CENACOLO  DEI  COGITANTI

PRIMA PAGINA

TUTTI I DOSSIER

CRONOLOGICA

 

Report "Diritti umani"  21 maggio - 2 giugno 2009


Indice degli articoli

Sezione principale: Diritti umani

VENERDI' 22 Ictus oggi CENTRO CONGRESSI MOLINETTE INCONTRA, CORSO BRAMANTE 88/90, ORE 9-1... ( da "Stampa, La" del 22-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: Diritti umani CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 18,30 Incontro con il noto teologo spagnolo José Maria Castillo, in occasione della pubblicazione del libro "La Chiesa e i diritti umani", introduce Franco Barbero. Centro della testa BARLUME, VIA REGGIO 4/M, ORE 18,30 Inaugurazione di "Viaggio al centro della testa.

arte contemporanea nei rolli genova capitale per l'unesco - michela bompani ( da "Repubblica, La" del 22-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: con la performance di Pierpaolo Koss "Diritti umani". Alle 15 e alle 17, a palazzo Spinola di Pellicceria, il concerto del duo Claudio Lugo (sax) Stefano Pastor (violino) con una rilettura jazz della musica barocca. Domenica, alle 11 e alle 16 (piazza De Marini) "Silenzio 33", danza e beat box sul 33° canto della Divina Commedia.

Polesine aperto a tutte le culture ( da "Gazzettino, Il (Rovigo)" del 23-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: Ieri l'assessore a Diritti umani e Pace Tiziana Virgili ha presentato i tanti incontri e occasioni di confronto di cui è punteggiato il territorio «per offrire la possibilità di conoscersi, divertirsi insieme e condividere usi e consuetudini di Paesi differenti dal nostro.

Raimondo (Cocevest) riceve "Croce per la Pace&q ( da "Caserta News" del 25-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: Diritti umani". "In segno di ringraziamento" - ha riferito l'Ambasciatrice della Pace Agnese Ginocchio al Raimondo- "per l'assiduo e costante impegno profuso lungo il corso degli anni, per il servizio e l'attenzione mostrata verso la comunità territoriale ed internazionale, per la difesa del bene comune e la tutela dei valori della Pace e della solidarietà le affido questo piccolo

La linea totale con l'Europa smentita dai fatti ( da "Unita, L'" del 26-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: Politici e quella ONU contro la Tortura e, infine, quella Europea sulla Protezione dei Diritti Umani vietano il respingimento di rifugiati alle frontiere e il rinvio verso i confini di territori in cui la loro vita o la loro libertà siano minacciate a motivo della loro razza o religione, della loro cittadinanza o appartenenza a un gruppo sociale o delle loro opinioni politiche (

Europa e diritti, un film-inchiesta degli studenti del Toschi ( da "Gazzetta di Parma Online, La" del 26-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: interno del progetto Educ (Educazione ai Diritti umani e alla cittadinanza) promosso dalla Provincia di Parma, nell?ambito del Corso in Discipline dello spettacolo dell?Istituto Toschi, esito finale del laboratorio di “Ripresa e regia cinema e tv” coordinato dal docente Mario Ponzi.

Diritti umani, Costa nega l'uso del Porto ( da "Gazzettino, Il (Venezia)" del 26-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: Diritti umani, Costa nega l'uso del Porto Respinta la richiesta di ospitalità, la rete di associazioni punta il dito contro l'ex sindaco Martedì 26 Maggio 2009, Al Porto di Venezia non sbarcano i diritti umani. È polemica aperta fra la Rete diassociazioni "Tuttiidirittiumanipertutti" e il presidente dell?

Domani si presentala ( da "Sicilia, La" del 27-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: Il numero monografico s'intitola "Diritti umani e complessità della conoscenza". L'obiettivo è creare sinergie con il mondo professionale che ha competenza con l'argomento trattato. Interverranno Elio Cappuccio, insegnante e filosofo; Ornella Fazzina, docente; Corrado Giuliano, avvocato;

Carmen Lasorella apre la Festa del Volontariato ( da "Gazzetta di Modena,La" del 28-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: Stasera alle 21 al Teatro Dadà tavola rotonda dal titolo «Diritti umani: dove?». Interverranno la celebre giornalista Rai Carmen Lasorella, e Padre Franco Moretti, direttore di Nigrizia. Modera Chiara Tassi, giornalista. Domani serata danzante in compagnia dei New Condor. Sabato dalle 9 alle 12 visite gratuite di controllo prevenzione melanoma.

La crisi? Bomba a orologeria ( da "Sole 24 Ore, Il" del 28-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: MONDO data: 2009-05-28 - pag: 12 autore: Diritti umani. Il rapporto 2009 di Amnesty International «La crisi? Bomba a orologeria» Michele Pignatelli Una «bomba a orologeria » sociale, politica ed economica. Così Amnesty international definisce la crisi dei diritti umani causata, o quantomeno aggravata, dalla recessione mondiale.

E dal reportage tra Parma e Amsterdam ( da "Gazzetta di Parma (abbonati)" del 28-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: è realizzato all'interno del progetto Educ (Educazione ai Diritti umani e alla cittadinanza) promosso dalla Provincia di Parma, nell'ambito del Corso in Discipline dello spettacolo dell'Istituto Toschi, esito finale del laboratorio di Ripresa e regia cinema e tv coordinato dal docente Mario Ponzi. Perché questo titolo?

Diritti umani, l'allarme di Amnesty International. Migranti, Italia bocciata ( da "Dire" del 28-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: Diritti umani, l'allarme di Amnesty International. Migranti, Italia bocciata ROMA - 'Il mondo è seduto sopra una bomba a orologeria sociale, politica ed economica, innescata da una crisi dei diritti umani'. Questa la fotografia scattata da Amnesty International, che presenta a Londra, Roma e in altre capitali il proprio Rapporto annuale 2009.

Se la crisi nega la dignità ( da "Galileo" del 28-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: esplosiva crisi dei diritti umani”, ha spiegato Christine Weise, presidente della sezione italiana di Amnesty. “La recessione ha coinciso con un aumento delle violazioni dei diritti umani e ha distolto l?attenzione da esse. Prima, i diritti umani erano messi in secondo piano in nome della sicurezza, ora in nome della crisi economica&

Diritti umani visti dagli studenti ( da "Trentino" del 29-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: Diritti umani visti dagli studenti Oggi la premiazione del concorso di Trentino Solidale TRENTO. Oggi, cerimonia di premiazione del concorso sui Diritti Umani, ad ore 15, al teatro dei Salesiani di Trento alla presenza dei partecipanti, degli insegnanti, dei dirigenti scolastici e delle autorità locali e provinciali.

Chiuso il ciclo di seminarisui diritti dei migranti ( da "Sicilia, La" del 29-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: come in queste occasioni venga ripetutamente violata la Convenzione sui Diritti umani, portando esempi di ricorso di alcune associazioni alla Corte di Giustizia Europea. Condarelli si è soffermato sulla normativa europea riguardante le linee di finanziamento per la cooperazione allo sviluppo e alla progettazione sociale.

INTERCETTAZIONI/ GIORNALISTI IN BICI IL 9/6 CONTRO IL DDL ALFANO ( da "Wall Street Italia" del 29-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: su un testo di legge che spinge l'Italia fuori dall'Europa - come dimostrano le ripetute sentenze della Corte dei Diritti umani di Strasburgo - isolandola da un contesto in cui i poteri di controllo democratico del potere, magistratura e stampa, sono i veri parametri su cui si misura il tasso di libertà e democrazia di un Paese".

Mark Steyn ci racconta l'inquisizione islamica a un anno dalla sua gogna ( da "Foglio, Il" del 29-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: la commissione Diritti umani dice di essere una piccola commissione e che deve dare la priorità a Mark Steyn, piuttosto che ai killer delle musulmane. Il prezzo della libertà è una eterna vigilanza e quello che vogliono i movimenti islamici è criminalizzare la vigilanza usando il sistema legale”

Una risorsa per l'Europa l'insegnamento della religione ( da "Libertà" del 30-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: si conferma che la protezione internazionale dei diritti dell'uomo include l'orientamento sessuale e l'identità di genere e si riafferma il principio di non discriminazione, il quale richiede che i diritti umani si applichino allo stesso modo ad ogni essere umano, prescindendo dall'orientamento sessuale e dall'identità di genere".

QUANDO LA MALEDUCAZIONE DIVENTA UNA DITTATURA ( da "Corriere della Sera" del 30-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: La privazione del sonno è una forma di tortura largamente praticata. Tortura: non semplice fastidio. Il diritto di chi vuole dormire viene prima del diritto di chi vuole divertirsi. Punto. Resta però il fatto che disinnescare l'intolleranza è l'unica strada per svelenire il nostro convivere in città.

lo sgalateo di pisani, un libro che fa del bene ( da "Tirreno, Il" del 31-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: Università dello stato di Bahia, in Brasile, nella campagna nazionale "Sos Tortura". L'autore ha richiesto al professor Gino Taparelli, sociologio di origine italiana, docente presso quella università e da anni impegnato nella difesa dei diritti umani con il nucleo bahaino "Tortura nunca mais", di gestire in loco questi aiuti.

Ginocchio ammonisce: "Basta Arroganza" ( da "Caserta News" del 31-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: per il riscatto ed i diritti della nostra terra e per i diritti di ogni singolo cittadino a partire dagli ultimi. Ma per fare questo é necessario possedere in se il senso del fare vera politica di servizio, e trovare risorse umane che siano in grado di ascoltare e di vedere oltre le mura della nostra città, eliminando ogni barriera e paraocchi.

Un'ecatombe non misurata dunque ancora più tragica ( da "Avvenire" del 31-05-2009)
Argomenti: Diritti umani

Abstract: mercoledì al Consiglio per i diritti umani dell'Onu è andato in scena un altro sconfortante spettacolo di accidia politica, conclusosi con una blanda risoluzione che esclude proprio l'apertura di un'indagine sulla violazione dei diritti umani nel conflitto. Non è un caso che il ministro per i Diritti umani di Colombo, Mahinda Samarasingha,


Articoli

VENERDI' 22 Ictus oggi CENTRO CONGRESSI MOLINETTE INCONTRA, CORSO BRAMANTE 88/90, ORE 9-1... (sezione: Diritti umani)

( da "Stampa, La" del 22-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

VENERDI' 22 Ictus oggi CENTRO CONGRESSI MOLINETTE INCONTRA, CORSO BRAMANTE 88/90, ORE 9-18 Convegno "Festeggiamo i 60 anni della Reumatologia dell'Aou San Giovanni Battista - Molinette di Torino. Traguardi e progetti", organizzato dal dottor Enrico Fusaro. Farmacista di reparto CENTRO CONGRESSI DEL LINGOTTO, VIA NIZZA 280, ORE 9-18 Convegno nazionale "Il farmacista di reparto tra aspettative e competenze, modelli e risultati", organizzato dalla Farmacia ospedaliera dell'ospedale Molinette di Torino. I forti INGEGNERIA DELL'AUTOVEICOLO, LINGOTTO, VIA NIZZA 230, ORE 9 Seminario internazionale "La virtù dei Forti", incentrato sulle metodologie e le strategie da adottare per la valorizzazione dei forti militari storici. Escatologia CENTRO STUDI LUIGI PAREYSON, VIA PO 18, ORE 9,30 Convegno "Le cose ultime. Momenti e forme dell'escatologia": il tema dell'escatologia verrà affrontato così come emerge dalle esperienze religiose che sono alla base della nostra cultura, l'ebraismo biblico e quello ellenistico, il cristianesimo nascente e la cultura religiosa tardo-antica. Interverranno esperti come Paolo De Benedetti, Paolo Sacchi, Claudio Gianotto e Aldo Magris. Info 011/6702747 o www.pareyson.unito.it. Mediazione PIAZZA CARLINA, ORE 14,30-17,30 La Camera di commercio di Torino propone il "Tram della mediazione": una vettura del 1932, che attraverserà il centro storico e su cui gli interessati potranno salire gratuitamente per ricevere informazioni sui servizi di mediazione. Il tram e partirà ogni ora e mezza. Info conciliazione.consumatori@to.camcom.it o 011/5716963. Africa contemporanea CENTRO PIEMONTESE DI STUDI AFRICANI, VIA VANCHIGLIA 4/E, ORE 15,30 Luca Jourdan interviene su "Congo, la prima guerra mondiale africana", introduce Fabio Armao. Info 011/4365006 o www.csapiemonte.it. Regio dietro le quinte TEATRO REGIO, PIAZZA CASTELLO 215, ORE 15,30 "Il Regio dietro le quinte - itinerari segreti di un grande teatro d'Opera", visita guidata al teatro. Ingresso 5 euro. Info 011/8815557. Bambole UNITRE, CORSO FRANCIA 27, ORE 16 Inaugurazione della mostra di bambole eseguita dalle allieve del corso "Impariamo a costruire una bambola". La mostra resterà aperta sino al 27 maggio, con orario: 9,30-12 e 15-18. Info 011/4342450 o http://torino.unitre.net. Conoscere la natura LICEO SALESIANO VALSALICE, VIALE THOVEZ 37, ORE 17,30 Conferenza "La biodiversità del mare: una risorsa in pericolo?", interviene Camillo Vellano, docente dell'Università di Torino, associato onorario degli Amici del Museo. Ingresso libero. Info 011/6300611 o 331/660557. Mont Blanc ARCHIVIO DI STATO, PIAZZETTA MOLLINO, ORE 17,30 Lettura su "L'invention du Mont Blanc dans le Royaume de Sardaigne a la veille de la Revolution Francaise", introduzione di Pietro Crivellaro. Organizza il Centre Culturel Français de Turin. Felicità BIBLIOTECA CIVICA DIETRICH BONHOEFFER, CORSO CORSICA 55, ORE 17,30 A conclusione del percorso su filosofia greca e felicità un ciclo di incontri a carattere etico e concreto: scegliere e costruire la felicità. Info 011/4435990. Gatto di strada CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 18 Presentazione del libro "Il compito di un gatto di strada", di e con Margherita Oggero, intervengono Mia Peluso e Giovanni Tesio. Appuntamenti Mip ASSOCIAZIONE ELEUSI, CORSO CADORE 1, ORE 18,30 Incontro "La potenza della musicoterapia nella crescita personale". Info 335/8259364. Diritti umani CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 18,30 Incontro con il noto teologo spagnolo José Maria Castillo, in occasione della pubblicazione del libro "La Chiesa e i diritti umani", introduce Franco Barbero. Centro della testa BARLUME, VIA REGGIO 4/M, ORE 18,30 Inaugurazione di "Viaggio al centro della testa. Storia di un giovane torinese". Info 011/2876652. Fantasmi a Torino PALAZZO BAROLO, VIA DELLE ORFANE 7, ORE 19,50 Un itinerario alla scoperta di noti fantasmi. Costo 10 euro. Info e prenotazioni 011/853670 o www.barburin.com. Notte all'Egizio MUSEO DELLE ANTICHITA' EGIZIE, VIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE 6, ORE 20,10 Un egittologo esperto nella didattica museale per l'infanzia accompagna, dopo il tramonto, bambini e genitori in un affascinante viaggio nel tempo alla scoperta dei segreti più nascosti delle mummie conservate al Museo. Partenze scaglionate alle 20,10; 20,30; 20,50; 21,10; 21,30 e 21,50. Costo 5 euro. Prenotazione obbligatoria. Info 011/4406903 o info@museitorino.it. Karma CIRCOSCRIZIONE SANTA RITA, CORSO ORBASSANO 192/A, ORE 20,30 Conferenza pubblica "La legge del Karma", per conosce le Legge che governa i destini dell'Umanità. Info 348/4127082. Adolescenza CENTRO DI PSICOLOGIA E DI PSICOTERAPIA, CORSO MEDITERRANEO 70, ORE 20,30 Serata di formazione gratuita per docenti e genitori sul tema dell'adolescenza e in particolare sulle implicazioni psicologiche della valutazione di genitori e insegnanti. Iscrizione on line all'indirizzo http://www.psicologiatorino.it/index.php?option=com_content&task=view&id=47&Itemid=28. Info 338/8222716. Arte e psicologia GAM, CORSO GALILEO FERRARIS 30, ORE 20,45 Conferenza "Mi sono innamorato di una statua. Il perturbante nell'arte", interviene Graziella Magherini, presiede Claudio Grasso, intervengono Michele Avigliano, Paolo Berruti e Anna Piantanida. Ingresso gratuito. Obama UNIONE CULTURALE FRANCO ANTONICELLI, VIA BATTISTI 4/B, ORE 21 "Gli Usa di Obama: una vera svolta?", la discussione prende spunto dal recente volume di Stefano Rizzo, "La svolta americana. Cronache dalla fine del bushismo". Intervengono Stefano Rizzo, Giovanni Borgognone, Francesco Tuccari Presenta Manfredo Montagnana. Info 011/5621776 o www.unioneculturale.org. Medicina tibetana ASSOCIAZIONE NUOVEVIE, VIA VESPUCCI 6/G, ORE 21 "Medicina tibetana" il dottor Dawa Tzering farà una presentazione di cosa è la medicina tibetana e come può aiutarci. Nel corso della serata presenterà anche i corsi che terrà il prossimo anno presso l'associazione Nuovevie. Info nuovevie@associazionenuovevie.org o 011/5684191. Festival di batteria CENTRO CULTURALE PRINCIPESSA ISABELLA, VIA VEROLENGO 212, ORE 21 Per il quinto anno consecutivo appuntamento col Festival della Scuola di Alessia Mattalia, la più nota batterista donna d'Europa. Quest'anno, oltre alle consuete esibizioni dal vivo degli allievi e dell'ensemble percussionistico della scuola, un ospite d'eccezione: Alfredo Ponissi. Info e prenotazioni 011/4435507. Oltre Stura MUSEO DEI LAVANDAI, STRADA BERTOLLA 113, ORE 21 Conferenza dal titolo "L'Oltre Stura - Abbadia , Villaretto, Falchera , Bertolla - negli anni del percorso di unificazione dell' Italia", a cura dell'associazione Officina della Memoria. Ingresso gratuito. Info www.comune.torino.it/circ6. Gigi Meroni CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 21 L'Associazione culturale Pubblico-08 presenta "Le voci del tempo", con Mao, Marco Peroni e Mario Congiu "So much younger than today. Un viaggio nell'Italia di Gigi Meroni". Guerra in casa SEDE FAI, CORSO PALERMO 46, ORE 21 Assemblea "La guerra in casa. Dall'Afganistan a Torino. L'occupazione e il controllo militare del territorio". Info 338/6594361. Speleologia CAI-UGET, GALLERIA SUBALPINA, ORE 21 Serata di presentazione dello stage di speleologia "Esplorare il buio", che avrà luogo dal 30 maggio al 2 giugno. SABATO 23 Ictus oggi CENTRO CONGRESSI MOLINETTE INCONTRA, CORSO BRAMANTE 88/90, ORE 9-18 Convegno "Festeggiamo i 60 anni della Reumatologia dell'Aou San Giovanni Battista - Molinette di Torino. Traguardi e progetti", organizzato dal dottor Enrico Fusaro. Diogene CORSO REGINA MARGHERITA ANGOLO VIA XX SETTEMBRE, ORE 10 "Antiche pietre, recente laterizio. L'area del Duomo e delle Porte Palatine "vestita di nuovo". Restauri e discutibili innesti nel tessuto della città più antica. Les Halles torinesi nel segno di Fuksas. La Dora che è e che fu", accompagna l'architetto Clara Palmas. Adesione libera e gratuita. Info www.italianostra.to.it. Mediazione PIAZZA CARLINA, ORE 10-17,30 La Camera di commercio di Torino propone il "Tram della mediazione": una vettura del 1932, che attraverserà il centro storico e su cui gli interessati potranno salire gratuitamente per ricevere informazioni sui servizi di mediazione. Il tram e partirà ogni ora e mezza. Info conciliazione.consumatori@to.camcom.it o 011/5716963. Counseling ASSOCIAZIONE OM SHANTI, CORSO DANTE 43, ORE 10-18 Consulenza individuale gratuita dedicata a tutte le persone che stanno vivendo una crisi per problemi relazionali legati al lavoro, alla vita di coppia e familiare ed in generale a tutte quelle problematiche relazionali che non si riescono a superare. Prenotazione necessaria. Info 011/6505542 o info@om-shanti.it. Il notaio BIBLIOTECA CIVICA PRIMO LEVI, VIA LEONCAVALLO 17, ORE 10-13 Servizio di consulenza gratuita al cittadino a cura del Consiglio Notarile di Torino, dei distretti riuniti di Torino e Pinerolo, in collaborazione con Assessorato al Bilancio e Assessorato alla Cultura della Città di Torino. Info 011/4431262. Scopriteatro TEATRO CARIGNANO, PIAZZA CARIGNANO, ORE 10, 11, 12, 15, 16 E 17 Per conoscere il nuovo volto del Teatro Carignano, tornato all'antico splendore dopo un restauro imponente e completato a tempo di record, la Fondazione del Teatro Stabile di Torino propone un ciclo di visite guidate, aperte a tutti coloro che sono interessati a scoprire o riscoprire la sala cittadina. Ingresso 3 euro. Info e prenotazioni 011/5176246 o www.teatrostabiletorino.it. Incontri ScienzAttiva COMPLESSO IL FORTINO, STRADA DEL FORTINO 20, ORE 10-18 Incontro "Le quattro chiavi del piacere", giornata introduttiva di avvicinamento alle tecniche, ai metodi e ai contenuti dei corsi successivi. Info 347/3878228 o info@psicologiadelpiacere.it. Manifattura tabacchi EUT 6, VIA SAN GAETANO DA THIENE 6, ORE 10-12 Visita guidata "Manifattura tabacchi e Borgo Regio Parco", a cura dell'associazione Officina della Memoria. Evento gratuito, con prenotazione obbligatoria. Info 011/2424323 o www.comune.torino.it/circ6. A casa di Kha MUSEO DELLE ANTICHITA' EGIZIE, VIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE 6, ORE 10,30 Percorso pensato per i più piccoli, che in compagnia dei genitori verranno accompagnati da esperti egittologi alla scoperta della vita quotidiana ai tempi dei faraoni. Costo 3,50 euro, è consigliata la prenotazione. Info 011/4406903 o info@museitorino.it. Costruire giocando BORGO MEDIEVALE, PARCO DEL VALENTINO, ORE 10,30 E 15,30 "Costruire giocando. Mani e materia: portami con te", sarà proposta la realizzazione, con varie stoffe e materiali, di una borsa da pellegrino, uno dei simboli tipici del viandante che percorreva le strade medievali (bambini da 6 a 12 anni). Info 011/4431710. Visite guidate MAO, VIA SAN DOMENICO 9-11, ORE 11,30 E 16,30 Servizio di visite guidate, costo 3 euro. Al mattino visita alla galleria Himalaya, al pomeriggio alla galleria Asia Meridionale. È consigliata la prenotazione. Info 011/4436928. Area gioco LARGO MONTE TABOR, ORE 12 Inaugurazione dell'area gioco: aperitivo e intervento del gruppo storico "La lavandera ed ij Lavandé d'Bertula". La talpa Caterina PIACCA CARDUCCI, ORE 14,30-19 Il cantiere della stazione della metropolitana Carducci sarà aperto al pubblico. Un'occasione in cui tutti potranno valutare lo stato di avanzamento dei lavori e vedere la talpa Caterina appena giunta in stazione. La visita alla stazione Carducci verrà allietata da musica e degustazioni. L'evento è realizzato da Gtt grazie alla collaborazione della Città di Torino, delle Circoscrizioni 8 e 9 e delle Associazioni Commercianti di via Nizza. Letture archeologiche CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 15 Vallon. Una villa romana nel territorio della capitale degli Helveti, con Clara Agustoni, modera Sandro Caranzano, interviene Chiara Defilippis. Fisarmoniche FOLK BAR, STRADA CUORGNÈ 74, ORE 15 Esposizione di fisarmoniche "Teknofisa Vercelli" ed esibizioni musicali live. Info 011/2621698. Medico e cittadini POLIAMBULATORIO GRUPPO LARC, CORSO VENEZIA 10, ORE 15,30 Conferenza del ciclo incontri del medico con i cittadini: "Prevenzione senologica per la donna: quando è opportuno preoccuparsene?", interviene Renato Bocchini. Ingresso libero. Info 011/2486216 o www.larc.it. Intorno alla mostra PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20, ORE 15,30-18,30 "Arte bimbo", atelier concepito con l'intento di far vivere il Museo come uno spazio divertente ed emozionante dove è possibile scoprire i grandi capolavori dell'arte attraverso il gioco. La merendina è gentilmente offerta dalla Centrale del Latte di Torino. Info e prenotazioni 011/5711820. Incontriamoci BIBLIOTECA CIVICA PRIMO LEVI, VIA LEONCAVALLO 17, ORE 16 Appuntamenti periodici proposti dal Tavolo ex Ceat: la Festa dei vicini, con proposte per grandi e piccini. Info 011/4431262. Pomeriggio multietnico SCUOLA SECONDARIA UMBERTO SABA, VIA LORENZINI 4, ORE 16 Happening multietnico organizzato dalla scuola, in collaborazione con la Circoscrizione 5 e la Provincia di Torino: durante l'incontro, animato da giovani e adulti di oltre 16 nazionalità con spettacoli di video-poesia, musica e danze, si potrà visitare una mostra di costumi tradizionali e assaggiare cibi delle tradizioni culinarie delle diverse nazionalità. Info 011/4435547. Depressione OFFICINA DELLA MENTE, CORSO MONCALIERI 389, ORE 16 Conferenza gratuita "L'altra depressione, dalla patologia alla dipendenza", approcci e cure per una patologia sempre più presente nelle nostre vite. Info e prenotazione obbligatoria 347/2666402 o info@officinadellamente.net. Incontri Lut CENTRO STUDI TEOSOFICI, VIA ISONZO 33, ORE 17 "Plotino e la metafisica della luce", conferenza a cura di Leonardo Sola. Teosofia SOCIETÀ TEOSOFICA ITALIANA, VIA PINELLI 78/A, ORE 17 Riunione con tema "I Miti: la discesa agl'Inferi", a cura di Enzo Pisciuneri. Svizzera CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 18 CarLa Agustoni parlerà di "Vallon (Svizzera): una villa romana nel territorio degli antichi Elvezi", per il ciclo delle conferenze mensili dell'Associazione Amici del Museo di Antichità di Torino. Info 338/4621470. Intorno alla mostra PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20, ORE 18,30 Visite fisse per singoli. La visita non richiede prenotazione, massimo 25 persone. Info 011/5711820. Torino d'autore CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 19,15 Un percorso nella Torino Letteraria che termina a Palazzo Graneri della Roccia con letture, musiche a cura del Teatro della Caduta. Info e prenotazioni 011/535181 o resguide@turismotorino.org. Fantasmi a Torino PALAZZO MADAMA, PIAZZA CASTELLO, ORE 19,15 Un itinerario alla scoperta di noti fantasmi. Costo 10 euro. Info e prenotazioni 011/853670 o www.barburin.com. Monginevro Mon Amour VIA MONGINEVRO TRA CORSO TRAPANI E PIAZZA SABOTINO, ORE 19,30-24 Sotto un'ampia tensostruttura coperta, fruibile anche in caso di pioggia, Festa da Bal con Sina dansoira, nell'ambito di "Saperi e Sapori del Territorio", con musica, cena e danze. Info e prenotazioni info@ilrunch.biz o 333/1712682. DOMENICA 24 Festa dello Sport PARCO ITALIA 61, ZONA PALAVELA, ORE 8,30-18 La Circoscrizione 9 invita tutti i cittadini a partecipare alla "Festa dello Sport 2009", organizzata dall'Associazione Kappadue con la collaborazione delle associazioni e realtà sportive del territorio. Gare podistiche all'interno del parco di 4 e 10 Km, dimostrazione di scuola calcio, torneo dimostrativo di tennis, dimostrazione attività di basket e volley, un torneo dilettantistico di bocce, esibizioni di capoeira, tai chi chuan, combattimento celtico, roller, lotta greco romana e libera, tiro con l'arco e danza sportiva. Info 011/4435938. DrovettiPedalaTorino SCUOLA DROVETTI, VIA BARDONECCHIA 34, ORE 8,30 Pensando ai gravi danni subiti dal comparto scolastico abruzzese, insegnanti ed alunni della Scuola Media Drovetti hanno pensato di organizzare una pedalata per le vie della città, al seguito della gara podistica "CorriTorino". Quota minima di partecipazione 2 euro per i ragazzi e di 10 euro per gli adulti. Info 011/7496274. Intorno alla mostra PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20, ORE 9,30-19,30 Gli Ateliers del Faraone: mostra didattica, frutto della creatività dei piccoli artisti delle scuole che hanno partecipato agli ateliers della Sezione Didattica della Fondazione. Info 011/5711820. Incontri ScienzAttiva COMPLESSO IL FORTINO, STRADA DEL FORTINO 20, ORE 10-18 Incontro "Gli ostacoli al piacere: blocchi corporei e limite di vitalità", si individuano le modalità che corporeamente impediscono fluidità, benessere e piacere e si praticano esercizi che mirano a sciogliere tensioni croniche e ad aumentare il livello di vitalità. Info 347/3878228 o info@psicologiadelpiacere.it. Meditazione universale CENTRO DELL'UOMO - ONLUS, VIA SERVAIS 92 INT. 149, ORE 10,30 Il contatto con la Luce e l'Armonia Celestiali: la più elevata forma di meditazione, alla base delle maggiori filosofie e religioni mondiali, un'esperienza pratica alla portata di tutti. Info 335/6876189. Porte aperte Smat IMPIANTO POTABILIZZAZIONE, CORSO UNITA' D'ITALIA 235/3, ORE 14-18,30 Possibilità di visitare l'impianto di potabilizzazione del fiume Po. I visitatori nel percorso guidato saranno condotti anche all'interno del nuovo Centro Ricerche presso il quale sono stati realizzati progetti quali l'"acqua spaziale" e i "sommelier dell'acqua" e vengono elaborati sistemi e tecnologie di trattamento per la potabilizzazione e la depurazione delle acque e per il monitoraggio qualitativo delle risorse idriche. Info 011/4645033. Appuntamenti mip ASSOCIAZIONE ELEUSI, CORSO CADORE 1, ORE 15 Incontro "Psicologia ed emozioni: promuoviamo il benessere". Info 349/7130735. Giochiamo con Bes MUSEO DELLE ANTICHITA' EGIZIE, VIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE 6, ORE 15 Laboratorio "Giochiamo con Bes", dedicato alle famiglie: itinerario tematico seguito da un'attività di laboratorio, ciascuno della durata di un'ora. Costo 6 euro + biglietto del Museo. Durante il laboratorio verrà fornito un foglio di rame a testa, con il quale verrà creato un amuleto con la tecnica dello sbalzo. I manufatti realizzati saranno lasciati in dono ai partecipanti. Prenotazioni allo 011/4406903 o a info@museitorino.it. Premio Sergio Nicola ECOMUSEO URBANO 6° CIRCOSCRIZIONE, VIA SAN GAETANO DA THIENE 6, ORE 15,30 Consegna del "Premio Sergio Nicola", con uno spettacolo di intrattenimento per tutti gli intervenuti. Le opere partecipanti alla premiazione rimarranno esposte presso l'Ecomuseo fino al 4 giugno. Info 334/2034206, dalma.ferrino@alice.it o www.premiosergionicola.it. Famiglie PALAZZO MADAMA, PIAZZA CASTELLO, ORE 15,30 "Aria di festa": feste di compleanno, feste di carnevale, matrimoni, come venivano organizzate quando a Torino si viaggiava in carrozza?. Info 011/4429911. Giardino di lettura MAUSOLEO DELLA BELA ROSIN, STRADA CASTELLO DI MIRAFIORI 148/7, ORE 16 Attività per bambini dai 6 ai 10 anni. Info 011/4429847. Sipario 0-12 CENTRO CULTURALE PRINCIPESSA ISABELLA, VIA VEROLENGO 212, ORE 16 Animazione teatral-musicale liberamente ispirata a "Contro tutte le bandiere!" di Sebastiano Ruiz Mignone, per bambini e famiglie. Info e prenotazioni 011/4435507. Arte orientale MAO, VIA SAN DOMENICO 9-11, ORE 16 Servizio di visite guidate, costo 3 euro: visita a tutte le collezioni. È consigliata la prenotazione. Info 011/4436928. Visita guidata PALAZZO MADAMA, PIAZZA CASTELLO, ORE 16 "Diciotto secoli d'arte", visita al Palazzo ad ai capolavori delle collezioni. Info 011/4429911. Feste barocche PALAZZO MADAMA, PIAZZA CASTELLO, ORE 17 Visita guidata alle Feste Barocche. Costo 3 euro. Info e prenotazioni 011/4429911. LUNEDI' 25 Atmosfere esplosive CEIPIEMONTE, CORSO REGIO PARCO 27, ORE 9-13 E 14-17,15 Seminario "Direttiva 94/9/Ce Atex Atmospheres Explosive", i principali adempimenti previsti per l'utilizzo di apparecchi e sistemi di protezione in atmosfere potenzialmente esplosive. A pagamento, previa iscrizione. Info 011/6700619. Moda senza età TEATRO ALFIERI, PIAZZA SOLFERINO 2, ORE 15 Il corso "L'Estetica in ogni Età" dell'Unitre organizza una sfilata di moda femminile e maschile; in programma siparietti di cabaret; coordina Anna Maria Righini. Info 011/4342450 o http://torino.unitre.net. Espanol BIBLIOTECA CIVICA CESARE PAVESE, VIA CANDIOLO 79, ORE 17-19 Lettrici e lettori si incontrano in biblioteca per conversare in spagnolo. Info 011/4437080. Europee SERMIG, PIAZZA BORGO DORA 61, ORE 17 I cittadini europei del Piemonte incontrano i candidati della circoscrizione nord-ovest al Parlamento europeo. Info mfe_to@bussola.it. Terrorismo globalizzato CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 17 Centro Unesco di Torino presenta "I pomeriggi dell'archivio tesi - Edizione 2009": presentazione della tesi "Il terrorismo nel mondo globalizzato: un'analisi economica", a cura della dott.ssa Nathalie Herrera, intervengono Mario Deaglio e Maria Paola Azzario. Incontri del lunedì ASSOCIAZIONE LUCA AUROBINDO CAPOSIO, VIA BIANZE' 28/A, ORE 17,30-19,30 Corso di psicosintesi tenuto da Rina Oddone, Marco Balbi e Giuliano Caposio: "L'arte della memoria III". Un secolo di sport BIBLIOTECA CIVICA A. PASSERIN D'ENTRÈVES, VIA G. RENI 102, ORE 17,30 "E continuano a chiamarlo calcio", di Gigi Garanzini, storie e personaggi di un gioco geneticamente modificato. Info 011/4435290. Music BodyFitness BODY & SOUL, VIA VEZZOLANO 12, ORE 17,30 Music BodyFitness, è la danza del corpo libero, un'occasione per liberare le proprie tensioni muscolari ed ansie nervose, per smaltire malessere e chili di troppo. Presentazione del corso, su prenotazione. Info 346/1503736. Apertura gratuita CENTRO DELLA NORMA, VIA ASSISI 6, ORE 18-19 Centro aperto gratuitamente per il "Progetto di sostegno, aiuto e di salvaguardia del benessere di ciascuno". Ingresso gratuito. Crisi CENTRO CONGRESSI TORINO INCONTRA, VIA NINO COSTA 8, ORE 18 La Compagnia delle Opere del Piemonte in collaborazione con la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino e grazie al contributo di Credito Piemontese, organizza il convegno "Affrontare la crisi, rilanciare l'impresa". Info e iscrizioni segreteria.soci@cdopiemonte.it o 011/5611737. Donne e Università RETTORATO UNIVERSITA', VIA PO 17, ORE 18 Inaugurazione della mostra "La donna e l'Università", un viaggio alla scoperta del mondo femminile. La mostra sarà visitabile fino al 19 giugno, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17. Cavour CENTRO PANNUNZIO, VIA MARIA VITTORIA 35/H, ORE 18 Umberto Morelli e Luisa Cavallo terranno la quinta conferenza del ciclo "Cavour prepara il Piemonte al 1859", sul tema "Cavour per un'Italia laica in un'Europa unita", introduzione di Francesco Spiga. Info www.centropannunzio.it. Colloqui del lunedì CENTRO STUDI PIEMONTESI, VIA OTTAVIO REVEL 15, ORE 18 Daniele Bolognini, Gistavo Mola di Nomaglio e Chiara Povero presentano il libro "Memorie della Venerabile Madre Maria del Beato Amedeo Vercellone, Clarissa Cappuccina del Monastero di Nostra Signora del Suffragio di Torino". Info 011/537486 o www.studipiemontesi.it. Macchine invisibili CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 18 Presentazione del libro "Le macchine invisibili", di e con Piero Bianucci, interviene Angelo Raffaele Meo. De André CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 18 Presentazione del libro "Come una specie di sorriso", un romanzo dedicato a Fabrizio De André, di e con Brunella Lottero, intervengono Luigina Dagostino e Mariella Fabbris. Appuntamenti Mip SEDES SAPIENTIAE, VIA BIDONE 31, ORE 18,30 Incontro "Verso la nascita di una nuova mente: gravidanza e periodo prenatale". Info 338/8169170. Pilates walk PARCO DELLA COLLETTA, ORE 18,45 Pilates walk è un programma di Slim Pilates, ma in movimento, prevede esercizi del Pilates classico prevalentemente in piedi o seduti, con camminata ritmica ed energy walking. Incontro dimostrativo. Info 346/2412183. Concerto di Primavera TEATRO COLLEGIO SAN GIUSEPPE, VIA ANDREA DORIA 18, ORE 20,15 "ChanSong", concerto di Primavera organizzato dalla Socrem di Torino. Ingresso gratuito previ prenotazione dei posti. Info 011/5812370. Lettura scenica CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 21 "Ombre in blu" di e con Andrea Paschetta, introduce Marco Molinari, letture di Gisella Bein, regia a cura di Assemblea Teatro. MARTEDI' 26 Circolazione prodotti CENTRO CONGRESSI TORINO INCONTRA, VIA NINO COSTA 8, ORE 9-13 Seminario "Libera circolazione dei prodotti nell'UE - Il nuovo quadro normativo comunitario per le imprese". La partecipazione è gratuita, previa iscrizione tramite il sito http://www.promopoint.to.camcom.it/iniziative. Info 011/5716340. Marocco - Italia CENTRO CONGRESSI TORINO INCONTRA, VIA NINO COSTA 8, ORE 9,30-16 La Camera di commercio di Torino , con Intesa Sanpaolo e Promos Milano, organizza un evento/incontro per le aziende piemontesi, in occasione della visita a Torino di una delegazione guidata dal Ministro per l'Industria del Marocco. Info 011/5716363 o desk.estero@to.camcom.it. Se non sai non sei BIBLIOTECA CIVICA CESARE PAVESE, VIA CANDIOLO 79, ORE 15 Progetto a sostegno della formazione permanente degli adulti, con laboratori di informatica per la terza età a cura di Spi-Cgil e Auser. Info 011/6062203. Visita guidata ARCHIVIO DI STATO, VIA PIAVE 14, ORE 16 Adei Wizo propone la visita guidata alla nuova sezione dell'Archivio di Stato, con la guida di Isa Ricci. Il notaio BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO, LUNGO DORA AGRIGENTO 94, ORE 16,45-19,45 Servizio di consulenza gratuita al cittadino a cura del Consiglio Notarile di Torino, dei distretti riuniti di Torino e Pinerolo, in collaborazione con Assessorato al Bilancio e Assessorato alla Cultura della Città di Torino. Info 011/4420740. 1848 BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 17,30 "Il 1848: seminario sul Risorgimento", a cura dI Panis. Info 011/4439604. Marthe Moumié CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 17,30 In occasione delle iniziative a sostegno della Staffetta di Donne contro la violenza sulle Donne "Un dovere davanti alla storia": in onore di Marthe Moumié, proiezione del documentario "Morte a Ginevra - L'avvelenamento di Fèlix Moumié" e lettura di alcuni brani dal libro "Victime du colonialisme francais. Mon mari Félix Moumié", intervengono Aurora Tesio, Laura Onofri, Ignace Audifac e Patrizia Donadello. Fiori e aromi BORGO MEDIEVALE, PARCO DEL VALENTINO, ORE 17,30 Workshop "Fiori e aromi al giardino medievale", lezione a cura di Edoardo Santoro: giardino aromatico, giardino ornamentale. Info 011/4431714. Polli CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 18 Presentazione del libro "Polli per sempre", di e con Bruno Gambarotta, interviene Paola Mastrocola. Impressionismo CENTRO PANNUNZIO, VIA MARIA VITTORIA 35/H, ORE 18 Claudia De Feo, Paola Guarini (docenti di Storia dell'Arte), Franco Mazzilli (docente di Filosofia) e Attilio Piovano (musicologo e critico musicale) parleranno sul tema "Pittura, musica e filosofia dell'Impressionismo", introdurrà Franco Mazzilli. Info www.centropannunzio.it. Cafè Torino CIRCOLO DELLA STAMPA, CORSO STATI UNITI 27, ORE 18 Convegno "Torino: Eurogeneration lives here. Giovani stimoli per il Vecchio Continente", si parlerà di Europa, ma anche di come questa si intreccia, oramai sempre più spesso, con il Piemonte e il suo capoluogo di provincia, e giovani relatori racconteranno le loro storie di successo, o semplicemente il loro modo di intendere la società paneuropea. Info http://torino.cafebabel.com. Conferenze Esprimersi SEDE UNITRE, CORSO FRANCIA 27, ORE 21 Incontro "I disturbi della memoria: quando preoccuparsi", interviene Daniela Leotta, coordina Patrizia Donà. Ingresso libero. Info 011/4343700. Serata Dravelli CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 21 Simonetta Benozzo, Gianni Carretta Pontone, Michele Di Mauro, Luciana Littizzetto, Riccardo Lombardo, Germana Pasquero, Beppe Tosco e Andrea Zalone in "Serata Dravelli", durante la quale verrà presentato "La soavissima discordia dell'amore", di e con Stefania Bertola. Etica della formazione SEDE UCID, VIA DEI MILLE 22, ORE 21 Incontro "Etica della formazione: G8 e nuovo scenario del lavoro", interviene Francesco Profumo. Info 011/8122083. MERCOLEDI' 27 Obesità CENTRO CONGRESSI MOLINETTE INCONTRA, CORSO BRAMANTE 88/90, ORE 9-13 Congresso "Il Progetto obesità Piemonte / Medici di Medicina Generale Asl TO1. Un modello di integrazione tra Specialisti e Mmg", sulla base del Piano regionale Sorveglianza e Prevenzione obesità, organizzato dalla dottoressa Augusta Palmo e dalla Rete delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica (SDNC) della Regione Piemonte. Codice contratti COLLEGIO SAN GIUSEPPE, VIA SAN FRANCESCO DA PAOLA 23, ORE 9 Seminario "Codice contratti. Criteri di selezione delle offerte e verifica delle offerte anomale". Al termine del seminario sarà rilasciato a tutti i partecipanti un attestato di frequenza. Info www.csa-torino.it. Traffico di perfezionamento CEIPIEMONTE, CORSO REGIO PARCO 27, ORE 9-13 Ciclo di incontri "Problematiche fiscali e doganali negli scambi con l'estero". A pagamento, previa iscrizione. Info 011/6700619. Non solo libri PUNTO PRESTITO GABRIELE D'ANNUNZIO, VIA SACCARELLI 18, ORE 9,30 Incontri di lettura e attività creative per adulti. Info 011/4439350. Gli Appuntamenti CENTRO CONGRESSI UNIONE INDUSTRIALE, VI FANTI 17, ORE 10 Appuntamento dedicato agli "Animali parlanti: ultime frontiere della narrativa?", durante l'incontro i due relatori presenteranno i loro ultimi libri: Margherita Oggero "Il compito di un gatto di strada" e Bruno Gambarotta "Polli per sempre". Assinform 2009 LINGOTTO FIERE, VIA NIZZA 294, ORE 10 Presentazione del rapporto Assinform 2009, la più autorevole indagine annuale sull'Ict, giunta alla sua 40° edizione. Intervengono Ennio Lucarelli, Luigi Mastrobuono, Renato Bellavita, Carlo Bonomi e Giancarlo Capitani. Info www.assinform.it. Visite guidate MAO, VIA SAN DOMENICO 9-11, ORE 16,30 Servizio di visite guidate, costo 3 euro. Visita alla galleria Giappone. È consigliata la prenotazione. Info 011/4436928. See you BIBLIOTECA CIVICA CESARE PAVESE, VIA CANDIOLO 79, ORE 17-19 "See you @ your library", lettrici e lettori si incontrano in biblioteca per conversare in inglese. Info 011/4437080. Contatore POLITECNICO, CORSO DUCA DEGLI ABRUZZI 24, ORE 17 "Autopsia di un contatore di energia elettrica", lezione-spettacolo di Vittorio Marchis, con musiche di Giorgio Li Calzi. Info www.vittoriomarchis.it. Croce Rossa CONVITTO UMBERTO I, VIA BLIGNY 1/BIS, ORE 17 Per il ciclo "Parliamo di Risorgimento: 1849 -1859 il decennio di preparazione", lo storico Paolo Edoardo Fiora tiene la conferenza "1859 - 2009. La Croce Rossa: origini e attività". Ingresso libero. Info 011/9310236. Relazione gemellare SCUOLA DELL'INFANZIA, CORSO BENEDETTO CROCE 21, ORE 17,30-19,30 Gruppo di discussione "La relazione educativa e la relazione gemellare", rivolto a genitori o altri familiari di bambini gemelli, condotti da Patrizia Tescaro. Info 011/4426349. Sexaginta EDUCATORIO DELLA PROVVIDENZA, CORSO TRENTO 13, ORE 17,30 Presentazione del libro "Sexaginta. I sessant'anni: gioventù o vecchiaia ?", interviene l'autrice Giuliana Cordero, letture a cura di Carlo Enrici, coordina Francesco Rosso. Mercoledì dell'Accademia CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 17,30 "Le molte anime della linguistica", interviene Gaetano Berruto, a cura dell'Accademia delle Scienze di Torino. Info 011/5620047. Matilde Serao CENTRO PANNUNZIO, VIA MARIA VITTORIA 35/H, ORE 18 Per il ciclo "Storia del giornalismo italiano del '900", Mara Pegnaieff parlerà di "Matilde Serao giornalista". Info www.centropannunzio.it. Dal Nilo al Po CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 18 "I musei raccontano altri mondi. Dalle rive del Nilo alle sponde del Po", interviene Renato Grilletto. In Inglese BIBLIOTECA CIVICA A. PASSERIN D'ENTRÈVES, VIA G. RENI 102, ORE 18,15 Incontri in lingua inglese, condotti da Antonella Del Torchio. Info 011/4435290. Pilates walk PARCO DELLA COLLETTA, ORE 18,45 Pilates walk è un programma di Slim Pilates, ma in movimento, prevede esercizi del Pilates classico prevalentemente in piedi o seduti, con camminata ritmica ed energy walking. Incontro dimostrativo. Info 346/2412183. Sapori d'Egitto MUSEO DELLE ANTICHITA' EGIZIE, VIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE 6, ORE 20,30 E 21,30 È un percorso serale in museo a porte chiuse che verte sull'alimentazione nell'Antico Egitto. In compagnia di un'egittologa, si incontrano tutti i reperti inerenti al tema. Al termine del percorso, nello Statuario, il Mastro Birraio del Birrificio Torino offre una degustazione di birra egizia, ispirata a quella dei faraoni e accompagnata da assaggi a tema. Prenotazioni allo 011/4406903 o a info@museitorino.it. Music BodyFitness BODY & SOUL, VIA VEZZOLANO 12, ORE 20,30 Music BodyFitness, è la danza del corpo libero, un'occasione per liberare le proprie tensioni muscolari ed ansie nervose, per smaltire malessere e chili di troppo. Presentazione del corso, su prenotazione. Info 346/1503736. Progetto Salute 2009 OSPEDALE SAN GIOVANNI, VIA CAVOUR 31, ORE 20,45 Ciclo "Ecologia materiale e spirituale", incontro "In che modo la comprensione spirituale orienta la nostra vita", interviene Ermis Segatti. Info 011/9874917 o 328/2171027. Apertura gratuita CENTRO DELLA NORMA, VIA ASSISI 6, ORE 21 Appuntamento con gli artisti del laboratorio "La teoria presupposta più importante: il segreto dei segreti verrà svelato a pochi", con Ernesto Rinaldi. Ingresso gratuito. Ipnosi CENTRO STUDI OLISTICI BRAHMA VIDYA, VIA VANDALINO 82/28, ORE 21 Conferenza "Le progressioni ipnotiche" conduce il Dott. Stefano Bovero. Ingresso gratuito. Info 011/4119849 o 334/3145040. Angolo dell'avventura SERMIG, VIA BORGO DORA 61, ORE 21,30 Proiezione de "Il viaggio fantastico", relaziona il Centro Studi di Torino. Info www.angolodellavventuraroma.com/regioni/piemonte/piemonte.htm. GIOVEDI' 28 Ascoltare BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO, LUNGO DORA AGRIGENTO 94, ORE 10-13 Una cultura dell'ascolto. La presenza psicologica a scuola", convegno organizzato in collaborazione con la Circoscrizione 7 sui risultati dell'attività degli sportelli di ascolto svolta nelle scuole secondarie di primo e secondo grado della Circoscrizione. Info 011/4420740. Diaframma SPAZIO AGILE, VIA MADAMA CRISTINA 27, ORE 13-14 Incontro ad ingresso libero e gratuito condotto dall'Ostetrica Paola Lussoglio, per saperne di più sul diaframma contraccettivo, di nuovo in distribuzione in Italia insieme alle creme contraccettive. Info 329/4087849 o www.paolalussoglio.it. Teatro degli abitanti CASCINA MARCHESA, CORSO VERCELLI 141, ORE 14,30 PresentazIone del Centro a cura del Coordinamento di Teatrocomunità; proIezIone del video "Di Ciro il Modernista e di altre avventure" prima parte; performance teatrale e intervallo con merenda. Si riprende alle 16,30 con una tavola rotonda tra le Associazioni che si occupano di progetti territoriali introduce la coordinatrice della 4 commissione della Circoscrizione 6; alle 18 proIezIone del video "Di Ciro il Modernista e di altre avventure" seconda parte, e "Gli abitanti si raccontano.". Dopo l'aperitivo, alle 19,30 musica e danze organizzate dal gruppo di musicisti del progetto "Voci del Mediterraneo". Info 011/4367463 o info@teatrocomunita.it. Africa contemporanea CENTRO PIEMONTESE DI STUDI AFRICANI, VIA VANCHIGLIA 4/E, ORE 15,30 André Mary interviene su "L'indigenizzazione dei pentecostalismi africani", introduce Roberto Beneduce. Info 011/4365006 o www.csapiemonte.it. Invecchiare bene CENTRO INCONTRI REGIONE PIEMONTE, CORSO STATI UNITI 23, ORE 15,30 L'Università della Terza Età organizza l'Incontro su "Come invecchiare bene facendo del movimento", intervengono Flavia Cavalero, Biagio Ingignoli, Marco Pianotti, Angiolamaria Notario Ferrero, coordina Gian Franco Billotti. Info 011/4342450 o http://torino.unitre.net. Vibrazioni meccaniche ISTITUTO NAZIONALE DI RICERCA METROLOGICA, STRADA DELLE CACCE 91, ORE 16 Mauro Zucca e Paolo Emilio Roccato terranno il seminario dal titolo "Materiali magnetostrittivi per il controllo delle vibrazioni meccaniche". Arte contemporanea BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 17,30 Leggere l'arte contemporanea, in collaborazione con il Castello di Rivoli Museo d'arte contemporanea, incontri condotti da Alessia Giorda: Body Art. Info 011/4438604. Civiltà darwiniana MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI, VIA GIOLITTI 36, ORE 17,45 Nell'ambito delle iniziative sulla mostra "La scimmia nuda. Storia naturale dell'umanità", Simone Pollo tiene la conferenza "Civiltà darwiniana. Perché l'etica non può (e soprattutto non deve) fare a meno di Darwin". Ingresso libero. Info www.mrsntorino.it. Medicina antroposofica SUPERCIBARIUS, VIA DOMODOSSOLA 9, ORE 18 Conferenza sulla medicina antroposofica, a cura del Dott. Corrado Bertotto. Info e prenotazioni 011/7509973. Lavoro al cinema CIRCOSCRIZIONE 5, VIA STRADELLA 192/D, ORE 18 Per "Lavoro al cinema alla Cinque", incontro "La svolta dell'ottobre 1980", con proiezione di "Fiat Autunno '80", di Pier Milanese e Pietro Perotti, e "Signorina Fiat", di Giovanna Boursier; intervengono Pietro Perotti e Mariangela Rosolen. Feste a Torino CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 18 Con Clelia Arnaldi e Franca Varallo, ciclo di conferenze in occasione di Feste Barocche; a cura di Palazzo Madama e del Centre Culturel Français de Turin. Ora d'arte PALAZZO MADAMA, PIAZZA CASTELLO, ORE 18 Appuntamento settimanale per scoprire un'opera di Palazzo Madama raccontata da chi è a quotidiano contatto con le collezioni: "Foglie, fiori e animali di terracotta: l'architettura prende vita", interviene Carlotta Margarone, storica dell'arte. Costo 3 euro. Info e prenotazioni 011/4429911. Tommaso d'Aquino SALA CONFERENZE, VIA ARNALDO DA BRESCIA 22, ORE 18,15 "Possibilità e limiti dell'educazione. Il problema educativo in Tommaso d'Acquino": l'educatore al servizio dell'educando, interviene Raffaele Rizzello. Info 011/3133162. Arte contemporanea FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO, VIA MODANE 16, ORE 18,30 Per il ciclo "Dialoghi sull'arte contemporanea" si parla di pittura: Francesco Bonami incontra lo stilista Antonio Marras; interviene l'artista Glenn Brown. Info 011/3797600 o www.fondsrr.org. Intorno alla mostra PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20, ORE 18,30 Conversazioni d'Egitto "L'Aton. Aspetti della religiosità ai tempi di Akhenaton", a cura di Enrico Ferraris. Tagliandi numerati distribuiti in biglietteria a partire dalle 17. Info 011/5711820. Streghe a Torino CHIESA SAN DOMENICO, VIA SAN DOMENICO, ORE 18,45 Un itinerario tra Inquisizione, roghi, tribunali e forche. Costo 10 euro. Info e prenotazioni 011/853670 o www.barburin.com. Risonanza magnetica POLIAMBULATORIO GRUPPO LARC, CORSO VENEZIA 10, ORE 19,30 Conferenza rivolta ai medici: "Nuove prospettive in risonanza magnetica". Info 011/2486216 o www.larc.it. Poesia orale CASCINA ROCCAFRANCA, VIA RUBINO 45, ORE 20,30 Primo campionato di Poesia Orale, girone di qualificazione: i poeti si sfideranno a suon di versi, e potranno scegliere se recitarle o declamarle usando costumi di scena, o accompagnandosi con uno strumento. Sarà il pubblico a decretare i 2 finalisti che accederanno alle fasi finali in programma a Bologna nel mese di luglio. Iscrizioni aperte; info 340/3479570 o postapoeti@libero.it. Ingresso gratuito. Cena per single AMBHARABAR, VIA BORGODORA 10, ORE 20,45 Cena con musica soft per conoscere nuove persone; dopo cena con musiche e balli. Info e prenotazioni 333/1511703. Leggere le montagne CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 21 Letture spettacolo condotte dai giornalisti specializzati e scrittori Enrico Camanni, Linda Cottino, Roberto Mantovani, ognuno dei quali presenterà al pubblico una montagna simbolo (Cervino, K2, Tre Cime di Lavaredo), attraverso una personale chiave di lettura. Capire la pittura CENTRO CONGRESSI UNIONE INDUSTRIALE, VI FANTI 17, ORE 21,15 L'esperto Simone Baiocco parlerà di "Verso il Manierismo tra Asti e Casale: da Gandolfino da Roreto a Pietro Grammorseo". Sarà fatto omaggio ai partecipanti del volume illustrato sulle opere affrontate. MOSTRE Montagne della frutta MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA, PIAZZALE MONTE DEI CAPPUCCINI 7 La mostra "Le montagne della frutta. Etichette 1900-1960" presenta una selezione di centosessanta etichette di cassette per la frutta a tema montano, selezionate tra le duecentocinquanta conservate tra le molte collezioni del Centro Documentazione del Museo Nazionale della Montagna di Torino: un'angolazione inedita da cui osservare il mondo dell'alta quota. La mostra è visitabile fino all'8 novembre, con orario 9-19, dal martedì alla domenica. Info 011/6604104 o www.museomontagna.org. Prova a volare OFFICINE GRANDI RIPARAZIONI, CORSO CASTELFIDARDO 18 La mostra "Prova a volare. La simulazione di volo dai primi aeroplani all'esplorazione spaziale" è visitabile dal 1° maggio al 14 giugno, con orario 10-19, ingresso a 5 euro, ridotto a 3 euro. Info 011/710049. Vallette CENTRO COMMERCIALE VALLETTE-VERBENE, VIA DELLE VERBENE 11 La mostra "Tutta un'altra storia... La storia del quartiere Vallette attraverso le sue immagini" sarà aperta fino al 16 giugno, con oraio: martedì-venerdì 8,30-13 e 15,30-19,30; sabato 8-19,30. Visite guidate sulla storia del quartiere domenica 24 alle 10 e domenica 7 giugno alle 17. Info 011/4431612. Donna e Università BIBLIOTECA FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA, VIA PO 17 La mostra evento "La donna e l'Università. Un viaggio alla scoperta del mondo femminile: inserimento nel contesto sociale, donne riformatrici, donne all'università, il rapporto tra gli studenti", è visitabile dal 26 maggio al 19 giugno, con orario 9-17. Info www.amiciunito.it o 011/6604284. I Piffetti MUSEO ACCORSI, VIA PO 55 Prorogata fino al 14 giugno la mostra "I Piffetti della camera delle meraviglie", due mobili inediti del "primo ebanista del Re" provenienti dalla donazione Laura Volpi Ottolini. Orario da martedì a domenica, ore 10-13 e 14-18,30; lunedì chiuso. Info 011/837688 int. 3. Serenant et Illuminant PALAZZO BAROLO, VIA CORTE D'APPELLO 22 È stata prorogata fino al 2 giugno la mostra "Serenant et Illuminant. I grandi libri illustrati per l'infanzia della SEI (1908 - 2008)", a cura di Pompeo Vagliani. Orari lunedì - venerdì dalle 9,30 alle 12,30 e domenica dalle 15,30 alle 18,30. Ingresso libero. Info 011/3716661. Tutte le mostre MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI, VIA GIOLITTI 36 La mostra "La scimmia nuda. Storia naturale dell'umanità" è aperta fino al 10 gennaio; fino al 31 maggio si può visitare l'esposizione di quadri di Marco Ramasso "Le poetiche della natura"; "Cosa sono le nuvole?", fotografie di Mario Lanzardo sono visibili fino al 31 maggio. Inoltre si possono visitare le mostre permanenti "Museo storico di zoologia", "Arca" e "Mineralia 2". Orario 10-19 tutti i giorni, chiuso il martedì. Info 011/4326354 o www.mrsntorino.it. Thyssenkrupp CIRCOSCRIZIONE 5, VIA STRADELLA 192 La mostra fotografica sulla tragedia ThyssenKrupp "Chi muore al lavoro" è visitabile fino al 31 maggio, dal lunedì al venerdì, con orario continuato dalle ore 10,30 alle 17,30. Ingresso gratuito. Info 011/4435507. Evoluzione dell'auto MUSEO NAZIONALE DELL'AUTOMOBILE, CORSO MASSIMO D'AZEGLIO 15 La mostra "L'evoluzione dell'automobile", un nuovo appuntamento dedicato alla storia dell'automobile, sarà visitabile fino al 27 settembre, con orario, dal martedì alla domenica 10-18. Info 011/6599872. Esposizioni 2009 TURINGARDEN, STRADA DEL MAINERO 64 Fino al 6 giugno "Selezione di rose antiche e moderne per amatori e collezionisti". Info www.turingarden.it o vietti@turingarden.it. Chapeau ISTITUTO D'ARTE PASSONI, VIA DELLA ROCCA 7 L'esposizione "Chapeau! I cappelli di Popy Moreni. Paris" è apprezzabile fino al 30 settembre, col seguente orario: lunedì e martedì, 9-16; mercoledì - venerdì, 9-13; sabato 9-12. Info 011/8177377. Feste barocche PALAZZO MADAMA, PIAZZA CASTELLO La mostra "Feste barocche. Cerimonie e spettacoli alla corte dei Savoia tra Cinque e Settecento", sarà visitabile fino al 5 luglio, con orario: martedì-sabato 10-18, domenica 10-20, chiuso lunedì. Info 011/4433501 o www.palazzomadamatorino.it e www.fondazionetorinomusei.it. Costituzione MUSEO DIFFUSO DELLA RESISTENZA, CORSO VALDOCCO 4/A La mostra "I giovani e la Costituzione. Disegni, laboratori, performance e videoinstallazioni" sarà visitabile fino al 21 giugno, con orario martedì - domenica, ore 10-18; giovedì 14-22; lunedì chiuso. Info www.museodiffusotorino.it. Scatole di latta BIBLIOTECA DELLA REGIONE PIEMONTE, VIA CONFIENZA 14 La mostra "Immagini di Torino e del Piemonte attraverso le scatole di latta" ospita circa 100 scatole di biscottifici, fabbriche di cioccolato e torrone, pasticcerie torinesi e piemontesi, realizzate tra i primi del '900 e gli anni Trenta e appartenenti alla preziosa, e più vasta, collezione raccolta nel corso degli anni dalla signora Silvie Mola di Nomaglio. La mostra è visitabile fino al 29 maggio, dal lunedì al venerdì ore 9-13 e 14-16. Info 011/5757371. Akhenaton PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20 Fino al 14 giugno sarà visitabile la mostra "Akhenaton. Faraone del sole". Info 011/5711888 o www.palazzobricherasio.it. VARIE Estate alla Lido PISCINA LIDO, VIA VILLA GLORI 21 Per il periodo estivo la piscina sarà aperta col seguente orario: dal 23 maggio al 31 luglio, dal lunedì al sabato 13-19; domenica e festivi 10-19; da sabato 1° agosto a domenica 13 settembre, lunedì e martedì 13-19, da mercoledì a domenica 10-19. Info 011/4435830. Geometri in biblioteca BIBLIOTECHE CIVICHE, WWW.TORINOFACILE.IT/SERVIZI I geometri sono a disposizione per offrire consulenza gratuita ai cittadini, fino al 30 giugno, grazie all'iniziativa del Collegio dei Geometri di Torino e Provincia. I geometri saranno a disposizione su appuntamento nelle biblioteche civiche Villa Amoretti (corso Orbassano, 200 - 011/4438604), Cesare Pavese (via Candiolo, 79 - 011/443.7080), Primo Levi(via Leoncavallo, 17 011- 443.1262), Italo Calvino (Lungo Dora Agrigento, 94 - 011/442.07.40), Luigi Carluccio (via Monte Ortigara, 95 - 011/442.8790) e Dietrich Bonhoeffer(corso Corsica, 55 - 011/443.59.90). Visite guidate ASLTO, CORSO SVIZZERA 164, TEL. 011/4393821 Visite guidate alle strutture sanitarie in occasione della Giornata dei Servizi Pubblici Locali; calendario: il 28 maggio visita al Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell'Ospedale Amedeo di Savoia, ore 9-13; al Reparto Dialisi dell'Ospedale S. Giovanni Bosco, ore 10-12 e 14,30-16,30 e al Reparto di Ortopedia e proiezione del filmato sulle nuove tecniche operatorie, dell'Ospedale Maria Vittoria, ore 14,30-15,30. Le visite sono guidate e a numero chiuso su prenotazione. Info 011/4393843.

Torna all'inizio


arte contemporanea nei rolli genova capitale per l'unesco - michela bompani (sezione: Diritti umani)

( da "Repubblica, La" del 22-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

Pagina XIX - Genova Arte contemporanea nei Rolli Genova capitale per l´Unesco MICHELA BOMPANI «La Liguria potrebbe essere la sede della prima edizione delle giornate nazionali dedicate in Italia ai siti Unesco, un progetto in fase avanzata del ministero per i Beni Culturali, che potrebbe partire proprio da Genova, nel marzo 2010» l´annuncio è dell´assessore al Turismo della Regione, Margherita Bozzano, alla vigilia del week-end dedicato al sito Unesco di Genova, la teoria di quarantadue palazzi dei Rolli. La Regione ha appena finanziato il progetto "Rolli" elaborato dal Sistema turistico locale (Stl) del Comune, con la Fondazione per la Cultura e l´associazione Rolli con 320.000 euro fino alla fine del 2010, per valorizzare e promuovere il patrimonio genovese dell´umanità. E nel finanziamento rientra la nascita a Palazzo Ducale di una stanza "virtuale", in cui si potrà camminare ed entrare nei palazzi incoronati dall´Unesco. Domani e domenica saranno "Rolli days": dalle 10 alle 19, diciotto palazzi della città antica ospiteranno installazioni e opere di arte contemporanea, performance di danza, concerti di musica contemporanea e barocca, ma anche degustazioni. Collezionisti privati e sedici gallerie d´arte genovesi, torinese, milanesi, bolognesi presenteranno le opere degli artisti delle proprie "scuderie", dal grande scultore indiano Anish Kapoor (palazzo Pallavicini, via XXV aprile) ai densi frammenti di corpi di Ruben (palazzo Tursi), dal cortocircuito video-sonoro di "Fenomenologia dello spirito" di Giuliano Galletta (palazzo Di Negro, via Ponte reale) alle "città liquide" di Virginia Monteverde (palazzo Tursi). Performance e concerti partono alle 11.30, domani, in via Garibaldi: con la performance di Pierpaolo Koss "Diritti umani". Alle 15 e alle 17, a palazzo Spinola di Pellicceria, il concerto del duo Claudio Lugo (sax) Stefano Pastor (violino) con una rilettura jazz della musica barocca. Domenica, alle 11 e alle 16 (piazza De Marini) "Silenzio 33", danza e beat box sul 33° canto della Divina Commedia. Per la prima edizione di "Rolli days" (negli anni passati si erano svolte iniziative di un solo giorno dedicate), domani e domenica, dalle 10 alle 17.30, ogni mezz´ora, partiranno visite guidate, gratuite, dal bookshop di via Garibaldi, curate da Itinera, alla scoperta degli antichi palazzi che dal 1500 erano iscritti, per il loro prestigio e soprattutto per quello dei loro proprietari, negli elenchi (rolli) delle dimore degne di accogliere gli ospiti eccellenti di Genova. «Stiamo lavorando perché si moltiplichino, durante l´anno, gli appuntamenti che vedano protagonisti i Rolli», spiega Anna Castellano, presidente di Stl: tutti i week-end si svolgono visite guidate ai palazzi e, dall´estate, al bookshop di via Garibaldi si potrà noleggiare una video-guida, che permetterà non soltanto di essere accompagnati nel dedalo della città antica a caccia dei tesori Unesco, ma mostrerà capolavori e sale interne di palazzi privati, non accessibili. «L´accostamento palazzi dei Rolli ed arte contemporanea permette una nuova lettura, reciproca, dei luoghi e delle proposte artistiche - spiega l´assessore alla Cultura del Comune Andrea Ranieri - è la strada giusta per entrare nella globalità senza perdere la specificità». Anche il Civ di via Balbi e quello del Carmine parteciperanno alla festa, solleticati da Confesercenti che è membro dell´Stl, con iniziative espositive artistiche e commerciali.

Torna all'inizio


Polesine aperto a tutte le culture (sezione: Diritti umani)

( da "Gazzettino, Il (Rovigo)" del 23-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

Polesine aperto a tutte le culture Virgili: «Opportunità per conoscersi» Sabato 23 Maggio 2009, La terza edizione di "Una cultura mille culture" l'itinerario interculturale sostenuto dalla Provincia per un Polesine aperto verso la mondialità che, senza pregiudizi, contrasti la deriva di intolleranza verso cui sta scivolando il Paese, si presenta quest'anno con una ricca agenda di appuntamenti. Il clou tra maggio e giugno con le altre date spalmate durante l'estate e nell'ultima parte dell'anno. Ieri l'assessore a Diritti umani e Pace Tiziana Virgili ha presentato i tanti incontri e occasioni di confronto di cui è punteggiato il territorio «per offrire la possibilità di conoscersi, divertirsi insieme e condividere usi e consuetudini di Paesi differenti dal nostro. Il programma - ha precisato l'assessore - è stato predisposto grazie alla proficua collaborazione offerta dai Comuni, dal Cpt, dalla Caritas, dal'Ater e dalle tante associazioni di volontariato che aderiscono». Una rappresentanza era ieri in Provincia per testimoniare la comunanza di intenti tra le iniziative dell'assessorato provinciale e gli sforzi che il mondo del volontariato fa per essere sempre dalla parte degli ultimi e di chi chiede sostegno. Maggio è il mese della mondialità, celebrazione giunta alla 14. edizione iniziata l'8 maggio e che si concluderà ala fien del mese. Giovedì intanto è già iniziato il progetto pilotas che vede in prima linea la Dante Alighieri teso all'approfondimento della lingua e della cultura italiana. Lunedì 25 maggio alle 17 il secondo appuntamento del progetto con la proiezione del film "A tu per tu con il Delta del Po" in Accademia dei Concordi. Sempre lunedì alle 11 al Teatro Studio di viale Oroboni, spettacolo teatrale per le superiori "Hijab o del confine". Ad Arquà e Bosaro dal 29 maggio al 2 giugno, è in programma la quarta edizione del "Meeting raduno internazionale tra arte e cultura africana". Importante la data del 20 giugno quando a Rovigo in piazzetta Annonaria si terrà la festa interculturale che quest'anno sarà dedicata al diritto d'asilo nella giornata internazionale dei rifugiati. A Badia dal 4 al 12 luglio si terrà la 26. edizione del Festival dei popoli dal titolo "Cambiare si deve" curata dal Centro di documentazione. La Festa dei popoli si terrà dall'11 al 13 settembre anche a Occhiobello mentre il 12 settembre in via Baruchello a Rovigo è in programma la Giornata dei vicini, festa europea dei vicini intitolata "Meglio vivere insieme". Infine altri appuntamenti sono previsti a ottobre mentre a dicembre in data da decidere verrà presentato in Accademia dei Concordi il 19. rapporto statistico sull'immigrazione curato dalla Caritas Migrantes. Franco Pavan

Torna all'inizio


Raimondo (Cocevest) riceve "Croce per la Pace&q (sezione: Diritti umani)

( da "Caserta News" del 25-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

Lunedì 25 Maggio 2009 Raimondo (Cocevest) riceve "Croce per la Pace" PREMIAZIONI | Grazzanise A conclusione del lungo corso avviato nel 2008 di formazione politica, di educazione ad una cittadinanza consapevole e responsabile promosso dal Cocevest (Comitato per la celebrazione degli eventi storici) culminato con la consegna degli attestati a tutti i giovani corsisti, é seguita la cerimonia di investitura e di consegna della prestigioso riconoscimento della "Croce Internazionale per la Pace" conferita al presidente dell' Associazione Coceverst prof. Raffaele Raimondo, ex dirigente scolastico e giornalista, da parte dell'Ambasciatrice internazionale per la Pace Agnese Ginocchio, ospite e relatrice all'ultimo incontro del Cocevest dal titolo: "Dove va il mondo?", nel corso del quale la testimonial della Pace ha lanciato l'appello rivolto ai candidati sindaci e politici dal titolo: "Costruiamo le città dei Diritti umani". "In segno di ringraziamento" - ha riferito l'Ambasciatrice della Pace Agnese Ginocchio al Raimondo- "per l'assiduo e costante impegno profuso lungo il corso degli anni, per il servizio e l'attenzione mostrata verso la comunità territoriale ed internazionale, per la difesa del bene comune e la tutela dei valori della Pace e della solidarietà le affido questo piccolo e grande segno di contraddizione e di vittoria". L'ambasciatrice della Pace ha poi delegato il dott. Vito Gravante, capogruppo consiliare di opposizione del comune di Grazzanise presente all'incontro, ad investire il prof Raffaele Raimondo della Croce della Pace, in segno di vicinanza a questa martoriata terra devastata dal disastro ambientale di Ferrandelle e dalla piaga della camorra. " Le amministrazioni comunali - ha riferito la Tetsimonial della Pace- devono impegnarsi al massimo e camminare insieme ai cittadini per il rilancio del basso Volturno. Costruiamo insieme le città dei Diritti affinché Grazzanise, S. Maria la Fossa e tutta la provincia di Terra di lavoro si possa trasformare in "Terra per la Pace e la Giustizia". Noi non vi lasceremo soli, vi sosterremo in questa battaglia di civiltà per il riscatto del sud, perché è giunta l'ora di riportare Speranza e fiducia e futuro ad ogni cittadino di questa terra , ma per questo c'é bisogno di impegno civile da parte di ciascuno e di lotta ad ogni forma di illegalità". Alle parole della testimonial della Pace davanti ad un emozionatissimo Raffaele Raimondo investito della Croce della Pace, consegnata alla memoria del 17mo anniversario della Strage di Capaci, é seguito un fortissimo applauso di consenso da parte di tutti i presenti e dei corsisti del Cocevest".

Torna all'inizio


La linea totale con l'Europa smentita dai fatti (sezione: Diritti umani)

( da "Unita, L'" del 26-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

La «linea totale» con l'Europa smentita dai fatti ITALIA-RAZZISMO è promossa da Siamo in linea totale con le direttive europee e il diritto internazionale». «In quei barconi, di profughi, non c'è praticamente nessuno... forse uno su dieci» (Silvio Berlusconi). Altro che uno su dieci: i dati dello stesso ministero dell'Interno dicono che il titolo di rifugiato è stato riconosciuto al 35% degli oltre 36 mila migranti sbarcati nel 2008. Secondo una ricerca condotta da A Buon Diritto, molti provengono da situazioni di guerra o di guerra civile: sono di origine curda (7,3%), somala (12,3%), palestinese (11,5%) o irachena (8,3%). E poi quei respingimenti sono davvero «in linea totale» con il diritto internazionale? La Convenzione sui Rifugiati del 1951, il Protocollo del 1967, la Convenzione sui Diritti Civili e Politici e quella ONU contro la Tortura e, infine, quella Europea sulla Protezione dei Diritti Umani vietano il respingimento di rifugiati alle frontiere e il rinvio verso i confini di territori in cui la loro vita o la loro libertà siano minacciate a motivo della loro razza o religione, della loro cittadinanza o appartenenza a un gruppo sociale o delle loro opinioni politiche (a meno che non costituiscano una minaccia per la collettività, a seguito di una condanna definitiva per un crimine particolarmente grave). L'obbligo di non respingimento si applica, senza vincoli geografici, a tutti gli agenti statali, all'interno e all'esterno del territorio nazionale, per 12 miglia nelle acque territoriali, nelle acque contigue, in mare aperto e nelle acque costiere di paesi terzi. Costituisce respingimento anche il rinvio indiretto verso un paese che potrebbe estradare la persona verso il luogo di temuta persecuzione, non garantendo i criteri base di protezione, l'impegno a esaminare in modo imparziale la domanda di asilo e la capacità/volontà di fornire efficace protezione. «In linea totale?» Ma va'.

Torna all'inizio


Europa e diritti, un film-inchiesta degli studenti del Toschi (sezione: Diritti umani)

( da "Gazzetta di Parma Online, La" del 26-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

Europa e diritti, un film-inchiesta degli studenti del Toschi L’Italia e l’Europa allo specchio in un film in presa diretta sulla realtà, un’inchiesta fatta di immagini e interviste raccolte a Parma e ad Amsterdam sui diritti di cittadinanza, temi di attualità come il matrimonio e la convivenza tra coppie etero e gay, lo stato e la legalizzazione di prostituzione e droghe leggere. A girarlo un gruppo di ragazze e ragazzi parmigiani di 18 anni, studenti della classe 5^ A dell’Istituto d’Arte Paolo Toschi, che lo presenteranno in anteprima giovedì 28 maggio alle 21.15 al Cinema Edison d’essai di Parma (ingresso gratuito). L’inutile fuga necessaria, questo il titolo del documentario, è realizzato all’interno del progetto Educ (Educazione ai Diritti umani e alla cittadinanza) promosso dalla Provincia di Parma, nell’ambito del Corso in Discipline dello spettacolo dell’Istituto Toschi, esito finale del laboratorio di “Ripresa e regia cinema e tv” coordinato dal docente Mario Ponzi. Perché questo titolo? “I giovani, gli adolescenti cercano spesso di fuggire dalla propria realtà per cercarne un'altra, magari più vicina alle proprie esigenze”, spiega Ponzi. “Da un punto di vista concreto e pratico, si scopre che in fondo si tratta di una fuga inutile, che però diventa necessaria per potersi misurare e confrontare direttamente con il mondo e tornare a casa con nuovi stimoli e nuove conoscenze. In una parola più adulti”. Girato con lo stile incalzante di un reportage fatto di interviste e racconti raccolti tra l’Italia e l’Olanda, il film mette a confronto due paesi dell’Unione europea su temi che riguardano la vita delle persone. Per scoprire, dalla voce di esperti e uomini delle istituzioni, come all’interno della vecchia Europa si concepiscono e regolano i diritti. Ne vien fuori un ritratto di due realtà molto diverse, “unite dalla grande idea di Europa, un viaggio che può assomigliare ad una fuga che apre vari interrogativi sulla nostra realtà e sul nostro personale rapporto con le istituzioni”, spiegano i ragazzi. Tutto è partito dal tema dei diritti, ma il tentativo di raccontarli ha portato inevitabilmente a bussare alle porte delle istituzioni. “Si è scoperto così che qualcosa di apparentemente semplice diventa complicato, che la libertà può avere diversi significati e che controllo non è sempre sinonimo di repressione”. Qualche esempio? L’Olanda (ma non solo) tutela le coppie di fatto, o le coppie gay, mentre in Italia l’unica relazione garantita dalla legge è quella matrimoniale etero. In Olanda le droghe leggere sono legali, lì però il controllo si sposta sull’uso dell’alcol (perché l’alcol è causa di morte). Differenze culturali e sociali che si traducono in differenze nel rapporto tra cittadini e istituzioni e in un diverso modo di vedere i diritti. Un’istantanea che fotografa la realtà senza commenti pro o contro, un’esperienza che ha portato i ragazzi del Toschi a conoscere dalla voce di esperti e protagonisti come lo stato possa influire sulla vita concreta delle persone. Cinema Edison d’essai, Largo 8 marzo, 9b, tel 0521 964803.

Torna all'inizio


Diritti umani, Costa nega l'uso del Porto (sezione: Diritti umani)

( da "Gazzettino, Il (Venezia)" del 26-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

Diritti umani, Costa nega l'uso del Porto Respinta la richiesta di ospitalità, la rete di associazioni punta il dito contro l'ex sindaco Martedì 26 Maggio 2009, Al Porto di Venezia non sbarcano i diritti umani. È polemica aperta fra la Rete diassociazioni "Tuttiidirittiumanipertutti" e il presidente dell?Autorità portuale veneziana, Paolo Costa, cui nei giorni scorsi era stata chiesta ospitalità per una manifestazione in programma il 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica. Una delegazione della rete di associazioni veneziane, che da tempo opera in città in difesa dei diritti sanciti dalla Costituzione e dalle Convenzioni internazionali, ieri si è recata nella sede dell'Aautorità portuale per chiedere di essere ricevuta da Costa. «Da quasi un mese - si legga in una nota - la rete aveva chiesto un incontro con il suddetto presidente, in merito alla richiesta di concedere una parte del porto per ospitare una manifestazione il 2 giugno dal titolo: "Per un due giugno di pace e diritti. La festa della Repubblica che vorremmo"». L'appello era stato firmato da decine di associazioni, tra cui la Caritas diocesana, Pax Christi, Emergency, Razzismo Stop, il Villaggio Globale, Mani tese, la Comunità afghana, la Comunità italo araba, la Rete antirazzista, Cannareggio 2000, Armeni senza frontiere e tante altre. «Dopo tre ore trascorse ad aspettare nell'atrio - e dopo numerose e-mail senza risposta scrivono i volontari - senza che il presidente Costa trovasse cinque minuti per incontrare una delegazione che rappresenta molte delle associazioni cittadine, e solo dopo numerose insistenze, è pervenuta una lettera in carta intestata dall'Autorità portuale in cui l'ente si dichiara "non competente ad ospitare o autorizzare manifestazioni di alcun tipo, per quanto condivisibili". La rete ritiene questa scusa pretestuosa in quanto innumerevoli e varie manifestazioni si svolgono costantemente al porto di Venezia, dalle fiere alle feste di Carnevale, dalle mostre di animali domestici al Salone nautico. Evidentemente il divieto vale solo per le manifestazioni che parlano di pace e diritti. La rete pensava che l'autorità portuale avrebbe dimostrato una diversa sensibilità rispetto a quella che poteva essere un'occasione per trasformare, almeno per un giorno, il luogo della frontiera e dei respingimenti di profughi in cerca di asilo, sui quali ha aperto un procedimento anche la Corte europea dei diritti umani, in uno spazio di condivisione e antirazzismo». Per questo la scelta del Porto non era affatto casuale: «L'avere nei fatti negato questo permesso è una presa di posizione che il presidente Paolo Costa ha assunto nei confronti delle associazioni che fanno parte della rete, del percorso e dei valori che la rete stessa promuove e rappresenta. Riteniamo inaccettabile questo divieto e lanciamo, intanto, per il 2 giugno "Il battello dei diritti" che partirà dal Tronchetto alle ore 9:30, si fermerà a Rialto, proseguirà fino a Piazza S. Marco e si concluderà proprio alla Marittima».

Torna all'inizio


Domani si presentala (sezione: Diritti umani)

( da "Sicilia, La" del 27-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

Domani si presenta la «Città sociale» m. t.) È una delle maggiori riviste culturali nel panorama nazionale. Ed è siracusana. Il secondo numero de «La Città Sociale» verrà presentato domani, alle 18,30, nella biblioteca dell'Ordine degli Avvocati al Tribunale. Il numero monografico s'intitola "Diritti umani e complessità della conoscenza". L'obiettivo è creare sinergie con il mondo professionale che ha competenza con l'argomento trattato. Interverranno Elio Cappuccio, insegnante e filosofo; Ornella Fazzina, docente; Corrado Giuliano, avvocato; Sebastiano Grimaldi, segretario del consiglio dell'ordine degli avvocati e Antonio Casciaro, direttore editoriale della rivista.

Torna all'inizio


Carmen Lasorella apre la Festa del Volontariato (sezione: Diritti umani)

( da "Gazzetta di Modena,La" del 28-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

Castelfranco. Tre giorni d'incontri nelle piazze Carmen Lasorella apre la Festa del Volontariato CASTELFRANCO. Da oggi a domenica appuntamento in piazza Della Vittoria e in piazza Garibaldi di Castelfranco con la Festa del Volontariato. Stasera alle 21 al Teatro Dadà tavola rotonda dal titolo «Diritti umani: dove?». Interverranno la celebre giornalista Rai Carmen Lasorella, e Padre Franco Moretti, direttore di Nigrizia. Modera Chiara Tassi, giornalista. Domani serata danzante in compagnia dei New Condor. Sabato dalle 9 alle 12 visite gratuite di controllo prevenzione melanoma. Dalle 16 alle 19 laboratori per bambini con l'associazione Solechegioca. Alle 19 esibizione del gruppo Aerobica della Polisportiva Castelfranco e alle 21 «Buskers Festival - musica e danze dall'Africa». Domenica alle 10 biciclettata della solidarietà a Villa Sorra. Dalle 10 alle 12, analisi del sangue e consulenze cardiologiche gratuite. Alle 12.30 «Tutti a tavola col Volontariato»; dalle 16 alle 19 «Buskers Festival - ritmi e percussioni africane». Alle 21 «Magic Rock - danze acrobatiche e rock'n'roll sotto le stelle». Per tutta la durata della festa stand gastronomico; pesca della solidarietà incontri e convegni; stand del volontariato. Il ricavato delle diverse iniziative sarà devoluto al progetto «Un'ostetrica per il distretto di Castelfranco». Per informazioni e dettagli sull'iniziativa visitare il sito www.volontariamo.org. (o.g.)

Torna all'inizio


La crisi? Bomba a orologeria (sezione: Diritti umani)

( da "Sole 24 Ore, Il" del 28-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

Il Sole-24 Ore sezione: MONDO data: 2009-05-28 - pag: 12 autore: Diritti umani. Il rapporto 2009 di Amnesty International «La crisi? Bomba a orologeria» Michele Pignatelli Una «bomba a orologeria » sociale, politica ed economica. Così Amnesty international definisce la crisi dei diritti umani causata, o quantomeno aggravata, dalla recessione mondiale. La denuncia emerge dal rapporto annuale 2009 dell'organizzazione internazionale, presentato ieri a a Londra, Roma e in altre capitali, che fotografa la situazione in 157 paesi. «La recessione- ha dichiarato Christine Weise, presidente della sezione italiana di Amnesty - ha aggravato le violazioni dei diritti umani, distolto l'attenzione da esse e creato nuovi problemi. Prima i diritti umani erano messi in secondo piano in nome della sicurezza, ora in nome della crisi economica ». Il che, tradotto in termini concreti, significa mancanza di cibo, lavoro, acqua potabile, terra e abitazioni, ma anche più diseguaglianza, xenofobia, razzismo, violenza e repressione. E se i primi effetti sono visibili soprattutto nei paesi poveri, i secondi sono ben evidenti anche nelle nazioni ricche. Basti pensare alle politiche restrittive adottate in Europa come reazione alla crescente pressione migratoria. Tra i "cattivi esempi" citati da Amnesty a questo proposito, c'è in particolare l'Italia, criticata per la «china razzista» presa con gli sgomberi dei rom e le politiche più restrittive adottate nei confronti dell'immigrazione clandestina. Nel rapporto 2009 non mancano riferimenti a ben precise catastrofi umanitarie: su tutte quella innescata a Gaza dall'operazione israeliana Piombo fuso. Tuttavia, insiemeal nesso tra recessione e crisi dei diritti umani, merita di essere almeno segnalata una seconda denuncia di carattere più generale. «I paesi del G-20 - ha osservato ancora la Weise - si stanno presentando alla ribalta internazionale come un soggetto nuovo che rivendica un peso politico maggiore. Tuttavia, in tema di diritti umani, questo gruppo dimostra di avere un approccio vecchio e fallimentare, fatto di violazioni, retorica priva di azione, promozione dei diritti all'estero e negazione in casa propria». Pochi dati lo confermano: in questi paesi è avvenuto il 78% delle esecuzioni capitali del 2008, il 79% delle torture e maltrattamenti, il 74% delle detenzioni illegali. © RIPRODUZIONE RISERVATA CAUSA ED EFFETTO La recessione ha aggravato la situazione nei paesi poveri Accuse all'Italia per le scelte più restrittive contro l'immigrazione clandestina

Torna all'inizio


E dal reportage tra Parma e Amsterdam (sezione: Diritti umani)

( da "Gazzetta di Parma (abbonati)" del 28-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

SPETTACOLI 28-05-2009 CINEMA EDISON STASERA PRESENTAZIONE E dal «Toschi» reportage tra Parma e Amsterdam II L'Italia e l'Europa allo specchio in un film in presa diretta sulla realtà, un'inchiesta fatta di immagini e interviste raccolte a Parma e ad Amsterdam sui diritti di cittadinanza, temi di attualità come il matrimonio e la convivenza tra coppie etero e gay, lo stato e la legalizzazione di prostituzione e droghe leggere. A girarlo, con lo stile incalzante di un reportage fatto di interviste e racconti raccolti tra l'Ita- lia e l'Olanda, un gruppo di ragazze e ragazzi parmigiani di 18 anni, studenti della classe 5^ A dell'Istituto d'Arte Paolo Toschi, che lo presenteranno in anteprima stasera alle 21.15 al Cinema Edison (ingresso gratuito). «L'inutile fuga necessaria», questo il titolo del documentario, è realizzato all'interno del progetto Educ (Educazione ai Diritti umani e alla cittadinanza) promosso dalla Provincia di Parma, nell'ambito del Corso in Discipline dello spettacolo dell'Istituto Toschi, esito finale del laboratorio di Ripresa e regia cinema e tv coordinato dal docente Mario Ponzi. Perché questo titolo? «I giovani, gli adolescenti cercano spesso di fuggire dalla propria realtà per cercarne un'altra, magari più vicina alle proprie esigenze - spiega Ponzi - Da un punto di vista concreto e pratico, si scopre che in fondo si tratta di una fuga inutile, che però diventa necessaria per potersi misurare e confrontare direttamente con il mondo e tornare a casa con nuovi stimoli e nuove conoscenze. In una parola più adulti». Per informazioni: tel 0521 964803.

Torna all'inizio


Diritti umani, l'allarme di Amnesty International. Migranti, Italia bocciata (sezione: Diritti umani)

( da "Dire" del 28-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

Diritti umani, l'allarme di Amnesty International. Migranti, Italia bocciata ROMA - 'Il mondo è seduto sopra una bomba a orologeria sociale, politica ed economica, innescata da una crisi dei diritti umani'. Questa la fotografia scattata da Amnesty International, che presenta a Londra, Roma e in altre capitali il proprio Rapporto annuale 2009. Il volume analizza la situazione dei diritti umani in 157 paesi e territori nell'anno precedente. 'Dietro alla crisi economica si cela una esplosiva crisi dei diritti umani- ha affermato Christine Weise, presidente della sezione italiana di Amnesty international nel corso della conferenza stampa di Roma -. La recessione ha aggravato le violazioni dei diritti umani, distolto l'attenzione da esse e creato nuovi problemi. Prima, i diritti umani erano messi in secondo piano in nome della sicurezza, ora in nome della crisi economica'. E ha sottolineato: 'Il mondo ha bisogno di un nuovo tipo di leadership, di un new deal dedicato ai diritti umani: ha bisogno non di promesse di carta ma di azioni e impegni concreti per disinnescare la bomba a orologeria, di investire nei diritti umani quanto s'investe nell'economia. Miliardi di persone sono private di sicurezza, giustizia e dignità. La crisi che le colpisce ha a che fare con la mancanza di cibo, di lavoro, di acqua potabile, di terra e di alloggio ma anche con l'aumento di disuguaglianza, xenofobia, razzismo, violenza e repressione'. Tra gli esempi più evidenti di questa crisi, la Weise ha citato: 'la negazione alle comunità indigene del diritto fondamentale a una vita dignitosa, nonostante la crescita economica in paesi come Brasile, Messico e India; gli sgomberi forzati di centinaia di migliaia di persone da insediamenti abitativi precari o terreni agricoli, in nome dello sviluppo economico; il vertiginoso aumento dei prezzi, che ha provocato altra fame e altre malattie e, in paesi come Corea del Nord, Myanmar e Zimbabwe, l'uso del cibo come arma politica; il persistere della violenza e della discriminazione nei confronti delle donne; la reazione alla pressione migratoria da parte dei paesi di destinazione e di transito, che hanno adottato politiche ancora più restrittive, con l'Europa a indicare il cammino in collusione con governi come Mauritania, Marocco e Libia'. PERICOLO RIVOLTE. Ha aggiunto la Weise: 'Osserviamo nel mondo crescenti segnali di rivolta e violenza politica. Il rischio è che la recessione porti con sé maggiore repressione. Lo abbiamo già visto in Tunisia, Egitto, Camerun e altri paesi africani, quando i governi hanno stroncato duramente le proteste contro la situazione economica, sociale e politica. L'impunità della polizia e delle forze di sicurezza è risultata dominante. La Cina e la Russia sono la prova che all'apertura dei mercati non è corrisposta l'apertura delle società. Attivisti per i diritti umani, giornalisti, avvocati, sindacalisti sono stati intimiditi, minacciati, aggrediti, incriminati o uccisi in ogni parte del mondo'. Mentre si concentrano sui tentativi di rianimare l'economia globale, i leader del mondo trascurano quei conflitti mortali che producono violazioni dei diritti umani di massa. Ha puntualizzato la Weise: 'Da Gaza al Darfur, dall'est della Repubblica Democratica del Congo al nord dello Sri Lanka, il costo umano dei conflitti è risultato orrendo e la blanda risposta della comunità internazionale è stata scioccante. Le operazioni militari in Afghanistan e Pakistan sono aumentate, tenendo in scarso conto le implicazioni dal punto di vista dei diritti umani. Le crisi sono interconnesse tra loro: ignorarne una per concentrarsi su un'altra non fa altro che aggravarle entrambe. La ripresa dell'economia non sarà equa e non durerà a lungo se i governi non porranno fine alle violazioni dei diritti umani che creano e acuiscono la povertà e se non fermeranno i conflitti armati che generano nuove violazioni'. NUOVI ATTORI, VECCHI APPROCCI. Per il presidente della sezione italiana di Amnesty international, 'i paesi del G20 si stanno presentando alla ribalta internazionale come un soggetto nuovo, portatore di istanze e soluzioni e che rivendica un peso politico maggiore. Tuttavia, in tema di diritti umani, questo gruppo dimostra di avere un approccio vecchio e fallimentare fatto di violazioni, retorica priva di azione, promozione dei diritti all'estero e negazione in casa propria, copertura politica degli alleati. Il new deal che abbiamo in mente deve evitare tanto gli approcci selettivi quanto i doppi standard in materia di diritti umani'. Quanto agli Stati Uniti, 'abbiamo apprezzato la decisione del presidente Obama di chiudere Guantánamo e denunciare la tortura. Assumere la responsabilità per quanto accaduto nella 'guerra al terrore' e chiamare a rispondere i responsabili delle violazioni dei diritti umani commesse nel suo contesto, accrescerà tanto la sicurezza globale quanto l'autorità morale degli Stati Uniti'. NUOVA CAMPAGNA. Sottolineando come la crisi economica abbia creato un urgente bisogno di cambiamento, la Weise ha annunciato il lancio di una nuova campagna globale di Amnesty international, che intende affrontare e fermare le violazioni dei diritti umani che creano e acuiscono la povertà. In Italia, la campagna si chiamerà 'Io pretendo dignità'. 'La povertà è caratterizzata da privazione, disuguaglianza, ingiustizia, insicurezza e oppressione, cioè da una serie di fattori che insieme erodono il primo dei diritti umani: la dignità di ogni essere umano- ha concluso la Weise-. Per questo, la dignità è al centro di questa nuova campagna. Non è una semplice coincidenza il fatto che la maggior parte dei poveri del mondo siano donne, migranti e appartenenti a minoranze etniche o religiose. Quasi 50 anni fa, Amnesty International venne creata per chiedere il rilascio dei prigionieri di coscienza. Oggi noi pretendiamo dignità per i prigionieri della povertà, affinché possano cambiare la loro vita'. 'ITALIA BOCCIATA: RESPINGIMENTI, NUOVO TIPO DI VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI' - 'Un nuovo tipo di violazione dei diritti umani è il respingimento in mare verso la Libia dei barconi di migranti'. Sono parole di dura condanna verso le nuove azioni intraprese dal governo Berlusconi nei confronti dei migranti che arrivano sui barconi, pronunciate dal neopresidente della sezione italiana di Amnesty International, Christine Weise a margine della presentazione del rapporto annuale 2009 sui diritti umani nel mondo. 'L'Italia è responsabile di ciò che accadrà a ognuna delle persone riportate in Libia' ha affermato Weise nel corso della conferenza stampa. 'Tra il 7 e l'11 maggio 2009, con una decisione senza precedenti, l'Italia ha condotto forzatamente in Libia circa 500 tra migranti e richiedenti asilo' scrive Amnesty 'senza alcuna valutazione sul possibile bisogno di protezione internazionale degli stessi e quindi violando i propri obblighi in materia di diritto internazionale d'asilo e dei diritti umani'. Secondo l'Ong, in questo modo, i richiedenti asilo, il cui dovere di protezione è sancito dalle convenzioni internazionali firmate anche dal nostro Paese, sono a rischio di 'persecuzioni, torture e altre gravi violazioni dei diritti umani', visto che 'La Libia non ha una procedura d'asilo e non offre protezione a migranti e rifugiati'. 'PACCHETTO SICUREZZA PERICOLOSO' - 'Le norme contenute nel pacchetto sicurezza hanno un impatto pericoloso sui diritti umani e producono maggiore insicurezza'. È l'analisi fatta da Amnesty international alla presentazione del rapporto annuale 2009 sulla situazione dei diritti umani nel mondo, in cui viene dedicata un'ampia pagina alla realtà italiana. Il reato di ingresso e permanenza irregolare sul territorio dello Stato, considerato tra l'altro un'aggravante generica con conseguente incremento della pena, 'è una norma palesemente discriminatoria', secondo l'Ong, e, se confermata al Senato, produrrà una serie di 'conseguenze allarmanti sui diritti umani dei migranti irregolari'. Temendo la denuncia, i migranti senza permesso di soggiorno, prevede Amnesty, 'sarebbero indotti a sottrarsi all'incontro con ogni tipo di istituzione e di ufficio pubblico, tenendosi alla larga da ospedali, scuole, con immaginabili conseguenze sul diritto alla salute, all'istruzione per i figli, alla registrazione dei nuovi nati'. Più in generale, l'Ong lancia l'allarme sulla 'china razzista' presa dall'Italia con 'l'accanimento discriminatorio contro i gruppi deboli nell'approccio che privilegia la sicurezza ai diritti umani'. 28 maggio 2009

Torna all'inizio


Se la crisi nega la dignità (sezione: Diritti umani)

( da "Galileo" del 28-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

28 maggio 09Diritti umani | RAPPORTO AMNESTY 2009 Se la crisi nega la dignità La recessione ha coinciso con un aumento delle violazioni dei diritti umani e ha distolto l’attenzione da esse L'insicurezza dovuta alla crisi economica ha contribuito a mettere in secondo piano i diritti umani nel mondo. Lo denuncia il rapporto annuale di Amnesty International, che nell’occasione ha lanciato la campagna “Io pretendo dignità. Diritti umani = meno povertà”. Su 157 paesi presi in analisi dal gennaio al dicembre 2008, sono almeno 81 quelli in cui sono state imposte limitazioni alla libertà di espressione, 50 i paesi dove si sono svolti processi iniqui, il 47 per cento dei quali fanno parte del G20, e 90 (74 per cento del G20) quelli in cui i prigionieri sono stati sottoposti a periodi di detenzione prolungata, spesso senza accusa né processo. Oltre 2.300 i prigionieri messi a morte in 25 paesi e altrettanti quelli che hanno subito torture e maltrattamenti in 80 paesi. Anche in questo caso il primato spetta ai paesi del G20, rispettivamente con il 78 per cento delle esecuzioni e il 79 per cento delle torture. Ben 27 paesi hanno respinto chi richiedeva asilo politico e 24 hanno eseguito lo sgombero forzato di migliaia di persone da insediamenti abitativi precari o terreni agricoli. “Dietro alla crisi economica si cela un’esplosiva crisi dei diritti umani”, ha spiegato Christine Weise, presidente della sezione italiana di Amnesty. “La recessione ha coinciso con un aumento delle violazioni dei diritti umani e ha distolto l’attenzione da esse. Prima, i diritti umani erano messi in secondo piano in nome della sicurezza, ora in nome della crisi economica”. Basti pensare, si legge nel rapporto, alla negazione del diritto a una vita dignitosa per le comunità locali in paesi come Brasile, Messico e India, nonostante la crescita economica; al vertiginoso aumento dei prezzi dei beni alimentari e ai paesi come Corea del Nord, Myanmar e Zimbabwe, dove l'accesso al cibo è un'arma politica; agli sgomberi forzati di centinaia di migliaia di persone da insediamenti abitativi precari o terreni agricoli, in nome dello sviluppo economico. E ancora la reazione alla pressione migratoria da parte dei paesi di destinazione e di transito, che hanno adottato politiche ancora più restrittive, con l’Europa a indicare il cammino in collusione con governi come Mauritania, Marocco e Libia. A questo proposito, nella scheda che riguarda il nostro paese, Amnesty fa riferimento esplicito ai respingimenti dello scorso mese e ai recenti provvedimenti per i migranti irregolari. Quanto ai conflitti, il rapporto ci dà la panoramica completa: dall'inizio del 2008 con la crisi in Kenya - oltre un migliaio di morti nelle violenze seguite alle contestate elezioni politiche - alla strage dei civili palestinesi, uccisi a Gaza nel corso dell’operazione “Piombo fuso”, lanciata dall’esercito israeliano in risposta al lancio di razzi da parte di Hamas. Senza dimenticare i conflitti in Sudan, nella Repubblica Democratica del Congo, in Somalia e nello Sri Lanka, per citarne alcuni. L’ombra della guerra ha fatto capolino anche in Europa con lo scontro tra Russia e Georgia. Altra nota dolente è la repressione. “Lo abbiamo già visto in Tunisia, Egitto, Camerun e altri paesi africani, quando i governi hanno stroncato duramente le proteste per la situazione economica, sociale e politica. L’impunità della polizia e delle forze di sicurezza è risultata dominante”, ha detto Weise. Molti inoltre i giornalisti e i sindacalisti minacciati, aggrediti o uccisi nel corso del 2008, con la Russia e la Cina che continuano a essere i paesi più repressivi nei confronti della stampa e degli attivisti. (r.p.)

Torna all'inizio


Diritti umani visti dagli studenti (sezione: Diritti umani)

( da "Trentino" del 29-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

Diritti umani visti dagli studenti Oggi la premiazione del concorso di Trentino Solidale TRENTO. Oggi, cerimonia di premiazione del concorso sui Diritti Umani, ad ore 15, al teatro dei Salesiani di Trento alla presenza dei partecipanti, degli insegnanti, dei dirigenti scolastici e delle autorità locali e provinciali. Il Concorso bandito da Trentino Solidale e dal Dipartimento Istruzione della Provincia con il patrocinio della presidenza del consiglio provinciale ha avuto un enorme successo. Oltre 650 scolari e studenti si sono impegnati nel predisporre singolarmente od in gruppo un elaborato sul tema dei Diritti Umani. Le tre sezioni nelle quali era diviso il concorso sono state tutte e tre molto partecipate, ma la cosa simpatica è stata la larghissima partecipazione alla sezione A con un disegno da parte dei bambini del primo triennio delle elementari. La sezione B prevedeva la predisposizione di un tema avente per argomento i Diritti Umani, mentre la sezione C era riservata alla presentazione di una situazione vissuta direttamente con una famiglia od un ragazzo/a extra comunitario da qualche partecipante. Obiettivo del concorso era quello di verificare il grado di conoscenza e sensibilità del mondo della scuola sul tema dei Diritti Umani. Una sezione speciale è stata riservata a scolari e studenti extra comunitari su come vivono oggi i loro diritti. Questi, meritano una particolare menzione in quanto hanno raccontato la loro storia e come vedono applicata la Magna Carta dei Diritti Umani da noi. Sono emerse delle storie che devono far riflettere chi è impegnato sul fronte della gestione della cosa pubblica. Il responsabile del progetto Scuola all'interno di Trentino Solidale, Carlo Bridi, ha incontrato nell'anno scolastico che volge al termine ben 242 classi delle scuole trentine di ogni ordine e grado. Negli oltre 150 incontri organizzati presso le scuole è stato proiettato il video dal provocatorio titolo" I Diritti Umani? Solo sulla carta" realizzato da Carlo Bridi per conto di TS. Alla cerimonia daranno il loro contributo anche i cori di voci bianche di Lavis diretto da Ludovico Conci ed il coro della Valsugana diretto dalla maestra Monica Tecilla. Un augurio di un bambino delle elementari per concluder: «E' importante che ogni persona del mondo conosca i diritti dei bambini e li rispetti, per avere un mondo migliore, pieno di pace, solidarietà e amore».

Torna all'inizio


Chiuso il ciclo di seminarisui diritti dei migranti (sezione: Diritti umani)

( da "Sicilia, La" del 29-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

scienze politiche Chiuso il ciclo di seminari sui diritti dei migranti Si è concluso con l'analisi del diritto europeo in materia di immigrazione il ciclo di seminari "I diritti dei migranti" organizzato dalla facoltà di Scienze politiche, dal Laposs (Laboratorio di progettazione sperimentazione e analisi di politiche pubbliche e servizi alle persone) e dal Consolato della Repubblica del Senegal a Catania, col patrocinio della Scuola Forense e dell'Ordine degli Avvocati. Sabato scorso si è tenuta la conferenza conclusiva del ciclo alla quale hanno preso parte il Console generale della Repubblica di Polonia Gerard Pokruszynski, il direttore della Scuola Forense Antonino Ciavola, il prof. Fulvio Vassallo dell'Università di Palermo e il dott. Carlo Condarelli del Consolato Onorario del Senegal; a moderare i lavori è stata la prof. Francesca Longo dell'Università di Catania. Rispetto agli ultimi avvenimenti di cronaca, quando ad alcune imbarcazioni cariche di migranti non è stato concesso l'approdo in Italia, il prof. Vassallo ha spiegato, supportato dalle immagini del documentario di Andrea Segre "Come un uomo sulla terra", come in queste occasioni venga ripetutamente violata la Convenzione sui Diritti umani, portando esempi di ricorso di alcune associazioni alla Corte di Giustizia Europea. Condarelli si è soffermato sulla normativa europea riguardante le linee di finanziamento per la cooperazione allo sviluppo e alla progettazione sociale. L'avvocato Ciavola ha ripercorso l'iter legislativo riguardante la vicenda della rimozione dei crocifissi nelle scuole e sulle ordinanze di alcuni Comuni italiani che vietano l'uso del velo, facendo riferimento anche alla legge nazionale adottata in Francia qualche anno fa. Infine, il Console della Repubblica polacca ha raccontato la sua esperienza personale, descrivendo il tipo di immigrazione "comunitaria", qual è quella della Polonia, sottolineando la "fragilità della conoscenza dei diritti dei migranti" con cui spesso si deve avere a che fare. Il ciclo di seminari ha analizzato in maniera trasversale le tematiche più importanti legate al diritto dei migranti: il lavoro, la residenza, il diritto penale. Oltre all'aspetto legislativo, i quattro seminari, hanno evidenziato la rilevanza sociale del fenomeno e le problematiche connesse all'applicazione di un diritto che si fonda sul principio di uguaglianza davanti alla legge, ma affronta il tema dello straniero creando ambiti di "specialità".

Torna all'inizio


INTERCETTAZIONI/ GIORNALISTI IN BICI IL 9/6 CONTRO IL DDL ALFANO (sezione: Diritti umani)

( da "Wall Street Italia" del 29-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

Intercettazioni/ Giornalisti in bici il 9/6 contro il ddl Alfano di Apcom Manifestazione promossa dall'Unione cronisti e da Stampa Romana -->Roma, 29 mag. (Apcom) - Un corteo di giornalisti in bicicletta nel centro di Roma contro il disegno di legge Alfano sulle intercettazioni: lo hanno organizzato l'Unione nazionale cronisti italiani e l'Associazione stampa romana per martedì 9 giugno. Lo riferisce una nota congiunta delle due organizzazioni, nella quale si spiega che "in quel giorno, infatti, i capigruppo della Camera hanno deciso che il testo del provvedimento che punta ad azzerare cronaca giudiziaria e 'nera' sia portato all'esame dell'Aula". "La protesta in bicicletta, alla quale - precisa il comunicato - parteciperanno i dirigenti di tutti gli organismi del giornalismo italiano, toccherà i 'Palazzi del Potere': la partenza avverrà alle 11 dalla sede della Federazione della Stampa. I ciclisti passeranno davanti al Senato, in piazza Venezia, davanti a Palazzo Chigi, in piazza di Spagna, e raggiungeranno piazza Monte Citorio alle 12. Qui si uniranno ad altri manifestanti, con striscioni e volantini, per un sit-in nel quale saranno spiegate le ragioni dell'opposizione al ddl". "In sostanza, si tratta di un provvedimento - spiegano Unci e Stampa Ramana - che punta a sottrarre ai magistrati uno strumento fondamentale per contrastare, reprimere e punire il crimine e ad espropriare il diritto costituzionale dei cittadini di essere informati in modo corretto, compiuto e tempestivo di ciò che davvero avviene nel Paese per poter intervenire in modo consapevole nell'ambito sociale e politico. Inoltre - conclude la nota - il Governo ha già deliberato la possibilità di chiedere il voto di fiducia sul ddl scavalcando così il libero confronto parlamentare e cercando di soffocare le molteplici manifestazioni di dissenso, anche all'interno della maggioranza, su un testo di legge che spinge l'Italia fuori dall'Europa - come dimostrano le ripetute sentenze della Corte dei Diritti umani di Strasburgo - isolandola da un contesto in cui i poteri di controllo democratico del potere, magistratura e stampa, sono i veri parametri su cui si misura il tasso di libertà e democrazia di un Paese".

Torna all'inizio


Mark Steyn ci racconta l'inquisizione islamica a un anno dalla sua gogna (sezione: Diritti umani)

( da "Foglio, Il" del 29-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

29 maggio 2009 Un libro dell'erede di Barney Mark Steyn ci racconta l'inquisizione islamica a un anno dalla sua gogna "Quando i miei figli avranno la mia età voglio che la civiltà occidentale faccia ancora parte del gioco" Sul retro di copertina una foto dell’autore con il primo ministro canadese Stephen Harper. In esergo il motto del New Hampshire, coniato nel 1809 da un generale per celebrare la rivoluzione americana: “Vivi libero o muori”. Mark Steyn, che il New York Times ha definito “la penna più velenosa della destra”, va orgoglioso di quel motto. Un anno fa lo scrittore canadese Steyn, autore del best seller “America alone”, all’epoca numero uno delle classifiche nel proprio paese, finì sotto processo per “islamofobia”, accusa rivoltagli dalle principali organizzazioni musulmane canadesi e rigettata in aula dopo un anno di processo. La stessa accusa per cui in Francia altri gruppi islamici intendono ora incriminare il suo libro. L’Economist parlò di “polizia del pensiero” e di uno dei processi più inquietanti nella storia della libertà d’espressione. L’Ottawa Citizen, uno dei principali quotidiani canadesi, parlò di “neomaoismo”. Un articolo di Steyn, titolo “The future belongs to islam”, apparve sulla prestigiosa rivista Maclean’s, per la quale scriveva Mordechai Richler (Steyn gli è subentrato come critico letterario). Nell’articolo Steyn, stuntman d’una decina di quotidiani in lingua inglese, spiegava il declino demografico dell’Europa: “L’Europa sarà semi islamica nel carattere politico e culturale entro due generazioni, forse una. Stiamo assistendo alla lenta estinzione della civiltà in cui viviamo”. Al fianco dei musulmani scese la crema della società civile canadese, come la Canadian Federation of Students, l’Ontario Federation of Labour e la Canadian Nurses Association. Fu un perfetto processo politicamente corretto. Anticipando “Lights out”, il libro in cui lo scrittore racconta il caso e la caccia alle streghe, Steyn spiega al Foglio il paradosso per cui “se le ragazze musulmane in Ontario sono uccise nei ‘delitti d’onore’, la commissione Diritti umani dice di essere una piccola commissione e che deve dare la priorità a Mark Steyn, piuttosto che ai killer delle musulmane. Il prezzo della libertà è una eterna vigilanza e quello che vogliono i movimenti islamici è criminalizzare la vigilanza usando il sistema legale”. Anche solo il fatto che il Tribunale dei diritti umani della British Columbia avesse accettato di discutere il caso sollevò un polverone intellettuale senza precedenti in Canada. “Nella pubblica piazza, nel supermercato delle idee, nelle antiche nazioni che sono state crocevia della libertà, le proibizioni del mondo islamico sulla ricerca intellettuale oggi si applicano a tutti”, ci dice Steyn. “Non accetto che i cittadini canadesi debbano richiedere il permesso dello stato per leggere le mie column. Quando i miei figli avranno la mia età voglio che la civiltà occidentale faccia ancora parte del gioco”. Steyn rigetta l’accusa di islamofobia: “Non c’è nulla di irrazionale nel voler esaminare la religione che cresce più rapidamente e demograficamente e le sue relazioni con le idee occidentali di libertà e pluralismo. Il mio libro non è sull’islam, ma su di noi. Per me ciò che più conta è l’osservazione di Arnold Toynbee: ‘Le civiltà non muoiono per omicidio, ma per suicidio’. Manifestazione di questo suicidio è la volontà dei nostri ministri, giudici, assistenti sociali e pubblici ufficiali di fare causa comune con una ideologia esplicitamente tesa a rovesciare l’utopia liberal per la quale loro stessi dicono di lavorare”. di Giulio Meotti

Torna all'inizio


Una risorsa per l'Europa l'insegnamento della religione (sezione: Diritti umani)

( da "Libertà" del 30-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

Una risorsa per l'Europa l'insegnamento della religione Il vescovo di Piacenza-Bobbio, Gianni Ambrosio, delegato per la Cei al Consiglio delle Conferenze episcopali d'Europa (Comece), è intervenuto ieri mattina davanti all'assemblea generale dei vescovi italiani con una relazione sullo stato delle politiche europee. Ecco il testo integrale. di GIANNI AMBROSIO* Questa relazione intende informare brevemente circa il lavoro realizzato nel corso degli ultimi mesi dalla Commissione degli Episcopati dell'Unione Europea (COM. E. CE.), composta da ventiquattro Vescovi delegati, dopo l'ampia relazione sull'attività svolta nell'ultimo triennio e presentata al Consiglio Episcopale Permanente da S. E. Mons. Giuseppe Merisi, che per due trienni è stato il delegato della CEI. Un cenno verrà fatto anche al lavoro del Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa (C. C. E. E.). 1. Ho potuto rendermi conto di persona - partecipando all'Assemblea Plenaria della COM. E. CE il 18-20 marzo 2009 - della necessaria attenzione dei Vescovi nel seguire il processo di integrazione europea, per rafforzare l'Europa come realtà non soltanto economica e territoriale, ma anche culturale e spirituale. In occasione dell'Assemblea Plenaria è stata inaugurata a Bruxelles la nuova sede della Commissione e sono stati eletti il Presidente (è stato riconfermato il Vescovo di Rotterdam, S. E. Mons. Adrianus van Luyn) e i due Vicepresidenti. In questi mesi si sono moltiplicati gli interventi dell'Unione Europea che hanno sollecitato a diverso titolo l'attenzione dei Vescovi. Ne evidenzio alcuni. Una prima notazione riguarda alcune risoluzioni del Parlamento Europeo che, sebbene non vincolanti per i singoli Paesi, costituiscono una pressione ad allontanarsi dai principi fondanti della nostra società, quasi imponendo un livellamento delle culture, dei valori e dei comportamenti dei diversi popoli. Così lo scorso 14 gennaio è stata approvata la risoluzione annuale sulla "situazione dei diritti fondamentali nell'UE 2004-2007" (2009/19), nella quale, fra l'altro, si invitano gli Stati membri ad adottare iniziative legislative per eliminare le discriminazioni nei confronti delle "coppie in ragione del loro orientamento sessuale". Nella recentissima risoluzione sui "Diritti umani nel mondo nel 2008 e politica dell'Unione in materia", se da un lato, grazie anche all'impegno degli Episcopati europei e della CEI, non è stato accolto l'emendamento di condanna delle dichiarazioni pronunciate da Benedetto XVI contro l'uso dei preservativi in occasione della visita in Africa, dall'altro è stato inserito un paragrafo in cui si accoglie con favore la dichiarazione - sostenuta da sessantasei nazioni, fra cui tutti gli Stati membri dell'Unione europea, e presentata all'Assemblea generale delle Nazioni Unite lo scorso mese di dicembre - con la quale "si conferma che la protezione internazionale dei diritti dell'uomo include l'orientamento sessuale e l'identità di genere e si riafferma il principio di non discriminazione, il quale richiede che i diritti umani si applichino allo stesso modo ad ogni essere umano, prescindendo dall'orientamento sessuale e dall'identità di genere". Da ultimo, il Parlamento europeo ha approvato una relazione in merito all'azione europea nel settore delle malattie rare (n. A6-0239/2009) in cui, fra l'altro, si raccomanda agli Stati membri dell'Unione di incoraggiare gli sforzi per la prevenzione delle malattie rare anche attraverso "una selezione di embrioni sani precedente l'impianto". Inoltre, è in corso di elaborazione una proposta di direttiva in materia di "parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla religione o le convinzioni personali, la disabilità, l'età o l'orientamento sessuale", il cui testo risulta per molti aspetti assai discutibile. 2. In questo quadro, anche di fronte alle ormai imminenti elezioni europee (6-7 giugno), si avverte l'esigenza di perseguire quegli obiettivi che possono contribuire all'autentico bene dell'Europa unita e delle nazioni che la compongono. In tale ottica, i Vescovi della COM. E. CE hanno pubblicato il 20 marzo scorso una dichiarazione, dal titolo "Costruire una migliore casa europea", nella quale viene rinnovato il sostegno al progetto di integrazione europea "come progetto di speranza" per tutti i cittadini. Rispetto a tale progetto, i cristiani "hanno non solamente il diritto, ma anche la responsabilità d'impegnarsi attivamente", in particolare riguardo ad alcuni temi fondamentali, fra i quali il rispetto della vita umana dal concepimento fino alla morte naturale; il sostegno della famiglia fondata sul matrimonio; la promozione dei diritti sociali dei lavoratori; il sostegno a una governance economica fondata su valori etici; la promozione della giustizia nelle relazioni fra l'Unione Europea e i Paesi in via di sviluppo; l'elaborazione di politiche di assistenza nei confronti dei membri più deboli e bisognosi; la protezione del creato e la promozione della pace nel mondo tramite una politica estera dell'Unione coordinata e coerente. Più in generale, ritengo che difficilmente l'Unione Europea potrà essere considerata la "casa degli europei", se nelle diverse istituzioni europee non si affermerà il primato della società civile. Senza questo primato vi è il rischio che il Parlamento europeo sia considerato come una sorta di superparlamento che si pronuncia in continuazione su tutto, nell'intento di forzare le società civili, assai diverse tra loro, per appiattirle e omologarle. Se non si pratica in modo adeguato il principio di sussidiarietà, se non si considera la peculiarità di ogni tradizione culturale, se non si rispetta la pluralità antropologica e sociale delle società civili europee, il futuro dell'Unione europea risulterà inevitabilmente problematico. 3. L'altro principio da sostenere e praticare è quello della solidarietà. In proposito, tra le prossime iniziative della COM. E. CE., si segnalano in particolare le prime "Giornate Sociali Cattoliche per l'Europa", che si svolgeranno dall'8 all'11 ottobre 2009 a Danzica. Questo incontro vuole essere l'occasione per "ricercare le strade concrete di una solidarietà dell'Europa di fronte all'attuale crisi mondiale". Si tratta dunque di "incoraggiare il contributo dell'Unione Europea alla costruzione di una civiltà dell'amore, che non escluda nessuno in alcun angolo del globo e che associ le generazioni future" (Manifesto per le Giornate Sociali Cattoliche per l'Europa). La solidarietà, fondata sulla dignità umana e sulla libertà, rappresenta un bene indivisibile, concernente tutti gli esseri umani, sia quelli non ancora nati sia quelli che sono al termine della loro vita, i nostri contemporanei e le generazioni future, i residenti e i migranti, gli Stati grandi e piccoli. La solidarietà "chiede che nelle nostre società i più deboli siano protetti e che la famiglia, unità di base fondata sull'unione di un uomo e di una donna, sia sostenuta e difesa". 4. Mi limito solo ad accennare ai molteplici ambiti di lavoro del Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa (C. C. E. E.), cui appartengono quali membri le trentatrè Conferenze episcopali attualmente esistenti in Europa, rappresentate dai loro Presidenti. La sede del segretariato è a St. Gallen, in Svizzera. Per l'ambito pastorale, sottolineo in particolare i seminari o convegni sul primo annuncio, sulla pastorale universitaria e sulla scuola cattolica. Per l'ambito socio-culturale, sono state affrontate le questioni dei media, delle migrazioni e dell'ambiente. I membri della commissione "Ambiente" hanno elaborato un programma di lavoro per i prossimi anni che prevede, tra l'altro, la realizzazione del primo "pellegrinaggio europeo per la responsabilità per il creato" Un risalto particolare è stato dato all'insegnamento della religione come una risorsa per l'Europa, con una tavola rotonda tenuta all'inizio di maggio presso il Consiglio d'Europa di Strasburgo. Ovviamente, per i temi legati al processo dell'unificazione europea, il C. C. E. E. collabora con la COM. E. CE. *Vescovo di Piacenza 30/05/2009

Torna all'inizio


QUANDO LA MALEDUCAZIONE DIVENTA UNA DITTATURA (sezione: Diritti umani)

( da "Corriere della Sera" del 30-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

Corriere della Sera sezione: Cronaca di Milano data: 30/05/2009 - pag: 9 Il caso di Claudio Schirinzi QUANDO LA MALEDUCAZIONE DIVENTA UNA DITTATURA Caro Schirinzi, una volta si chiamavano schiamazzi notturni (il problema è sempre esistito) ed erano proibiti. Punto. Spiego. Quattro amici passeggiano, discutono di milaninter, coppibartali, guzzigilera, in unionesovieticaètuttogratis e altro ancora. Ci si ferma ci si accalora, si alza la voce, al massimo vola un secchio d'acqua dalla finestra del cittadino seccato. Fine della trasmissione. Oggi: in piena notte, quasi mattina à vrai-dire, cento «giovani» riuniti davanti a un locale, alcuni alterati dall'alcol, altri dalla polverina, qualcuno vomita, qualcuno no, bottiglie di birra dappertutto, musica a tutta birra (e dài), sgommate di suv e di superbike. Il cittadino seccato cosa fa? Subisce. Moltiplichi questa «adunata» per cento locali. Come è viva la città . Le ragioni degli altri? Chi sono gli altri, quelli che dormono o che vorrebbero dormire? Io non me la sento di essere messo sullo stesso piano dei maleducati e non accetto la dittatura della maleducazione. È assodato che con il «ma anche», la finta tolleranza, il buonismo onnicomprensivo si rischia di dare ragione ai fracassoni. E per evitare i fracassoni si devono erigere cancellate che costano e poi non si hanno soldi per assistere le povere vecchiette Aler. Si è usata la stessa tecnica buonista per gli imbrattamuri e si sono spese ingenti somme e alle vecchiette Aler un bel cippirimerlo. È proibito divertirsi? Nooo! È proibito essere maleducati. Dovrebbe. LuigiRancati Caro Rancati, nessuna «finta tolleranza», nessun «buonismo onnicomprensivo». La privazione del sonno è una forma di tortura largamente praticata. Tortura: non semplice fastidio. Il diritto di chi vuole dormire viene prima del diritto di chi vuole divertirsi. Punto. Resta però il fatto che disinnescare l'intolleranza è l'unica strada per svelenire il nostro convivere in città. Se chi vuole passare una serata fuori, rinuncia a qualcosa che poco ha a che fare con il divertimento, probabilmente troverà più tolleranza da parte di chi vuole riposare. Spiego. È possibile divertirsi senza tenere la musica a tutto volume, senza urlare per la strada, senza vomitare davanti al primo portone, senza sgommare con il Suv? Credo di sì. Non ci sarà la pace della campagna, ma sarà un primo passo verso una convivenza accettabile. Capire le ragioni degli altri significa pensare a chi vuole riposare anche quando siamo fuori per divertirci. E viceversa. Invece, molto spesso, quando siamo a piedi insultiamo gli automobilisti, ma appena saliti in macchina insultiamo i pedoni. cschirinzi@corriere.it

Torna all'inizio


lo sgalateo di pisani, un libro che fa del bene (sezione: Diritti umani)

( da "Tirreno, Il" del 31-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

SOLIDARIETà Lo Sgalateo di Pisani, un libro che fa del bene GROSSETO. Lo "Sgalateo politico", brillante libro satirico di Paolo Pisani, pubblicato recentemente da Firenze Libri, supporterà con la sua vendita l'Università dello stato di Bahia, in Brasile, nella campagna nazionale "Sos Tortura". L'autore ha richiesto al professor Gino Taparelli, sociologio di origine italiana, docente presso quella università e da anni impegnato nella difesa dei diritti umani con il nucleo bahaino "Tortura nunca mais", di gestire in loco questi aiuti. Esiste da anni un progetto a difesa dei diritti umani che l'Università di Bahia sta portando avanti. Gruppi formati da studenti, insegnanti, avvocati, visitano i barrios, i quartieri poveri, incontrano la gente e sviluppano con loro le strategie più opportune. Le risorse derivanti dalla vendita del libro di Pisani, andranno però anche al progetto "Baby nel cuore" che si propone di realizzare, sempre a San Salvador Bahia, un centro di accoglienza e ospitalità per bambini e adolescenti in gravi situazioni di disagio. Per i due progetti, a cui il libro di Pisani aggiungerà supporto economico, il primo sui diritti civili e l'altro a favore dei bambini di strada, l'autore ha richiesto al console onorario e al gran maestro del grande oriente Estadual da Bahia, una personale collaborazione.

Torna all'inizio


Ginocchio ammonisce: "Basta Arroganza" (sezione: Diritti umani)

( da "Caserta News" del 31-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

Domenica 31 Maggio 2009 Ginocchio ammonisce: "Basta Arroganza" POLITICA | Alife Affondo della politica alifana. L' Ambasciatrice internazionale per la Pace testimonial di terra di lavoro Agnese Ginocchio -Premio nazionale per la Legalità Paolo Borsellino per l'impegno sociale e civile- figlia di questa terra scende in campo e ammonisce: " Cari candidati fare politica significa servizio. Per chi o cosa state lavorando, per il bene della comunità o per un vostro tornaconto? Perché nei vostri comizi non fate altro che aggredire gli avversari, andate a trovare la pagliuzza nell'occhio dell'altro senza accorgervi della grossa trave che sta nella vostra mente? Già, una trave, e sapete come si chiama questa trave? Arroganza! L' arroganza impedisce di vedere oltre. Vi rendete conto che con il vostro ostruso metodo di fare politica state scandalizzando l'intera comunità? Fare politica lo ricordo ancora una volta significa servire la comunità, aprirsi al dialogo, al confronto anche verso l'avversario, proprio perché il fine é quello di raggiungere un'intesa comune, attraverso la quale facilitare il percorso di vicinanza ai problemi della comunità. Voi con il vostro comportamento non fate altro che deludere le aspettative e le speranze dei cittadini e dei giovani innanzitutto. Dunque quale futuro e quale rinascita per Alife? Inutile il mio appello lanciato alcune settimane fa rivolto proprio a voi candidati delle amministrative, attraverso cui vi invitavo a riflettere seriamente sul tema del momento: "Costruiamo le città dei Diritti umani..." . Ma quale città volete costruire? Non sia l'arroganza a prevalere nei vostri discorsi, come neanche gli accordi nascosti fra le parti per assicurare il posto a tizio o caio, bensì, sia la Pace a prevalere nel vostro modo di fare politica. La Pace che assolve ogni contesa, la Pace che riporta equilibrio e giustizia, la Pace che da esempio di rettitudine e di responsabilità, la Pace che sa essere di servizio e di ascolto, la Pace che si batte per i valori della Legalità e della Democrazia, la Pace che offre vicinanza e si impegna per risolvere i problemi del territorio. La Pace, infine, che costruisce mediante l'impegno attivo la nuova città, che fa sentire l' urgenza e la passione di lottare per il bene comune, per il riscatto ed i diritti della nostra terra e per i diritti di ogni singolo cittadino a partire dagli ultimi. Ma per fare questo é necessario possedere in se il senso del fare vera politica di servizio, e trovare risorse umane che siano in grado di ascoltare e di vedere oltre le mura della nostra città, eliminando ogni barriera e paraocchi. Risorse umane che devono essere in grado di sfidare la crisi e di andare a passo con i tempi, usare un grande senso di altruismo, di solidarietà e di umanità verso il prossimo, rispettando e giammai aggredendo l'avversario. Costruiamo insieme le città dei Diritti significa cambiare rotta. La cultura é tale solo se si fonda sulla giustizia, sulle pari opportunità e sulla Pace partendo proprio dagli ultimi. Se si riuscirà a mettere in pratica quest' appello allora forse, potremo ben sperare che qualcosa cambi, o altrimenti il tutto sarà solo l'ennesima illusione per tutti e contribuirete non alla costruzione bensì alla distruzione della città dei diritti e delle pari opportunità. Basta con i teatrini politici, più rispetto, più compassione e più umiltà sia nei vostri discorsi elettorali".

Torna all'inizio


Un'ecatombe non misurata dunque ancora più tragica (sezione: Diritti umani)

( da "Avvenire" del 31-05-2009)

Argomenti: Diritti umani

POLITICA 31-05-2009 MAI SAPREMO QUANTE VITTIME NELLO SRI LANKA Un'ecatombe non misurata dunque ancora più tragica ANDREA LAVAZZA I l mondo probabilmente non saprà mai quanti civili innocenti sono morti nella fase finale del conflitto contro le Tigri Tamil, ha detto rassegnato il responsabile delle operazioni umanitarie delle Nazioni Unite, John Holmes. Di ventimila vittime hanno parlato fonti vicine agli indipendentisti, ma l'Onu ha smentito, mentre è incerto se vi siano fosse comuni nelle zone dei combattimenti, come ha scritto venerdì il Times di Londra. I caduti potrebbero essere di più o di meno, di certo vi è stato quel massacro che molti paventavano quando l'esercito di Colombo ha cominciato a bombardare l'enclave tamil sulla costa nord-orientale dell'isola. La guerra civile scoppiata nel 1983 aveva già mietuto tra le 80 e le 100mila vite. Il suo epilogo è stato ugualmente tragico. E se il 18 maggio è stata davvero scritta con il sangue la parola fine, a uscire sconfitto non è stato solo il Ltte, l'esercito di liberazione della minoranza cingalese, ma anche la coscienza del Pianeta e la giustizia internazionale. Al di là delle efferatezze di cui si sono macchiati i guerriglieri tamil, i primi a utilizzare su larga scala la tecnica degli attentati suicidi, al di là della irragionevolezza dei loro capi, che hanno rifiutato ogni sensata ipotesi di compromesso, al di là degli eccessi compiuti dal governo dello Sri Lanka, che ha sigillato la zona dei combattimenti, impedito ai media di documentare i fatti dal vivo e forse non si è preoccupato più di tanto degli 'scudi umani' posti in prossimità degli obiettivi, viene ora negato ciò che si imporrebbe, per pietà dei morti e dovere verso i vivi. Un'inchiesta indipendente per dare una misura all'accaduto e valutarlo alla luce dei principi della convenzione di Ginevra era il minimo che una comunità internazionale non distratta, pavida o assuefatta alla contabilità di guerre lontane dagli occhi e dal cuore avrebbe dovuto chiedere. E, invece, mercoledì al Consiglio per i diritti umani dell'Onu è andato in scena un altro sconfortante spettacolo di accidia politica, conclusosi con una blanda risoluzione che esclude proprio l'apertura di un'indagine sulla violazione dei diritti umani nel conflitto. Non è un caso che il ministro per i Diritti umani di Colombo, Mahinda Samarasingha, abbia dichiarato che «si è trattato di una vittoria» e «dell'accettazione del modo con cui abbiamo gestito la situazione umanitaria». L'Alto Commissario Navi Pillay, in apertura dei lavori, aveva chiesto «un'inchiesta internazionale, indipendente e credibile (...) per verificare circostanze, natura e dimensione delle violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario. Vi sono forti ragioni per pensare aveva sottolineato che guerriglia e militari abbiano calpestato in modo palese il principio fondamentale dell'inviolabilità dei civili». Ma la votazione su una risoluzione dello stesso governo parte in causa, intitolata «Assistenza allo Sri Lanka nella protezione e promozione dei diritti umani», ha ottenuto l'appoggio di 29 Paesi, per lo più asiatici, africani, oltre che di Cuba, mentre 12 nazioni europee e latinoamericane hanno detto 'no', sei le astensioni. Ennesima prova, si dirà, dell'inutilità, o peggio, di tale organismo. Tuttavia, in assenza di fori alternativi, quella è la sede principale in cui il mondo libero e democratico sarebbe chiamato a far sentire la propria voce. Le povere vittime civili dello Sri Lanka rimarranno quasi certamente senza verità. È troppo sperare che una tale vergogna non si ripeta? Errore del Consiglio Onu per i diritti umani non chiedere una commissione d'inchiesta indipendente

Torna all'inizio