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inserito: 24-3-2020 Il PuntO n° 394 Barbarie contro civiltà. Di Mauro Novelli 24-3-2020 Credo che avere
nel DNA sedimenti derivati dal fatto che gli antenati di una persona sono
vissuti in ambiente civile per mille e cinquecento anni (60 generazioni) in
più di un altro essere umano non sia differenziale antropologico di poco
conto. E’ la dotazione in
più che può vantare il DNA di un homo sapiens di oggi i cui antenati siano
vissuti in Italia almeno dal 500 a.C., rispetto ad un esemplare dei popoli del
Nord Europa (Germani e Scandinavi) e dell’Est Europa (Slavi, Ungari
ecc.). Il primo è infatti vissuto in ambiente civile a far data dalle Leggi
delle dodici Tavole (451 a.C.). Gli altri hanno cominciato a vedere barlumi
di civiltà dal mille d.C. Non intendo
assolutamente sostenere che quelle 60 generazioni fossero costituite da
antenati irreprensibili secondo i costumi pro tempore. Potrebbero essere
stati anche tagliagole, ladri e prostitute. Ma costoro, fossero anche manigoldi, hanno
pur sempre vissuto in ambiente civile. Gli Spagnoli
vivono in ambiente civile da quando Roma conquistò la penisola Iberica (dal
218 ad Augusto). Costoro possono vantare, diciamo, mille e cento anni (44
generazioni) di convivenza con ambiente civile. I Galli vantano
circa 40 generazioni civili più dei Germani (e dei Franchi)
e degli altri popoli del nord e dell’est. Sarà un caso ma i “latini”
devono intervenire In un momento di
fortissima criticità come quello che stiamo attraversando, quanto affermato è
dimostrato dagli atteggiamenti iniziali dei governanti anglosassoni e
tedeschi: non interessa salvare l’uomo quanto piuttosto salvare l’azionista
che secondo i barbari deve sostituire l’uomo scalzandolo dal centro del
mondo. Sono quindi
addivenuti a miglior consiglio seguendo, di malavoglia la linea della
civiltà. Forse avranno pensato che lasciar morire persone in strada o a casa
di famiglie che nulla possono per aiutare il congiunto senza intervenire avrebbe dato luogo
ad interventi incisivi e devastanti per
la loro immagine di tutti i media mondiali. Trump, un po’ così
oltre che barbaro, ancora non è convinto e, non a caso, si scontra contro Cuomo e De Blasio. Vedremo. |
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