margini nella scelta dei suoi difensori, ci sarà
più protezione per chi decide di non testimoniare e infine i giudici delle
commissioni militari potranno circoscrivere la loro giurisdizione. «Queste
riforme cominceranno a ripristinare le Commissioni come una legittima forma di
azione giudiziaria, portandole in linea col diritto. E' il miglior modo di
proteggere il nostro Paese, rispettando i nostri valori più profondi», ha detto
Obama in un comunicato. Anticipando le critiche che
certamente si solleveranno dal fronte progressista, il presidente ha cercato di
rivendicare una continuità nella sua posizione, spiegando che le «commissioni
militari sono una tradizione negli Stati Uniti» e che lui in passato ne aveva
appoggiato l'uso, come una strada fra le altre. La sua opposizione al Military
Commission Act dell'Amministrazione Bush, ha spiegato Obama, «era motivata dalla mancanza di
un quadro legale legittimo », che ora invece lui intende fornire. Non basta
questo, però, a mettere Obama al riparo dall'ira dei militanti dei diritti umani. Tanto più che
i repubblicani del Congresso hanno subito applaudito l'annuncio: «E' un passo
in avanti verso il rafforzamento delle nostre politiche di detenzione»,
ha detto il senatore del South Carolina, Lindsey Graham, secondo il quale
nessun detenuto di Guantanamo dovrebbe essere rilasciato negli Stati Uniti. Ma
gli osservatori e gli esperti progressisti parlano di «occasione mancata»,
obiettando soprattutto che le «commissioni militari si sono rivelate
fallimentari». E in realtà, lo stesso presidente nel suo comunicato ricorda che
«in sette anni, sono stati perseguiti solo tre presunti terroristi». «Anche con
le modifiche proposte ha detto Jonathan Hafez, legale dell'American Civil
Liberties Union le commissioni non avranno alcuna legittimità e resteranno una
macchia sul nostro Paese». Paolo Valentino \\ Quello delle commissioni militari
è un sistema difettoso (11 febbraio 2008) Omaggio Il mio numero Barack Obama, 44esimo presidente degli Stati Uniti, sorride nel
Prato Sud della Casa Bianca mostrando il regalo che ha appena ricevuto: la
maglia della squadra di baseball di Philadelphia. I Phillies nel 2008 hanno
vinto le World Series. Anche a Obama, che è di
Chicago, il 2008 ha portato molta fortuna (Ap/Charles Dharapak)
(
da "Corriere della Sera"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
Corriere della Sera sezione: Politica data: 16/05/2009 - pag: 15 L'ultima intervista «Da sindaco imposi la costruzione di una scuola» «Il potere? E' fantasia Una volta ne abusai» Un'ora di conversazione con un filo di voce, una chiacchierata sul potere, sul denaro e sulla storia della sua famiglia. Questa è l'ultima intervista rilasciata al Corriere della sera, poche settimane fa, da Susanna Agnelli. Nessuna richiesta di rivedere il testo. Solo alla fine, sull'uscio di casa, un «mi raccomando» appena sussurrato. ROMA Il salotto azzurro, il silenzio della famosa terrazza che domina Roma: «Lo vede il torrino del Quirinale? Qui siamo più in alto ». Susanna Agnelli abbandona per un attimo le sue letture e si accomoda in poltrona. Andrew Carnegie, miliardario americano, diceva che uno dei segreti della sua ricchezza era la «stimolante scuola della povertà » che aveva frequentato da giovane, cioè l'essere cresciuto in una famiglia povera. Come era la sua famiglia, che rapporto aveva con il denaro? «Non parlare mai né di soldi né di ricchezza, questa era la regola. Per una questione di educazione e anche perché l'argomento è sempre stato un tabù. Da ragazzina, però, ho fatto un doposcuola con i bambini poveri del quartiere, lì ho conosciuto anche la povertà». Un altro miliardario, David Rockefeller, racconta che ha capito il valore del denaro dalla paghetta che gli davano i genitori. Doveva investirne il 10 per cento e darne in beneficenza un altro 10 per cento. Lei da bambina aveva una paghetta? «Mai avuto una lira in tasca. Da bambina e poi da ragazza avevo una governante inglese, miss Parker, ma non mi era permesso entrare in un negozio o fare acquisti di alcun tipo. Tutto quello di cui avevamo bisogno era già in casa e non era concepibile desiderare di acquistare altro. Miss Parker diceva sempre di no e non si discuteva. Ricordo le meravigliose pasticcerie di Torino, le vetrine piene di dolci, non mi era permesso nemmeno di entrare. La famosa miss Parker diceva semplicemente no». Ha mai provato imbarazzo per il suo denaro? «No, perché quando ho potuto ho sempre cercato di aiutare gli altri. Il più grande complimento che ho ricevuto in vita mia è stato quando mi hanno detto: 'Tu sei l'unica persona ricca che non si comporta da ricca'. Era un uomo ma non posso dire chi». Chi deruba una banca è un ladro, chi deruba i correntisti può essere un ottimo e astuto finanziere. Si è più indulgenti con chi ha tanto denaro? «Non credo sia vero. In tanti casi si va a finire in prigione anche perché sei ricco, la colpa può essere nella ricchezza. Tanti giudici, anche italiani, hanno spesso indagato e perseguito con il retropensiero che il denaro fosse una colpa, la ricchezza un fattore negativo da stigmatizzare. Credo che sia altrettanto biasimevole del contrario». Cosa dà più soddisfazione, il denaro o il potere? «Il potere, non c'è dubbio. Nel potere c'è più fantasia. I soldi servono a comprare oggetti, accumulare cose, la villa, la barca, l'elicottero. Con il potere si possono fare 100 mila cose, si sviluppano più fantasie. Il denaro è finito, il potere se è reale tende a non esserlo». Diceva Henry Kissinger che il potere è l'afrodisiaco supremo. Ne conosce di migliori? «Io sì. Ma credo che Kissinger non sbagliasse. Il potere dà piacere, anche tanto, soprattutto a un certo tipo di uomini. Io ho avuto potere da sindaco di Monte Argentario e da ministro degli Esteri. Ma per me l'afrodisiaco migliore è l'amore». L'amore verso il prossimo o l'amore per un uomo? «L'amore per un uomo, e intendo quello fisico. Il sesso senza amore è una cosa tristissima, il sesso con amore è una cosa divina». Ha mai abusato del suo potere? «Forse una volta, da sindaco. Si doveva costruire il porto, chiamai il boss locale, non ricordo chi fosse, e gli dissi che il porto non si faceva senza costruire anche una scuola. Mi rispose che la mia telefonata era concussione. Io gli dissi che poteva pensare quello che gli pareva, ma io volevo la scuola. Alla fine si fecero entrambi e non fui accusata di nulla». «È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che non un ricco salga nel regno dei cieli». Credere in Dio è in contrasto con la ricerca della ricchezza? «Credo in Dio e non sono d'accordo. Basta fare una visita in Vaticano per avere la prova che non è così. Vi si trova ricchezza, tanta, e anche parecchia ricerca del denaro». Il politico di maggior successo è chi dice quel che pensano tutti più spesso e più forte degli altri. Lo sosteneva Franklin Delano Roosevelt. Crede sia vero? «Nel caso di Obama sicuramente, oggi è il politico che dice esattamente quello che la gente vuole ascoltare, e lo dice più forte e meglio degli altri. Bisognerà vedere fra sei mesi». Vale anche per Berlusconi? «Berlusconi è più originale, diciamo così, del nuovo presidente americano. È imprevedibile». Cosa non può comprare lei col denaro? «La dignità. Il denaro può comprare quasi tutto, ma non la dignità di un uomo. Mio fratello Gianni mi diceva che tutti gli uomini sono corrompibili. Pensi all'uomo più irreprensibile che però ha un figlio malato e solo il denaro può trovargli la medicina giusta, e tu hai il denaro che serve a quell'uomo. Puoi comprare tutto con il denaro ma non la dignità». Marco Galluzzo Lorenzo Salvia Telethon La Agnelli insieme a Milly Carlucci
(
da "Stampaweb, La"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Repubblica.it"
del 16-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Repubblica, La"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Repubblica, La"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Repubblica, La"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Repubblica, La"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Repubblica, La"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Repubblica, La"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Stampa, La"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Stampa, La"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Stampa, La"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Stampa, La"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Stampa, La"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Stampa, La"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Corriere della Sera"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Corriere della Sera"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Corriere della Sera"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Corriere della Sera"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Corriere della Sera"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Corriere della Sera"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Stampa, La"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama
(
da "Repubblica.it"
del 17-05-2009)
Argomenti: Obama