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Irpef
e Ici invariate a Scalenghe ( da "Eco del Chisone"
del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
Ente per la
tutela dei Beni architettonici ha approvato il progetto di ristrutturazione di
S. Rocco. Confermata l'entità del gettone di presenza dei consiglieri (18 euro
circa). Irpef e Ici restano invariate, come nel 2007, rispettivamente allo 0,4%
e per quanto riguarda l'Ici al 6 per mille di aliquota ordinaria (5,6 per mille
per abitazione principale incluse le pertinenze;
Telefonate
a scrocco dalle sale comunali Vanelli contro Musetti. Dura replica
( da "Nazione,
La (Massa - Carrara)" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
fatto sì e no
tre interrogazioni e una la presenta ora contro un collega di
minoranza...". MA IL RAPPRESENTANTE della Destra ne ha per tutti:
"Gli altri consiglieri dicono che monopolizzo la sala comune? È vero e
questo dimostra che io, a differenza di altri, non entro in Comune solo per
prendere il gettone. Le telefonate che faccio rientrano tutte nella mia
attività di consigliere,
I
consiglieri aiutano una ragazza madre
( da "Giorno,
Il (Milano)" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
DIFFICOLTÀ
PARTE DI GETTONI E INDENNITÀ I consiglieri aiutano una ragazza madre ?
PANTIGLIATE ? IL CONSIGLIO comunale si autotassa per aiutare una madre in
difficoltà economica. Una cospicua parte dei gettoni di presenza dell'anno
passato, che i consiglieri avrebbero incassato in questi giorni, è stata
devoluta a favore di un progetto seguito in paese dal Centro aiuto alla vita.
Fabrizio,
oggi l'addio ( da "Secolo XIX, Il"
del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
Tutti possono
depositare un contributo in denaro sul conto Carige numero 8449/80, intestato
ad "Autorità portuale di Genova per Fabrizio Cannonero". I componenti
della Sinistra Arcobaleno a Tursi rinunceranno al gettone di presenza (97 euro
lordi) in occasione della prima seduta del consiglio comunale invitando i
colleghi a fare altrettanto. Torniamo allo sciopero.
Sinistra
arcobalenodevolve il gettone ( da "Secolo XIX, Il"
del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
A tursi
DEVOLVERE alla famiglia di Fabrizio Cannonero il gettone di presenza che i
consiglieri comunali dovrebbe incassare nella prossima seduta del consiglio
comunale. Ecco la proposta lanciata dai consiglieri della Sinistra Arcobaleno
di Palazzo Tursi. Antonio Bruno, Nicolò Scialfa, Arcadio Nacini (Rifondazione
comunista), Bruno Delpino (Comunisti italiani)
PERUGIA
- I CONSIGLIERI comunali di Perugia ci riprovano. Oltre a
( da "Nazione,
La (Umbria)" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
Che
consentirebbe di far partecipare alle sedute un consigliere in più, senza
diritto di voto. Ma con il dovere di riscuotere il gettone di presenza e il
permesso di lavoro. Una cosa alla volta. Intanto dal 1 gennaio il gettone di
presenza è tornato a 129,11 euro lordi (era 116,20), con il compenso del presidente
dell'assemblea consiliare salito da
Lutto
cittadino, genova si ferma - massimo minella
( da "Repubblica,
La" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
come quella
dei dipendenti dell'Ilva, che oggi si fermeranno nelle due ultime ore per ogni
turno e verseranno un contributo in busta paga per la famiglia. Anche i
consiglieri provinciali della Sinistra Arcobaleno hanno deciso di devolvere il
gettone di presenza al prossimo consiglio provinciale a favore della famiglia
di Cannonero.
Aumentano
gettone e indennità ( da "Repubblica, La"
del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
Bologna Il
caso Il ritocco di circa il 30 per cento votata a maggioranza dal consiglio
d'amministrazione Aumentano gettone e indennità VIA libera del consiglio di
amministrazione all'aumento dei gettoni di presenza e delle indennità di
carica. A maggioranza (contrari il professor Lorenzini e Antonella Zago dei
tecnici - amministrativi,
I
costi della politica Tavola rotonda con Mariani
( da "Provincia
di Cremona, La" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
Review srl I
costi della politica Tavola rotonda con Mariani Ci sarà un tema di grande
attualità come i costi della politica al centro del convegno "Controllo
dei cittadini e ruolo delle assemblee elettive", in programma venerdì 7
marzo, dalle 9,30 alle 13, al teatro Filodrammatici.
Unione
dei comuni: smaltire i rifiuti priorità assoluta
( da "Unione
Sarda, L' (Nazionale)" del
05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
Il discorso
della rinuncia alle indennità mi sembra indicativo di questo approccio
innovativo della politica. L'unione non sarà un parcheggio per personale in
attesa di poltrone e gettoni di presenza, ma lo strumento che ci consentirà di
pensare in maniera organica a interventi di sostegno per lo sviluppo di questo
territorio".
Tarsu:
l'aumento serve a migliorare la raccolta
( da "Centro,
Il" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
obiettivo
della raccolta differenziata al 40%, l'aumento della spesa sociale e la
riduzione dei costi della politica: sono questi gli elementi di qualità della
proposta di bilancio 2008, secondo il sindaco Franco Ranghelli e l'assessore
alle finanze Rino Di Girolamo, che puntano a fare di Spoltore una "città
delle opportunità,
Consulenze,
la giunta <cede> ( da "Corriere Alto Adige"
del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
dell'amministrazione
che, pure, hanno competenza specifica in materia". A giudizio del sindacalista
il compito dei pubblici amministratori non è solo quello di contenere i costi
della politica ma anche vigilare sull'impiego del denaro pubblico: "Il
dibattito sui costi non si deve limitare solamente agli emolumenti ed ai
rimborsi dei pubblici amministratori ma deve riguardare anche
Aumento
delle imposte, il no dei sindacati
( da "Corriere
Adriatico" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
Le entrate
dovrebbero piuttosto arrivare dal recupero dell'evasione e dal taglio delle
consulenze". Promettono battaglia i rappresentanti dei sindacati
confederali che questa mattina avranno l'ultimo incontro con il sindaco
Belcecchi e l'assessore alle Finanze Sorana prima dell'illustrazione del
bilancio di previsione.
BOLOGNA,
IL CONSIGLIO PROVINCIALE APPROVA LE INDENNITA' PER I CONSIGLIERI STRANIERI
( da "Sestopotere.com"
del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
Sono previste
indennità annue per il presidente del Consiglio di 2.500 euro, per il
vicepresidente di 1.800 euro, per il consigliere che parteciperà ai lavori del
Circondario imolese di 1.500 euro. Ai consiglieri, invece, andrà il gettone di
presenza di 95 euro lordi, la stessa cifra dei consiglieri provinciali.
Tutte
le cifre ( da "Provincia di Como, La"
del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della politica
Abstract:
Avranno
infatti una piccola delusione gli altri consiglieri, il cui gettone di presenza
sarà sottoposto a una leggera cura dimagrante: per ogni consiglio comunale cui
presenzieranno riceveranno infatti sedici euro invece dei diciotto che
spettavano loro fino a questo momento.
( da "Eco del Chisone" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della
politica
Consiglio comunale
dedicato al bilancio Irpef e Ici invariate a Scalenghe Fa discutere l'impianto
di riciclaggio di macerie di Airasca SCALENGHE - Il Consiglio comunale del 29
febbraio si è concentrato principalmente sul bilancio e sul programma triennale
di lavori pubblici da eseguire (2008-2010). Assente l'assessore al Bilancio
Toscano, i punti sono stati illustrati dal sindaco Garis, che ha letto ad una
ad una le cifre inerenti le entrate e le uscite, per un totale complessivo di
1.835.466 euro di introiti e 333.684 di investimenti. Unanimità in merito alla
richiesta del parroco don Garrone su uno stanziamento di circa 5.000 euro per
l'adeguamento dell'impianto elettrico e di illuminazione della Chiesa di S.
Maria Assunta in frazione Pieve. In relazione a ciò, il gruppo di minoranza ha
chiesto perché tale contributo fosse sollecitato solo per Pieve e non anche per
Scalenghe. Il sindaco Garis così ha risposto: "Siamo lieti di fornire un
contributo, negli ultimi anni non richiesto, per migliorare un luogo di culto
del nostro paese. Auspichiamo che in futuro anche per la Chiesa di Scalenghe venga
avanzata una proposta analoga". Due i punti principali inerenti il
programma di lavori 2008-2010: la fognatura di Via Maestra a Viotto e
l'ampliamento del polo scolastico del capoluogo. In merito all'ultimo punto, il
sindaco Garis ha spiegato che procede di pari passo con il progetto del nuovo
impianto sportivo, in quanto ampliando il polo scolastico verrebbe meno il
campo sportivo. Intanto è stato approvato dall'Istituto diocesano il
frazionamento dell'area dove dovrà sorgere il nuovo impianto sportivo, a cui
seguirà la richiesta di un contributo per la realizzazione. In aula è stato
inoltre comunicato che in primavera inizieranno i lavori di rifacimento della
facciata del palazzo comunale e che l'Ente per la tutela
dei Beni architettonici ha approvato il progetto di ristrutturazione di S.
Rocco. Confermata l'entità del gettone di presenza dei
consiglieri (18 euro circa). Irpef e Ici restano invariate, come nel 2007,
rispettivamente allo 0,4% e per quanto riguarda l'Ici al 6 per mille di
aliquota ordinaria (5,6 per mille per abitazione principale incluse le
pertinenze; 5,6 per mille se in concessione ad uso gratuito per parenti
di primo grado; 7xmille per terreni e fabbricati di non residenti e terreni
fabbricabili). All'ordine del giorno anche una proposta di legge regionale
sulla "tutela, valorizzazione e promozione della conoscenza e dello
sviluppo delle lingue storiche del Piemonte", approvata all'unanimità. Il
Sindaco a fine Consiglio è tornato su un punto che da settimane ha fatto
discutere gli abitanti di Airasca e Scalenghe, ovvero l'impianto di riciclaggio
di macerie che dovrebbe sorgere su territorio di Airasca, dopo cappella Navone,
nella ex-cava Rolando. Giovedì 28 febbraio, in Conferenza dei servizi, il
sindaco di Airasca Clemente avrebbe affermato che se dai carotaggi dovesse
risultare che nella ex-cava Rolando non ci sono rifiuti tossici, come invece
sostengono gli abitanti della zona, il Comune darà parere favorevole
all'apertura dell'impianto di riciclaggio. Scalenghe ha fatto presente di essere
contraria per tre motivi: la viabilità, il rumore e le polveri. Disappunto, da
parte del consigliere Salut e dalla maggior parte dei presenti, sul
comportamento del Comune di Airasca, che non solo non aveva informato i propri
cittadini, ma non aveva neppure interpellato Scalenghe, che ha alcune
abitazioni a ridosso di tale area. Il 19 marzo inizieranno i carotaggi e
l'Amministrazione comunale di Scalenghe provvederà ad informare la popolazione
sull'evolversi della situazione. Viviana Bertazzi.
( da "Nazione, La (Massa - Carrara)" del
05-03-2008)
Argomenti: Costi della
politica
BUFERA TRA AN E LA
DESTRA "Telefonate a scrocco dalle sale comunali" Vanelli contro
Musetti. Dura replica ? CARRARA ? GIANNI MUSETTI contro tutti. Il giovane
esponente della "Destra" è di nuovo nell'occhio del ciclone. Vi state
chiedendo: e dov'è la notizia? Ebbene: questa volta il consigliere è finito al
centro delle polemiche per telefonate "di partito", fatte a scrocco
dall'ufficio di vicepresidenza del consiglio comunale. Il caso è esploso ieri,
dopo che Silvia Vanelli di An, ha presentato un'interrogazione, riferendo di
essere stata chiamata dall'utenza "incriminata" per essere invitata a
partecipare a un incontro con l'onorevole Storace. A fare la telefonata
"galeotta" sarebbe stato il responsabile comunale del partito della
Destra, Alessandro Bruzzi, che la stessa Vanelli sostiene di aver colto in
flagrante mentre, incollato alla cornetta, promuoveva l'iniziativa di partito a
destra (è proprio il caso dirlo...) e a manca. E LA RAFFICA di telefonate non
sarebbe stata portata a termine nemmeno in modo troppo "furtivo",
visto che il dirigente della Destra avrebbe avuto pure le chiavi dell'ufficio
di vicepresidenza. Ma Musetti cosa c'entra? È presto spiegato: sono settimane
che, fra gli eletti a Palazzo civico, serpeggia un certo malumore perchè la
sala dei consiglieri comunali viene quotidianamente monopolizzata dal leader
della Destra e dagli iscritti del suo partito. Insomma, in questo caso, a
puntare il dito contro Musetti non c'è solo l'ex collega di gruppo, con cui le
frizioni sono vecchia storia: il consigliere sarebbe riuscito, in un colpo
solo, a indispettire tutti i membri dell'assise cittadine, inviperiti per lo
"scippo" della sala contesa. E lui, della sollevazione collettiva,
cosa dice? Minimizza? Nega tutto? Figuriamoci: "Mi fa piacere ? replica
Musetti ? che la Vanelli si autocandidi a fare l'usciere del Comune e che,
invece di fare opposizione, pensi a controllare chi c'è a Palazzo civico e che
cosa fa. Del resto, io l'ho sempre detto che dovrebbe stare tra i banchi della
maggioranza. Avrà fatto sì e no tre interrogazioni e una la
presenta ora contro un collega di minoranza...". MA IL RAPPRESENTANTE
della Destra ne ha per tutti: "Gli altri consiglieri dicono che
monopolizzo la sala comune? È vero e questo dimostra che io, a differenza di
altri, non entro in Comune solo per prendere il gettone. Le telefonate che
faccio rientrano tutte nella mia attività di consigliere, mi servono a
mantenere il contatto con la gente e con l'elettorato. Quanto alla presenza degli iscritti del mio partito, vengono a Palazzo
civico per parlare con me e supportarmi nel mio ruolo. Piuttosto, ci sono
consiglieri e assessori che utilizzano i telefoni comunali per darsi
appuntamento con amici, mogli e non solo... A me è capitato diverse volte di
entrare nella sala dei consiglieri e sentire frasi tipo "amore mio, allora
siamo d'accordo, ci vediamo stasera alla Cava, mettiti qualcosa di
carino..."". La bagarre è (appena) cominciata... Michela Nicolai -
-->.
( da "Giorno, Il (Milano)" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della
politica
PANTIGLIATE
DESTINATA A UNA DONNA IN DIFFICOLTÀ PARTE DI GETTONI E
INDENNITÀ I consiglieri aiutano una ragazza madre ? PANTIGLIATE ? IL CONSIGLIO
comunale si autotassa per aiutare una madre in difficoltà economica. Una
cospicua parte dei gettoni
di presenza dell'anno passato, che i
consiglieri avrebbero incassato in questi giorni, è stata devoluta a favore di
un progetto seguito in paese dal Centro aiuto alla vita. Lo rende noto
il sindaco Ottavio Carparelli. "La proposta - spiega Carparelli - è stata
approvata all'unanimità in una delle ultime sedute. Il gettone di presenza ammonta a poco più di 18 euro. Di questi, circa 11
sono stati devoluti a favore del progetto. In tutto abbiamo raccolto circa
1.400 euro. Ho già dato disposizioni in Comune affinché vengano consegnati in
questi giorni alla locale sede del Cav, che dipende da Melzo". Carparelli,
la sua vice Lidia Rozzoni e gli assessori Marco Cabiddu, Angelo Timini, Sante
Campion, Anny Pacciarini e Mario Pangrazi, tuttavia, non percepiscono il
gettone di presenza, ma un compenso fisso mensile,
chiamato "indennità". "Dal suo insediamento - precisa il primo
cittadino - la giunta rinuncia già a metà dell'indennità, che va nelle casse
comunali". Sono numerose le iniziative benefiche organizzate durante
l'anno dal Comune con la collaborazione della parrocchia e delle associazioni
del paese. Molte di queste sostengono i progetti del locale gruppo Vivimondo,
che si occupa di progetti umanitari in Africa. Lorenzo Invernizzi - -->.
( da "Secolo XIX, Il" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della
politica
I FUNERALI DI
CANNONERO Alle 11,30 il rito a Staglieno. Lutto cittadino, 3 ore di sciopero
generale. Il porto si ferma IL PORTO, oggi, si blocca ancora per l'ultimo
saluto a Fabrizio Cannonero, il dipendente della Culmv morto giovedì notte dopo
essere precipitato da un'altezza di venti metri mentre lavorava a bordo della
portacontainer "Mol Ranaissance". In occasione dei funerali del
portuale quarantenne, militante di Rifondazione e grande appassionato di
calcio, che lascia una compagna e un bimbo di quattro anni, nello scalo sono
cancellati i primi due turni di lavoro. Significa banchine inaccessibili dalle
6 alle 18, e incubo Tir per la città. Che, a parte il rischio paralisi del
traffico con le solite ripercussioni in autostrada, dovrebbe funzionare
regolarmente nonostante le tre ore di sciopero generale proclamate - dalle 10
alle 13 - da Cgil, Cisl e Uil per chiedere al governo "l'immediata
promulgazione del Testo unico sulla sicurezza". I funerali di Cannonero
(la cui salma verrà cremata), si celebrano stamane alle 11,30 con rito civile
al cimitero di Staglieno. Sindacati, maestranze e compagni di partito di
Fabrizio, si riuniranno davanti ai cancelli della necropoli monumentale alle
11,15. Senza bandiere né striscioni. E neppure si terranno discorsi ufficiali.
"Niente parole inutili, ne abbiamo già sentite troppe", sibila un
sindacalista del porto. La cerimonia si svolgerà in forma assolutamente privata
su esplicita richiesta della famiglia del portuale. Saranno comunque presenti
il sindaco, Marta Vincenzi, che lunedì ha incontrato la vedova, Rosanna
Piromalli, e ci sarà, quasi certamente, anche il presidente della Camera,
Fausto Bertinotti, sempre a titolo personale. Fuori, soprattutto in centro
città, si vedranno gli effetti del lutto cittadino proclamato dalla giunta con
un'ordinanza firmata ieri: bandiere a mezz'asta, sugli edifici pubblici, e saracinesche
abbassate durante l'orario di svolgimento dei funerali. Durante la celebrazione
delle esequie, dalle 11,30 alle 11,45 circa, i dipendenti dei servizi pubblici
- trasporti, scuole, uffici e sportelli vari - si asterranno simbolicamente dal
lavoro per un quarto d'ora. Il blocco del settore pubblico, infatti, è soggetto
a una procedura assai complessa che richiede almeno quindici giorni di
preavviso. I bus, dunque, circoleranno regolarmente. E resteranno aperti
istituti scolastici e uffici. "Ma - assicurano i sindacati - la
partecipazione emotiva dei lavoratori pubblici alla tragedia di Fabrizio è
comunque molto forte". Da molti di loro è atteso, in particolare, un segno
tangibile di solidarietà: chi non prende parte allo sciopero per via delle
norme sulla precettazione può devolvere tre ore di lavoro alla famiglia
Cannonero. I colleghi della Culmv e la squadra di calcio Major in cui giocava
Fabrizio, prima, sindacati, Comune e Autorità portuale, poi, hanno avviato una
sottoscrizione. Tutti possono depositare un contributo in
denaro sul conto Carige numero 8449/80, intestato ad "Autorità portuale di
Genova per Fabrizio Cannonero". I componenti della Sinistra Arcobaleno a
Tursi rinunceranno al gettone di presenza (97 euro
lordi) in occasione della prima seduta del consiglio comunale invitando i
colleghi a fare altrettanto. Torniamo allo sciopero. Oggi, come detto,
si ferma per otto ore il porto (i lavoratori della Culmv ieri hanno pure deciso
di non scaricare i container della "Mol Ranaissance", la nave
battente bandiera liberiana dove è morto il loro compagno all'una di venerdì
scorso) ma si fermeranno anche molte fabbriche e cantieri. Ogni categoria ha
programmato per proprio conto, in base ad esigenze e organizzazione, gli orari
di astensione dal lavoro: gli edili, ad esempio, incroceranno le braccia le
ultime quattro ore del turno di domani; i lavoratori del settore tessile dalle
11,30 alle 13. Ieri mattina il sindaco Vincenzi ha emesso l'ordinanza sul lutto
cittadino che sarà osservata oggi ed è"analoga a quella firmata dal
sindaco Chiamparino a Torino in occasione della tragedia della Thyssen".
"Con l'ordinanza - chiarisce una nota di Tursi - viene disposta
l'esposizione delle bandiere a mezz'asta o abbrunate sugli edifici comunali e
degli enti pubblici e privati, nonché sugli edifici scolastici di ogni ordine e
grado, nell'orario di svolgimento dei funerali". Non solo: "Vengono
inoltre invitati tutti i cittadini, le organizzazioni sociali, culturali e
produttive della città ad esprimere negli uffici pubblici e in tutti i luoghi
di lavoro, in forme decise autonomamente, il dolore dei genovesi e l'abbraccio
dell'intera città ai familiari della vittima". Infine: "Negli uffici
dell'amministrazione comunale, in segno di cordoglio, verranno sospese tutte le
iniziative di carattere non strettamente istituzionale". È la prima volta,
almeno nella storia recente di Tursi, che si ricorre all'atto simbolico del
lutto cittadino in occasione di una tragedia del lavoro. A Genova, sempre oggi,
arriveranno - su invito della Vincenzi e del presidente di Palazzo San Giorgio,
Luigi Merlo - il presidente di Assoporti, Francesco Nerli, e il primo cittadino
di Livorno, Alessandro Cosimi, che è anche coordinatore dei sindaci delle città
portuali all'interno di Anci. Dopo i funerali, Vincenzi, Merlo, Nerli e Cosimi
daranno vita a un vertice sui temi della portualità, a partire dall'emergenza
sicurezza. Vincenzo Galiano 05/03/2008.
( da "Secolo XIX, Il" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della
politica
A
tursi DEVOLVERE alla famiglia di Fabrizio Cannonero il gettone di presenza che i
consiglieri comunali dovrebbe incassare nella prossima seduta del consiglio
comunale. Ecco la proposta lanciata dai consiglieri della Sinistra Arcobaleno
di Palazzo Tursi. Antonio Bruno, Nicolò Scialfa, Arcadio Nacini (Rifondazione
comunista), Bruno Delpino (Comunisti italiani), Luca Dallorto (Verdi) hanno
deciso ieri di rinunciare al gettone della seduta di martedì prossimo.
"Chiediamo non solo ai colleghi di Tursi ma a tutti gli amministratori
pubblici, lo stesso segno concreto di solidarietà alla vedova e al figlio di Fabrizio",
dice Nacini, ex operaio Italsider e compagno di partito del portuale vittima
dell'incidente sul lavoro al terminal Sech di calata Sanità. I gettoni del Comune non incassati dai consiglieri - 97 euro
lordi - finiranno in uno dei fondi di sostegno economico alla famiglia di
Cannonero. Quale? Le sottoscrizioni aperte sono almeno tre. La prima è stata
immediatamente attivata da colleghi di lavoro della Culmv. La seconda dai
compagni della squadra di calcio Major in cui Fabrizio giocava. La terza
sottoscrizione è quella avviata dalle istituzioni, Comune e Autorità portuale,
cui si sono affiancati anche i sindacati con l'invito, rivolto ai lavoratori
pubblici che non possono scioperare, a donare tre ore di paga ai famigliari del
portuale deceduto. C'è anche un conto corrente bancario, alla Carige: numero
8449/80 e intestato ad Autorità portuale di Genova per Fabrizio Cannonero. Il
versamento potrà essere effettuato, da aziende e singoli cittadini, in tutte le
filiali Carige senza spese di commissione. Una iniziativa analoga era stata
lanciata, con successo, dal Secolo XIX per offrire sostegno ai familiari di
Antonio Cappelletti, 43 anni, stritolato da due rotoli di acciaio, all'Ilva di
Cornigliano, nella notte tra il 2 e il 3 giugno
( da "Nazione, La (Umbria)" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della
politica
? PERUGIA ? I
CONSIGLIERI comunali di Perugia ci riprovano. Oltre a chiedere l'ampliamento
del numero di componenti delle commissioni consiliari (da 15 vogliono
riportarli a 18), stanno anche tentando una manovra piuttosto singolare. Che consentirebbe di far partecipare alle sedute un consigliere
in più, senza diritto di voto. Ma con il dovere di riscuotere il gettone di presenza e il permesso di lavoro. Una cosa alla volta. Intanto dal 1
gennaio il gettone di presenza è tornato a 129,11 euro lordi (era 116,20), con il compenso del
presidente dell'assemblea consiliare salito da
( da "Repubblica, La" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della
politica
Pagina IV - Genova
Funzione privata a Staglieno, prevista anche la presenza
del presidente del Consiglio Bertinotti Lutto cittadino, Genova si ferma
Sciopero generale delle categorie produttive, bandiere a mezz'asta in città
MASSIMO MINELLA Genova si ferma e si inchina di fronte a un portuale morto sul
lavoro e alla sua famiglia, che chiede di poter soffrire privatamente. Il
sindaco Marta Vincenzi ha annunciato fin dalle ore successive alla tragedia,
venerdì scorso, che sarà lutto cittadino per onorare la memoria di Fabrizio
Cannonero, morto al terminal di calata Sanità durante il suo turno di notte. Il
provvedimento, firmato ieri mattina dalla Vincenzi, consentirà di esporre
bandiere a mezz'asta sugli edifici comunali, degli enti pubblici e privati e
degli edifici scolastici nell'orario di svolgimento dei funerali. Accadrà
attorno alle 11, quando la salma di Fabrizio, dall'obitorio dell'ospedale San
Martino arriverà al cimitero di Staglieno. Sarà questo il luogo in cui, chi lo
ritiene, senza striscioni, bandiere o quant'altro, potrà testimoniare la sua
vicinanza alla famiglia, in coincidenza con lo sciopero generale indetto dai
sindacati fra le 10 e le 13. Un dolore intenso attorno al quale si stringeranno
i soci della Compagnia Unica guidati dal console Paride Batini, ma anche i
tanti amici di Fabrizio che lo hanno conosciuto sul lavoro o nel tempo libero,
con le sue passioni per la politica attiva (era un militante iscritto al
circolo portuale di Rifondazione) e lo sport. "Fabrizio - racconta un
portuale che chiede di restare anonimo - amava ripetere una verità che oggi
tanti sembrano dimenticare: la Compagnia era e resta l'unica vera diga alla
deregolamentazione e alla precarizzazione del lavoro portuale. Dovrebbe essere
un concetto condiviso, soprattutto in questa città. Eppure non è così". Il
dolore dei soci della Culmv si fa così ancor più amaro e sarà solo attutito
dalla folla che sicuramente oggi si stringerà attorno alla famiglia di Fabrizio
e a tutti i soci. Ci sarà anche il presidente della Camera Fausto Bertinotti
che ieri è tornato a chiedere con forza un maggiore coinvolgimento dei
lavoratori nell'organizzazione del lavoro. "Ci vuole costanza di
attenzioni e bisogna accendere i riflettori sulle condizioni di lavoro - ha
spiegato Bertinotti - Se i lavoratori non hanno più poteri di controllo
aumentano i rischi. Non è vero che sono sufficienti le leggi, il problema è
sapere se i rappresentanti dei lavoratori sulla sicurezza abbiano titolarità
d'intervento e una tutela che gli consente di controllare e denunciare".
Anche il sindaco ieri ha invitato tutti i cittadini e le organizzazioni "a
esprimere negli uffici e in tutti i luoghi di lavoro, in forme decise
autonomamente, il dolore dei genovesi e l'abbraccio dell'intera città ai
familiari della vittima". I negozi resteranno con le saracinesche
abbassate, si fermeranno dalle 11,30 alle 11,45 anche i dipendenti di quelle
categorie (trasporti e scuola) esentati dallo sciopero generale. Dalle aziende
molte iniziative spontanee di solidarietà, come quella dei
dipendenti dell'Ilva, che oggi si fermeranno nelle due ultime ore per ogni
turno e verseranno un contributo in busta paga per la famiglia. Anche i
consiglieri provinciali della Sinistra Arcobaleno hanno deciso di devolvere il
gettone di presenza al prossimo consiglio provinciale a favore della famiglia di
Cannonero.
( da "Repubblica, La" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della
politica
Pagina IX - Bologna Il caso Il ritocco di circa il 30 per cento votata a
maggioranza dal consiglio d'amministrazione Aumentano gettone e indennità VIA
libera del consiglio di amministrazione all'aumento dei gettoni di presenza e delle indennità di carica. A maggioranza (contrari il
professor Lorenzini e Antonella Zago dei tecnici - amministrativi,
astenuto Francesco Mileno della sinistra universitaria) è passata la proposta
della commissione bilancio. Un ritocco che ha riportato gli emolumenti al 2006,
maggiorati di quasi il 30%. Tra le novità, le quote differenziate per le
indennità a seconda del peso dell'incarico: tre per i direttori di dipartimento
(da seimila a 10mila euro) e due per i presidi di Facoltà (da 8mila a 10mila
euro). Ieri il cda ha discusso anche del piano edilizio triennale, dove è stata
inserita la nuova sede di Farmacia e Biotecnologie al Navile. Il rettore ha
confermato l'impegno prioritario per la Facoltà, ma con un passaggio - ancora
in discussione - per la realizzazione della sede dalla società Irnerio,
l'immobiliare dell'Ateneo, alla stessa Università che se ne occuperebbe
direttamente. Un cambio di gestione che preoccupa Farmacia: "Non vorremmo
che i tempi si allungassero, la storia è cominciata nel 1997, ad oggi siamo a
11 anni di attesa per la nuova sede" dice il preside Claudio Galletti.
(il. ve.).
( da "Provincia di Cremona, La" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della
politica
Edizione di
Mercoledì 5 marzo 2008 Benvenuto P.Review srl I costi della
politica Tavola rotonda con Mariani Ci sarà un tema di grande attualità
come i costi della politica al centro del convegno "Controllo dei cittadini e ruolo
delle assemblee elettive", in programma venerdì 7 marzo, dalle 9,30 alle
13, al teatro Filodrammatici. L'incontro è promosso da Comune, Provincia
e Cisal (Comitato istituzionale per gli studi sull'amministrazione locale). I
lavori saranno introdotti dal presidente di Promo P.A. Gaetano Scognamiglio.
Relazioni di Alberto Azzera, Emanuela Pesel Rigo, Luigi De Angelis. Alle 11.30,
coordinata dal presidente del Consiglio provinciale Roberto Mariani (nella
foto), la tavola rotonda con Annina Botta, Carlo Cinquini, Mauro Fanti e Paola
Vilardi.
( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del
05-03-2008)
Argomenti: Costi della
politica
Prov Gallura Pagina
8050 Tempio. Le linee guida Unione dei comuni: smaltire i rifiuti priorità
assoluta Tempio.. Le linee guida --> Il passaggio di consegne avverrà nelle
prossime settimane, dal commissario liquidatore al primo presidente della nuova
unione dei comuni dell'alta Gallura, il sindaco di Tempio Antonello Pintus. I
colleghi di dieci centri della zona, hanno infatti scelto Pintus per guidare
l'ente nella fase di avvio. Con il primo cittadino tempiese ci saranno anche i
sindaci di Bortigiadas, Emiliano Deiana, Luras, Marisa Careddu, Aggius,
Francesco Muntoni, e Badesi, Toni Stangoni. Il quintetto ha il compito di accelerare
i tempi per far partire l'unione che rappresenta la zona interna e quella
costiera dell'alta Gallura. Un soggetto omogeneo e forte, così come aveva
chiesto la Regione, che dovrà affrontare subito una serie di emergenze e
questioni ereditate dalla Comunità montana n. 3. Antonello Pintus, nel suo
primo intervento, ha sottolineato come i due poli dell'unione, sono quelli del
settore sugheriero di Calangianus-Tempio, e del comparto turistico nella fascia
che va da Badesi a Santa Teresa Gallura. "Possiamo - dice il sindaco di
Badesi, Toni Stangoni - costruire su quest'asse il nostro futuro. Chiusa
l'esperienza della Comunità montana nasce un ente che dovrà avere una filosofia
completamente nuova. Il discorso della rinuncia alle
indennità mi sembra indicativo di questo approccio innovativo della politica.
L'unione non sarà un parcheggio per personale in attesa di poltrone e gettoni di presenza, ma lo strumento che ci consentirà di pensare in maniera
organica a interventi di sostegno per lo sviluppo di questo territorio".
Per l'unione ci sarà subito da affrontare la questione della raccolta e dello
smaltimento dei rifiuti. "Questo processo è già iniziato da tempo -
aggiunge il sindaco di Bortigiadas, Emiliano Deiana - ma quanto sta avvenendo
nel resto del territorio nazionale ci impone un'azione forte ed efficace per
pianificare il servizio per tutti i centri puntando decisamente sulla
differenziata. Inoltre dovremo subito definire un'idea di sviluppo per l'alta
Gallura che ci consenta poi, al di la delle appartenenze politiche, di
rivolgerci alla Regione con obiettivi chiari". L'unione comprende, oltre
Tempio, centro capofila, i comuni di Luras, Calangianus, Aggius, Luogosanto,
Bortigiadas, Badesi, Trinità d'Agultlu, Aglientu e Santa Teresa Gallura. A. B.
( da "Centro, Il" del 05-03-2008)
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politica
Pescara Tarsu:
l'aumento serve a migliorare la raccolta SPOLTORE SPOLTORE. L'obiettivo della raccolta differenziata al 40%, l'aumento della
spesa sociale e la riduzione dei costi della politica: sono
questi gli elementi di qualità della proposta di bilancio 2008, secondo il
sindaco Franco Ranghelli e l'assessore alle finanze Rino Di Girolamo, che
puntano a fare di Spoltore una "città delle opportunità, bella e
vivibile". L'unica nota dolente riguarda l'aumento del 25% della tassa dei
rifiuti (Tarsu). Quella dei rifiuti a Spoltore è quasi un'emergenza. In alcune
zone della città i cassonetti sono spesso stracolmi. "Nell'ambito
dell'ambizioso progetto di miglioramento del servizio di smaltimento
rifiuti", annuncia Ranghelli "il Comune attiverà un sistema di raccolta
porta a porta per aumentare la percentuale di differenziazione e recupero, che
ci consentirà di ottenere con ogni probabilità l'ecoristoro. Fondi che, col
raggiungimento del 40%, torneranno nelle tasche dei cittadini". Ma tolto
l'aumento della Tarsu, le scelte più significative riguardano la priorità che
viene riconosciuta alla spesa sociale. "Sul bilancio è previsto un
incremento di 140.600 euro sul sociale rispetto al 2007, per un totale di
risorse pari a 680mila euro", affermano il sindaco e Di Girolamo.
"Per l'istituenda addizionale comunale Irpef, obbligatoria per il
mantenimento degli obiettivi e del patto di stabilità, è stabilito un prelievo
dello 0.45 per mille. Tuttavia è prevista l'esenzione totale per i redditi fino
a 15.050 euro. Nessun incremento per l'Ici, con le aliquote che restano al 4,5
per mille per la prima casa e al 6 per mille per la seconda. Con un grande
sforzo sono rimaste invariate le tariffe del trasporto e della refezione
scolastica".
( da "Corriere Alto Adige" del 05-03-2008)
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politica
Corriere dell'Alto
Adige - BOLZANO - sezione: BOLZANOEPROV - data: 2008-03-05 num: - pag: 7
categoria: REDAZIONALE I conti della Provincia Pronta la risposta formale agli
accertamenti della magistratura Consulenze, la giunta "cede" Widmann:
lunedì il regolamento. Uil: anni di eccessi L'amministrazione difende il
funzionario Dosser. L'assessore al personale: "La norma risolverà il
problema" BOLZANO - Lunedì prossimo l'assessore al personale Thomas
Widmann presenterà, per l'approvazione, il regolamento che manca da tredici
anni sulle consulenze. Un atto dovuto dopo che il presidente della giunta Luis
Durnwalder aveva portato a scusante per l'operato della giunta provinciale
proprio la mancanza delle norme di attuazione del decreto del 1995 con il quale
appunto era stato introdotto l'obbligo di non assegnare consulenza a quei
dirigenti il cui periodo di pensionamento non aveva superato i sei anni. La
classica buccia di banana che è costata a tutti gli assessori la richiesta a
dover rimborsare il costo della consulenza. Una disattenzione o la prassi? Su
questo l'assessore al personale rimane sul vago. "Nel 2002 - afferma
Widmann - sono stati circa cinquanta i dirigenti che hanno chiesto e ottenuto
di essere collocati in pensione. Non so se il caso al quale si riferisce la
Corte dei conti sia l'unico o ve ne siano altri. Certo è che in questo modo
abbiamo deciso di predisporre il regolamento di attuazione al fine di
sgomberare il campo da qualsiasi possibile errore di interpretazione ". I
tecnici dell'assessorato sono al lavoro da alcuni giorni ed entro la fine della
settimana sottoporranno all'assessore la bozza di regolamento che lunedì dovrà
essere approvata dalla giunta provinciale. Sempre nella prossima seduta la
giunta esaminerà anche la risposta da inviare alla Procura della Corte dei
conti, approntata dall'ufficio legale della provincia. Ieri intanto il
direttore della ripartizione formazione professionale Duregger, in merito alle
polemiche sull'incarico di consulenza affidato ad Hans Dosser, ha affermato: "Non
vogliamo che il nostro ex funzionario venga messo in cattiva luce. Ha portato a
termine dei progetti sui quali stava già lavorando, con elevata
professionalità". L'inchiesta della magistratura contabile non meraviglia
il segretario provinciale della Uil Toni Serafini che, nella sua veste sia di
assessore comunale che di membro del consiglio di amministrazione di aziende a
partecipazione pubblica, conosce bene i meccanismi amministrativi:
"L'allarme sulla proliferazione delle consulenze lo avevamo già dato tre
anni fa" ricorda il sindacalista, come dire: meglio tardi che mai.
"Già allora - aggiunge infatti - il dato dell'eccessivo ricorso alle
consulenze era allarmante. In questo campo, però, è necessario operare una
distinzione tra gli incarichi necessari e quelli superflui che possono essere
benissimo assegnati a dipendenti dell'amministrazione". Una tesi che
Serafini ha sempre sostenuto soprattutto quando, prima dell'istituzione della
commissione d'indagine del consiglio provinciale erano stati resi noti i numeri
degli incarichi esterni. "è naturale che in taluni casi si faccia ricorso
a professionisti esterni soprattutto in presenza di incarichi particolari e
particolarmente tecnici. Ciò che lascia pensare è che molti incarichi
potrebbero essere affidati a funzionari dell'amministrazione
che, pure, hanno competenza specifica in materia". A giudizio del
sindacalista il compito dei pubblici amministratori non è solo quello di
contenere i costi della politica ma anche vigilare sull'impiego del denaro
pubblico: "Il dibattito sui costi non si deve limitare solamente agli
emolumenti ed ai rimborsi dei pubblici amministratori ma deve riguardare anche
il resto perché la buona amministrazione deve essere pratica a tutto
campo". Enrico Barone Rapido Dopo le polemiche, Thomas Widmann brucia i
tempi per l'approvazione del regolamento. E dice: "Non so se il caso al
quale si riferisce la Corte dei conti sia l'unico o ve ne siano altri".
( da "Corriere Adriatico" del 05-03-2008)
Argomenti: Costi della
politica
Sarti:
"Incrementare la pressione fiscale sulle famiglie non può essere la strada
per risolvere il problema del buco degli 800 mila euro". La ricetta
"Lotta all'evasione e taglio delle consulenze" Bilancio, questa
mattina l'ultimo incontro con il sindaco e l'assessore alle Finanze Aumento
delle imposte, il no dei sindacati JESI "Servono 800 mila euro per
chiudere il bilancio? Aumentare la pressione fiscale sulle famiglie non può
essere la strada per risolvere il problema. Le entrate
dovrebbero piuttosto arrivare dal recupero dell'evasione e dal taglio delle
consulenze". Promettono battaglia i rappresentanti dei sindacati confederali
che questa mattina avranno l'ultimo incontro con il sindaco Belcecchi e
l'assessore alle Finanze Sorana prima dell'illustrazione del bilancio di
previsione. "Abbiamo intenzione di mostrare i muscoli assicurava
ieri il segretario cittadino della Cgil Domenico Sarti perché non siamo
soddisfatti delle scelte prospettate dalla giunta. Il sindaco e l'assessore
scopriranno che il confronto con noi non sarà affatto in discesa". Al
numero uno della Camera del lavoro non sono piaciute le proposte di aumento dell'Irpef
e della Tarsu che la maggioranza ha intenzione di inserire nella manovra
finanziaria comunale. E se la tassa sui rifiuti in parte è giustificata
dall'aumento del conferimento in discarica, l'aggravio dell'Irpef, secondo
Sarti, è "eccessivo e poteva essere evitato". Lo scatto dovrebbe
essere dallo 0,3 attuale allo 0,5 per cento per recuperare un disavanzo delle
casse comunali che si aggira sugli 800 mila, forse 900 mila euro. Il bilancio,
però, deve chiudere in pareggio. Ecco allora che la giunta ha deciso di
intervenire sulle tasse comunali. "La necessità di aumentare le entrate
non può tradursi sbotta il segretario in un aggravio per le famiglie, già
tartassate e in gravi difficoltà. Per avere maggiore liquidità si potrebbe
agire sul recupero dell'evasione e tagliando i costi delle consulenze esterne,
il cui ammontare non è affatto chiaro". Come non è chiaro, insiste Sarti,
quale sarà l'aumento della Tarsu. "Vogliamo certezze, si parla invece di
un incremento dal 15 al 25 per cento. Pretendiamo chiarezza e soprattutto
insisteremo perché gli aumenti siano il più possibile contenuti. Un punto
essenziale per non ritrovarsi, anche negli anni futuri, con nuovi incrementi, è
l'avvio della raccolta porta a porta. Solo differenziando potranno calare i costi,
per questo chiederemo a gran voce che non ci siano proroghe per l'avvio del
porta a porta". La Cgil, d'accordo con gli altri sindacati, chiederà che
si parta col nuovo sistema, senza rinvii e senza incertezze, dal prossimo primo
aprile. Un altro punto su cui insisteranno questa mattina i confederali sarà
l'introduzione, per quanto riguarda l'Irpef, di una base di esenzione di almeno
12 mila euro. Ma non solo. "E' fondamentale secondo noi spiega Sarti che
la tassa venga applicata in forma progressiva rispetto al reddito, altrimenti
basterà superare di un euro il tetto dei 12 mila per avere la stessa
percentuale di incremento di chi ha un reddito, ad esempio, di 100 mila euro.
Il concetto deve essere: chi meno ha, meno paga". La strada prospettata dai
sindacati, tuttavia, sembra stia incontrando resistenze da parte degli uffici.
"Non è vero che non si può fare, è un percorso del tutto sostenibile
insiste il segretario della Camera del lavoro come dimostra il fatto che il
sistema degli scaglioni per l'Irpef comunale viene adottato ad esempio da
diverse amministrazioni locali e perfino dall'Anci, che ha fatto un accordo in
tal senso con la regione Toscana". L'incontro di oggi con i sindacati è
una delle tappe del cammino per l'approvazione del bilancio 2008. La bozza sarà
illustrata in Consiglio il 14 marzo, dopo una settimana è previsto il forum
pubblico moderato dal difensore civico, infine, il 28 marzo ci sarà il voto in
aula per l'approvazione definitiva. CLAUDIA ANTOLINI ,.
( da "Sestopotere.com" del 05-03-2008)
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politica
(16:42) (5/3/2008
16:22) | BOLOGNA, IL CONSIGLIO PROVINCIALE APPROVA LE INDENNITA' PER I
CONSIGLIERI STRANIERI (Sesto Potere) - Bologna - 5 marzo 2008 - Il Consiglio
provinciale ha approvato nella seduta di ieri la delibera che determina le
indennità per i rappresentati dei Consiglio degli stranieri e apolidi,
organismo eletto il 2 dicembre scorso e insediatosi formalmente l'8 febbraio.
Il documento ha ricevuto 21 voti favorevoli (Pd, Sd, Rc, IdV, PdCi, Verdi) e 8
contrari (An, FI, GdL). Sono previste indennità annue per
il presidente del Consiglio di 2.500 euro, per il vicepresidente di 1.800 euro,
per il consigliere che parteciperà ai lavori del Circondario imolese di 1.500
euro. Ai consiglieri, invece, andrà il gettone di presenza di 95
euro lordi, la stessa cifra dei consiglieri provinciali. Per quelli
stranieri, tuttavia, è previsto un tetto massimo di 700 euro e di 1.500 euro
per i componenti dell'Ufficio di presidenza. Tale somma sarà decurtata in
proporzione alle assenze fatte se superiori al 10% delle riunioni formalmente
convocate; comunque, l'indennità non potrà essere superiore all'importo del
gettone di presenza determinato per i consiglieri
provinciali, moltiplicato per le giornate di effettiva presenza;
inoltre, non potranno beneficiare dall'aspettativa dal lavoro, perché non
previsto dalla legge. I lavori del Consiglio degli stranieri e apolidi, che si
dovrà riunire almeno tre volte l'anno, non ha ancora aperto i suoi lavori
perché, per ben due sedute successive, c'è stata la fumata nera sull'elezione
del presidente del Consiglio: nessuno ha ottenuto i due terzi dei voti
necessari. Il nuovo organismo, è stato eletto in libere elezioni che hanno
visto la partecipazione di oltre 9.200 elettori, dei circa 43.000 ufficialmente
residenti nella provincia di Bologna: una partecipazione al voto di poco
superiore al 21%, con una percentuale di poco inferiore al 17% tra le donne e
del 25,2% tra gli uomini, che è stata considerata buona da tutti gli
osservatori e di buon auspicio per il futuro. Alla competizione elettorale
hanno partecipato ben 32 liste con 275 candidati.. Il Consiglio dei cittadini
stranieri ed apolidi della Provincia di Bologna dovrà concorrere alla
formazione delle politiche dell'amministrazione provinciale, esercitando
funzioni consultive e propositive volte a promuovere la piena integrazione
degli stranieri nella società bolognese. Potrà esprimere pareri e proposte su
tutte le materie di competenza del Consiglio provinciale. Il suo parere sarà
obbligatorio sulle proposte di bilancio preventivo e sulle spese riguardanti le
politiche per gli stranieri. Opererà attraverso tre organismi: l'assemblea,
composta da trenta membri, il presidente e l'Ufficio di presidenza, composto
invece da cinque membri: il presidente, il vicepresidente e tre consiglieri.
( da "Provincia di Como, La" del 05-03-2008)
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Tutte le cifre
Settecento euro lordi in più Settecento euro lordi in più per il primo
cittadino, quasi seicento per gli assessori; due euro in meno per gli altri
consiglieri. Sono queste le cifre dei nuovi compensi previsti per gli
amministratori di Lurago: a causa dell'aumento della popolazione, che ha
portato il paese a superare i cinquemila abitanti per due anni consecutivi,
Lurago è entrata infatti di diritto nel patto di stabilità e gli stipendi di
primo cittadino e assessori hanno visto un deciso balzo in avanti. L'indennità
prevista per il sindaco passerà da 2.100 euro lordi a 2.800 euro lordi, mentre
gli assessori vedranno gonfiarsi la busta paga di quasi il doppio rispetto al
passato, passando dai 600 euro lordi, previsti per i comuni di dimensioni più
ridotte, a 1.180 euro lordi. Consiglieri, gettone più magro Gli stipendi non
sono però in aumento per tutti. Avranno infatti una piccola
delusione gli altri consiglieri, il cui gettone di presenza sarà
sottoposto a una leggera cura dimagrante: per ogni consiglio comunale cui
presenzieranno riceveranno infatti sedici euro invece dei diciotto che
spettavano loro fino a questo momento.